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Come sovrapporre foto con GIMP

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Anche grazie ad alcune mie guide, come quella dedicata all’utilizzo di programmi come GIMP, hai imparato le regole base del photo editing, oltre che il funzionamento di questo potentissimo software di fotoritocco gratuito. Tuttavia ci sono ancora tantissime funzioni che non sai bene come sfruttare e ti piacerebbe colmare queste lacune, così da padroneggiare ancora meglio il programma.

Adesso, per esempio, avresti bisogno di creare un’immagine sovrapponendo due foto e applicando degli effetti di trasparenza a esse, ma non hai la più pallida idea dei passaggi necessari per riuscire a portare a temine un’impresa simile. Niente panico, basta chiedere. Ecco pronta per te una guida su come sovrapporre foto con GIMP che non aspetta altro che essere letta e messa in pratica. Vedrai, basterà seguire qualche semplice accorgimento per riuscire a sovrapporre delle foto.

Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, soprattutto, cerca di mettere in pratica tutte le indicazioni che sto per darti. A me non resta altro da fare che augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!

Indice

Scaricare GIMP

Come sovrapporre foto con GIMP

Prima di darti delle “dritte” in merito a come sovrapporre immagini utilizzando GIMP, voglio spiegarti come scaricare e installare il programma sul tuo computer, qualora tu non abbia già provveduto a farlo.

Su Windows 10 e successivi, GIMP è disponibile sul Microsoft Store oppure dal sito ufficiale: da qui, premi sul pulsante Download [numero versione] e poi su Download GIMP x.xx.x directly che è collocato sulla destra, immediatamente dopo la voce GIMP for Windows. Se usi un Mac, invece, clicca sul pulsante corrispondente a GIMP for macOS.

A scaricamento completato, se usi Windows, apri il file .exe che hai scaricato e pigia sui bottoni , OK, Installa e Fine.

Se usi un Mac, invece, trascina GIMP nella cartella Applicazioni di macOS, poi apri il Launchpad, cerca l’icona del programma e facci clic sopra. Da qui, non ti resta che premere il pulsante Apri dalla finestra che si apre e attendere qualche istante per il primo avvio.

Nel caso non ti sia ancora chiaro come scaricare GIMP, dai pure un’occhiata all’approfondimento in cui spiego con maggior dovizia di particolari tutti i passaggi da fare per riuscirci: lì troverai tutte le delucidazioni che ti servono.

Sovrapporre foto con GIMP

gimp sovrapporre foto

Se vuoi imparare a sovrapporre foto con GIMP, il primo passo che devi compiere è avviare il programma e importare in esso la prima immagine che farà da sfondo al tuo lavoro. Per farlo, premi il menu File seguito dal pulsante Apri e naviga nel tuo PC alla ricerca del file da aprire. In alternativa puoi semplicemente trascinare la foto nell’area di lavoro.

Adesso c’è la prima immagine, manca quella sopra. Per importarla premi nuovamente il menu File, poi vai sulla voce Apri come livelli e scegli il file o, in alternativa, trascinala all’interno della medesima, sopra l’altra immagine. Se la foto ha un orientamento diverso, ti potrebbe essere chiesto se vuoi ruotarla o meno q, in tal caso, scegli tu come ritieni sensato. Una volta importata, puoi regolarne le dimensioni rispetto a quella sottostante prendendo il quadrato esterno che si trova agli angoli e trascinandolo.

Potrai in qualunque momento tornare a modificare dimensione e posizione della medesima con lo Strumento sposta (l’icona della croce con le frecce che vanno nelle quattro direzioni) o lo Strumento trasformazione unificata (l’icona dei righelli) che permette di scalare, ruotare e spostare tutto insieme.

gimp sovrapporre foto

A questo punto, dovresti aver sovrapposto le due foto, ma così facendo l’immagine in primo piano coprirà interamente o in parte quella di sfondo. Il passaggio successivo sarà, dunque, quello di cambiare il tipo di visualizzazione della foto in primo piano, in modo tale che diventi visibile anche lo sfondo. Per compiere quest’operazione, devi dar sfogo alla tua creatività e scegliere l’impostazione migliore per la tua immagine.

