Come sistemare una foto sfocata con Photoshop
Hai appena scaricato sul PC delle foto che hai scattato lo scorso weekend con la tua fotocamera digitale e ti sei accorto che alcune di esse sono leggermente sfocate. Immagino quanto possa essere frustrante una situazione del genere, ma se hai installato Photoshop sul tuo computer dovresti essere in grado di porre rimedio alla situazione, entro i limiti del possibile.
Tutto quello che devi fare per portare a termine la tua “impresa” odierna è prenderti cinque minuti di tempo libero per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e mettere in pratica le varie indicazioni su come sistemare una foto sfocata con Photoshop che sto per darti. Ti garantisco che, pur non essendo un esperto di fotoritocco, dovresti riuscire a ottenere risultati più che soddisfacenti, a patto che i tuoi scatti non siano troppo compromessi!
Insomma, non ti prometto miracoli, ma posso dirti sin da ora che il celebre programma di fotoritocco targato Adobe integra effettivamente diversi strumenti ad hoc che possono davvero fare la differenza, soprattutto se disponi dell'edizione più recente. In ogni caso, troverai anche dei suggerimenti su come utilizzare allo scopo la versione online di Photoshop e la relativa app per smartphone e tablet. Adesso, però, mettiamo da parte le chiacchiere e rimbocchiamoci le maniche! Ti auguro buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come sistemare una foto sfocata con Photoshop da PC
- Come sistemare una foto sfocata con Photoshop online
- Come sistemare una foto sfocata con app Photoshop
Come sistemare una foto sfocata con Photoshop da PC
Cominciamo col vedere come sistemare una foto sfocata con Photoshop da PC, utilizzando dunque la sua versione desktop per Windows e macOS, la quale può essere ottenuta sottoscrivendo un piano Adobe che lo include, con costi a partire da 12,19 euro/mese. Se hai bisogno di maggiori informazioni su come scaricare Photoshop gratis, approfittando ossia della trial di 7 giorni prevista dal servizio, leggi pure la guida dedicata che ti ho appena linkato.
Qualunque sia il metodo che adotterai per il ritocco, ti consiglio di eseguire alcune operazioni preliminari. Innanzitutto, quindi, importa l'immagine di tuo interesse mediante il menu File > Apri, dopodiché, nella nuova finestra apertasi, clicca sul pulsante Nel tuo computer (a meno che non sia stata precedentemente salvata nel cloud o non sia stata condivisa da terzi) e seleziona la foto in questione dalle risorse del PC.
A seguire, crea sùbito un nuovo livello, in modo da lavorare esclusivamente su quest'ultimo, preservando così le caratteristiche dell'immagine originale. Per farlo, fai clic destro sul livello Sfondo presente all'interno della scheda Livelli (in basso a destra) e seleziona l'opzione Duplica livello, quindi conferma l'operazione premendo sul bottone OK.
Ora, seleziona la voce Accentua passaggio dal menu Filtro > Altro e, nella finestra che si apre, sposta la barra di regolazione relativa al Raggio fino a quando dal quadro completamente grigio non riesci a intravedere tutti i tratti essenziali della foto.
Di solito, il valore giusto è compreso fra 2,5 pixel e 5,0 pixel, ma molto dipende dallo scatto che stai ritoccando e dal grado di sfocatura che devi correggere. Non appena avrai individuato il valore corretto, pigia sul bottone OK che si trova in alto a destra del riquadro aperto, così da applicare i cambiamenti.
Successivamente, fai clic destro sul nuovo livello e scegli la voce Opzioni di fusione, dopodiché cambia l'impostazione predefinita del Metodo di fusione mediante l'apposito menu a tendina, selezionando ad esempio le voci Luminosità o Sovrapponi.
Se lo desideri, diminuisci l'intensità con cui vengono “ricalcati” i bordi della foto abbassando i valori di Opacità e Opacità riempimento, agendo dai selettori sottostanti. Utilizza anche le funzioni della sezione Fondi se relative ai vari colori indicati nel menu a tendina a fianco per controllare al meglio la fusione dei due livelli. Al termine, premi il bottone OK per salvare le modifiche.
Così facendo, hai sostanzialmente aumentato in maniera selettiva il contrasto dei bordi senza influire su altre parti dell'immagine, dando una prima significativa “sistemata” all'incidenza della sfumatura.
Per salvare la nuova immagine, utilizza poi il menu File > Esporta > Esporta come, quindi scegli il formato e imposta eventuali preferenze aggiuntive nella nuova finestra apertasi, dopodiché premi il pulsante Esporta.
Filtri Nitidezza
Per ridurre la sfocatura con Photoshop, ti consiglio di provare, in aggiunta o in alternativa al metodo indicato nel capitolo precedente, le specifiche soluzioni di ritocco della nitidezza messe a disposizione dal programma.
Prima di cominciare, se noti che l'immagine presenta anche un disturbo significativo, provvedi innanzitutto ad applicare la funzione Riduci disturbo situata nel menu Filtro: in questo modo eviterai che tali difetti possano risultare amplificati dalle successive operazioni di ritocco.
