Come scaricare visura camerale
Tutte le informazioni relative a un’azienda regolarmente iscritta al Registro delle Imprese italiano confluiscono in un unico documento informativo denominato visura camerale. Oltre ad accertare, quindi, l’effettiva iscrizione dell’impresa alla Camera di Commercio, con la visura camerale è possibile conoscere anche i nominativi degli amministratori (e dei soci per le società) ed eventuali altri dettagli, come le sedi e le unità locali o l’attività svolta dall’impresa.
La visura camerale può essere richiesta direttamente agli sportelli della Camera di Commercio da chiunque e per qualsiasi azienda del territorio nazionale. Ad ogni modo, esiste anche la possibilità di richiederla online, comodamente da casa, seguendo alcune semplici procedure.
Richiedere la visura camerale online, infatti, non è affatto complicato e con questa guida su come scaricare visura camerale te lo dimostrerò. Mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti per leggere questa guida e, cosa più importante, cerca di attuare le “dritte” che ti darò, così da non avere problemi nell’avanzare la tua richiesta. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come richiedere la visura camerale della propria impresa
- Come richiedere la visura camerale di un'altra impresa
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo della guida, andandoti a spiegare quali sono i passaggi che vanno compiuti per scaricare la visura camerale, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni preliminari a questo proposito, al fine di permetterti di avere le idee perfettamente chiare al riguardo.
In Italia, come scritto nel paragrafo introduttivo, per svolgere un’attività di impresa (quindi per chi produce o vende beni e/o servizi) è obbligatoria l’iscrizione al Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio della provincia in cui ha sede l’azienda.
Quando si ha l’esigenza di conoscere alcune informazioni su un’impresa iscritta al suddetto registro, in nostro aiuto viene la visura camerale, detta anche visura della Camera di Commercio (o visura CCIAA). Questo certificato, redatto ed emesso appunto dalla Camera di Commercio, è una sorta di “carta di identità” delle aziende in cui sono riportati tutti gli aspetti legali e anagrafici dell’impresa.
Questo documento informativo ufficiale, oltre a garantire l’effettiva esistenza dell’azienda e quindi la sua affidabilità, riporta i dati più importanti relativi all’impresa, quali la ragione sociale, la sede legale, i dati anagrafici dell’amministratore o dei soci, la Partita Iva, la data di costituzione, la data di iscrizione alla CCIAA, lo stato di attività, le certificazioni e le attestazioni in possesso e, soprattutto, il tipo di attività esercitata dall’impresa secondo la codifica ATECO. La visura camerale, inoltre, riporta il capitale sociale, il numero dei dipendenti e gli eventuali cambiamenti di sede.
La visura CCIAA può essere di due tipologie.
- Visura ordinaria — che riporta tutte le informazioni anagrafiche, giuridiche, economiche e fiscali attuali di un’impresa.
- Visura storica — che contiene l’intero storico dell’impresa. Quindi, a differenza di quella ordinaria, riporta anche la storia delle modifiche avvenute dalla sua nascita fino alla data di richiesta della visura.
Infine va ricordato che la visura camerale ha solo valore informativo e non legale, inoltre non ha scadenza (anche se talvolta potrebbe essere richiesta la presentazione di una visura con data non anteriore a sei mesi), a differenza del certificato camerale che, pur contenendo gli stessi dati della visura, ha valore legale ed è valido per sei mesi dalla data di emissione.
Come richiedere la visura camerale della propria impresa
Adesso che hai tutte le informazioni necessarie, andiamo al sodo e vediamo come richiedere la visura camerale della propria impresa.
È possibile consultare, infatti, la visura camerale dagli stessi legali rappresentanti o titolari dell’attività imprenditoriale, gratuitamente, tramite il cassetto digitale dell’imprenditore, disponibile sul sito di Impresa Italia, la piattaforma in cui trovare informazioni dettagliate su tutte le attività commerciali, finanziarie, manifatturiere presenti in Italia.
Oltre alla visura (ordinaria o storica), nel cassetto digitale dell’imprenditore, è possibile reperire altri atti e documenti quali bilanci e statuti depositati oltre allo stato delle pratiche del Registro Imprese e delle pratiche SUAP (Sportello unico per le attività produttive).
Come prima cosa, collegati dunque alla pagina principale del servizio e fai clic sul pulsante Entra con SPID e, nella nuova schermata che ti viene proposta, clicca sul gestore con il quale hai attivato l’identità digitale.
Nella nuova pagina che verrà caricata, in base al gestore scelto, troverai modalità di accesso differenti. Inserisci il nome utente e la password cliccando sui relativi campi e digitando le informazioni richieste. A seguire, occorrerà cliccare sul pulsante Entra con SPID.
Nota bene: l’accesso con SPID sarà possibile solamente se il richiedente ricopre cariche presso un’impresa iscritta al Registro Imprese. Se sei in possesso di credenziali generiche non potrai usufruire del servizio.
In alternativa è possibile accedere al servizio anche con la
Carta Nazionale dei Servizi (o CNS), quindi tramite un dispositivo (smart card o chiavetta USB) che contiene un certificato digitale di autenticazione personale e oltre alla firma digitale del titolare. Se ben ricordi te ne ho parlato anche nel mio articolo su come attivare CNS.
