Come togliere azione bloccata Instagram

di Salvatore Aranzulla

Sullo schermo del tuo smartphone è comparso il messaggio “Azione bloccata” o “Blocco temporaneo” mentre stavi utilizzando Instagram? In tal caso, è evidente che il social network ha deciso di inibire in via precauzionale alcune funzioni, come mettere “Mi piace” o seguire altre persone, sul tuo account. Scommetto che ti stai chiedendo come mai sia avvenuta una cosa del genere e, soprattutto, come porvi rimedio, dico bene? In tal caso, sappi che sarò lieto di aiutarti a far luce sull'accaduto.

Nei prossimi paragrafi di questo tutorial, infatti, avrò modo di spiegarti nel dettaglio come togliere azione bloccata Instagram: provvederò a illustrarti nel dettaglio quali sono le cause che potrebbero aver portato al blocco temporaneo del tuo account e, soprattutto, come evitare che una cosa del genere si ripeta in futuro.

Ti vedo abbastanza “preso” dall'argomento. Sai che ti dico? Mettiamo al bando le ciance e iniziamo! Forza: mettiti bello seduto comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura di questo articolo e cerca di capire cosa potrebbe aver portato al blocco del tuo account Instagram, così da capire come risolvere e, soprattutto, in modo da non doverti più ritrovare in questa brutta situazione. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Informazioni preliminari
Come individuare le cause del blocco su Instagram
Come evitare di essere bloccati su Instagram

Informazioni preliminari

instagram

Prima di addentrarci nel vivo della guida, devo darti due notizie: una buona e una cattiva. Quella cattiva è che in realtà togliere l'azione bloccata su Instagram non è possibile: soltanto il social network può effettuare la revoca del blocco; quella buona, invece, è che, fortunatamente, di solito il blocco viene revocato entro 24-48 ore e, solo nei casi più gravi (ad esempio in seguito a ripetute violazione o in seguito a comportamenti evidentemente scorretti) dura 30 giorni o più.

In ogni caso, capire quali siano state le cause del blocco e comprendere come intervenire di conseguenza, ti aiuterà a evitare di commettere errori che potrebbero farti ritrovare di nuovo in una situazione del genere in futuro. Difatti l'obiettivo di questa guida e, in particolar modo, dei prossimi paragrafi, sarà proprio quello di aiutarti a far luce proprio su questo argomento.

Come individuare le cause del blocco su Instagram

Andiamo, dunque, al sodo e vediamo quali sono alcune tra le cause più comuni del blocco da parte di Instagram. Come anticipato, capirne i motivi è fondamentale, per evitare blocchi futuri dovuti a comportamenti scorretti, anche involontari.

Nella stragrande maggioranza dei casi, il blocco su Instagram avviene perché l'algoritmo del social network rileva un'attività anomala proveniente da un account. Queste attività anomale solitamente sono dovute a un'attività su Instagram massiva, come mettere tantissimi “mi piace” in rapida sequenza, oppure fare attività di mass follow o mass unfollow, cioè seguire o smettere di seguire centinaia di account nell'arco di pochi minuti o addirittura secondi.

Non da meno, anche l'uso di bot comporta delle penalità sul social network. I bot, come forse saprai, sono dei servizi che automatizzano alcune azioni su Instagram, al fine di aumentare la visibilità del proprio account e, quindi, la crescita in termini di follower. Dal momento che i bot possono essere impostati in modo tale da interagire in modo importante con i contenuti di altri account (ad esempio mettendo tanti like, commenti, iniziando a seguire molte persone, etc.), se ne fai uso è probabile che il blocco sia dovuto a questo, dato che l'utilizzo di questi servizi vìolano le linee guida del social network.

Tuttavia, dato che le motivazioni potrebbero essere più d'una, sappi che hai a disposizione un apposito strumento di Instagram che permette di verificare lo stato del tuo account, per capire se vi sono delle azioni che hai eseguito in maniera massiva, oppure se il blocco è dovuto alla pubblicazione di contenuti che non rispettano le linee guida del social network.

