Come stampare dal cellulare alla stampante Canon
Hai appena portato a casa una nuova stampante a marchio Canon, così da sostituire l’ormai obsoleto modello precedente. Finalmente hai dunque la possibilità a livello tecnologico di stampare in mobilità, anche se non hai idea di come avviene il tutto.
Sei dunque alla ricerca di indicazioni su come stampare dal cellulare alla stampante Canon, in modo da poter svolgere tutto rapidamente e magari liberarti del classico computer per effettuare le operazioni di stampa più basilari. Le cose stanno così, non è vero? Non preoccuparti: sei approdato nel posto giusto.
Mi appresto infatti ad analizzare un po’ tutte le possibilità a tua disposizione per raggiungere in pochi tap il tuo obiettivo. Di seguito sono quindi presenti le rapide indicazioni che ti porteranno direttamente alla stampa da smartphone. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura!
Indice
- Stampare dal cellulare alla stampante Canon su rete locale
- Stampare dal cellulare alla stampante Canon da remoto
Stampare dal cellulare alla stampante Canon su rete locale
Dato che ti stai chiedendo come stampare dal cellulare alla stampante Canon, ritengo sia giusto partire dalle possibilità relative alla rete Wi-Fi locale. Qui sotto puoi trovare tutti i dettagli del caso, relativi ad Android e iPhone.
Operazioni preliminari
Per poter stampare dal cellulare alla stampante a marchio Canon in tuo possesso, ci sono alcune operazioni preliminari che devi necessariamente compiere per poter abilitare il dispositivo alla stampa da mobile (e non solo).
Innanzitutto, accendi la tua stampante (o assicurati che risulti già accesa) premendo sull’apposito pulsante posto sul dispositivo (frontalmente o in alto), collega l’apparecchio alla tua rete WiFi e verifica che questo risulti correttamente configurato.
In alcuni modelli è possibile procedere direttamente dallo schermo della stampante (magari recandosi nella sezione Impostazioni dispositivo, a seconda del modello a disposizione), sfruttando le credenziali della rete o il tasto WPS. Se necessiti di aiuto sul da farsi, puoi fare riferimento al mio tutorial su come collegare la stampante Canon al WiFi.
Successivamente, verifica che il tuo smartphone sia collegato alla stessa rete a cui hai connesso la stampante. Per sincerarti della cosa, accedi alle impostazioni del dispositivo, fai tap sulla voce WiFi e accertati del fatto che il nome della rete senza fili di riferimento sia lo stesso di quello a cui è connessa la stampante. Chiaramente la procedura può cambiare a seconda del modello di dispositivo mobile in tuo possesso, ma non si tratta di nulla di complesso.
Se invece non hai ancora provveduto a collegare il tuo cellulare alla rete wireless, premi sul nome della rete scelta, digita (se necessario) la password usata per evitare gli accessi indesiderati ed è fatta. Se pensi di aver bisogno di maggiori informazioni, consulta la mia guida dedicata in modo specifico a come connettersi a una rete wireless.
Da smartphone Android
Se stai utilizzando uno smartphone Android, la prima mossa che devi compire è quella di installare un’app apposita per i servizi di stampa: Canon Print Service.
Puoi reperire quest’ultima direttamente dal Play Store di Google, avviando quest’ultimo, cercando “canon print service” e premendo sul relativo pulsante Installa, attendendo poi che vengano portati a termine in automatico download e installazione. Nel caso di dispositivi Android senza servizi Google, potresti voler dare un’occhiata alla mia guida su come installare app su Huawei.
In seguito, apri sullo smartphone il documento, la foto, la pagina Web o qualsiasi altra cosa tu voglia stampare. Premi dunque, ad esempio, prima sull’icona dei tre puntini e poi sul pulsante Condividi o su quello Invia (la dicitura può variare a seconda della versione di Android, dell’app in uso e del modello di smartphone impiegato). Dopodiché, fai dunque tap sulla voce Stampa, presente nell’elenco che compare a schermo.
