Come sincronizzare audio e video
Stai guardando un film sul tuo PC o televisore in cui l’audio e il video non sono sincronizzati? Non buttarlo sùbito nel cestino: prova a dargli una sistematina e vedi se riesci a risolvere il problema. In che modo? Semplice! Utilizzando degli appositi software che provvederò a indicarti in questo mio tutorial dedicato proprio all’argomento.
Nel corso dei prossimi capitoli, infatti, andremo a scoprire insieme come sincronizzare audio e video agendo sia da computer, sia da smartphone e tablet. E prima che tu possa allarmarti e pensare al peggio, ci tengo a precisare che si tratta di strumenti molto semplici da adoperare, adatti anche a coloro che non si ritengono propriamente esperti in fatto di tecnologia.
Suvvia, dunque: non perdiamo altro tempo in chiacchiere e iniziamo a darci da fare! Prenditi qualche minuto libero solo per te e concentrati sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso, oltre che, ovviamente, dei risultati che riuscirai a ottenere. Scommettiamo?
Indice
- Come sincronizzare audio e video su Premiere
- Come sincronizzare audio e video su CapCut
- Come sincronizzare audio e video con VLC
- Come sincronizzare audio e video con iMovie
- Come sincronizzare audio e video DaVinci
- Come sincronizzare audio e video con Avidemux
- Come sincronizzare audio e video su Windows Media Player
- Come sincronizzare audio e video in TV
- Come sincronizzare audio e video TikTok
Come sincronizzare audio e video su Premiere
Per cominciare, ti mostro sùbito come sincronizzare audio e video su Premiere, il celebre software di montaggio realizzato da Adobe e disponibile previa sottoscrizione di un apposito abbonamento, con costi a partire da 26,64 euro/mese.
Il programma in questione dispone di una funzionalità automatica di sync molto comoda e facilmente accessibile: per avvalertene, scegli innanzitutto i file audio e video di tuo interesse nella schermata di creazione del progetto e premi il pulsante Crea progetto.
Non appena visualizzi l’interfaccia di Premiere, individua la schermata Progetto in basso a sinistra e seleziona i contenuti multimediali premendo Ctrl (Windows) o CMD (macOS) e facendo clic su di essi. Tieni conto che è possibile utilizzare uno o più clip audio in un singolo clip video, per un massimo di 16 tracce.
A seguire, fai clic destro sulla selezione e premi la funzione Unisci clip del menu contestuale, quindi interagisci con la relativa finestra di dialogo scegliendo la modalità di sincronizzazione desiderata e premendo poi il pulsante OK.
Le opzioni disponibili sono: Punti attacco per posizionare la sincronizzazione al punto di inizio, Punto di stacco per procedere in corrispondenza di un evento alla chiusura, oppure Codice di tempo per fare in modo che venga preso a riferimento un codice di tempo comune tra le clip. In alternativa, puoi utilizzare il Marcatore clip, ma considera che questa funzione è disattivata, a meno che tutte i clip selezionati non abbiano almeno un marcatore numerato al loro interno.
Un’altra soluzione alla quale puoi ricorrere per capire come sincronizzare audio e video Premiere consiste nell’utilizzo del supporto nativo Codice di tempo lineare (LTC), che permette di agire più rapidamente e con maggiore precisione su più sorgenti video e audio. Tale sistema, in pratica, prende come riferimento un timecode comune che è stato registrato durante le riprese effettuate con attrezzature professionali.
Puoi richiamare la funzione in questione tramite il menu Clip > Modifica > Codice di tempo. Una volta selezionata l’opzione Codice di tempo lineare (LTC) premi il pulsante OK per confermare l’impostazione, dopodiché aggiungi i clip a una sequenza e selezionali. Al termine utilizza il menu Clip > Sincronizza per avviarne l’elaborazione.
