Come scrivere sul computer e poi stampare
Hai acquistato una nuova stampante con il preciso intento di mettere nero su bianco tutti i documenti digitali che volevi già creare da tempo. Essendo poco pratico con l’informatica, però, ti sei reso conto di non avere la più pallida idea di come scrivere sul computer e poi stampare: proprio per questo motivo, hai aperto Google alla ricerca di una guida che potesse insegnarti a farlo, finendo dritto dritto sul mio sito.
Ebbene, sono felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto: di seguito, infatti, ti spiegherò come installare la stampante sul computer, dopodiché avrò cura di presentarti una serie di programmi utili a scrivere documenti di vario tipo, infine ti guiderò nella procedura concreta di stampa, sia su Windows che su macOS.
Dunque, senza attendere un attimo in più, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: ti garantisco che, nel giro di qualche minuto, avrai acquisito le competenze necessarie per portare a termine il compito che ti sei prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e… buona stampa!
Indice
Operazioni preliminari
Per scrivere sul computer e stampare, è necessario compiere un paio di passaggi preliminari, indispensabili affinché il tutto vada per il meglio: installare i driver della stampante e scegliere il programma più opportuno per le proprie esigenze. Di seguito, trovi spiegato tutto nel dettaglio.
Installare la stampante
Se non hai già provveduto a farlo in precedenza, devi innanzitutto installare e configurare in modo opportuno il dispositivo di stampa che intendi utilizzare. Sfortunatamente, non posso fornirti le istruzioni precise per tutti i tipi di stampante in circolazione, perché sono davvero tantissimi! Ciò che posso fare, però, è fornirti alcune dritte riguardo i passaggi generali da eseguire.
- Download dei driver – puoi procurarti i driver (ed eventualmente i programmi specifici) per la stampante scaricandoli dai siti ufficiali dei produttori: per fare ciò, avvia un qualsiasi browser per computer, collegati alla pagina di ricerca di Google e digita al suo interno le parole [nome stampante] driver, quindi premi sul tasto Invio. Cerca, tra i risultati che ti vengono proposti, il sito Internet appartenente al produttore della tua stampante, quindi clicca sul collegamento e segui le istruzioni che ti vengono mostrate per effettuare il download dei driver.
- Installazione dei driver – superato lo step precedente, accendi la stampante, avvia il pacchetto d’installazione ottenuto (.exe o .msi per Windows oppure .dmg per macOS) e continua con il setup, seguendo la procedura guidata che ti viene proposta: solitamente, ciò che devi fare è cliccare sul pulsante Avanti/Continua e collegare il dispositivo al computer, quando richiesto, tramite cavo USB o Ethernet. Se stai installando una stampante Wi-Fi, potresti dover effettuare la configurazione di rete (indicando nome utente e password della tua rete wireless) in fase d’installazione dei driver.
- Stampa della pagina di prova – una volta conclusa la fase di configurazione, dovresti visualizzare una finestra che conferma l’avvenuta installazione della stampante, con annesso un pulsante per stampare una pagina di prova: clicca su quest’ultimo e verifica che la stampante funzioni correttamente. In caso contrario, prova a ripetere i passaggi precedenti.
Se disponi di una stampante HP, Epson, Canon o Samsung, puoi trovare informazioni più specifiche consultando le mie guide dedicate all’installazione dei driver HP, driver Epson, driver Canon e driver Samsung. Inoltre, se disponi di una moderna stampante multifunzione, ti esorto ad attenerti alle istruzioni riportate nella mia guida su come configurare una stampante Wi-Fi e come installare una stampante senza CD, in cui ho approfondito ulteriormente l’argomento.
Scegliere il programma per scrivere sul computer
Una volta conclusa la procedura d’installazione della stampante, è arrivato il momento di scegliere il programma di scrittura più adatto alle tue necessità: di seguito ti fornisco una panoramica di quelli più usati, insieme alle istruzioni per avviarli (oppure per ottenerli, qualora non fossero inclusi nel sistema operativo).
WordPad (Windows)
Sebbene sia incluso in tutte le versioni del sistema operativo di Microsoft, WordPad ha “trovato la sua strada” a partire da Windows 7. Si tratta di un editor di testi definibile, a oggi, completo, che dispone delle funzionalità più richieste da un programma di questo tipo: scelta di font, stile, disposizione, dimensione e colore del testo, possibilità di evidenziare parole o intere frasi, aggiunta di elenchi puntati/numerati, possibilità di modificare i parametri di spaziatura dei paragrafi e funzionalità di inserimento di oggetti di vario tipo (foto, file di Paint, elementi provenienti da altri programmi installati, tabelle, grafici e così via).
