Come scoprire chi ti ha bloccato
Mentre utilizzavi il tuo social network preferito, hai notato di punto in bianco che, un amico che seguivi di solito non compare più nel news feed e/o nella lista dei contatti. Incuriosito ha iniziato a cercare alcuni dei suoi post recenti ma non riesci più a trovarne, ti è sorto così il dubbio che quest’ultimo possa averti bloccato.
Dubbio lecito: naturalmente esiste anche la possibilità che in realtà tu non sia stato bloccato ma semplicemente il contatto non pubblichi più contenuti o abbia cancellato o disattivato completamente il suo profilo, ma capisco bene le tue perplessità.
Ad ogni modo, se sei qui è perché vuoi risolvere la faccenda e “vederci chiaro”, dunque sono pronto ad aiutarti a capire come scoprire chi ti ha bloccato su varie piattaforme social e varie app di messaggistica tra le più popolari, come Instagram, Facebook e WhatsApp. La certezza assoluta di un eventuale blocco non è possibile spesso averla, ma ci sono molti “indizi” a cui guardare per consolidare i propri dubbi: trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
- Come scoprire chi ti ha bloccato su Instagram
- Come scoprire chi ti ha bloccato su Facebook
- Come scoprire chi ti ha bloccato su WhatsApp
- Come scoprire chi ti ha bloccato su Telegram
- Come scoprire chi ti ha bloccato su Snapchat
- Come scoprire chi ti ha bloccato su Twitter
Come scoprire chi ti ha bloccato su Instagram
Quando si viene bloccati su Instagram, il social network non invia nessuna notifica alla persona bloccata. Questo significa che, se qualcuno dei profili che segui ha deciso di bloccarti, non ne avrai mai l’assoluta certezza. Ciò non vuol dire, però, che tu non abbia modo di avere qualche informazione in più, semplicemente effettuando delle ricerche e “indagando” un po’.
Apri quindi l’app di Instagram sul tuo smartphone o tablet e, dopo aver effettuato l’accesso con il tuo account, fai tap sulla lente d’ingrandimento in basso. Ora seleziona il riquadro in alto, dove leggi Cerca, e digita il nome dell’account che pensi ti abbia bloccato.
Generalmente, anche se sei stato bloccato, questo comparirà ugualmente nella lista degli account, tuttavia selezionando l’account non vedrai alcun post nella sezione dedicata, come se il profilo non avesse mai pubblicato nulla.
L’indicatore che ti permette di capire se sei stato bloccato o meno, però, non è questo. Piuttosto devi fare attenzione al pulsante Segui. Quando visualizzi il profilo di chi pensi ti abbia bloccato, vedrai per un breve istante il pulsante Segui, che si modificherà subito dopo in Utente non trovato.
Se ti trovi davanti a una situazione del genere, puoi effettuare un altro test e sciogliere in via definitiva i tuoi dubbi: seleziona il pulsante Messaggio e, qualora dovesse apparire una segnalazione d’errore con scritto Impossibile creare la conversazione, molto probabilmente sei stato bloccato.
L’operazione che ti ho descritto è possibile tramite smartphone e tablet, mentre da PC, accedendo al sito ufficiale di Instagram da browser, le cose sono diverse. Quando effettuerai la ricerca dell’account in questione, qualora questo ti abbia effettivamente bloccato, non troverai alcun risultato.
Puoi eseguire una prova definitiva effettuando il logout da Instagram tramite PC e poi cercare, utilizzando un motore di ricerca, il nome dell’account seguito dalla dicitura Instagram: se questo non ha impostato un profilo privato e dovesse quindi apparire e permettere la visualizzazione da parte di terzi, allora saprai che ti ha bloccato.
Se vuoi maggiori informazioni su come vedere chi ti ha bloccato su Instagram o sapere come provare a farti sbloccare, ti invito a leggere la mia guida dettagliata in merito.