Come sincronizzare audio e video su CapCut
Hai bisogno di capire come sincronizzare audio e video su CapCut in un progetto multimediale al quale stai lavorando? In tal caso, puoi utilizzare i vari strumenti di editing video previsti sia nella sua versione client e online per PC, sia nella relativa app per dispositivi mobili Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, i quali consentono di spostare fisicamente le relative tracce con precisione.
Se utilizzi il computer per lavorare, benché le interfacce Web e client abbiano alcune differenze, la procedura da seguire è sostanzialmente la stessa: una volta creato il nuovo progetto, occorre per prima cosa importare i contenuti tramite l’apposita funzione presente nella sezione File multimediali (denominata Importa o Carica) e, successivamente, trascinarli nella timeline sottostante.
Qui, se l’audio è incorporato nel filmato, fai clic destro sul clip e seleziona l’opzione Estrai audio dal menu contestuale, in modo da creare una traccia audio separata. Seleziona poi quest’ultima con un clic e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinala nel punto che reputi più corretto, così da ottenere il risultato desiderato.
Ti suggerisco, soprattutto se il filmato è piuttosto lungo, di ingrandire la sezione mediante il cursore posto in alto a destra della timeline, spostandolo dunque verso sinistra, in modo da poter agire con maggiore precisione.
Al termine, utilizza la funzione Esporta collocata in alto a destra per salvare le modifiche, compilando l’apposito modulo con i parametri audio e video che desideri.
Se utilizzi l’app CapCut per smartphone e tablet, pigia il pulsante Nuovo progetto e, dopo aver concesso i permessi per l’accesso ai contenuti multimediali, seleziona il filmato da elaborare, quindi fai tap sul bottone Aggiungi posto in basso a destra.
A seguire, se l’audio è incorporato nel video, seleziona con un tap il clip, quindi scorri il menu che compare in basso nell’interfaccia di editing fino a individuare la funzione Estrai audio e pigia su di essa.
Dopo aver creato la traccia audio, tieni premuto su di essa e trascinala verso destra o sinistra, in modo da posizionarla in sincro con gli eventi o il labiale. Avvia poi la riproduzione per verificare l’esito delle modifiche e, quando sei soddisfatto del risultato, premi il pulsante Esporta posto in alto a destra al fine di avviare l’esportazione del progetto.
Qualunque sia la versione da te utilizzata, potresti trovare molto utili anche i vari tool di editing messi a disposizione dalla piattaforma che consentono, ad esempio, di dividere un clip in più parti.
Queste possono poi essere estese o ridotte mediante le apposite ancore che le delimitano, in modo da farle combaciare con le battute di una eventuale musica di sottofondo. Di questo, però, te ne parlo in maniera più approfondita nella mia guida su come editare su CapCut.
Come sincronizzare audio e video con VLC
Un altro programma utile allo scopo che ti suggerisco di considerare è VLC: se ancora non lo conosci, si tratta di un eccellente player multimediale in grado di “digerire” praticamente qualsiasi formato audio e video senza dover ricorrere a codec esterni. È molto semplice da usare e, tra le varie funzioni offerte, ne integra anche una che consente di adempiere allo scopo oggetto di questa guida. È gratis, open source, e funziona su Windows, macOS e Linux.
Mi chiedi come fare per potertene servire? Te lo dico sùbito. In primo luogo, scarica VLC sul tuo computer visitando il sito Internet ufficiale del programma e facendo clic sul bottone Scarica VLC. Per maggiori informazioni sulla procedura di installazione, fai riferimento alla guida che ti ho linkato poc’anzi.
Una volta fatto ciò, trascina nella finestra principale di VLC il video su cui intendi intervenire e prova a utilizzare i comandi di preposti allo scopo: su Windows premi i tasti J (per avanzare l’audio) e K (per ritardarlo), mentre su macOS utilizza i corrispondenti tasti F e G. Ogni pressione modifica la sincronizzazione di 50 millisecondi.
