Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come testare Java

di

Hai provato a utilizzare un programma basato sulla tecnologia Java, ma questo restituisce un messaggio d’errore? Ti viene detto che Java non è installato sul tuo computer o che non è possibile individuarne il file eseguibile? Non disperare, oggi sono qui per spiegarti come risolvere il problema.

Usando alcuni strumenti integrati in Windows e macOS, puoi scoprire se l’ambiente Java questo è installato e/o configurato correttamente nel tuo browser, e nel corso di questa guida avrò cura di spiegarti come fare; per completezza d’informazione, ti indicherò altresì come testare Java per l’uso con i file JNLP, un particolare tipo di applicazione il cui codice è ospitato su Internet.

Attenzione, però, in quanto Java è spesso oggetto di pericolose falle di sicurezza e, pertanto, dovresti prestare attenzione a qualsiasi cosa tu intenda eseguire ma, soprattutto, dovresti aver cura di mantenere sempre aggiornato il software della macchina virtuale: non temere, ti spiegherò anche procedere in quest’ultimo senso. Fatte tutte le doverose premesse, passiamo ora al sodo e vediamo come procedere: ti auguro buona lettura e buon lavoro.

Indice

Come verificare se Java è installato correttamente

Per iniziare, onde evitare inutili perdite di tempo, vediamo come verificare se Java è installato correttamente sul tuo PC o sul Mac e, in caso contrario, come rimediare al problema.

Come verificare Java installato su Windows

Come verificare Java installato su Windows

Iniziamo da Windows. Il metodo più semplice per verificare che Java risulti installato correttamente e che le relative variabili d’ambiente siano configurate in maniera opportuna, consiste nell’usare la linea di comando del sistema operativo, mediante una finestra di PowerShell/Terminale Windows, oppure del Prompt dei comandi.

Per avviare PowerShell su Windows 10 e Windows 11, premi la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera (oppure fai clic destro sul pulsante Start) e seleziona la voce Terminale, oppure PowerShell/Windows PowerShell, dal menu che compare sullo schermo. Qualora preferissi usare il Prompt dei comandi, oppure se la tua edizione di Windows è meno recente, apri invece il menu Start, digita le parole prompt dei comandi al suo interno e clicca sul primo risultato ricevuto.

Giunto nella finestra di PowerShell/Prompt dei comandi, impartisci l’istruzione java -version e schiaccia il tasto Invio della tastiera: se Java risulta installato e le variabili d’ambiente sono state configurate in maniera corretta, dovresti visualizzare un messaggio indicante la versione di Java attualmente in uso, con le corrispondenti build installate.

Qualora vedessi invece un messaggio indicante il fatto che il termine ‘java’ non è riconosciuto come nome di cmdlet, funzione, programma eseguibile o file script, oppure che “java” non è riconosciuto come comando interno o esterno, un programma eseguibile o un file batch, vuol dire che le variabili d’ambiente non sono configurate in maniera corretta, oppure che l’ambiente non è presente sul computer.

Come testare Java

Per capire se ti trovi nell’uno o nell’altro caso, impartisci il comando where.exe java e dai Invio: se Java è presente sul computer ma non correttamente configurato, dovresti veder comparire sullo schermo la cartella in cui è installato l’ambiente JRE o JDK (ad es. C:\Programmi (x86)\Common Files\Oracle\Java\javapath\java.exe); se, invece, Java non fosse presente, dovresti visualizzare un messaggio informativo indicante il fatto che è impossibile trovare file corrispondenti ai criteri di ricerca indicati.

In base al riscontro ottenuto poc’anzi, potresti dover semplicemente riconfigurare le variabili d’ambiente in Windows, oppure eseguire una nuova installazione di JRE o JDK, così come trovi spiegato nelle guide di approfondimento linkate poco fa.

Se l’ambiente Java è correttamente installato sul computer, ti invito altresì a verificare che la versione in tuo possesso sia la più recente e, in caso contrario, a scaricare gli update richiesti, onde evitare inutili rischi per la sicurezza: per farlo, apri il menu Start di Windows, clicca sulla voce Tutto, Tutte le app oppure Tutti i programmi e apri la cartella Java.

Ora, fai clic sull’icona Rileva aggiornamenti, fai clic sul pulsante Aggiorna ora residente in basso a destra e, se necessario, clicca sui pulsanti e Installa, in modo da applicare gli update disponibili. In caso di dubbi o problemi, consulta il mio tutorial specifico sull’aggiornamento Java.

Come verificare se Java è installato su Mac

Come testare Java

Anche su Mac si può fare un discorso piuttosto simile a quello già visto per Windows: il metodo più semplice per verificare se l’ambiente Java è correttamente installato sul computer consiste nell’usare il Terminale, che puoi richiamare dal menu Vai > Applicazioni del computer, oppure dalla cartella Altro del Launchpad.

Giunto nella finestra della linea di comando, impartisci l’istruzione java -version e dai Invio: se l’ambiente Java risulta correttamente installato sul Mac, dovresti visualizzare un messaggio indicante la versione e la build della macchina virtuale; per conoscere il percorso d’installazione di Java, digita invece l’istruzione whereis -b java, sempre seguita dalla pressione del tasto Invio.

