Come stampare da Mac
Dopo aver trascorso anni e anni a utilizzare Windows, hai deciso di fare il grande passo: passare a Mac! Inizialmente è stata dura, molto dura. Abituarsi alle funzionalità offerte da macOS e alle differenze che il sistema operativo di casa Apple presenta rispetto a quello di Microsoft può richiedere del tempo, ma con il passare dei giorni sei finalmente riuscito ad abituarti.
Tuttavia, se ora sei qui e stai leggendo queste righe, mi pare ben evidente il fatto che, nonostante l’impegno profuso e pur avendo compreso a grandi linee il funzionamento dei computer della “mela morsicata”, c’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro. Per la precisione, quello che vorresti capire è come stampare da Mac. Come dici? Ho indovinato? Beh, allora mettiti comodo e leggi questa mia guida dedicata all’argomento per schiarirti subito le idee.
Nelle righe successive, trovi, infatti, spiegato quali sono le operazioni preliminari che occorre compiere per riuscire nell’impresa, quali comandi utilizzare e, chiaramente, anche come gestire i processi di stampa. Posso assicurarti che è tutto molto più semplice di quel che può sembrare. Sei pronto? Si? Grandioso. Al bando le ciance e passiamo all’azione!
Indice
Come stampare da Mac: Wi-Fi
Per prima cosa, vediamo come stampare da Mac tramite una stampante dotata di connettività Wi-Fi.
Configurazione stampante
Prima di spiegarti come bisogna procedere per riuscire a stampare da Mac, ci sono alcune operazioni preliminari che è indispensabile che tu compia per poter effettuare l’operazione in questione. Quello a cui mi riferisco è la procedura di installazione e configurazione della stampante in tuo possesso, qualora non avessi già provveduto a farlo: per quanto concerne l’installazione fisica, è sufficiente rimuovere imballaggi e pellicole protettive dalla stampante e/o dalle cartucce o dal toner, qualora non l’avessi già fatto, per poi procedere con il collegamento della stampante alla rete elettrica, tramite apposito cavo.
Superati gli step di cui sopra, installa le cartucce o il toner nell’apposito alloggiamento, seguendo le istruzioni fornite a corredo (se necessario), dopodiché accendi il dispositivo di stampa premendo sul pulsante di alimentazione e attendi qualche minuto, affinché la stampante concluda la fase di inizializzazione e di pulizia: generalmente, quando quest’ultima operazione viene completata, la stampante non emette più alcun suono e il LED di stato si illumina di luce fissa.
Quando la stampante è pronta, bisogna poi collegarla alla rete Wi-Fi, usando il menu funzione integrato (per le stampanti dotate di schermo LCD) oppure l’applicazione ufficiale messa a disposizione dal produttore (per le stampanti senza display). Sfortunatamente, i passaggi da compiere non sono sempre uguali e dipendono fortemente dalla marca e dal modello della stampante.
Per esempio, se intendi stampare da Mac a stampante HP, devi collegare la stampante a Internet usando l’applicazione HP Smart, così come ti ho spiegato in questa guida; se, invece, è tua intenzione stampare da Mac a stampante Samsung, potresti dover scaricare l’applicazione dedicata dal sito di HP in quanto, come già detto in questo tutorial, la parte hardware viene gestita dal suddetto produttore; laddove fosse tua intenzione stampare da Mac a stampante Canon, dovrai collegarla al Wi-Fi seguendo queste istruzioni; ancora, se hai bisogno di stampare da Mac a stampante Epson, puoi connettere quest’ultima a Internet, attenendoti alle indicazioni presenti in questo tutorial.
Come stampare da Mac con AirPrint
A questo punto, se la stampante in tuo possesso è compatibile con il protocollo AirPrint (ossia la tecnologia proprietaria di Apple, che consente di evitare l’installazione di driver proprietari), caratteristica espressa a chiare lettere sulla confezione di vendita e/o sulla scheda tecnica fornita a corredo del dispositivo, non ti resta che aggiungerla al computer usando l’apposita funzione di macOS.
Dopo esserti assicurato che la stampante risulti accesa, completamente avviata e collegata a Internet, apri le Impostazioni di sistema, facendo clic sull’apposita voce disponibile nel menu Apple, oppure cliccando sul simbolo dell’ingranaggio visibile sul Dock e, per iniziare, seleziona Stampanti e scanner dalla barra laterale di sinistra, dunque clicca sul pulsante Aggiungi stampante, scanner o fax….
