Come spostare programmi da C a D
Hai comprato un nuovo hard disk per il tuo computer e ora vuoi liberare un po’ di spazio sul disco originale trasferendo alcuni programmi da un drive all’altro? Si? Perfetto, allora non perdere tempo a disinstallare i software e reinstallarli. Piuttosto metti in pratica le indicazioni che trovi in questo mio tutorial. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.
Nelle seguenti righe, infatti, sarà mia premura spiegarti come spostare i programmi da C a D o comunque da una qualsiasi altra unità all’altra, sfruttando una funzione ad hoc offerta da Microsoft stessa per i suoi sistemi, quella che prevede l’uso dei link simbolici e delle giunzioni, oltre che ricorrendo all’impiego di alcuni tool di terze parti adibiti allo scopo in questione. Posso assicurarti che, al contrario di quel che tu possa immaginare, si tratta di un’operazione estremamente semplice da compiere, anche per chi, come te, non si reputa esattamente uno “smanettone”.
Come dici? Ti piacerebbe capire se qualcosa di simile è fattibile anche su Mac e su Linux? Ma certo che si, ci mancherebbe. Se la cosa ti interessa, trovi un passo dedicato alla pratica in oggetto proprio nella parte final di questo post. Ora però basta chiacchiere e entriamo nel vivo della questione. Posizionati bello comodo dinanzi la tua postazione multimediale, prenditi cinque minuti tutti per te e comincia subito a concentrarti sulle informazioni che trovi qui di seguito. Sei pronto? Si? Grandioso. Iniziamo!
Indice
- Spostare i programmi su Windows
- Spostare i programmi su macOS e Linux
- Spostare i programmi da un computer a un altro
Spostare i programmi su Windows
Ti interessa capire come fare per spostare i programmi da C a D sul tuo PC Windows? Allora segui le indicazioni sul da farsi che ho provveduto a fornirti qui sotto. Come anticipato, la cosa è fattibile mediante link simbolici e/o giunzioni oppure impiegando dei software di terze parti appositamente adibiti allo scopo.
Link simbolici e giunzioni
Come ti dicevo, spostare i programmi da C a D è una cosa che può essere innanzitutto fatta mediante i link simboli e/o le giunzioni: si tratta di una prerogativa prevista dal file system NTFS che consente di fare in modo che una determinata cartella punti a un’altra directory posizionata altrove sulla stessa partizione, su una partizione diversa oppure su un disco fisso differente. Fatta eccezione per il fatto che i link simbolici possono operare anche sui singoli file, mentre le giunzioni solo sulle cartelle, la differenza tra i due è praticamente inesistente.
Usando link simbolici e giunzioni è quindi possibile spostare le cartelle dei programmi facendo credere a Windows che queste ultime siano ancora nella loro posizione originale (reindirizzando però le cartelle originali verso le cartelle in cui vengono spostati i programmi, tanto per intenderci). Così facendo, i programmi, anche se spostati, rimangono utilizzabili e funzionanti, propio come se non fossero mai stati rimossi dalla loro posizione di origine.
Considerando il fatto che, come affermato poc’anzi, si tratta di una prerogativa dell’NTFS, prima di poter usufruire delle funzionalità in questione devi necessariamente accertarti che gli hard disk o le partizioni che vuoi usare per trasferire i tuoi programmi siano formattati con il file system in oggetto.
Per fare ciò, apri l’Esplora File/Esplora Risorse facendo clic sull’icona della cartella gialla posta sulla barra delle applicazioni, seleziona la voce Questo PC/Computer dalla barra laterale di sinistra nella finestra che si apre, individua la sezione Dispositivi e unità e il disco fisso o la partizione che vuoi controllare. Dopodiché fai clic destro su di essa e seleziona la voce Proprietà dal menu che ti viene mostrato.
Nella finestra che a questo punto vedi comparire sul desktop, accertati che alla voce File system corrisponda il tipo NTFS. In caso contrario, ti suggerisco di leggere il mio tutorial su come formattare hard disk esterno per scoprire in che modo risolvere.
Compiute le verifiche di cui sopra, per creare link simbolici e giunzioni è in primo luogo necessario usare il comando Taglia per spostare fisicamente il programma di riferimento nella nuova posizione. Per riuscirci, accedi a Esplora File/Esplora Risorse come visto poc’anzi, recati nella posizione in cui si trova il programma che vuoi spostare (es. C:\Program Files se usi un sistema a 32 bit oppure C:\Program Files (x86) se stai usando Windows a 64 bit), fai clic destro sulla relativa cartella e seleziona Taglia dal menu contestuale che si apre.
