Come tracciare un percorso su Google Maps
Hai programmato una gita fuori porta per il prossimo weekend: non vedi l’ora che arrivi il giorno della partenza ma, al tempo stesso, sei un po’ in apprensione perché non conosci bene la località che dovrai visitare. Non vedo dove sia il problema: se utilizzi Google Maps, puoi calcolare il percorso da seguire e poi attenerti alle indicazioni stradali che ti verranno fornite da quest’ultimo, in modo da arrivare senza problemi a destinazione.
Vuoi sapere come compiere quest’operazione? Ma certo, ti accontento sùbito: adesso ti spiego come tracciare un percorso su Google Maps, così sarai ancora più tranquillo sulla strada da fare durante il tuo weekend. Ti garantisco che è semplicissimo: basta aprire Maps, definire i dettagli riguardanti il punto di partenza e di arrivo del percorso che si vuole fare, aggiungere eventuali tappe intermedie e lasciare che il servizio di mappe del colosso di Mountain View faccia il resto.
Allora, sei pronto per passare all’azione? Sì? Alla grande! Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in pratica le indicazioni che ti darò, così da non avere problemi nel portare a termine questa piccola “impresa” tecnologica. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e, soprattutto, buon viaggio!
Indice
- Come si traccia un percorso su Google Maps
- Come creare un itinerario a tappe su Google Maps
- Come tracciare un percorso su Google Earth
Come si traccia un percorso su Google Maps
Creare un percorso su Google Maps è semplicissimo: basta accedere al celebre ì servizio di mappe tramite la sua app ufficiale per dispositivi mobili o la sua versione Web, dopodiché bisogna definire i dettagli del proprio itinerario e il gioco è fatto. Trovi tutto spiegato nel dettaglio qui sotto.
Da smartphone e tablet
Se vuoi procedere da smartphone o tablet, puoi creare un percorso su Google Maps usando l’app ufficiale del servizio, disponibile gratuitamente per Android e iOS/iPadOS.
Dopo averla scaricata sul tuo device (se necessario) e avviata, fai tap sul pulsante azzurro raffigurante una freccia che si trova sulla destra. Compila, dunque, il modulo che ti viene proposto, tramite il quale creare l’itinerario, inserendo il punto di partenza e quello d’arrivo nei campi Scegli la posizione iniziale (se vuoi puoi anche selezionare la voce La tua posizione per selezionare la tua attuale posizione come punto di partenza) e Scegli destinazione.
Dopodiché, fai tap sull’icona dell’auto, del treno, dell’omino o dell’omino in bici, in base a come intendi affrontare il percorso (es. in macchina, con i mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta). Se vuoi personalizzare alcune opzioni relative al percorso che hai impostato, fai tap sul simbolo dei tre puntini verticali posto in alto a destra, seleziona la voce Opzioni percorso dal menu che si apre e serviti degli interruttori che vedi a schermo per evitare autostrade, evitare pedaggi o evitare traghetti. Ricordati infine di salvare l’opzione modificata con un tap sul pulsante Fine.
Una volta impostato il percorso e dopo aver eventualmente personalizzato le impostazioni di viaggio, puoi visualizzare le indicazioni stradali che sono state create da Google Maps facendo tap sulla scheda Percorso posta in basso. Premendo sul pulsante azzurro Avvia, invece, potrai usare Google Maps come navigatore stradale per raggiungere la tua destinazione, a piedi o con i mezzi, seguendo le indicazioni fornite dall’app in tempo reale. Inoltre, pigiando sul bottone Fissa, potrai fissare il percorso e selezionarlo più rapidamente dalla scheda Vai (in basso a sinistra), il che può tornare utile nel caso in cui possa servirti in un secondo momento.
Se il percorso predefinito (quello che richiede meno tempo) non ti soddisfa, puoi selezionarne altri (se ce ne sono di alternativi a disposizione), premendo sulle linee grigie presenti sulla mappa.
Desideri condividere le indicazioni stradali disponibili in Maps in forma testuale? Per riuscirci, premi nuovamente sul simbolo (…) situato in alto a destra, fai tap sulla voce Condividi indicazioni stradali e seleziona l’opzione di condivisione che preferisci di più tra quelle disponibili (es. Messaggio, E-mail, WhatsApp, etc.).
Qualora tu voglia consultare un percorso che avevi precedentemente salvato, invece, premi sul pulsante Salvati situato in basso (al centro) e individua quello di tuo interesse scorrendo le sezioni Salvati di recente, Salvati nelle vicinanze, Visitati, etc.
Da computer
Al momento non hai il tuo smartphone o il tuo tablet a disposizione e vuoi procedere direttamente dal computer? No problem: tanto per cominciare, collegati alla pagina principale di Google Maps e clicca sul pulsante azzurro raffigurante la freccia che si trova in alto a sinistra, vicino alla barra di ricerca. Nel primo campo di testo presente nel modulo che è comparso, indica il punto di partenza che intendi impostare (volendo, puoi anche impostare la tua posizione); nel secondo campo di testo, invece, scegli la destinazione.