A questo punto, clicca sul simbolo della stampante visibile in alto a sinistra (l’icona Default), attendi che il nome della stampante da aggiungere al Mac compaia sullo schermo e cliccaci sopra. Attendi ora qualche secondo, affinché macOS recuperi le informazioni necessarie da Internet, verifica che quanto scritto in corrispondenza dei campi Nome e Usa corrisponda al nome e al modello esatto della stampante (altrimenti modifica le informazione in base alle tue necessità) e clicca sul pulsante Aggiungi, per avviarne la configurazione, che dovrebbe essere completata nel giro di pochi secondi.
Per gestire la coda di stampa, l’eventuale scanner integrato e le funzioni aggiuntive del dispositivo di stampa (ad es. i livelli d’inchiostro/toner), clicca sul nome del dispositivo, disponibile nella finestra Impostazioni > Stampante e scanner; sempre usando quest’ultima finestra, puoi regolare le opzioni di stampa predefinite, come la stampante di default da usare e le dimensioni di pagina di default.
Come stampare da Mac senza AirPrint
Se la stampante in tuo possesso fosse priva di supporto diretto al protocollo AirPrint, non è detto che tu non possa usarla dal Mac, anzi! Per la precisione, puoi seguire almeno due strade: la prima, nonché la più semplice, consiste nello sfruttare il protocollo Wi-Fi Direct, se integrato nel dispositivo di stampa. Detto in soldoni, questa tecnologia consente di usare la stampante nel pieno delle sue funzionalità, semplicemente collegando il computer alla rete Wi-Fi gestita dalla stampante stessa.
Tale approccio, però, ha un grosso limite: quando il Mac è collegato a una stampante Wi-Fi Direct, non può usare contemporaneamente la rete wireless per l’accesso a Internet, è bene tenerne conto; tuttavia, se si ha la necessità di stampare esclusivamente file salvati in locale, percorrere tale strada potrebbe condurre a risultati degni di nota.
Detto ciò, per collegare una stampante Wi-Fi Direct al Mac, bisogna innanzitutto abilitare quest’ultima tecnologia sul dispositivo di stampa, usando il menu integrato oppure premendo un apposito tasto fisico; successivamente, è sufficiente connettere il computer alla rete senza fili generata dalla stampante (solitamente denominata DIRECT-modelloStampante o modelloStampante-DIRECT) inserendo, quando necessario, la chiave di rete pre-condivisa, spesso stampata in automatico quando viene attivato il sistema Wi-Fi Direct. A connessione stabilita, la stampante può essere aggiunta al sistema usando la medesima procedura vista poc’anzi.
Sfortunatamente, gli step necessari per abilitare Wi-Fi Direct sulle varie stampanti non sono sempre gli stessi, e cambiano da modello a modello: se non sai come procedere, prova a scrivere su Google frasi come attivare wifi direct [marca e modello stampante] o, se vuoi un esempio concreto, consulta pure il tutorial in cui ti spiego come usare Wi-Fi Direct per stampare.
Altro metodo che puoi usare, leggermente più macchinoso ma non per questo meno efficiente, consiste nell’aggiungere la stampante inserendo manualmente il suo indirizzo IP, oppure l’indirizzo IP del server di stampa a cui è collegata: sostanzialmente, ciò che devi fare è accedere alla sezione Impostazioni di sistema > Stampanti e scanner di macOS, premere sul pulsante per aggiungere una nuova stampante e selezionare poi la scheda IP, cliccando sul simbolo del globo.
Successivamente, bisogna inserire l’indirizzo della stampante/server nel campo dedicato, attendere che macOS individui il protocollo di stampa da usare e cliccare poi sul pulsante Aggiungi; se il computer è collegato a Internet, vi sono ottime probabilità che macOS riesca a scaricare in autonomia i driver di stampa; in caso contrario, potresti doverli scaricare a mano, oppure dover configurare la stampante con l’ausilio dell’applicazione ufficiale fornita dal produttore. Ad ogni modo, per saperne di più su come aggiungere una stampante di rete con l’indirizzo IP, da’ un’occhiata alla guida specifica, dedicata all’argomento.
Come avviare una stampa
Ora che hai provveduto a installare la stampante e configurare quest’ultima sul tuo Mac, direi che sei finalmente pronto per entrare nel vivo dell’argomento: andare a scoprire come stampare, in concreto, da macOS. Ti anticipo subito che l’operazione è fattibile utilizzando un’apposita scorciatoia da tastiera oppure richiamando il comando dedicato, residente nella barra dei menu.
Per stampare direttamente dalla tastiera, apri il file che intendi imprimere su carta, schiaccia la combinazione di tasti cmd+p sulla tastiera e serviti della finestra che ti viene proposta, per regolare le impostazioni di stampa (ad es. colore, stampa fronte/retro, margini e così via). Quando sei pronto, clicca sul pulsante Stampa e attendi pazientemente che il lavoro venga portato a termine. Ti segnalo che, nel caso specifico di documenti e immagini, puoi anche effettuare la stampa diretta senza dover prima aprire il documento di riferimento: è sufficiente cliccare sul documento con il mouse mouse e, a selezione fatta, premere la scorciatoia di tasti di cui sopra.
