Come si mette l’auricolare Bluetooth all’orecchio
Ti è successo ancora! Oggi stavi ascoltando la tua canzone preferita con i tuoi nuovi auricolari Bluetooth e proprio sul più bello, ecco che uno o addirittura entrambi gli auricolari ti sono scivolati via dalle orecchie. Che rabbia! Ebbene, se questa è la situazione in cui ti ritrovi, allora lasciami dire che hai appena trovato la pagina Web che fa per te, perché a breve ti darò qualche suggerimento su come si mette l'auricolare Bluetooth all'orecchio.
Molto probabilmente gli auricolari che hai tu sono di tipo in-ear, dato che sono proprio questi che in genere possono creare qualche difficoltà durante l'inserimento nel condotto uditivo. Tuttavia, ti darò anche qualche suggerimento su come comportarti nel caso in cui tu abbia delle earbuds o degli auricolari per sport.
Detto tutto ciò, direi che possiamo ora passare alla parte pratica di questa mia guida. Prenditi, dunque, giusto qualche minuto di tempo libero e prosegui pure nella lettura delle righe successive. Arrivati a questo punto, a me non resta altro che augurarti un buon proseguimento!
Indice
Come indossare auricolari Bluetooth correttamente
In questa parte andremo ora a vedere assieme come indossare auricolari Bluetooth correttamente in pochi semplici passaggi. Per tua informazione, un auricolare, se non indossato nel modo corretto, può peggiorare notevolmente la qualità del suono riprodotto ed ecco perché è importante posizionarlo al meglio. Buona continuazione.
Accenderli
La prima ovvia operazione è quella di accendere gli auricolari. Tuttavia, è anche vero che molti auricolari possono essere accesi e spenti una volta che sono già inseriti nell'orecchio.
Per accendere gli auricolari, in genere è presente un apposito pulsante di accensione/spegnimento sugli stessi. Nel caso dei modelli true wireless, invece, come accade per gli AirPods di Apple, gli auricolari si accendono in automatico una volta che vengono rimossi dal loro astuccio.
Una volta accesi, assicurati poi che gli auricolari Bluetooth siano connessi correttamente con il dispositivo con il quale intendi utilizzarli. Maggiori informazioni su questo argomento le puoi trovare nella mia guida su come collegare auricolari Bluetooth.
Inserirli e ruotarli
Adesso è arrivato il momento di inserire gli auricolari nell'orecchio. Quasi sempre esiste l'auricolare destro e quello sinistro (tranne nel caso degli auricolari mono). L'auricolare destro è spesso contrassegnato dalla lettera R (right significa infatti destra in inglese) e quello sinistro dalla lettera L (left significa infatti sinistra in inglese).
Per quanto riguarda gli auricolari in-ear, procedi inserendo il primo auricolare in modo da appoggiare il gommino all'ingresso del canale uditivo. A questo punto, ruota leggermente l'auricolare all'indietro fino a quando non si inserisce perfettamente nell'orecchio. Indicativamente, l'auricolare dovrebbe puntare verso la bocca o il mento. Se punta verso il naso o addirittura verso gli occhi, allora vuol dire che non è stato inserito nel modo corretto.
Ci tengo anche a dirti che in alcuni casi potrebbe essere più facile far aderire meglio l'auricolare se si tira molto leggermente la parte superiore dell'orecchio mentre si ruota l'auricolare. Non farti del male, però, mi raccomando! Una volta che sei riuscito a inserire correttamente uno dei due auricolari, puoi pure procedere con l'inserimento dell'altro, ripetendo tutti i semplici passaggi visti finora.
Per quanto riguarda invece gli auricolari di tipo earbuds, in genere non dovresti riscontrare alcun tipo di problema, in quanto è sufficiente appoggiarli nella parte bassa dell'orecchio e poi dovrai solamente accertarti che l'uscita audio sia ben direzionata verso il condotto uditivo. Tuttavia, se riscontri che continuano a caderti o si spostano, potresti sempre acquistare degli appositi ganci a forma di arco che si mettono dietro all'orecchio e che, per l'appunto, agganciano l'auricolare non facendolo più cadere. Questi servono proprio per far aderire meglio gli auricolari e, per intenderci meglio, sono quei ganci di cui sono spesso dotati gli auricolari per fare sport.