Seleziona quindi il nome della tua stampante di tuo interesse dal menu in alto. Per concludere, espandi il menu in basso, facendo tap sull’icona della freccia verso il basso e configura, a seconda di quelle che sono le tue esigenze e preferenze, le impostazioni per la stampa. Successivamente, premi sull’icona della stampante e attendi che la procedura venga avviata e portata a termine.
Nel caso in cui tu voglia, invece, andare oltre alla classica funzione di stampa lato Android, potrebbe interessarti sapere che esistono diverse app ufficiali che ti permettono di gestire meglio la tua stampante Canon. A tal proposito, la principale soluzione che ti consiglio di utilizzare si chiama Canon PRINT Inkjet/SELPHY, che risulta scaricabile gratuitamente dal Play Store in base alla classica procedura.
Avviata l’applicazione in oggetto, la fase di configurazione è un gioco da ragazzi. Ti basta infatti fare tap sull’opzione Accetto (relativa prima al Contratto di licenza e poi all’uso del servizio), fornendo in seguito tutte le autorizzazioni del caso affinché l’app possa funzionare correttamente (per intenderci, potresti dover premere sul tasto CONSENTI e magari dover abilitare la geolocalizzazione, seguendo quanto indicato a schermo per fare in modo che la stampante venga rilevata).
Una volta fatto questo, fai dunque tap sul pulsante RICERCA, avendo chiaramente cura che la stampante sia accesa e connessa. In questo contesto, potresti dover attendere fino a 2 minuti, ma vedrai poi che, se tutto è stato svolto come si deve, verrà rilevato il dispositivo. Premi quindi sull’icona della stampante collocata in basso, così come richiesto dall’applicazione, facendo in seguito tap sull’icona X per tornare al menu iniziale.
Perfetto, adesso puoi tranquillamente avviare la stampa mediante i riquadri Stampa foto o Stampa documento, a seconda delle tue esigenze, prelevando il file da stampare direttamente dalla memoria del dispositivo o da un servizio cloud compatibile (ad esempio, Google Drive o Dropbox). Per concludere la procedura, ti basta dunque premere sul pulsante Avanti, selezionare le giuste opzioni di stampa (relative, ad esempio, a formato della carta, tipo di supporto e modalità colore) e premere sul tasto Stampa per confermare la tua intenzione.
C’è quindi ben poco di complesso, anche se per approfondire l’argomento potresti voler fare riferimento alla mia guida su come stampare da Android. Ci tengo inoltre a precisare che esistono diverse altre app ufficiali Canon scaricabili dal Play Store di Google. A tal proposito, potrebbe interessarti approfondire Canon PRINT Business (per stampanti laser o periferiche multifunzione laser Canon utilizzate in ambito professionale) e SELPHY Photo Layout (che permette di creare layout da stampare con SELPHY utilizzando immagini memorizzate sullo smartphone). Insomma, le possibilità a tua disposizione non mancano di certo.
Nota bene: i principali metodi indicati in questa sede per effettuare la stampa passano chiaramente per una rete Wi-Fi. Tuttavia, se ti stai chiedendo come stampare dal cellulare alla stampante Canon con un cavo USB, devi sapere che questo è potenzialmente possibile mediante un cavo OTG. Per alcuni modelli di stampante basta infatti collegare il cellulare alla stampante tramite cavo (si passa dunque generalmente per un adattatore), abilitare l’OTG e procedere alla stampa.
Capisci bene, però, che non si tratta esattamente del più comodo dei metodi e che in alcuni contesti il tutto potrebbe non funzionare, in quanto dipende anche dal modello di stampante e smartphone (si potrebbero inoltre dover utilizzare app di terze parti per far rilevare correttamente la stampante collegata in questo modo). Insomma, sconsiglio di passare per questo metodo, ma ho ritenuto giusto effettuare un rapido excursus.
Da iPhone
Se stai utilizzando un iPhone, puoi stampare dal tuo smartphone alla stampante Canon tramite il servizio AirPrint di Apple, il quale consente ai dispositivi prodotti dall’azienda di comunicare tramite rete Wi-Fi con le stampanti che supportano la tecnologia in oggetto.