Per avviare una stampa sfruttando invece la barra dei menu, porta in primo piano la finestra relativa all’applicazione che contiene ciò che desideri stampare, clicca sulla voce File posta in alto a sinistra e scegli la voce Stampa…, dal menu che si apre, in modo da aprire la finestra di stampa; anche in tal caso, se il file da stampare è un documento o un’immagine, puoi avviare il lavoro senza dover aprire il file. Per riuscirci, seleziona il documento di riferimento con un clic del mouse, clicca sulla voce File residente nella barra dei menu e premi sulla voce Stampa….
A prescindere dalla procedura seguita, una volta visualizzata su schermo la finestra relativa alle impostazioni di stampa, puoi avvalerti dei menu e delle funzioni disponibili per stampare l’elemento selezionato in base a quelle che sono le tue effettive esigenze e preferenze. Per la precisione, dal menu a tendina Stampante puoi decidere quale stampante usare (per impostazione predefinita risulta selezionata quella di default), mentre dal menu Preset puoi impostare uno specifico modello di stampa; tramite il campo Copie puoi scegliere quante copie stampare dell’elemento selezionato, mentre intervenendo sull’interruttore Stampa a colori puoi decidere di stampare in bianco e nero.
Se invece hai bisogno di stampare solo determinate pagine del documento di riferimento oppure un’intervallo di pagine, scegli l’opzione che più si adatta alle tue esigenze dal menu a tendina Pagine. Ulteriori regolazioni possono essere apportate facendo clic sulle ulteriori voci disponibili: supporti e qualità, layout, gestione carta e così via. Tieni comunque presente che alcune voci, opzioni e comandi potrebbero non essere disponibili o potrebbero essere sostituiti da altri a seconda dell’applicazione da cui stai cercando di stampare e del tipo di elemento su cui hai scelto di andare ad agire.
Come stampare da Mac con cavo
Se poi la tua stampante non è dotata di supporto per la connettività Wi-Fi, oppure se non ti è possibile usare alcun sistema di collegamento wireless, puoi sempre ripiegare sul caro, vecchio cavetto. Quest’ultimo è generalmente fornito in dotazione con la stampante stessa e prevede, come estremità da inserire nel computer, un connettore di tipo USB-A; qualora il tuo Mac fosse provvisto di sole porte USB-C/Thunderbolt, potresti doverti dotare di un adattatore apposito, acquistabile anche online al costo di pochi euro.
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Una volta ottenuto il necessario, installa fisicamente la stampante così come ti ho indicato in uno dei passi precedenti di questa guida ma, anziché procedere con il collegamento tramite Wi-Fi, connetti il cavo USB agli appositi ingressi presenti sulla stampante e sul computer, rispettando ovviamente la combinazione di connettori e porte disponibili.
A collegamento stabilito, attendi che la stampante venga inizializzata completamente, dopodiché apri il menu Impostazioni di sistema > Stampanti e scanner di macOS e clicca sul pulsante per aggiungere una nuova stampante o un nuovo scanner. Per finire, clicca sul nome della stampante collegata e, se il Mac è collegato a Internet, attendi che i driver vengano riconosciuti e scaricati in automatico. A download completato, clicca sul pulsante Aggiungi e serviti della stampante, così come ti ho indicato nel capitolo precedente di questa guida.
Nota: se il Mac non è collegato a Internet, potresti dover scaricare manualmente i driver della stampante dal sito del produttore, prima di procedere con il collegamento della stampante.
Come stampare PDF da Mac
Non hai bisogno di imprimere un documento su carta, ma vuoi trasformarlo in un file PDF? In tal caso, può venirti in aiuto la stampante virtuale per i PDF integrata su tutti i Mac, accessibile in maniera pressoché immediata dalla finestra di stampa di macOS. Dunque, predisponi la stampa di un documento seguendo le medesime indicazioni viste poc’anzi, senza però cliccare sul pulsante Stampa, e individua il pulsante PDF, situato in basso a sinistra.
Quando l’hai trovato, premi sulla freccetta verso il basso posta in sua immediata corrispondenza, scegli la voce Salva come PDF… dall’ulteriore menu che compare sullo schermo e, dopo aver specificato il nome da assegnare al file PDF e la posizione in cui conservarlo, clicca sul pulsante Salva e il gioco è fatto. In caso di dubbi o problemi, prendi visione della mia guida all’uso della stampante PDF virtuale su Mac.
Nota: è possibile usare la stampante PDF virtuale anche senza aver installato alcuna stampante “reale”.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.