Come tagliare una SIM
Hai acquistato uno smartphone di ultima generazione per sostituire quello un po' più datato che hai usato negli ultimi mesi ma appena sei tornato a casa hai scoperto che non è compatibile con la tua vecchia SIM? Non disperare. Evidentemente il cellulare che hai comprato funziona con le MicroSIM o le NanoSIM e non con le MiniSIM, ma ciò non rappresenta un problema. Puoi, infatti, recarti in un qualsiasi centro del tuo operatore telefonico e richiedere un cambio di scheda (che può essere gratis oppure a pagamento a seconda delle politiche aziendali) o, se proprio vai di fretta, puoi tentare la strada del “fai-da-te”.
Ebbene sì, con l'aiuto di un paio di un paio di forbici e di una semplice limetta, eseguire il taglio di una SIM diventa possibile, eccome! Tramite quest'operazione, infatti, puoi tagliare la tua vecchia scheda e trasformarla in una MicroSIM o in una NanoSIM perfettamente funzionante. Certo: per riuscirci occorre un po' di pazienza e un discreto livello di attenzione, ma il risultato spesso è soddisfacente, posso assicurartelo!
Se sei quindi realmente interessato a scoprire come tagliare una SIM, ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero e di concentrarti sulla lettura delle indicazioni che sto per fornirti con questa guida. Sono sicuro che alla fine riuscirai nel tuo intento e che, qualora necessario, sarai anche pronto a spiegare ai tuoi amici bisognosi di ricevere una “dritta” analoga come fare per ottenere il medesimo risultato. Scommettiamo?
Indice
Differenze tra le varie SIM card in commercio
Iniziamo questa disamina andando a vedere le principali differenze tra le varie SIM card in commercio.
Non ci sono grosse differenze sulle funzionalità delle varie tipologie di schede, in quanto le differenze riguardano più che altro le dimensioni che vanno a classificarle. Te le elenco qui sotto.
- SIM di vecchia generazione (non più presenti sul mercato) — misuravano 86×54 mm.
- MiniSIM 2FF — misurano 25×15 mm e hanno uno spessore di 0,76 mm.
- MicroSIM 3FF — misurano 15×12 mm e hanno uno spessore di 0,76 mm.
- NanoSIM 4FF — misurano 12×9 mm e hanno uno spessore di 0,67 mm.
Per tua informazione, sappi che esistono anche le e-SIM (acronimo di embedded Subscriber Identity Module), ovvero delle SIM in formato virtuale che sono integrate direttamente nei dispositivi di ultima generazione. Se vuoi approfondire la conoscenza di queste ultime e vedere come funziona un'e-SIM, leggi la guida che ti ho appena linkato.
Come tagliare una SIM card in MicroSIM
Passiamo, ora, al cuore dell'articolo andando a vedere più da vicino come tagliare una SIM card in MicroSIM.
Occorrente
Se la tua esigenza è quella di tagliare una SIM trasformando la scheda “standard” in tuo possesso in una MicroSIM, se vuoi sapere come tagliare una vecchia SIM in NanoSIM o, ancora, come tagliare una MicroSIM in una NanoSIM, devi innanzitutto recuperare il materiale necessario per effettuare questo tipo di operazione. Di seguito trovi un elenco di tutta l'attrezzatura di cui hai bisogno.
- Un foglio A4 su cui andrai a stampare il modello per tagliare la SIM in modo preciso.
Q-Connect - Carta per fotocopiatrice A4 bianca 80 g/m² KF01087 - 1 con...
Fabriano Carta per Fotocopie Copy 2, Formato A4, 80 gr, Confezione da ...
- Una stampante per stampare il modello per tagliare la SIM.
HP DeskJet 4120e 26Q90B, Stampante Multifunzione a Getto d'Inchiostro ...
HP Envy 6420e 223R4B, Stampante Multifunzione a Getto d'Inchiostro A4 ...
- Nastro biadesivo per fissare la SIM sul modello.
- Un pennarello indelebile per tracciare sulla SIM le linee guida per il ritaglio.
STANLEY, CONF. 2 PENNARELLI FATMAX PUNTA FINE.0-47-316
- Un righello.
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- Un paio di forbici per tagliare la SIM.
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Amazon Basics Forbici da ufficio multiuso, con impugnatura confortevol...
- Una limetta o un po' di carta abrasiva per limare i bordi della SIM prima di inserirla nello smartphone.
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Una volta reperito tutto il necessario, ti suggerisco di appuntare i codici ICCID e IMEI della SIM che potrebbero andare persi durante il ritaglio. Nel caso in cui te lo stessi chiedendo, tali codici sono indispensabili nelle procedure di passaggio a nuovo operatore con portabilità del numero.
A dire il vero si possono anche recuperare successivamente, così come ho provveduto a spiegarti nei miei tutorial su come recuperare ICCID e come risalire al codice IMEI, ma tenere questi dati in un posto sicuro è sempre la cosa migliore, almeno questo è ciò che penso io… poi vedi tu come preferisci fare.
Procedura pratica
Ora che hai a tua disposizione tutto il materiale per poter eseguire il ritaglio di una SIM, possiamo passare alla procedura pratica.