In alternativa, qualora la suddetta procedura non dovesse generare i risultati sperati, metti in pausa la riproduzione con il relativo comando del player e, se utilizzi Windows, recati nel menu Strumenti > Preferenze. Nella nuova finestra apertasi, quindi, premi sulla scheda Audio, dopodiché fai clic sull’opzione Tutto in corrispondenza della voce Mostra le impostazioni collocata in basso.
A seguire, individua la voce Compensazione desincronizzazione audio e intervieni sul corrispondente campo, inserendo un valore in millisecondi negativo o positivo (puoi anche utilizzare le frecce ivi presenti) idoneo alla situazione. Premi il pulsante Salva, e verifica cosa succede mettendo il contenuto in riproduzione. Potrai aggiustare ulteriormente il tiro seguendo gli step appena esposti.
Sulla versione di VLC per Mac, puoi raggiungere la medesima funzionalità cliccando sul menu Finestra > Sincronizzazione traccia, agendo poi sul valore relativo alla voce Sincronizzazione traccia audio.
Come sincronizzare audio e video con iMovie
Se stai usando un Mac, ti interesserà senz’altro sapere come sincronizzare audio e video con iMovie, il celeberrimo software sviluppato da Apple per editare video a livello amatoriale e professionale, integrato su tutti i computer dell’azienda di Cupertino (qualora rimosso, può comunque essere scaricato gratis dal Mac App Store).
Per servirtene, avvia il programma tramite il Launchpad oppure mediante dalla cartella Applicazioni del computer e apri il file video che ti interessa editare premendo sul simbolo [+] ivi presente e scegliendo l’opzione Filmato.
A seguire, seleziona il contenuto dalla libreria dei file multimediali posta sulla sinistra, o cliccando sulla funzione Importa file multimediali, dopodiché (ove necessario) trascinalo nella timeline sottostante.
Adesso, fai clic sul video appena aggiunto alla timeline, recati nel menu Montaggio presente in alto e premi la voce Separa audio. Provvedi, poi, a selezionare solo il tracciato del file audio comparso sempre sulla timeline nella parte in basso della finestra del programma e spostalo verso destra oppure verso sinistra in modo tale da ottenere la sincronizzazione corretta rispetto al filmato.
Arrivato a questo punto, premi sul bottone ▶︎ presente nel player collocato in alto a destra per visualizzare in anteprima il risultato finale: se ne sei soddisfatto, salva il filmato facendo clic sul pulsante per la condivisione (quello con il quadrato e la freccia situato in alto a destra), dopodiché seleziona l’opzione Esporta File dal menu che si apre.
Qui, indica titolo, formato, risoluzione, qualità e compressione da utilizzare, poi clicca sul bottone Avanti e specifica la posizione in cui esportare il lavoro, premendo infine sul bottone Salva.
Se cerchi un modo per sincronizzare audio e video iPhone, invece, ti consiglio di utilizzare la versione di iMovie per iOS/iPadOS. Una volta avviata, pigia la voce Inizia nuovo progetto e seleziona l’opzione Filmato, quindi scegli il contenuto sul quale desideri intervenire e premi il bottone Crea filmato.
Ora, fai tap sulla traccia appena importata e seleziona dal menu sottostante l’opzione Separa (la trovi all’interno degli strumenti di editing contraddistinti dal simbolo di una forbice), in modo da ottenere la traccia audio separata.
Pigia su quest’ultima, quindi agisci sulle ancore laterali per spostarla in corrispondenza del punto desiderato. Quando sei soddisfatto del risultato, sfiora la voce Fine posta in alto a sinistra e salva il progetto utilizzando la funzione Esporta e condividi (il simbolo della freccia che esce da un quadrato), scegliendo poi l’opzione Salva o condividi il video oppure Esporta progetto, a seconda delle tue esigenze.
Come sincronizzare audio e video DaVinci
Se vuoi sapere come sincronizzare audio e video DaVinci, in quanto hai provveduto a scaricare e installare questo noto software per il montaggio video professionale sul tuo PC Windows o Mac e stai cominciando a scoprirne le varie potenzialità, ti mostro sùbito cosa devi fare.