Qualora Java non fosse invece presente sul Mac, il comando java -version restituirà il messaggio command not found, mentre il comando whereis -b java ti darà output java:, senza alcun percorso: se ti ritrovi in questa situazione, vuol dire che il software Java non è presente sul computer (oppure che la relativa installazione è corrotta). Per sapere come installare nuovamente Java sul Mac, leggi la guida specifica, disponibile sul mio sito.

Come verificare se Java è installato su Mac

Se, invece, vuoi verificare se vi sono aggiornamenti disponibili per Java e, in caso affermativo, applicarli, procedi in questo modo: apri le Impostazioni di sistema di macOS, servendoti dell’apposita voce disponibile nel menu Apple oppure cliccando sul simbolo dell’ingranaggio annesso al Dock, fai clic sulla voce Java (si trova in basso a sinistra) e apri la scheda Aggiorna. A questo punto, se vi sono update disponibili, la cosa ti sarà segnalata tramite un apposito messaggio.

Per aggiornare la macchina virtuale Java, clicca poi sui pulsanti Aggiorna adesso e Install update/Installa aggiornamenti, per applicare gli update disponibili; quando necessario, clicca sul pulsante Installa, digita la password del computer nell’apposito campo e concludi la procedura, cliccando sui pulsanti OK e Chiudi.

Ti segnalo che, selezionando la casella Controlla automaticamente la presenza di aggiornamenti presente nella stessa finestra, puoi far sì che il pannello di controllo verifichi in automatico la presenza di update, avvisandoti quando questi sono disponibili (maggiori info qui).

Come testare Java

Come testare Java

Ora che sei consapevole della presenza dell’ambiente virtuale Java sul computer, ti piacerebbe sapere come verificare se Java funziona su Windows oppure su Mac, così da essere pronto qualora dovessi aver la necessità di eseguire, in futuro, qualsiasi programma scritto nel linguaggio di programmazione in oggetto?

Ebbene, se i test di cui sopra hanno avuto esito positivo, non dovrebbero esserci fattori che ti impediscono di usare l’ambiente Java per sviluppare programmi, oppure per eseguire applicazioni scritte nel suddetto linguaggio di programmazione (ad es. il software Assoinvoice per la consultazione delle fatture elettroniche, tanto per citartene uno).

Caso diverso, invece, riguarda i file JNLP: se non ne avessi mai sentito parlare, questi file non contengono il programma Java vero e proprio, ma l’indirizzo Web utile ad avviarlo. L’esecuzione dei file JNLP richiede che sul computer sia presente un’edizione di Java pari o antecedente alla 8, in quanto richiede la presenza del componente javaws, eliminato completamente a partire da Java 11.

Detto ciò, per verificare se l’edizione di Java in tuo possesso è in grado di eseguire in autonomia i file JNLP, collegati a questo sito Web e clicca sul link Dynamic Tree Demo, in modo da scaricare un file di prova sicuro, direttamente dal sito di Oracle. A download completato, se impieghi Windows, fai doppio clic sul file ottenuto e poi sul pulsante Esegui, per tentarne l’esecuzione; se, invece, il tuo è un Mac, fai clic destro sulla sua icona e premi sul pulsante Apri per due volte consecutive (in modo da bypassare le restrizioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori non ufficialmente certificati) e poi su Esegui.

A prescindere dal tuo caso, se vedi comparire la finestra di Java contenente il programma scaricato, vuol dire che il computer è pronto a eseguire i file JNLP; se, invece, il file non dovesse aprirsi o dovesse presentarsi un messaggio d’errore, vuol dire che sul tuo computer è presente un’edizione di Java pari o superiore alla 11 e che, per avviare i file JNLP, devi scaricare e installare il componente aggiuntivo OpenWebStart, così come trovi spiegato nel mio tutorial su come aprire i file JNLP.

Qualora dovessi invece ritrovarti a dover avviare un file .jar, ossia un pacchetto completo contenente un programma Java, dovrebbe essere sufficiente fare doppio clic sull’icona del file e confermarne l’esecuzione, rispondendo affermativamente all’avviso successivo; in caso di problemi, puoi altresì aprire i file jar usando PowerShell, il Prompt dei comandi oppure il Terminale di macOS: per approfondimenti, consulta la guida in cui ti insegno ad aprire i file JAR.

Come dici? Ti sei imbattuto in un sito Web non recentissimo, completamente scritto in Java, e ti viene richiesto di abilitare il plugin Java nel browser, per poterlo visualizzare? In questo caso, non ho buone notizie da darti: il supporto al plugin Java e a tutti gli altri plugin basati sulla tecnologia NPAPI è stato eliminato già da diversi anni su tutti i browser di uso comune, pertanto non vi è alcuna possibilità che tu possa visualizzare il sito di tuo interesse, né testare il funzionamento di Java all’interno del programma di navigazione, mi dispiace.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.