6 paia di ganci anti-smarrimento, ganci anti-caduta e anti-smarrimento...
6 paia di ganci per le orecchie anti-perdita, con 2 pezzi di corda ant...
Come ti ho già accennato, esistono poi gli auricolari mono e questi sono degli apparecchi da inserire in un solo orecchio e che godono poi di un microfono. Indossare questi auricolari è in genere piuttosto semplice, in quanto sono dotati di un archetto che si aggancia tutt'attorno alla parte esterna del padiglione auricolare e possono poi essere sia di tipo in-ear e quindi con dei gommini o di tipo earbuds e quindi solo con una cassa audio da appoggiare nella parte bassa dell'orecchio. Per quanto riguarda il microfono, molto spesso questo è direzionabile e dovrai dunque accertarti di posizionarlo rivolto verso la bocca.
Provare gommini di altre dimensioni
Come hai detto? I tuoi auricolari in-ear non entrano proprio oppure continuano a caderti dalle orecchie? Beh, allora potresti provare gommini di altre dimensioni. Devi infatti sapere che in genere ogni auricolare supporta tre tipi di gommini (chiamati anche cuscinetti): small, medium e large (a volte contraddistinti dai numeri 1, 2 e 3).
In molti casi questi gommini sono venduti direttamente assieme agli auricolari stessi, tuttavia puoi sempre reperirne degli altri tramite qualche negozio di elettronica oppure in qualche negozio online. Spesso i gommini sono universali e si possono utilizzare su molti tipi di auricolari in modo intercambiabile ma, prima di acquistarli, ti consiglio di fare il possibile per cercare quelli ufficiali che sono venduti direttamente dall'azienda che produce i tuoi auricolari.
In linea di massima, comunque, se noti che gli auricolari non ti entrano proprio o entrano a fatica, allora vuol dire chiaramente che i gommini sono troppo grandi. Se, invece, noti che gli auricolari continuano a cadere, allora vuol dire che i gommini sono troppo piccoli. Tieni comunque presente che a volte può capitare che la grandezza delle due orecchie non sia la stessa, infatti, potrebbe presentarsi la situazione, ad esempio, in cui un soggetto abbia un orecchio con la misura small e un altro con quella medium.
L'auricolare Bluetooth fa male all'orecchio?
Una domanda che spesso ci si fa è: l'auricolare Bluetooth fa male all'orecchio? Ebbene, la risposta a questa domanda potrebbe essere più complicata del previsto.
Anzitutto, cominciamo col dire che molti studi hanno dimostrato che il Bluetooth di per sé non è dannoso per il corpo umano. Il Bluetooth utilizza infatti le stesse frequenze del Wi-Fi a 2.4Ghz, ma con una potenza ancora inferiore. Questo significa che l'emissione di onde elettromagnetiche è così bassa da essere praticamente irrilevante.
Tuttavia, gli auricolari Bluetooth (o comunque gli auricolari in generale) se utilizzati in modo prolungato e a un volume eccessivo, potrebbero portare a problemi uditivi o anche a problemi di altro genere. Il mio consiglio è quindi quello di non superare la soglia dei 50dB che in genere potrebbe essere attorno al 50-60% del volume totale del dispositivo (sugli iPhone, ad esempio, è presente una funzione automatica di salvaguardia che avvisa quando si ascoltano contenuti con gli auricolari a volume troppo elevato).
Esiste poi chiaramente un altro problema legato agli auricolari ed è quello dell'igiene. Non è raro infatti sporcare gli auricolari con cerume oppure riempirli di batteri dopo che sono stati appoggiati su una superficie. Per questo motivo è molto importante eseguire una corretta pulizia degli auricolari, possibilmente dopo ogni utilizzo o comunque in modo regolare. Ti ho parlato di questo in modo molto dettagliato nella mia guida su come pulire le cuffie Bluetooth, nella quale ti ho parlato sia di cuffie che di auricolari.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.