Il primo passo che devi compiere è quello di scaricare sul tuo computer il modello grazie al quale ottenere le linee guida per il ritaglio, in modo tale da poter riuscire nel tuo intento senza dover impazzire con le misure dei vari tipi di scheda (che, comunque, ti ho riportato nel primo capitolo).
Per fare ciò, clicca qui, in modo tale da poterti sùbito collegare alla pagina Web di riferimento del modello, pigia, poi, sul pulsante Download annesso alla voce How_to_cut_Mini_and_Micro_SIM_to_Nano_SIM.pdf (PDF, 110 KB) e, per scaricarlo, clicca sul simbolo del floppy disk o su quello della freccia rivolta verso il basso (dipende dal browser in uso).
A download ultimato, apri il modello che hai appena scaricato, richiama il comando di stampa dal menu File e, prima di dare il via alla procedura di stampa su un foglio A4, verifica che il livello di zoom sia impostato su 100% (o un rapporto di scala 1:1) altrimenti rischi di ottenere un documento dalle proporzioni alterate e, quindi, non utilizzabile per poter tagliare la scheda.
Al termine della stampa, lascia asciugare il modello appena ottenuto per qualche minuto e poi prendi un po' di nastro biadesivo e fissa la tua SIM nel campo MiniSIM (2FF) to MicroSIM (3FF) se la tua esigenza è quella di trasformare una scheda “standard” in una MicroSIM oppure nel campo MiniSIM (2FF) to NanoSIM (4FF) se hai la necessità di tagliare una SIM trasformando una MiniSIM in una NanoSIM. Fissa, invece, la tua scheda nel campo MicroSIM (3FF) to NanoSIM (4FF) se possiedi una MicroSIM e hai la necessità di trasformarla in NanoSIM.
Come puoi facilmente intuire, per eseguire il corretto ritaglio della SIM devi sapere esattamente quale tipo di scheda è compatibile con il dispositivo nel quale andrai a introdurla (basta controllare il manuale di istruzioni o cercare su Google).
Adesso, prendi il pennarello indelebile in tuo possesso e traccia sulla scheda le linee guida che vedi sul modello: le due linee orizzontali, le due linee verticali e la linea diagonale che si trova in basso a destra.
Successivamente, stacca la scheda dal foglio e poi utilizza un paio di forbici per tagliare la SIM card.Mi raccomando: fai attenzione a non intaccare il chip della scheda, altrimenti dovrai buttarla!
Per finire, prendi una limetta o della carta abrasiva e usala delicatamente sui bordi della SIM per levigarla un po' ed eliminare eventuali imperfezioni del taglio, dopodiché inserisci la scheda nello smartphone e incrocia le dita affinché vada tutto per il verso giusto!
Se la procedura è andata a buon fine, entro qualche minuto vedrai comparire il nome del tuo operatore nella parte alta del display dello stesso e potrai così effettuare e ricevere chiamate, oltre che inviare messaggi, navigare su Internet in 4G o 5G.
Per ulteriori dettagli sull'intera procedura da seguire, puoi anche dare un'occhiata su YouTube dove puoi trovare svariati filmati attraverso i quali viene illustrata in modo visivo il procedimento che ti ho descritto in modo testuale. Mi raccomando: se hai anche soltanto un dubbio non esitare a guardare uno o più video!
Se trovi questa tecnica un po' troppo “artigianale” ma al tempo stesso non vuoi rivolgerti al tuo provider per richiedere la sostituzione della tua vecchia scheda, puoi tagliare una SIM affidandoti a dei SIM Cutter. Si tratta di apparecchi che consentono di tagliare le schede SIM con estrema precisione evitando di danneggiare il loro chip.
Generalmente vengono venduti intorno ai 4-10 euro (dipende dal modello scelto) e puoi reperirli nella maggior parte dei negozi di telefonia e di informatica (perlomeno quelli più forniti) oppure puoi effettuarne l'acquisto online, magari usando i pulsanti che trovi qui in basso.
Per tagliare una SIM utilizzando un SIM cutter basta inserire la scheda all'interno dell'apparecchio e schiacciare, un po' come si fa con gli strumenti che si utilizzano per fare dei fori sui fogli di carta.
La procedura da effettuare è abbastanza semplice e esente da rischi ma se comunque ritieni di aver bisogno di maggiori spiegazioni sul da farsi puoi dare uno sguardo su YouTube dove puoi trovare numerosi video mediate cui viene illustrato in maniera abbastanza dettagliata il procedimento da mettere in pratica.
Nello sfortunato caso in cui la procedura mediante cui tagliare una SIM non fosse andata a buon fine e/o qualora ci fossero problemi di sorta, recati in un centro del tuo operatore e di' al commesso di aver danneggiato la tua scheda. Ti verrà chiesto di fornire un documento di identità e ti verrà fornita, solitamente a pagamento, una nuova scheda nel formato che più preferisci.
Per ulteriori dettagli, ti invito a consultare le apposite linee guida presenti sui siti Internet ufficiali di TIM, Vodafone, WINDTRE e Iliad. Se il tuo gestore è diverso da quelli che ti ho appena indicato, prova a cercare maggiori info collegandoti al relativo sito Internet e dando un'occhiata alla sezione dedicata all'assistenza oppure alla gestione delle schede.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