Per fare questa verifica puoi procedere tramite l'app di Instagram o dalla sua versione per computer. Premi l'i cona del menu e recati nella sezione dedicata alle Impostazioni e privacy (Impostazioni, da computer).

Poi premi sulla voce Stato dell'account, in modo da vedere se vi sono e quali sono le eventuali azioni intraprese da Instagram nei confronti del tuo account o dei tuoi contenuti. In questa sezione, infatti, puoi visualizzare quali sono gli eventuali contenuti rimossi o oscurati (Contenuti mostrati più in basso nel feed) e le funzioni che ti sono state impedite di usare (Funzioni che non puoi usare).

Inoltre, puoi verificare lo stato della monetizzazione e scoprire se vi sono alcuni tuoi contenuti che potrebbero essere stati considerati non idonei all'essere suggeriti ad altri su Instagram (Cosa non si può consigliare).

Conseguentemente, se non viene riscontrato alcun problema, potresti essere vittima di un errore da parte del social network fotografico: in questo caso, ti consiglio di contattare Instagram per risolvere la cosa.

Come evitare di essere bloccati su Instagram

Una volta individuato il motivo per cui il tuo account è stato bloccato, fai attenzione a non ripetere gli stessi errori: solo così è possibile evitare di essere bloccati su Instagram.

Nello specifico, quindi, non mettere troppi like e commenti in pochi minuti (o addirittura secondi): un nuovo blocco sarebbe praticamente scontato. Inoltre, se l'account risulta ancora bloccato, evita di verificare la disattivazione del blocco provando a mettere nuovi “Mi piace” e commenti oppure provando a seguire altre persone: Instagram potrebbe allungare i tempi. Invece, attendi almeno 48 ore prima di vedere se la situazione è tornata alla normalità.

Per quanto riguarda l'uso di bot, se sospetti che il blocco sia dovuto a questo, poiché ne fai effettivamente uso, ti consiglio vivamente di disconnetterlo dal tuo account Instagram: l'uso di bot non è consentito dai termini di servizio del social network e problemi di questo tipo possono sorgere di frequente, se ne fai uso.

Detto ciò, per maggiori informazioni su come eseguire la disconnessione di dispositivi e servizi di terze parti da cui si è effettuato l'accesso, oltre per capire nel dettaglio quali sono tutte le altre procedure utili a evitare di essere bloccati su Instagram, come per esempio l'attivazione dell'autenticazione a due fattori e il cambio della password, continua a leggere: ti fornisco tutti i dettagli su come procedere nei capitoli che seguono.

Aggiornare la password

Innanzitutto, se vuoi proteggere il tuo account, evitando accessi non autorizzati, ti suggerisco di cambiare la password, impostandone una più sicura.

Generalmente, una password complessa e sicura non dovrebbe essere una parola di senso compiuto o una frase d'uso comune e, inoltre, non deve contenere informazioni personali. Invece, è necessario che sia una formata da almeno 15-20 caratteri, combinando numeri, lettere maiuscole e minuscole e caratteri speciali.

Detto ciò, per cambiare la password del tuo account Instagram, avvia l'app del social network, recati nella sezione del tuo profilo e tocca l'icona ☰ in alto a destra. Successivamente, recati nella sezione Centro gestione account > Password e sicurezza > Modifica password.

Fai quindi tap sul nome del tuo account, immetti la tua password attuale e la nuova password nei campi di testo visualizzati e conferma le modifiche premendo il tasto Modifica password.

Da computer, invece, accedi Instagram, clicca sull'icona ☰, seleziona la voce Impostazioni e, infine, vai nella sezione Centro gestione account > Password e sicurezza > Modifica password per effettuare le stesse operazioni appena descritte.

Attivare l'autenticazione a due fattori

Un'altra operazione molto utile per proteggere il proprio account da eventuali accessi indesiderati è l'attivazione dell'autenticazione a due fattori, anche nota come 2FA.