Per servirtene e dunque per poter stampare dall’iPhone alla stampante Canon, tutto ciò che devi fare altro non è che aprire il documento, la foto, la pagina Web o qualsiasi altra cosa tu voglia stampare dall’iPhone, premere sull’icona della condivisione (il quadrato con la freccia verso l’alto) e selezionare l’opzione Stampa dal menu che compare a schermo.
Sincerati quindi in primo luogo del fatto che in corrispondenza della voce Stampante venga riportato il nome della tua stampante a marchio Canon, indicando eventualmente poi quante copie intendi stampare e premendo sulla voce Opzioni per regolare le varie impostazioni di stampa in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze. Per concludere il processo, ti basta in seguito premere sul tasto Stampa ed è fatta.
Per il resto, se hai intenzione di andare oltre al servizio AirPrint (magari anche perché il tuo modello di stampante non lo supporta), potresti voler dare un’occhiata alla soluzioni che ho indicato in precedenza per Android. Infatti, anche per iPhone, in questo caso accessibili dall’App Store, esistono le app Canon PRINT Inkjet/SELPHY, Canon PRINT Business e SELPHY Photo Layout, scaricabili in base alla solita procedura. Per maggiori dettagli su come stampare da iPhone e come installare una stampante Canon, fai pure riferimento alle mie guide in merito.
Stampare dal cellulare alla stampante Canon da remoto
Nel caso tu sia alla ricerca di indicazioni in merito a come stampare dal cellulare alla stampante Canon senza WiFi, dunque andando oltre a quanto indicato nei capitoli precedenti della guida e passando magari per una connessione mobile 4G/5G, questa è la parte della guida che fa per te. Sono infatti ben felice di comunicarti che l’operazione in questione può essere effettuata anche da remoto, vale a dire quando smartphone e stampante non risultano connessi alla medesima rete.
Per riuscirci, non devi far altro che sfruttare la soluzione denominata PIXMA/MAXIFY Cloud Link, messa a disposizione direttamente da Canon. Per servirtene dal tuo cellulare, ti basta scaricare e installare l’app Canon PRINT Inkjet/SELPHY, seguendo dunque le indicazioni che ho fornito nel capitolo dedicato ad Android (in cui ho già trattato l’app).
Una volta avviata quest’ultima e collegata la stampante come spiegato in precedenza (la prima configurazione va fatta tramite Wi-Fi, chiaramente), premi dunque sull’icona della stampante presente in basso, selezionando prima la voce Informaz. stampante e poi quella Apri (potresti anche dover fare tap sulla voce Avanzate e Procedi su [indirizzo] per alcuni modelli di stampante). Digita, dunque, nome utente e password amministratore per usufruire del servizio (se non hai idea di quali siano, potresti voler fare riferimento alle linee guida ufficiali Canon, provando magari ADMIN come nome utente e canon come password).
In alcuni casi potrebbe anche interessarti attivare la modalità Sito desktop per far comparire correttamente le opzioni a schermo (ad esempio, da Google Chrome è possibile fare questo premendo sull’icona dei tre puntini collocata in alto a destra e spuntando l’opzione Sito desktop). Successivamente, fai tap prima sull’opzione Imp. IJ Cloud Printing Center (o simile) e poi su quella Registraz. a questo servizio. Potrebbe anche venirti richiesto di premere sul pulsante Sì.
Non ti resta dunque che seguire le indicazioni che compaiono a schermo per creare un account PIXMA/MAXIFY Cloud Link. Una volta fatto questo, ti basterà configurare l’app seguendo quanto indicato da quest’ultima (recandoti, ad esempio, nel percorso Altro > Cloud) e potrai già avviare una stampa da remoto, agendo dalla schermata principale dell’app.
Insomma, è tutto molto semplice anche da questo punto di vista, ma se sei alla ricerca di maggiori informazioni puoi fare riferimento al sito Web ufficiale di Canon. Per il resto, potrebbe interessarti sapere che un po’ di anni fa era possibile utilizzare anche la soluzione Google Cloud Print, ma dal 31 dicembre 2020 quest’ultima non è più supportata, come indicato sul portale ufficiale di Google.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.