Scegli poi se intervenire su tutta l'immagine o solo su una porzione di essa: in quest'ultimo caso, utilizza uno strumento di selezione, come quello rettangolare se si tratta di un'area ben delimitata, o il lazo se reputi necessario definire al meglio i contorni.
Li puoi trovare nella toolbar, in alto a sinistra. Dopo averli selezionati, devi semplicemente espandere la figura geometrica prescelta per incorporare la parte della foto sfocata, oppure tracciarne i bordi, sempre tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.
Una volta fatto ciò, recati nel menu Filtro > Nitidezza e prova a correggere questo parametro applicando, uno alla volta, i filtri automatici Bordi nitidi, Nitidezza e Nitidezza maggiore. Dai il tempo necessario al sistema per elaborare l'immagine, e ricorda che puoi annullare l'ultima operazione, se questa non restituisce i risultati sperati, mediante il menu Modifica > Annulla [operazione].
Se reputi di dover operare un maggiore controllo sulla sfocatura, utilizza la funzione Nitidezza avanzata (presente sempre all'interno del menu Filtro > Nitidezza), la quale apre un'apposita finestra che consente di definire puntualmente diversi aspetti dell'immagine e di regolare gli algoritmi utilizzati da Photoshop per la gestione di tale parametro,
Innanzitutto, seleziona dal menu a tendina Elimina la tipologia di sfocatura che desideri ridurre: ad esempio, se questa è dovuta a un effetto “mosso”, scegli l'opzione Effetto movimento e intervieni sul cursore a forma di cerchio a fianco per gestire l'intensità con la quale questo interviene, verificando poi il risultato ottenuto nella finestra di anteprima situata sulla sinistra.
Provvedi poi a utilizzare i vari selettori ivi presenti per modificare, a piccole dosi per volta, i valori Fattore (che, se aumentato, renderà i dettagli più evidenti), Raggio (il quale definisce l'area di intervento, utilizzando valori più bassi per restringere il campo) e Riduzione disturbo, al fine di bilanciare la nitidezza e il rumore. Espandi anche il menu Ombre e Luci per gestire i rispettivi parametri, ove necessario, e al termine fai clic sul bottone OK.
Un'altra soluzione alla quale puoi ricorrere è quella offerta dal menu Filtro > Nitidezza > Maschera di contrasto. Tale strumento, in sostanza, è in grado di individuare i pixel che hanno valori diversi da quelli circostanti, e permette di regolarne alcuni parametri (Fattore, Raggio e Soglia), che agiscono in particolare sul loro contrasto.
Aumentandone l'incidenza in maniera ottimale, si ottiene così una migliore distinzione delle aree chiare e scure, il che concorre a rendere più definiti i contorni e i dettagli, dando l'impressione di una migliore nitidezza. Attenzione, però, perché un utilizzo eccessivo può generare uno sgradevole effetto “alone”.
Filtro Camera Raw
Ti raccomando vivamente di provare anche le funzioni alimentate dalla piattaforma di intelligenza artificiale Adobe Firefly, integrate nelle più recenti versioni del programma, le quali sono in grado di analizzare e interpretare l'entità della sfocatura e di correggerla automaticamente.
Fra queste, spicca in particolare lo strumento Filtro Camera Raw, situato all'interno del menu Filtri. Una volta aperto, se è la prima volta che lo usi, premi il pulsante Inizia nella finestra di presentazione, dopodiché, non appena visualizzi la relativa interfaccia, espandi la sezione Dettagli che si trova nel pannello di destra.
A questo punto, prima di applicare le modifiche ai sottostanti selettori di Nitidezza, Riduzione disturbo e Riduzione Disturbo Colore, fai clic sul simbolo del quadrato posto in basso a destra per abilitare la modalità di visualizzazione alternata, in modo da verificare in tempo reale il “prima” e il “dopo”, quindi procedi con la regolazione dei suddetti parametri. Al termine, se sei soddisfatto del risultato, premi il pulsante OK.
Neural Filters
I Neural Filters sono strumenti avanzati di correzione che si avvalgono dell'intelligenza artificiale per apportare miglioramenti a specifiche caratteristiche dell'immagine selezionata. Come puoi facilmente intuire dal loro nome, utilizzano delle reti neurali (modelli di machine learning) per analizzare le foto e applicare trasformazioni di vario genere.
Li puoi visualizzare pigiando l'apposita voce all'interno del menu Filtri. Fra quelli proposti, per la riduzione della sfocatura ti consiglio di provare Ripristino Foto (lo trovi nella sezione Ripristino). Seppur pensato principalmente per il “restauro” di foto antiche o malandate, può rivelarsi prezioso anche per lo scopo oggetto di questa guida.
Una volta scaricato mediante il pulsante Download ivi presente, lo strumento avvia automaticamente una rielaborazione di base. Puoi comunque intervenire ulteriormente mediante i selettori Correzione foto e le altre regolazioni che compaiono in alto a destra, verificando di volta in volta l'esito delle modifiche.