Attivando il 2FA, infatti, ogni volta che tenterai di accedere al tuo account da un dispositivo o da un browser non riconosciuto, Instagram richiederà un codice di sicurezza che potrai ricevere tramite un'app di autenticazione (opzione consigliata) o via SMS (meno sicura e quindi sconsigliata).

Quindi, per attivare l'autenticazione a due fattori su Instagram, sia da smartphone che da computer, accedi al tuo account e recati nella sezione Centro gestione account > Password e sicurezza > Autenticazione a due fattori.

Successivamente, premi sul nome del tuo account e attiva l'opzione App di autenticazione. Premi quindi su Avanti e scarica un'app di autenticazione (per esempio Google Authenticator per Android e iOS/iPadOS).

Sequi, quindi, le istruzioni, scansionando il codice QR visualizzato, per associare il tuo account all'app. Nello specifico, con la scansione del codice QR, la tua app di autenticazione genererà un codice a 6 cifre: copia il codice e incollalo nel campo di testo visualizzato nella schermata di Instagram, per completare la configurazione, premendo i tasti Avanti e Ok, quando richiesto.

Verificare in dispositivi e le app collegate

Sospetti che il tuo account Instagram possa essere stato compromesso? In tal caso, ti consiglio di controllare la lista dei dispositivi da cui hai effettuato l'accesso e anche le app di terze parti connesse al tuo account, in modo da disconnettere eventuali device sospetti o servizi di terze parti non ufficiali che potrebbero comprometterne la sicurezza.

Per effettuare questa verifica tramite l'app di Instagram o da computer, recati nella sezione Centro gestione account > Password e sicurezza > Dispositivi da cui hai effettuato l'accesso. Verifica, quindi, l'elenco dei dispositivi collegati al tuo account e, se vi è qualche device non riconosciuto, selezionalo e premi sul pulsante Esci per effettuarne la disconnessione.

Per rimuovere le app di terze parti connesse al tuo account, invece, da smartphone vai su ☰ > Autorizzazioni App e siti Web > App e siti Web. Nella sezione Attive, vi è l'elenco delle app e dei servizi connessi al tuo account: individua ciò che avevi connesso e premi il tasto Rimuovi per due volte consecutive, per confermare la dissociazione.

Se preferisci agire da computer, accedi a Instagram, poi vai alla sezione ☰ > Impostazioni > Autorizzazioni del sito Web > App e siti Web.

Quindi, nella sezione Attive, individua l'elenco delle applicazioni autorizzate ad accedere al tuo account: se trovi un'app sospetta, clicca su Rimuovi per due volte consecutive, in modo da disconnetterla.

In caso di dubbi o problemi, leggi la mia guida su come scoprire chi entra nel tuo profilo Instagram.

Avviare un controllo della sicurezza

Per finire, dopo aver eseguito tutte le operazioni descritte nei capitoli precedenti, puoi avviare un rapido controllo della sicurezza, tramite l'apposito strumento di Instagram che consente di valutare quali ulteriori informazioni personali verificare, per aumentare la sicurezza del proprio account.

Per procedere devi agire da smartphone e tablet: recati, quindi, recati nella sezione Centro gestione account > Password e sicurezza > Controllo della sicurezza. Adesso, seleziona il nome del tuo account Instagram e valuta, nella schermata che ti viene mostrata, quali sono le opzioni di sicurezza che potrebbero presentare delle criticità.

Per esempio, potrebbe esserti suggerito di cambiare la password, di verificare l'indirizzo email e/o il numero di cellulare e di attivare l'autenticazione a due fattori, se ancora non hai effettuato queste operazioni, così come spiegato nei capitoli precedenti.

Per ulteriori informazioni riguardanti la protezione del tuo account Instagram ti suggerisco, inoltre, la lettura del mio tutorial su come non farsi hackerare su Instagram.

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.