Recati ora nella posizione in cui desideri spostare il file (es. D:\Programmi), sempre usando Esplora File/Esplora risorse, fai clic destro in un qualsiasi punto vuoto della finestra, seleziona Incolla dal menu contestuale e pigia su Continua nella schermata che si apre, per autorizzare l’effettuazione dell’operazione.
Adesso, devi avvalerti del comando mklinkil dal Prompt dei comandi. Per cui, provvedi ad avviare il Prompt dei comandi con privilegi di amministrazione, cercandolo nel menu Start, facendo clic destro sopra sul relativo collegamento, selezionando poi la voce Esegui come amministratore dal menu che si apre e pigiando sul pulsante Si.
Per concludere, nella finestra che ora visualizzi sul desktop, immetti il comando mklink “precorso_vecchio” “percorso_nuovo” (devi sostituire a percorso_vecchio il percorso originale e a percorso_nuovo il percorso in cui vuoi spostare il programma) e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Ecco fatto!
Steam Mover
Se non hai voglia di cimentarti nella messa in pratica della procedura descritta nelle precedenti righe, puoi spostare i programmi da un disco all’altro, sempre senza doverli installare nuovamente, utilizzando un software concepito in via specifica per lo scopo oggetto di questo tutorial: Steam Mover: si tratta di uno strumento gratuito funzionante su Windows 7, Windows 8/8.x e Windows 10 che, appunto, permette di spostare i programmi installati sul PC senza rimuoverli e reinstallarli e, ovviamente, facendoli rimanere perfettamente funzionanti. Sfrutta le giunzioni NTFS di Windows, di cui ti ho parlato nel passo precedente, ma il processo viene quasi completamente automatizzato.
Fatte le “presentazioni”, per poterti servire di Steam Mover, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di collegarti al sito Internet del programma e cliccare sulla voce SteamMover v0.1 che si trova in fondo alla pagina, in corrispondenza della sezione Download, in modo tale da procedere con il download del software.
A scaricamento ultimato, estrai l’archivio ZIP ricavato in una qualsiasi cartella di Windows e avvia il file .exe contenuto al suo interno con privilegi di amministrazione, facendoci clic destro sopra, selezionando la voce Esegui come amministratore dal menu che si apre e pigiando poi sul bottone Si nella schermata visualizzata.
Una volta aperta la finestra principale del software sul desktop, seleziona la cartella in cui sono installati i programmi sull’hard disk vecchio (o partizione) cliccando sul pulsante […] collocato sotto alla voce Steam Apps Common Folder (in alto a sinistra). Dopodiché indica la cartella del nuovo hard disk (o partizione) in cui vuoi spostarli, facendo clic sul bottone […] posto sotto la dicitura Alternative Folder (in alto a destra).
A questo punto, per muovere i tuoi software da un disco all’altro (o da una partizione all’altra), non devi far altro che selezionare i loro nomi dall’elenco collocato nella parte sinistra della finestra di Steam Mover e cliccare sul pulsante con la freccia blu che va verso destra collocato in basso. Attendi quindi che la procedura di copia abbia fine (si aprirà una finestra del prompt dei comandi) e il gioco è fatto. La durata dell’intero processo dipende essenzialmente dalla grandezza della cartella da spostare.
In caso di ripensamenti, puoi far tornare i programmi spostati nella loro posizione originale semplicemente selezionandoli dall’elenco collocato nella parte destra della finestra di Steam Mover e cliccando sul bottone con la freccia blu che va verso sinistra collocata in basso. Facile, no?
FreeMove
Un altro ottimo software che puoi prendere in considerazione per compiere in maniera semplice e indolore, come si suol dire, l’operazione oggetto di questa guida è FreeMove: si tratta di un software gratuito, di semplicissimo impiego e anche abbastanza intuitivo che permette di spostare i programmi tra hard disk e partizioni differenti sfruttando i link simbolici. Basta selezionare il programma da spostare e indicare la posizione di destinazione. Funziona su tutti gli OS Windows ma, questo è bene tenerlo presente, non permette di selezionare quali programmi spostare. Praticamente, o tutti o nessuno!
Mi chiedi come fare per potertene servire? Te lo dico subito. In primo luogo, collegati alla pagina per il download del programma presente sul sito Internet di GitHub e clicca sul collegamento FreeMove.exe che trovi in alto, in corrispondenza della sezione Latest release, in modo tale da avviare lo scaricamento del software.