Dopo aver avviato il programma, crea un nuovo progetto tramite la funzione Untitled Project (o aprine uno già esistente con un clic sulla sua immagine di anteprima), quindi trascina i file multimediali di tuo interesse nella finestra Media Pool posta in alto a sinistra.
Ora, seleziona tutti i clip che desideri sincronizzare premendo il tasto Ctrl su Windows o CMD su Mac e facendo clic sugli elementi in questione, dopodiché premi il simbolo delle due frecce posto poco più in alto, nella barra degli strumenti, per avviare la funzione di Sync Clips.
Verrà aperta una nuova finestra che ti consentirà di selezionare la modalità di sincronizzazione preferita. Le opzioni previste sono quelle in corrispondenza della voce Sync by, ovvero automatica (AutoSync), basata sui marcatori di entrata (In) e uscita (Out), sulla forma d’onda e sul timecode.
Una volta definita la tipologia di sincronizzazione da applicare, verifica il risultato dell’operazione tramite il player posto sulla destra e, se ne sei soddisfatto, premi il pulsante Save Sync sottostante. Per approfondimenti su come usare DaVinci Resolve, leggi pure la guida dedicata che ti ho appena linkato.
Come sincronizzare audio e video con Avidemux
Un altro ottimo software a cui puoi fare riferimento per riuscire a sincronizzare audio e video è Avidemux. È gratuito, funziona su Windows, macOS e Linux, e consente di effettuare svariate operazioni di editing su quelli che sono i più diffusi formati di file video.
Dopo aver scaricato e installato il programma avvialo, quindi, non appena visualizzi la finestra del software, clicca sul menu File situato in alto a sinistra e seleziona la voce Apri da quest’ultimo per scegliere dal tuo computer il video sul quale vuoi operare.
Seleziona poi la casella Ritardo (o Shift) nella parte sinistra della finestra di Avidemux (all’interno della sezione Output Audio) e serviti delle frecce poste in corrispondenza del campo di testo adiacente per regolare la sincronizzazione tra audio e video, tenendo presente che aumentando il valore in positivo l’audio verrà ritardato rispetto al video, mentre impostando un valore negativo l’audio verrà anticipato rispetto al filmato.
A modifiche ultimate, avvia la riproduzione del video premendo sul pulsante ▶︎ posto in basso, in modo tale da poterti sincerare dell’effettiva buona riuscita della procedura.
Se sei soddisfatto, salva il video scegliendo il formato di output che preferisci dal menu a tendina Contenitore output (dovresti indicare lo stesso contenitore del video di origine, e selezionare le opzioni Copy dagli altri due menu a tendina, in modo da non effettuare una nuova codifica del video e salvarlo molto rapidamente), cliccando sul pulsante con il floppy disk posto in alto a sinistra e indicando la posizione sul tuo PC per il salvataggio del file.
Come sincronizzare audio e video su Windows Media Player
Se ti stai chiedendo come sincronizzare audio e video su Windows Media Player, in quanto sei solito utilizzare il lettore multimediale di Microsoft per visualizzare i tuoi filmati, ma ti sei reso conto che alcuni di questi sono “disallineati”, devo purtroppo darti una brutta notizia. Il software in questione, infatti, non dispone di una funzionalità ad hoc.
Ti consiglio, dunque, di ricorrere a una delle soluzioni proposte nei capitoli precedenti. Dovresti sicuramente trovarti bene con VLC, in quanto il player in questione supporta praticamente tutti i formati video e offre funzioni che consentono di aggiustare con precisione la sincronizzazione.
Se, invece, devi rendere le modifiche effettive, facendo ovvero in modo che la sincronizzazione resti tale anche durante le successive visualizzazioni, allora ti raccomando di utilizzare Avidemux.
Come sincronizzare audio e video in TV
Hai notato un problema di disallineamento fra audio e video guardando un film sul tuo televisore, e ora vorresti qualche consiglio su come sincronizzare audio e video in TV? Beh, in questo caso puoi ricorrere a delle apposite soluzioni integrate in molti modelli di apparecchi che permettono di gestire la latenza dell’audio.
