Come si manda una PEC dal cellulare
Proprio oggi ti è sorta la necessità di mandare una PEC per inviare una comunicazione importante. Ad ogni modo, non sai bene come fare e per di più, non disponi nemmeno di un computer in casa tua ed è proprio per questo motivo che ti sei fiondato sul Web alla ricerca di consigli su come si manda una PEC dal cellulare e sei finito su questa pagina del mio blog.
Le cose stanno esattamente come le ho appena descritte? Sì? Beh, allora in questa guida troverai delle istruzioni utili al fine di inviare correttamente una PEC anche dal tuo smartphone. Tuttavia, praticamente tutte le soluzioni sono a pagamento, tranne qualcuna che offre la possibilità di ottenere una PEC gratis, ma con diverse limitazioni.
Detto tutto ciò, direi che possiamo ora entrare nel vivo dell’argomento. Prenditi, quindi, il tempo che ritieni necessario e individua il servizio PEC che più soddisfa le tue esigenze. Arrivati fin qui, a me non rimane altro che augurarti una buona continuazione e buona lettura!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo dell’argomento, ci tengo a fornirti alcune informazioni preliminari importanti. Come prima cosa, ti ricordo che al fine di inviare una PEC, devi necessariamente registrare un account su uno dei servizi che offrono la possibilità di ottenere una PEC e convalidare poi la tua identità, fornendo informazioni come il codice fiscale o la partita IVA.
Come già anticipato, praticamente tutte le soluzioni sono fruibili previa sottoscrizione di un abbonamento a pagamento, anche se si tratta spesso di cifre molto accessibili. Tuttavia, esiste anche qualche soluzione gratuita, seppur con diverse limitazioni. Se vuoi saperne di più su questi argomenti, leggi pure le mie guide su come inviare una PEC e sulle PEC gratis.
Comunque sia, per utilizzare una PEC da smartphone (o anche da tablet) molti provider mettono a disposizione un’app dedicata per dispositivi mobili che rende molto facile l’utilizzo della PEC da Android e da iOS. Ad ogni modo, alcuni servizi di PEC non hanno un’app apposita, dunque, in questi casi, si rende necessario configurare la PEC “in modo manuale” su altre app di gestione della posta elettronica. Ti spiegherò più avanti come puoi riuscire a fare ciò, inoltre, ti lascio anche la mia guida sulle app per PEC che approfondisce l’argomento.
Come inviare PEC dal cellulare
In questa parte andiamo ora a prendere in considerazione diversi provider che permettono di inviare una PEC dal cellulare. Buon proseguimento.
Aruba
Iniziamo parlando di Aruba, una famosa azienda italiana che offre varie soluzioni per ottenere una PEC. Ti riporto qui di seguito le principali offerte messe a disposizione.
- PEC Standard — al costo di 5 euro + IVA all’anno per il primo anno e di 9,90 euro + IVA all’anno dal secondo anno in poi, questa offerta mette a disposizione una casella PEC con 1GB di spazio. Ideale per chi non ha particolari necessità. Maggiori info qui.
- PEC Pro — questa offerta ha un costo di 25 euro + IVA all’anno e mette a disposizione una casella di posta da 2GB più uno spazio di 3GB di archivio. Inoltre offre anche le notifiche via SMS e 1 account multiutente PEC. Maggiori info qui
- PEC Premium — questa è l’offerta che ha un costo di 40 euro + IVA all’anno e dà accesso a una PEC da 2GB e con 8GB di archivio, 3 account Multiutente PEC e altro ancora. Maggiori info qui
L’utilizzo della PEC di Aruba da smartphone è poi facilitato dall’app Aruba PEC per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS. Tutto ciò che devi fare per avvalertene, è scaricarla ed effettuare l’accesso con le tue credenziali. Ulteriori dettagli li puoi trovare nella mia guida su come attivare PEC Aruba.
Legalmail
Un altro ottimo provider di posta certificata è Legalmail e ti segnalo fin da subito che in questo caso hai la possibilità di provare il servizio in modo gratuito per 6 mesi e poi puoi decidere se rinnovarlo o meno. Ti riporto qui di seguito le principali offerte messe a disposizione da questo fornitore.
- Legalmail — si tratta del servizio che mette a disposizione una prova gratuita di 6 mesi. Al termine di questo periodo l’utente ha poi la facoltà di scegliere se procedere con l’abbonamento Bronze (al costo di 18,90 euro + IVA per il primo anno), Silver (al costo di 32,90 euro + IVA per il primo anno) o Gold (al costo di 64,90 euro + IVA per il primo anno). Maggiori info qui.
- Legalmail Personal — questa offerta ha un costo di 5,90 euro + IVA all’anno e mette a disposizione una PEC 5 invii inclusi ogni anno e 1GB di spazio. Maggiori info qui.
- Legalmail Professional — questa opzione al costo di 12,90 euro + IVA all’anno mette a disposizione 12 invii inclusi ogni anno,1GB di spazio casella e 1GB di archivio. Maggiori info qui.
- Legalmail MAXI — si tratta dell’abbonamento riservato a chi ha particolari esigenze, infatti questo include 50 GB di spazio e molti altri vantaggi. Per avere un preventivo, contatta l’assistenza tramite questa pagina del sito di Legalmail.