Se hai necessità di redigere documenti di complessità medio-bassa, allora WordPad potrebbe essere più che sufficiente, rendendo quindi superflua l’installazione di altri programmi di terze parti. Puoi richiamare il software dalla cartella Accessori Windows del menu Start.
Blocco Note (Windows)
Il Blocco Note di Windows rappresenta quanto di più basilare ci si possa aspettare da un programma di videoscrittura: un “foglio bianco” virtuale, pronto per essere riempito con solo testo, senza formattazioni (in formato plain text, senza immagini, ma con la possibilità di creare tabelle molto elementari usando precise combinazioni di caratteri).
Personalmente, ti consiglio di affidarti al Blocco Note – che puoi richiamare dalla cartella Accessori Windows situata nel menu Start – soltanto se hai bisogno di stampare “al volo” poche righe o se, per qualche motivo, non avessi la possibilità di avviare altri programmi.
TextEdit (macOS)
TextEdit è il programma di elaborazione testi installato “di serie” nel sistema operativo macOS. Esso dispone di funzionalità di scrittura di base, quali la scelta del font, del colore, della dimensione e dello stile del testo (grassetto, corsivo, sottolineato o barrato), le impostazioni di spaziatura tra i paragrafi, la definizione di bordi della pagina e, non di meno, l’allineamento dei caratteri del testo.
Inoltre, è possibile inserire elenchi puntati o numerati, oltre che piccoli caratteri di formattazione (ad es. le caselle di spunta). TextEdit può essere avviato direttamente dal Launchpad (l’icona a forma di razzo situata nella barra Dock).
Se hai bisogno di un programma che ti permetta di redigere un documento di base (ad es. la lista della spesa o il programma della tua giornata), allora TextEdit potrebbe davvero fare al caso tuo. Qualora avessi, invece, bisogno di un software più articolato, in grado di manipolare anche immagini, tabelle e altri elementi complessi, ti consiglio di orientarti verso una delle altre soluzioni segnalate in questa guida.
Pages (macOS)
Se utilizzi il Mac e hai bisogno di qualcosa di più “articolato” rispetto al software di base TextEdit, allora Pages potrebbe proprio fare al caso tuo. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un programma reso disponibile da Apple, orientato all’elaborazione di testi più o meno complessi, che spaziano dal “semplice” documento generico, alla lettera formale, alla pubblicazione su blog e siti Web.
L’interfaccia di Pages è molto semplice e intuitiva ma, contemporaneamente, ricca di comandi, modelli dedicati alla creazione di elaborati di vario tipo e funzionalità di formattazione: elenchi puntati, paragrafi, capitoli e sotto-capitoli, indici, grafici, formati, commenti e molto, molto altro.
Pages è disponibile soltanto per il sistema operativo macOS e può essere scaricato gratuitamente dal Mac App Store. Completato il setup, puoi richiamare il programma dal Launchpad del Mac (l’icona del razzo posta sulla barra Dock).
Microsoft Word (Windows/macOS)
In un elenco dedicato ai programmi per scrivere sul computer, non si può certo tralasciare Word per Windows e macOS: si tratta del programma di videoscrittura incluso nella suite Office di Microsoft, che offre un gran numero di funzionalità avanzate, orientate alla scrittura di testi più o meno complessi e alla realizzazione di veri e propri documenti di vario tipo (biglietti d’auguri, biglietti da visita, locandine e così via).
Word si integra perfettamente con tutti gli altri programmi della suite e prevede la possibilità di inserire immagini, tabelle, grafici, diagrammi e molto, molto altro ancora; il tutto si accompagna poi a un’estrema semplicità di utilizzo e a una guida online perennemente aggiornata.
Come ben sai, però, le suite Microsoft Office per PC e Mac sono a pagamento e richiedono la sottoscrizione di un abbonamento a Office 365. Tuttavia, è possibile usufruire di un periodo di prova gratuito di tutti i programmi della suite, così da poter valutare la loro bontà: ti ho spiegato come fare nel mio articolo dedicato al download di Office gratis.
LibreOffice Writer (Windows/macOS/Linux)
LibreOffice Writer è una delle migliori alternative gratuite a Microsoft Word. È disponibile per Windows, macOS e Linux ed è dotato anch’esso di un’interfaccia semplice e intuitiva (seppur, graficamente, meno curata rispetto a quella di Microsoft Office). Dispone di strumenti avanzati per la realizzazione di documenti di testo di vario tipo, e non solo. Inoltre è perfettamente compatibile con i file di Office sia in entrata che in uscita.
Writer dispone di tutti gli strumenti di formattazione del testo (formato, colore, disposizione, stile e così via), prevede la possibilità di aggiungere al documento grafici, tabelle, disegni, immagini e oggetti di vario tipo, è in grado di generare automaticamente indici, rimandi e annotazioni e molto, molto altro ancora.
