Come scoprire se ti tradisce su WhatsApp
Come moltissime altre persone, anche tu e il tuo partner usate WhatsApp come app per la messaggistica istantanea: messaggi testuali e vocali chiamate, videochiamate e invio di contenuti sono per entrambi, all'ordine del giorno per poter restare sempre in contatto con amici e parenti. Tuttavia, ultimamente, hai iniziato a nutrire dei dubbi sul suo reale utilizzo di quest'app di messaggistica. Ritieni, infatti, che possa farne uso per entrare in intimità con altre persone e sospetti, quindi, che possa tradirti proprio impiegando la popolare app facente parte del gruppo Meta (lo stesso di Facebook e Instagram).
In tal caso, ti interesserà sapere che in questo tutorial ti fornirò diverse indicazioni utili su come scoprire se ti tradisce su WhatsApp. A seguire, infatti, ti spiegherò come monitorare l'attività di un'altra persona tramite alcune funzioni di WhatsApp, fornendoti le informazioni che potranno aiutarti a confermare o smentire i tuoi sospetti. Tuttavia, prima di iniziare ad addentrarmi nelle spiegazioni, ti ricordo che le attività di spionaggio sono da considerare illecite, oltre che moralmente discutibili.
Pertanto, visto che non è mia intenzione incentivare attività di questo tipo (e nemmeno invogliare i miei lettori a essere malfidati nei confronti del proprio partner), è necessario tenere presente che le indicazioni fornite in quest'articolo sono state scritte soltanto a scopo informativo.
Indice
Come scoprire se lui ti tradisce su WhatsApp
Prima di spiegarti come scoprire se ti tradisce su WhatsApp voglio ricordarti che se sospetti che il tuo partner ti sia infedele, tieni bene a mente che non potrai saperlo con certezza empirica spiando la sua attività su WhatsApp, né qualsiasi altra app nello specifico. Inoltre, una persona molto attenta potrebbe anche aver cancellato ogni traccia di eventuali messaggi sospetti. Ciò detto, sii positivo: se non trovi messaggi sospetti, probabilmente il tuo partner ti è davvero fedele; coltiva sempre un dialogo onesto e impegnati per salvare il rapporto. Tutto chiaro? Sì? Benissimo, allora iniziamo.
Vedere il suo ultimo accesso
Una tra le operazioni che puoi mettere in atto per riuscire nell'intento di scoprire se ti tradisce su WhatsApp, è quella di vedere l'ultimo accesso del partner, in quanto tale informazione potrebbe fornirti qualche indizio in merito a eventuali sue attività “sospette”.
Ti ricordo che questo dato risulterà visibile solo nel caso in cui questa persona non abbia deciso di nascondere questa informazione, e anche il tuo ultimo accesso deve essere visibile, visto che nascondere il proprio ultimo accesso impedisce di vedere quello altrui per una condizione di reciprocità.
Ciò detto, per vedere l'ultimo accesso a WhatsApp da smartphone accedi a WhatsApp dal tuo device Android/iOS e recati sulla chat del tuo partner, così da vedere il suo ultimo accesso. Per fare ciò premi sulla scheda Chat nella schermata principale dell'app di WhatsApp, pigia sul nome della chat in questione e verifica se, nella parte superiore della schermata, è riportato l'ultimo accesso.
Se, invece, preferisci procedere da computer, accedi a WhatsApp tramite WhatsApp Web o impiegando il client di WhatsApp per Windows/macOS, clicca sul nome della chat di tuo interesse, in modo da visualizzare l'ultimo accesso, se disponibile.
A questo punto, non ti resta altro che verificare l'eventuale presenza di accessi “sospetti”: per esempio se è un accesso a WhatsApp è stato effettuato nel cuore della notte o, comunque, in altri momenti che ritieni “sospetti” della giornata, potrebbe trattarsi di un indizio da non trascurare.
Vedere se è online
Non è stato possibile vedere l'ultimo accesso del tuo partner? In alternativa puoi vedere il suo stato online, visto che, nel momento in cui scrivo, è impossibile nasconderlo.
Vuoi vedere quando il tuo partner è online da smartphone e tablet? Per riuscirci, accedi a WhatsApp dal tuo dispositivo Android/iOS e recati sulla chat del tuo partner, così da vedere se è online o meno. Per procedere, dunque, fai tap sulla scheda Chat situata nella schermata principale della nota app di messaggistica, pigia sul nome della chat di tuo interesse e verifica se, in alto, è riportata la dicitura Online. Se vedi l'orario del suo ultimo accesso oppure se non vedi nulla, evidentemente non è collegato a WhatsApp.