A download ultimato, fai clic destro sul file .exe ottenuto, seleziona la voce Esegui come amministratore dal menu che si apre e fai clic sul pulsante Si nella schermata che compare. Ora che visualizzi la finestra del software sul desktop, pigia sul pulsante Browse che trovi accanto alla voce Move From e seleziona la cartella in cui sono installati i programmi sull’hard disk vecchio (o partizione).
Successivamente, fai clic sul pulsante Browse posto in corrispondenza della dicitura To e seleziona il nuovo hard disk (o partizione) in cui vuoi spostare i software. Per avviare la procedura di trasferimento, clicca sul bottone Move situato in basso a destra e attendi che l’operazione venga portata a termine.
Se vuoi fare in modo che la cartella in cui erano originariamente collocati i programmi venga nascosta, prima di avviare lo spostamento, seleziona anche la casella che trovi accanto alla voce Set original folder to hidden situata in basso a sinistra.
FolderMove
FolderMove è un ulteriore software appartenente alla categoria in oggetto. È gratuito e grazie a esso si possono spostare tutti i programmi da un disco all’altro (oppure da una partizione a un’altra) in maniera incredibilmente semplice. Similmente alle risorse già menzionate, basta selezionare la cartella d’installazione, quella di destinazione ed è fatta. Agisce tramite link simbolici, funziona su tutti i sistemi oprativi di casa Redmond a partire da Windows 7 ma necessita del Microsoft .NET Framework sul 4.5 o versioni successive.
Per servirtene, collegati al sito Internet del programma, scorri verso il basso la pagina visualizzata e clicca sul pulsante Download, in modo tale da avviarne lo scaricamento.
A download ultimato, apri il file .exe ottenuto con privilegi di amministrazione, facendoci clic destro sopra, selezionando, dal menu che si apre, l’opzione Esegui come amministratore e cliccando poi sul pulsante Si nella schermata visualizzata.
Quando si aprirà la finestra del programma sul desktop, pigia sul pulsante Browse che trovi in corrispondenza della dicitura Move from per selezionare la posizione d’origine dei programmi e sul bottone Browse posto in corrispondenza della voce Move To per selezionare quella di destinazione.
Se vuoi fare anche in modo che la cartella in cui sono situati i programmi venga nascosta, provvedi a spuntare la casella posta in corrispondenza della dicitura Set Symbolic Link to hidden in basso a sinistra. Per avviare lo spostamento, invece, fai clic sul pulsante Move and set Symbolic Link in basso a destra. Ecco fatto!
Spostare i programmi su macOS e Linux
Spostare i programmi da un hard disk all’altro oppure da una partizione a un’altra è un’operazione possibile anche su macOS, sempre utilizzando i già menzionati link simbolici. Per crearli, basta impartire un comando apposito da Terminale.
Per cui, provvedi in primo luogo ad avviare il Terminale sul tuo Mac cercandolo nella cartella Altro del Launchpad. In alternativa, puoi avviarlo richiamandolo tramite Spotlight, Siri o facendo doppio clic sulla relativa icona (la finestra nera con la riga di codice) nella cartella Applicazioni > Utility di macOS.
Una volta visualizzata la finestra del Terminale sulla scrivania, immetti il comando ln -s percorso_originale percorso_collegamento / (sostituendo a percorso_originale il percorso originale dell’applicazione e a percorso_collegamento il percorso in cui desideri spostare l’applicazione), dopodiché schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Tutto qui!
Tieni presente che se il percorso del file contiene spazi o altri caratteri speciali, è necessario racchiuderlo tra virgolette. In tal caso, il comando da impartire sarà dunque ln -s “percorso_originale” “percorso_collegamento”.
Se è necessario creare un collegamento simbolico in una posizione di sistema a cui l’account utente non ha accesso, è necessario inserire il prefisso ln con il comando sudo. Ad esempio, sudo ln -s percorso_originale percorso_collegamento. Successivamente, occorre digitare la password dell’account utente impiegato per confermare l’operazione.
Da notare che tutti i comandi di cui sopra possono essere impartiti in egual maniera anche su Linux e, anche in tal caso, occorre agire dal Terminale.
Spostare i programmi da un computer a un altro
Non ti interessa capire come spostare i software installati sul computer dall’hard disk interno a quello esterno oppure da una partizione a un’altra ma vorresti sapere come fare per spostare i tuoi software su un altro computer? In tal caso, i passaggi da compiere e le risorse a cui appellarsi sono decisamente differenti rispetto a quanto segnalato in questa guida.
Se la cosa ti interessa e desideri approfondire l’argomento, ti suggerisco di leggere il mio tutorial dedicato in maniera specifica a come spostare un programma da un PC a un altro tramite cui ho provveduto a trattare la questione con dovizia di particolari.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.