Una volta ottenuto il risultato desiderato, premi il pulsante OK posto in basso a destra per tornare all'interfaccia principale di Photoshop.
Come sistemare una foto sfocata con Photoshop online
La versione di Photoshop online può rappresentare un'ottima soluzione per sistemare una foto sfocata velocemente e in maniera intuitiva direttamente dal browser, senza dover utilizzare il programma per PC. Ovviamente, gli strumenti di base messi a disposizione dalla piattaforma Web, il cui accesso richiede comunque la sottoscrizione di un piano Adobe per poter essere utilizzata, sono meno performanti rispetto a quelli integrati nel software.
Per usufruirne, collegati alla pagina principale di Photoshop sul Web ed esegui il login con il tuo account Adobe premendo il pulsante Accedi posto in alto a destra e inserendo le relative credenziali.
A seguire, trascina la foto da modificare nel riquadro Carica un'immagine ivi presente, dopodiché, non appena la foto viene importata nell'interfaccia di editing, fai clic destro sull'immagine di anteprima del livello 0 all'interno del pannello Livelli situato sulla destra e seleziona la voce Duplica livello.
Modifica poi la modalità di fusione selezionando l'opzione Sovrapponi dal relativo menu a tendina, soluzione che permette di accentuare i contrasti e migliorare la percezione di nitidezza complessiva dell'immagine.
Una volta fatto ciò, recati nella toolbar situata a sinistra e seleziona il gruppo di strumenti Regola (il cerchio metà bianco e metà nero), dopodiché premi sulla voce Vividezza e provvedi a regolare i valori dei parametri Vividezza e Saturazione. Fai lo stesso con la funzione Luminosità e contrasto.
In alternativa (o in aggiunta), utilizza la versione online dello strumento Filtro Camera Raw, di cui ti ho parlato in un capitolo precedente, attivandolo sempre dal menu Regola.
Nella nuova finestra apertasi, espandi il menu Dettaglio presente nel pannello di destra e imposta i valori di Nitidezza, Raggio, Dettaglio, Riduzione disturbo e Riduzione disturbo colore fino a trovare un buon equilibrio.
Al termine, fai clic sul pulsante Fine posto in alto a destra e attendi l'elaborazione del contenuto, quindi, per esportare l'immagine modificata, pigia il bottone Scarica situato in alto a destra e scegli se effettuare il download sul computer o sul dispositivo mobile (mediante scansione del QR code).
Come sistemare una foto sfocata con app Photoshop
Se vuoi sapere come sistemare una foto sfocata con app Photoshop, in quanto stai cercando una soluzione che ti permetta di correggere in maniera intuitiva questo particolare difetto visivo tramite il tuo dispositivo mobile, ti spiego sùbito in che modo puoi procedere, iniziando con l'utilizzo delle funzioni gratuite presenti su Photoshop Express per Android o iOS/iPadOS (disponibile anche in versione desktop per Windows), o quelle Premium offerte dal relativo piano, con costi a partire da 4,99 euro al mese.
Dopo averla avviata, concedi i necessari permessi per l'accesso alle varie risorse di archiviazione e, opzionalmente, per la ricezione delle notifiche, quindi scegli se aderire al piano Premium (altrimenti sfiora la [X] posta in alto) e seleziona la foto da editare.
Per cominciare, sfiora il menu Regolazioni e seleziona lo strumento Più nitido, poi intervieni sulla barra di regolazione che compare poco più in alto. Esegui la stessa operazione con i filtri Chiarezza e Riduci disturbo.
Successivamente, prova anche lo strumento Uniforme, che, in particolare mediante la funzione di regolazione dell'opacità, consente di gestire i difetti causati da condizioni di scarsa illuminazione o impostazioni ISO non idonee, inclusa la sfumatura. Devi semplicemente definire la dimensione del pennello, sfiorare la voce Opacità e, poi, tracciare con il dito la porzione di immagine da migliorare.
Se hai optato per la sottoscrizione del piano Premium, potrai avvalerti di funzionalità più evolute che consentono di intervenire puntualmente su un soggetto o sullo sfondo, contraddistinte dal simbolo di una corona. Per salvare il risultato, fai tap sul simbolo della freccia che punta verso il basso collocato in alto e utilizza l'opzione che preferisci per scaricare o condividere l'immagine.
La versione per iPad di Photoshop a pagamento, in abbonamento, integra molte delle funzioni di base per correggere la sfocatura, ma non ha le stesse capacità avanzate della versione desktop, come quelle di rimozione automatica dei difetti.
Tuttavia, usando i livelli e gli strumenti per la regolazione della nitidezza, del contrasto e della chiarezza, puoi migliorare significativamente l'aspetto della foto. Per avvalertene, tieni premuta la barra delle applicazioni, in modo da visualizzare le opzioni di aggiunta livello, e seleziona la modalità Livello di regolazione.
A seguire, intervieni sulle varie opzioni di regolazione presenti nella relativa sezione, con particolare riferimento a quelle di Vividezza, Luminosità e Contrasto.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.