Qualora tu preferisca procedere da PC, devi agire in maniera analoga alla versione mobile di WhatsApp, ovvero recarti sulla chat di tuo interesse e verificare quando è online il tuo partner. Per procedere, accedi a WhatsApp dalla sua versione Web oppure dal suo client per Windows/macOS, clicca sul nome della chat di tuo interesse nella barra laterale posta sulla sinistra della finestra del browser o del client di WhatsApp e verifica la presenza o meno della dicitura Online (in alto, sotto il nome del contatto).
Vedere chi visualizza il suo stato
Vedere chi visualizza il suo stato è un'altra operazione che puoi mettere in atto per cercare di capire se il tuo partner ti sta tradendo, in quanto potresti verificare se, tra le visualizzazioni del contenuto da lui pubblicato vi è qualche contatto che ritieni sia “sospetto”. Per fare ciò, naturalmente, il tuo partner deve aver condiviso un nuovo Stato e, fatto da tenere in considerazione, devi appropriarti del suo dispositivo per visualizzare questa informazione, il che è tecnicamente una violazione della sua privacy. Per tal motivo, ti ricordo che io non mi assumo alcuna responsabilità circa l'uso che farai delle informazioni che ti sto per fornire.
Se intendi agire dallo smartphone del tuo partner, dopo aver effettuato l'accesso a WhatsApp dal suo device Android/iOS, devi recarti nella sezione dedicata allo Stato di WhatsApp. Premi, quindi, sulla scheda Stato posta nella schermata principale dell'app di WhatsApp, fai tap sulla dicitura Il mio Stato e, nella schermata apertasi, premi sull'icona dell'occhio, in modo da conoscere l'identità di chi ha visualizzato lo Stato pubblicato dal tuo partner e vedere se c'è qualche nome “sospetto”.
Qualora tu preferisca procedere da computer, devi innanzitutto accedere all'account WhatsApp del tuo partner: puoi fare ciò agendo dal suo computer o, se hai la possibilità di sbloccare il suo smartphone, effettuando l'accesso dal tuo PC, tramite WhatsApp Web/Desktop per controllare le sue conversazioni anche in futuro tramite la funzione multi-dispositivo (che permette di accedere a WhatsApp fino a quattro device contemporaneamente). Tieni conto, comunque, che il tuo partner può vedere dal suo device su quali altri dispositivi è stato effettuato l'accesso al suo account. Maggiori info qui.
Una volta effettuato l'accesso all'account WhatsApp del tuo partner tramite la versione Web del servizio oppure il suo client per Windows/macOS, clicca sull'icona del cerchio spezzato (in alto), poi fai clic sulla dicitura Il mio stato e, quindi, premi sull'icona dell'occhio (nel riquadro apertosi), così da andare alla ricerca di qualche nome sospetto.
Vedere le chat archiviate
Controllare le chat archiviate è un'altra cosa operazione che puoi mettere in atto per confermare o smentire i tuoi sospetti. Se il tuo partner archivia la chat con la persona con la quale ha un flirt, anziché eliminarla, recandoti nella sezione che consente di vedere quelle che sono le archiviate potrai effettivamente sapere come stanno le cose. Anche in questo caso per riuscire nell'operazione è necessario avere accesso diretto al device del proprio partner, il che costituisce difatti una violazione palese della sua privacy. Poi non dire che non ti avevo avvisato!
Una volta che sarai in possesso dello smartphone del tuo partner, avvia l'app di WhatsApp e, tramite la sezione principale denominata Chat, controlla i nominativi delle persone con cui si scambia messaggi. Chiaramente, nel caso in cui effettivamente ti tradisca, dubito fortemente che una conversazione compromettente sia presente nella schermata principale (Chat).
Proprio per questo motivo, puoi provare a coglierlo in flagrante, controllando le sue conversazioni archiviate (e nascoste) all'interno dell'applicazione. Per vedere le chat archiviate premi sulla voce Archiviate che è situato in alto nella schermata Chat. Facendo tap su questa sezione potrai vedere l'elenco delle conversazioni che sono state nascoste volontariamente dal proprietario del dispositivo. Qualora vi fossero conversazioni sospette, ti basta fare tap sulla chat in questione per leggerne i messaggi.