Se hai optato per l’accesso tramite SPID, prosegui al secondo step di autenticazione. Quest’ultimo varia in base al gestore con il quale hai attivato la tua identità digitale: inserisci, dunque, il codice OTP ricevuto via SMS oppure autorizza la relativa app, tramite il PIN di sblocco, dopo aver ricevuto la notifica su smartphone.
Se hai difficoltà, puoi aiutarti con le istruzioni che ti ho fornito nel tutorial su come usare SPID. In questa guida puoi trovare il dettaglio sulle modalità di autenticazione di alcuni dei provider abilitati. In ogni caso, per qualsiasi gestore, verrai reindirizzato a un’ultima schermata: clicca sul bottone Acconsento per approvare la trasmissione dei dati personali e accedere definitivamente al cassetto digitale dell’imprenditore.
Dopo aver effettuato l’accesso, se sei rappresentate legale di più imprese, nella schermata apparsa potrai scegliere l’attività di cui visualizzare il cassetto digitale. Apponi, quindi, la spunta collocata di fianco l’impresa di tuo interesse e fai clic su Prosegui.
A questo punto, nella schermata principale del servizio, rimanendo nella scheda Documenti ufficiali, clicca su Visura ordinaria completa e su Scarica nel popup apparso in basso a destra. In alternativa, appena il documento sarà pronto, visualizzerai una notifica sulla Campanella in alto dove poter scaricare il PDF della visura camerale.
Una volta aperta la visura camerale appena scaricata, potrai verificare la presenza del QR Code della tua impresa, del logo dell’ufficio provinciale della Camera di Commercio, del numero del documento e della data di estrazione dal Registro Imprese. Sono tutti elementi questi che certificano l’autenticità del documento.
Scorrendo in basso la visura, visualizzerai invece i dati anagrafici dell’azienda, il tipo di attività esercitata, con il relativo codice ATECO, e lo stato (se ancora attiva o inattiva) con la data di inizio attività, il numero degli addetti, le unità locali e le certificazioni di impresa, ossia di quali certificazioni e attestazioni è in possesso l’azienda.
Nelle pagine successive, puoi leggere l’indirizzo della sede, la data di iscrizione al Registro Imprese, i soci e titolari di cariche e qualifiche (amministratore, durata in carica ecc.). Infine, nell’ultima sezione, trovi le attività, albi ruoli e licenze in dettaglio.
È possibile scaricare la visura camerale anche in lingua inglese, cliccando, nella schermata principale, su Visura in lingua inglese (Company Registration Report).
Come richiedere la visura camerale di un’altra impresa
Nel caso invece ti interessi sapere come richiedere la visura camerale di un’altra impresa ti farà piacere sapere che chiunque, anche senza essere in possesso di alcun requisito particolare, può avere queste informazioni su qualsiasi attività.
Tuttavia, in questo caso, per ottenere la visura camerale occorre pagare un costo di 3 euro, per le visure ordinarie di imprese individuali, 5 euro per le società di capitali, fino a 6 euro, per le misure storiche delle società per capitali.
A venirci in aiuto, in questo caso, è il portale di Registro Imprese, qui, infatti, sono messi a disposizione i dati ufficiali delle Camere di Commercio delle imprese iscritte nel Registro.
Innanzitutto, collegati a registroimprese.it e, nel modulo in alto, digita il Nome Impresa o Attività dopodiché specifica, nel menu a tendina a destra, la Provincia. Puoi eventualmente ricercare l’impresa anche in Tutta l’Italia. Clicca, infine, su Cerca.
In caso di aziende omonime visualizzerai, nella schermata successiva, un elenco delle imprese aventi lo stesso nome: fai clic su quella di cui intendi scaricare la visura. Successivamente ti si aprirà una finestra con i dati riepilogativi dell’impresa in questione, da poter consultare gratuitamente, quali Nome impresa, l’indirizzo, l’eventuale Domicilio digitale/PEC, la Forma giuridica, l’Attività e il codice ATECO (primario e secondario).
A questo punto, nella colonna di destra, ti appariranno i servizi che puoi acquistare. Clicca quindi su Visura Ordinaria, Visura d’impresa in inglese o Visura storica, in base a ciò che intendi scaricare.
Dopodiché, nella nuova schermata, inserisci i dati per l’invio del documento. Scrivi, dunque, negli appositi campi, Cognome, Nome, Email (2 volte), la nazionalità e apponi la spunta di fianco a Ho letto attentamente e approvo le condizioni del servizio (obbligatorio) e seleziona Si per accettare l’informativa privacy. Volendo puoi anche aggiungere il Bilancio abbreviato d’esercizio all’ultima data utile, al costo di 2,50 euro. Clicca sul tasto rosso Prosegui per confermare.
Successivamente, nella pagina Nexi che dovrebbe essersi aperta, inserisci i dati per il pagamento, clicca su Prosegui e il gioco è fatto. Nel giro di breve tempo, riceverai un email con un link da cliccare e scaricare, entro 30 giorni dalla data di richiesta, la visura camerale in formato PDF.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.