Anche Legalmail mette a disposizione una comoda applicazione per dispositivi Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS che rende molto facile l’accesso alla PEC da cellulare.
Namirial
Tra i vari provider penso che anche Namirial potrebbe destare il tuo interesse, infatti, si tratta di un servizio che offre una PEC completamente gratuita e per sempre (ma solo in ricezione). Lascia che ti spieghi meglio le varie offerte proposte da Namirial.
- SpidMail — si tratta dell’opzione che permette di creare una casella PEC in modo del tutto gratuito e di mantenerla per sempre, ma solo in ricezione. Con questa modalità hai inoltre un invio di PEC gratuito e altri due se ti registri tramite SPID Namirial. Infatti, per registrarsi e ottenere questa PEC è sufficiente utilizzare le proprie credenziali SPID. Se hai bisogno di ulteriori invii, puoi sempre farli a partire da 1,99 euro + IVA per invio. Maggiori info qui.
- PEC Namirial — questa opzione mette a disposizione una casella PEC al costo di 2,99 euro + IVA per il primo anno e poi dal secondo in poi ci sono varie opzioni sottoscrivibili che offrono spazi di inbox e di archivio differenti. Maggiori info qui.
Ci tengo infine a farti presente che puoi altresì avvalerti dell’app Namirial PEC per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS per eseguire l’accesso sia tramite SpidMail che tramite la tua PEC Namirial a pagamento. Ulteriori informazioni le puoi trovare nella mia guida su SpidMail
Libero Mail
Continuando la disamina dei vari provider di caselle di posta certificata, ti segnalo anche Libero Mail e ti riporto subito, proprio qui di seguito, le offerte principali messe a disposizione per ottenere una PEC.
- PEC FAMILY — questa offerta, al costo di 8,99 euro all’anno IVA inclusa dà accesso a una casella PEC con uno spazio di 1GB. È rivolta però solo a privati. Maggiori info qui.
- PEC UNLIMITED — si tratta di un abbonamento che, al costo di 18,00 euro all’anno + IVA offre una casella PEC con spazio illimitato ed è rivolta a professionisti, aziende e privati. Maggiori info qui.
Se intendi quindi utilizzare la PEC di Libero Mail sul tuo smartphone, ti informo che puoi riuscirci in totale comodità grazie all’app Libero Mail per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS. Una volta scaricata e installata l’app, non devi fare altro che eseguire l’accesso con le tue credenziali e cominciare a usufruire del servizio.
Poste Italiane
Anche Poste Italiane offre la possibilità di ottenere una PEC da utilizzare poi sul proprio smartphone. Ti riporto anzitutto le offerte messe a disposizione.
- PEC Postecertifica — al costo di 7 euro IVA inclusa all’anno, con questa opzione puoi avere una casella PEC con 1GB di spazio. Maggiori info qui.
- PEC Postecertifica PLUS — al costo di 25 euro all’anno IVA inclusa, questa offerta mette a disposizione uno spazio di casella di 2GB e uno spazio d’archivio di 3GB. Maggiori info qui.
- PEC Postecertifica TOP — questa opzione, al costo di 40 euro all’anno IVA inclusa, mette a disposizione uno spazio di casella di 3GB e uno spazio d’archivio di 7GB. Maggiori info qui.
Comunque sia, mi sembra doveroso specificare che al momento non esiste un’app dedicata per utilizzare la PEC di PosteItaliane sul proprio cellulare. Ad ogni modo, sono felice di informarti che in realtà puoi usare altre applicazioni, come ad esempio Gmail, Libero Mail o Outlook e configurare la PEC di PosteItaliane su queste app. Per ulteriori informazioni su come configurare la PEC di Poste Italiane sul cellulare, leggi pure l’approfondimento che ho dedicato sul mio blog.
Register.it
Un ulteriore servizio che potresti prendere in considerazione è Register.it e anche questo offre alcune interessanti proposte. Te le riporto qui di seguito.
- AGILE — si tratta di un’opzione che permette di ottenere una casella PEC con 2 GB di spazio gratis per 6 mesi tramite la registrazione con credenziali SPID. Al termine di questo periodo, potrai decidere di rinnovare la tua offerta a partire da 49,20 euro IVA esclusa. Maggiori info qui.
- UNICA — è un’opzione più completa che, con un costo che parte da 62,35 euro all’anno + IVA, offre una casella PEC con 3 o 5GB di spazio. Comunque sia, può essere associata soltanto a un dominio già registrato su Register.it. Maggiori info qui.
Infine, mi sembra doveroso specificare anche in questo caso (proprio come nel caso della PEC di Poste Italiane) che non esiste un’app dedicata all’utilizzo della PEC di Register.it su smartphone. Ciò significa che devi avvalerti di applicazioni di terze parti, come ad esempio Gmail, Mail di Apple e quant’altro e configurare poi la tua casella di posta con i dati forniti dal provider. Trovi tutti i dettagli su come agire nella mia guida sulle app per PEC e in particolare nel capitolo dedicato a Register.it.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.