Queste sono solitamente accessibili dalle impostazioni audio del televisore, ma sfortunatamente non posso essere più preciso, in quanto ogni modello fa storia a sé, il che rende impossibile condensare le informazioni in un unico capitolo.
Se utilizzi un dispositivo esterno per la diffusione sonora, invece, il ritardo potrebbe essere imputabile a un problema di connessione che, in molti casi, è risolvibile intervenendo sull’interfaccia stessa.
Per quanto riguarda i sistemi che utilizzano l’HDMI, ad esempio, è opportuno verificare che questi siano stati collegati alla giusta porta, in particolare se supportano la tecnologia ARC (Audio Return Channel) o eARC (Enhanced Audio Return Channel), le quali offrono una maggiore larghezza di banda e velocità di trasmissione. Anche utilizzare cavi HDMI di qualità può incidere molto sulla trasmissione.
In ambito Bluetooth, invece, oltre a verificare eventuali impostazioni ad hoc previste dal sistema stesso, potrebbe essere utile disattivare gli effetti audio precedentemente abilitati, come quelli per l’elaborazione digitale in formati quali Dolby Atmos, Dolby Digital, o DTS, che possono introdurre un ritardo. Ovviamente, è importante evitare che vi siano ostacoli fisici, che spesso impediscono una corretta trasmissione del segnale fra il televisore e l’impianto sonoro.
Molti apparecchi prevedono anche una funzione per la correzione del ritardo S/PDIF: ciò consente di intervenire puntualmente su eventuali differenze nei tempi di elaborazione tra il televisore e l’impianto di diffusione collegato sulla suddetta interfaccia, particolarmente soggetta a questo tipo di problemi. Anche in questo caso la sua attivazione è generalmente integrata nel menu delle impostazioni audio del televisore.
Un firmware obsoleto può a sua volta causare problemi di sincronizzazione. Se pensi di dover aggiornare il software della TV ma non sai come verificarlo, puoi fare riferimento alla guida dedicata che ti ho appena linkato, dove trovi le procedure relative a diverse marche di televisori.
Come sincronizzare audio e video TikTok
Se sei interessato a capire come sincronizzare audio e video TikTok, ti consiglio di avvalerti delle funzioni di editing presenti nella popolare app social per dispositivi Android e iOS/iPadOS, accessibili in fase di creazione di un post. Per cominciare, dunque, pigia il pulsante [+] posto al centro della schermata principale.
A seguire, scegli se scattare una foto o registrare un video mediante le opzioni poste sopra al pulsante di scatto, oppure pigia il bottone alla sua destra per caricare un contenuto già presente nella memoria del tuo device.
Una volta fatto ciò, tocca la funzione Modifica che trovi nel menu di destra (è quella con il simbolo di un rettangolo e due frecce ai lati) per accedere all’interfaccia di editing, quindi, se vuoi inserire una musica, sfiora la voce Aggiungi suono posta sotto alla traccia video e scegli il contenuto.
In alternativa, puoi anche sfiorare il menu Suono collocato in basso e scegliere un suono o effetto sonoro dal catalogo di TikTok, oppure avviare la registrazione di un audio esterno mediante l’opzione Doppiaggio, pigiando poi il pulsante rosso.
Qualunque sia la tua scelta, una volta ottenuta la traccia audio, tutto quello che devi fare per sincronizzarla con il video è spostare fisicamente con il dito quest’ultima, in modo da trascinarla nel punto che reputi opportuno, ad esempio in corrispondenza di uno specifico evento presente nel filmato.
Sfiorando poi la voce Fine situata in basso a destra potrai confermare l’operazione e procedere a eventuali ulteriori modifiche e alla pubblicazione del contenuto. Per maggiori informazioni su come si usa l’app TikTok, leggi pure l’approfondimento che ti ho appena linkato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.