Tradotto in parole povere, devi selezionare il livello della foto in primo piano dal pannello di controllo dei livelli collocato sulla destra e usare il menu a tendina Modalità (si trova a destra) per cambiare lo stile di visualizzazione del livello. Puoi scegliere tra Scherma, Luce forte, Luce debole, Differenza e tante altre modalità di applicazione del livello: seleziona quella che ti fornisce l’effetto di sovrapposizione delle immagini più adatto alla tua creazione.

Successivamente o fin dall’inizio se preferisci solo cambiare il livello di trasparenza come tecnica di sovrapposizione, puoi “limare” qualche imperfezione modificando il livello di Opacità del livello in primo piano tramite l’apposita barra di regolazione che si trova nel pannello di controllo dei livelli (in alto a destra) e cancellare eventuali elementi in eccedenza con lo strumento Gomma da cancellare. In alternativa (ancora migliore) puoi “cancellare” parti della foto tramite le maschere di livello (pulsante della maschera in basso a destra) e usando lo Strumento pennello con colori bianco e nero come spiego tra qualche riga.

gimp tracciato

Vuoi sovrapporre due foto con GIMP, nel senso che vuoi scontornare un soggetto presente su un’immagine e incollarlo su un’altra, così da realizzare un vero e proprio fotomontaggio? Anche questo è possibile. Tuttavia, procedere da GIMP non è proprio comodissimo, quindi potresti voler prendere in considerazione soluzioni di terze parti come quelle che ti ho illustrato qui.

Preferisci procedere da GIMP? Allora devi innanzitutto selezionare il soggetto della foto in primo piano, per poi andarlo a scontornare e renderlo parte della seconda.

Per farlo, puoi usare diversi strumenti. Il primo è lo Strumento lazo, con il quale collegare dei punti scelti da te con un clic tramite linea retta. Molto veloce ma anche molto rigido e impreciso. Il secondo è lo Strumento bacchetta magica, il quale seleziona aree che scegli tu quando ci passi sopra con il mouse secondo un algoritmo e delle impostazioni (quest’ultime scelte da te). Infine lo Strumento tracciati, il quale ti permette di collegare dei punti impostati da te sullo schermo tramite delle linee che puoi curvare a tuo piacimento. Quest’ultimo è certamente il più preciso.

Una volta delineato il tracciato, fai clic destro, vai alla voce Selezione e clicca sull’opzione Dal tracciato in modo che il programma “capisca” che quel tracciato serve per selezionare (dato che potrebbe servire per molto altro). Ora che la selezione è fatta, premi su pulsante della mascherina (l’icona in basso a destra), poi seleziona la voce Selezione e clicca su Aggiungi per mascherare ciò che hai selezionato. Se necessario, puoi invertire la selezione (ovvero selezionare quello che si trova dentro o fuori) premendo la combinazione di tasti Ctrl+i (o cmd+i su Mac)

gimp sfondo

Fatto, adesso ciò che hai selezionato è da solo sullo sfondo dell’altra foto. Puoi modificare la maschera che nasconde la foto usando lo Strumento pennello e, cliccando sul riquadro della maschera dalla sezione Livelli, puoi usare il colore bianco (dal quadrato doppio con due colori a sinistra) per mostrare parti nascoste e il nero per nascondere parti visibili. Se non funzionasse, probabilmente è perché hai ancora qualcosa di selezionato quindi fai clic destro, poi vai alla voce Seleziona e clicca su Niente. Puoi regolare opacità e, in generale, il funzionamento del pennello dal pannello a sinistra.

A lavoro ultimato, se sei soddisfatto del risultato ottenuto, puoi salvare la tua immagine selezionando la voce Esporta dal menu File e scegli, dunque, la cartella in cui salvare la foto, assegnale un nome, scegli il formato in cui esportarla e il gioco è fatto. Se vuoi sapere più in dettaglio come usare GIMP, ti lascio alla mia guida completa.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.