A differenza di Word, però, Writer è un programma completamente gratuito: esso è incluso nella suite d’ufficio LibreOffice, che puoi scaricare recandoti in questa pagina. Se vuoi una guida passo-passo dedicata all’installazione di questo potente software, ti invito a leggere il mio articolo specifico sull’argomento.
Altri programmi per scrivere sul computer
Hai letto attentamente i suggerimenti che ti ho fornito all’interno di questo capitolo, ma la tua curiosità ti invita a informarti riguardo gli altri programmi per scrivere sul computer disponibili sulla scena?
Nessun problema, credo proprio di avere ciò che fa per te: nelle mie guide dedicate ai programmi per scrivere e ai software per scrivere gratis, ti ho elencato molti altri strumenti di questo tipo, alcuni dei quali raggiungibili, addirittura, tramite il browser (e quindi senza necessità d’installazione). Ti invito caldamente a darvi un’occhiata: non te ne pentirai!
Come scrivere sul computer e stampare
Dopo aver configurato la stampante e aver individuato il programma più adatto alle tue necessità, è finalmente arrivato il momento di capire, nel concreto, come scrivere sul computer e stampare! Nei paragrafi successivi, ti spiegherò come fare sia su PC Windows che su Mac: posso garantirti che non è affatto difficile!
Windows
Se stai usando Windows, avvia innanzitutto il programma che hai scelto per scrivere il tuo documento e provvedi alla sua realizzazione. Dopodiché puoi procedere con la sua stampa in due modi differenti: attraverso l’interfaccia “nativa” del programma oppure tramite la finestra di stampa di sistema.
Per stampare un documento, in genere, ciò che devi fare è accendere la stampante, cliccare sul menu File del programma che stai usando, solitamente situato in alto a sinistra, e selezionare la voce Stampa o il tasto omonimo, che compare nel menu o nel pannello funzionale visualizzato a schermo.
A questo punto, non ti resta che applicare le regolazioni necessarie per procedere con il lavoro di stampa: se il programma che stai usando dispone di un’interfaccia personalizzata (ad es. Word), utilizza i pulsanti funzionali, i menu a tendina e i campi di testo per definire il numero di copie da stampare, le impostazioni sul colore (bianco e nero, scala di grigi o colorato), l’orientamento, le dimensioni del foglio e i margini. Quando hai finito, clicca sul pulsante Stampa e il gioco è fatto: dopo qualche istante, il tuo documento dovrebbe essere trasferito sulla carta!
Se, invece, dovesse essere visualizzata la schermata di stampa di sistema, seleziona la stampante da utilizzare dall’apposito riquadro, quindi clicca sul pulsante Preferenze per accedere alla schermata delle preferenze di stampa: nella scheda Layout, definisci l’orientamento del foglio, l’eventuale stampa in modalità fronte/retro e il numero di pagine da stampare su un singolo foglio.
Tramite la schermata carta/qualità, invece, puoi scegliere la sorgente di alimentazione, il tipo di carta, la qualità di stampa e, infine, definire le impostazioni sul colore. Quando hai finito, clicca sui pulsanti OK e Stampa per imprimere il tuo documento su carta.
Nota: nella maggior parte dei casi, puoi accedere alla funzione di stampa premendo la combinazione di tasti Ctrl+P all’interno della finestra del programma di scrittura.
macOS
Le modalità per accedere alla funzione di stampa dei Mac sono molto simili a quelle già viste per Windows: innanzitutto, avvia il programma che intendi usare per scrivere il tuo documento e, quando hai finito, accendi la stampante.
Successivamente, recati nel menu File del summenzionato software (in alto a sinistra) e seleziona la voce Stampa… da quest’ultimo. Scegli poi la Stampante da usare dall’apposito menu a tendina, indica il numero di copie nel campo di testo preposto, definisci quindi le dimensioni della pagina (ad es. A4), scegli l’orientamento del foglio e indica se stampare intestazione e piè di pagina e/o adattare il contenuto alla pagina.
Su alcuni programmi, potresti essere in grado di visualizzare un apposito menu a tendina (situato, solitamente, subito sotto il menu Preset), che permette di regolare impostazioni aggiuntive, quali la filigrana della carta, la stampa di sole pagine pari o dispari, la taratura del colore o altre impostazioni relative al documento in questione.
Quando hai finito, premi il pulsante Stampa per inviare il documento alla stampante: se tutto è andato per il verso giusto, dopo qualche istante il tuo lavoro dovrebbe essere trasferito sul foglio!
Anche su macOS, ti segnalo che puoi accedere rapidamente alla funzione di stampa, dall’interno del programma di scrittura, premendo una combinazione di tasti: cmd+p.
Se hai bisogno di un approfondimento aggiuntivo sulla stampa da Windows e a quella da Mac, puoi far riferimento ai tutorial specifici dedicati al tema.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.