Qualora tu preferisca agire da PC, vale quanto già detto nelle righe precedenti: devi anche in questo caso accedere all'account WhatsApp del tuo partner dal suo computer oppure collegarti al suo account e mantenendo l'accesso ad esso tramite la funzione multi-dispositivo (per riuscirci, naturalmente, devi avere il suo smartphone). Ricordati, comunque, che il tuo partner può vedere dal suo dispositivi gli accessi fatti al suo account ed eventualmente revocarli, come ti ho spiegato qui.
Ad accesso fatto tramite la versione Web di WhatsApp oppure tramite il suo client per Windows/macOS, premi sulla voce Archiviate (in alto) e, nella nuova schermata che ti verrà mostrata, apri la chat che risulta sospetta, almeno a tuo parere, così da leggerne i messaggi.
Vedere le statistiche di utilizzo
Nel caso in cui le operazioni che hai fatto finora non ti siano state utili per far luce sull'eventuale tradimento perpetrato dal tuo partner, può darsi che quest'ultimo abbia accuratamente cancellato tutte le prove perlomeno quelle presenti su WhatsApp. Ecco perché potrebbe tornare utile controllare le statistiche di utilizzo dell'app di messaggistica.
Questa operazione, infatti, ti consente di vedere quanti messaggi e quanti KB/MB/GB di contenuti sono stati inviati e ricevuti tramite l'app di messaggistica. In questo caso, quindi, trovare qualche discrepanza sulle statistiche di utilizzo (come per esempio un numero estremamente limitato di messaggi inviati e ricevuti, a fronte di uso intensivo dell'app di messaggistica), potrebbe farti presumere l'eliminazione di eventuali prove da parte del “sospettato”.
Per procedere su Android apri WhatsApp, fai tap sul simbolo dei tre puntini nella schermata principale di WhatsApp e recati in Impostazioni > Spazio e dati > Utilizzo dati, mentre su iOS recati in Impostazioni > Spazio e dati > Utilizzo rete. In entrambi i casi, nella schermata che potrai vedere, potrai analizzare i valori relativi all'utilizzo di WhatsApp. Per capire se il tuo partner ti tradisce ti consiglio di fare riferimento in particolar modo alle voci Messaggi (Inviati e Ricevuti) e Chiamate WhatsApp (Chiamate in uscita e Chiamate in entrata).
Nel caso in cui tali numeri fossero nettamente inferiori all'uso quotidiano di WhatsApp, il tuo partner potrebbe aver azzerato le statistiche, tramite l'apposita funzionalità. In alternativa, puoi effettuare tu stesso quest'operazione: premi sul pulsante Azzera statistiche: in questo modo le statistiche relative all'utilizzo di WhatsApp saranno cancellate e, ritornando in seguito su questa schermata potrai vedere quante chiamate e messaggi ci sono stati, dopo che hai azzerato le statistiche.
Attenzione! Tieni presente che sia su Android che su iOS verrà indicato l'ultimo azzeramento delle statistiche e, se il tuo partner è sospettoso e controlla questa sezione, potrebbe capire che lo stai tenendo d'occhio.
Leggere i messaggi con WhatsApp Web
Come ultima soluzione, puoi monitorare l'attività del tuo partner, leggendo i suoi messaggi inviati e ricevuti tramite WhatsApp Web. Come spiegato nei capitoli precedenti, infatti, se hai accesso al suo smartphone puoi collegare il tuo computer a WhatsApp Web, eseguendo la scansione del Codice QR tramite la sezione Dispositivi collegati e mantenendo l'accesso ad esso tramite la funzione multi-dispositivo.
Per eseguire quest'operazione però, ti ricordo che è necessaria la conferma tramite l'autenticazione biometrica; quindi dovrai autorizzare il collegamento tramite riconoscimento di impronta o volto; oppure, se l'autenticazione biometrica non è attivata sul device del tuo partner, ti verrà chiesto di inserire il PIN che viene usato per sbloccare il telefono.
Inoltre, dopo aver collegato il tuo computer, questo risulterà nella lista dei dispositivi collegati e pertanto, la tua attività potrebbe venire scoperta, nel caso in cui il tuo partner fosse attento alla sua privacy.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.