Come scoprire chi ti ha bloccato su Facebook
Verificare se qualcuno ti abbia o meno bloccato su Facebook non è un’operazione immediata o particolarmente intuitiva, dal momento che il social network in questione non dispone di alcuno strumento in grado di facilitare questo tipo di procedura.
Chiarito ciò, se vuoi avere un quadro più chiaro della situazione, il primo passo da fare è quello di effettuare una ricerca all’interno della tua lista amici. Apri quindi Facebook da sito Web o app (la procedura non cambia) e vai sulla pagina del tuo profilo, dopodiché premi sulla voce Amici per far apparire la lista dei tuoi contatti.
Nella barra di ricerca, in alto, digita dunque il nome dell’utente che pensi ti abbia bloccato: se non dovesse apparire tra i risultati, potrebbe effettivamente averlo fatto (ma considera sempre che esistono anche altre opzioni, come la cancellazione o la disattivazione del profilo Facebook).
I tag sono un ulteriore indicatore che potrebbe fornire altre informazioni in merito. Se possiedi foto in comune con la persona, e sei sicuro che fossero presenti dei tag, ti basterà controllarle per verificare eventuali modifiche.
Quando si viene bloccati, infatti, tutti i tag e i link condivisi vengono rimossi, quindi non li troverai più sulle foto in questione, sostituiti dal semplice nome e cognome dell’utente che non possono più essere cliccati.
Esistono comunque delle scappatoie per visualizzare informazioni pubbliche (se il profilo è impostato su privato non riuscirai in alcun modo ad accedere ai post o altri dettagli) dell’account che potrebbe averti bloccato. Se vuoi saperne di più su come vedere chi ti ha bloccato su Facebook, te ne parlo in dettaglio nella guida che ti ho linkato poc’anzi.
Come scoprire chi ti ha bloccato su WhatsApp
Se il tuo scopo è capire se qualcuno ti abbia bloccato o meno su WhatsApp, devo informarti preventivamente che non c’è un indicatore ufficiale che ti confermi questo stato, dal momento che il servizio deve tutelare la privacy dei singoli utenti.
È anche vero, però, che esistono piccoli indicatori che, se sommati, possono facilmente dare una risposta ai propri dubbi. Se vuoi scoprire quali sono, non devi far altro che continuare a leggere.
Il primo è rappresentato dall’ultimo accesso della persona in questione. Quando apri l’app di WhatsApp, sia da Android sia da iPhone, apri la chat con l’utente e controlla data e orario di accesso indicati sotto il nome in alto. Se il contatto non si connette da giorni, potresti essere stato bloccato anche se non ne avrai la certezza dal momento che l’applicazione permette di nascondere agli utenti l’ultimo accesso (puoi scoprire come impostare tale opzione seguendo la mia guida), intervenendo sulle impostazioni della privacy.
Il secondo indicatore è l’immagine del profilo WhatsApp: quando si viene bloccati, quella dell’utente scompare, sostituita dall’omino generico (come se non fosse mai stata impostata alcuna immagine profilo). Anche in questo caso, però, devo sottolineare che tramite le impostazioni della privacy l’utente può scegliere di nascondere la propria immagine profilo ai propri contatti, quindi non è un elemento decisivo.
Il terzo elemento che può fungere da pezzo aggiuntivo del puzzle è il segno di spunta. Attenzione però, non faccio riferimento alla doppia spunta blu, che può essere nascosta dall’utente, ma al singolo segno di spunta. Qualora inviassi messaggi alla persona che pensi ti abbia bloccato e dovesse apparire sempre un solo segno di spunta, è molto probabile che l’utente abbia deciso di bloccarti. Questo è un elemento in grado di dare una certezza maggiore, soprattutto se il singolo segno di spunta persiste per giorni o settimane.
Come scoprire chi ti ha bloccato su Telegram
Similmente a quanto avviene su WhatsApp, anche sul servizio di messaggistica Telegram è possibile bloccare determinati contatti. Scoprire chi ti ha bloccato potrebbe però non essere molto semplice, dal momento che gli indicatori sono pochi e non sempre affidabili al 100%.
Tramite le impostazioni di Privacy e sicurezza è infatti possibile modificare a piacimento chi può visualizzare informazioni come l’ultimo accesso, la foto del profilo, i messaggi inoltrati e le chiamate.
Partendo dal presupposto che l’utente non abbia scelto di nascondere le informazioni: se entrando nella chat con quest’ultimo noti la presenza dei tre indicatori che sto per descriverti, allora significa che con molta probabilità sei stato bloccato.
La prima differenza sostanziale è nell’ultimo accesso: noterai infatti che sotto il nome dell’utente, al posto di data e orario, apparirà la dicitura ultimo accesso molto tempo fa. Il secondo dettaglio che salta immediatamente all’occhio è l’immagine profilo, sostituita dalle iniziali del nome utente. Se per esempio stai messaggiando con Pinco Pallino, noterai che l’immagine profilo riporta le iniziali PP su sfondo neutro o colorato.
Il test conclusivo è rappresentato dall’invio di un messaggio. Anche Telegram, proprio come WhatsApp, si avvale di un sistema di spunte per notificare all’utente che il messaggio è stato inviato e ricevuto. Pertanto, se dovesse apparire un solo segno di spunta che persiste per svariati giorni, unito agli altri indicatori, potresti effettivamente essere stato bloccato. Se vuoi tentare di farti sbloccare su Telegram, dai un’occhiata ai suggerimenti disponibili nel mio tutorial sul tema.
Come scoprire chi ti ha bloccato su Snapchat
Capire se si è stati bloccati su Snapchat non è un’operazione complessa, richiede infatti pochi minuti del tuo tempo. Innanzitutto apri l’applicazione del celebre social network e, dalla schermata principale (quella con la fotocamera attiva), fai tap sul tuo avatar in alto a sinistra per accedere alle impostazioni del profilo.
Scorri poi la lista fino a raggiungere il menu Amici, sotto il quale trovi la voce I Miei Amici: fai tap su quest’ultima per vedere la lista degli account che hanno accettato la tua amicizia. Se l’utente non c’è più, probabilmente è perché ti ha bloccato.
In caso contrario, se ti avesse soltanto eliminato dalla sua lista amici, riusciresti comunque a vederlo nella tua lista personale (anche se non riceverebbe i tuoi messaggi fino a quando non sarete di nuovo “amici” su Snapchat).
Per avere la certezza di essere stato bloccato, puoi eseguire anche la ricerca dell’account in questione: dal menu principale di Snapchat fai tap sull’omino stilizzato con il segno +, in alto a destra, e nella schermata successiva digita il nome dell’utente. Se non dovesse apparire allora con molta probabilità sei stato bloccato.
Se vuoi saperne di più su come funziona Snapchat, puoi leggere la guida dettagliata che ti ho linkato, dove troverai tutte le risposte alle tue domande.
Come scoprire chi ti ha bloccato su Twitter
Twitter, a differenza degli altri social network, permette di sapere immediatamente quando qualcuno ci ha bloccato. Questo stato comporta l’impossibilità di vedere i Tweet dell’account, seguirlo o inviare messaggi privati.
Per scoprire se sei stato bloccato, apri il sito ufficiale di Twitter o la sua app per smartphone e tablet, dopodiché effettua l’accesso inserendo il tuo nome utente e password. Nella barra di ricerca, digita quindi il nome dell’account che sospetti ti abbia bloccato e poi selezionalo quando appare nella lista dei risultati.
Nella pagina successiva (da browser) vedrai il messaggio Sei stato bloccato: un indicatore chiaro e immediato che ti fornisce tutte le informazioni di cui hai bisogno. Da smartphone invece puoi leggere un messaggio analogo: @Profilo ti ha bloccato, perciò non puoi né seguire né leggere i tweet di @Profilo.
Se vuoi farti sbloccare su Twitter, poiché non potrai inviare messaggi privati, dovrai fare affidamento su altre piattaforme o, eventualmente, amici in comune con l’utente che possano fungere da intermediari per risolvere gli attriti che hanno portato al blocco.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.