A questo punto, indica il mezzo tramite il quale affrontare il percorso selezionando l’icona dell’auto (se vuoi calcolare il tragitto in macchina), il simbolo del treno (se vuoi calcolare il percorso da fare con i mezzi pubblici), l’icona dell’omino (per tracciare il percorso da fare a piedi), il simbolo dell’omino in bici (per calcolare il percorso in bici) oppure l’icona dell’aereo (per tracciare il percorso in aereo).
Facendo, invece, clic sulla voce Opzioni puoi affinare ulteriormente il percorso scegliendo, ad esempio, di evitare autostrade, pedaggi, traghetti, etc., oltre a scegliere l’unità di misura con cui calcolare le distanze (Automatiche, miglia o km). Aprendo il menu Partenza adesso, inoltre, puoi decidere il momento della partenza o dell’arrivo, così da calcolare al meglio il viaggio scegliendo una delle opzioni apposite (Partenza adesso, Partenza o Arrivo entro le ore) ed eventualmente indicando l’orario della partenza o l’orario dell’arrivo desiderato.
Dopo aver calcolato l’itinerario da percorrere, non devi far altro che seguire le indicazioni stradali fornite da Google Maps: se non vuoi inviarle al tuo dispositivo mobile mediante l’opzione apposita, puoi leggerle direttamente dalla colonna di sinistra approfondendone il contenuto con un clic sulla voce Dettagli, compare dopo aver selezionato ciascuna indicazione.
Altrimenti, se vuoi inviare le indicazioni stradali di Google Maps sul tuo dispositivo cliccando sul pulsante Invia indicazioni stradali al tuo telefono (l’icona del cellulare con la freccia) e selezionare il nome del dispositivo di tuo interesse (se non lo vedi, clicca sulla voce Dispositivo non visualizzato? Scopri di più e segui le indicazioni che compaiono a schermo per associare il tuo device all’account Google in tuo possesso).
Come creare un itinerario a tappe su Google Maps
Ti interessa sapere se è possibile creare un itinerario a tappe su Google Maps? Ma certo che sì! Lascia che ti spieghi come procedere sia dalla versione mobile che dalla versione Web del servizio.
Da smartphone e tablet
Per tracciare un itinerario a tappe su Google Maps agendo da smartphone o tablet, devi innanzitutto avviare l’app ufficiale del servizio sul tuo dispositivo Android o iOS/iPadOS e creare un percorso seguendo le indicazioni che ti ho fornito in precedenza.
Pigia, dunque, sul pulsante azzurro raffigurante la freccia che si trova sulla destra e compila il modulo che compare a schermo inserendo, nei campi di testo Scegli la posizione iniziale e Scegli destinazione, i punti di partenza e arrivo del tuo itinerario.
A questo punto, per inserire delle tappe nel percorso, premi sul simbolo dei tre puntini verticali situato in alto a destra, seleziona la voce Aggiungi tappa dal menu che si apre e scrivi nel campo di testo che compare nel modulo in alto la tappa da aggiungere al percorso.
Se necessario, poi, riordina le varie tappe del percorso tenendo premuto il pulsante = situato in corrispondenza di queste ultime e sposta in alto o in basso la località aggiunta. Quando hai finito, ricordati di premere sulla voce Fine situata sulla destra (nella barra dove è indicata la durata totale del tragitto), così da salvare le modifiche apportate all’itinerario. Se vuoi aggiungere altre tappe al tuo percorso, non devi far altro che ripetere la procedura appena indicata.
Da computer
Vuoi creare un percorso a tappe su Google Maps agendo da computer? Per prima cosa, collegati alla pagina principale di Google Maps e clicca sul pulsante azzurro raffigurante la freccia, collocato in alto a sinistra. Dopodiché scrivi, nel primo campo del modulo comparso sullo schermo, il punto di partenza che vuoi impostare e, nel secondo campo di testo, la tua destinazione.
A questo punto, per aggiungere una nuova tappa al percorso che è stato calcolato, clicca sul pulsante (+) Aggiungi destinazione, scrivi il nome della località che vuoi aggiungere al percorso come tappa aggiuntiva nel campo di testo che compare a schermo e il gioco è fatto.
Se hai la necessità di riordinare le varie tappe del percorso, fai stazionare il cursore del mouse sul simbolo del pallino o del segnaposto situato in corrispondenza della tappa di tuo interesse e, una volta che è comparso il simbolo ⠀ in corrispondenza della località da spostare, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascina la scheda della tappa in questione nell’ordine che più preferisci. Se vuoi aggiungere altre tappe al tuo percorso, non devi far altro che ripetere la procedura appena descritta.
Come tracciare un percorso su Google Earth
Sei giunto su questo articolo per scoprire come tracciare un percorso su Google Earth? La cosa non è fattibile se si utilizza la versione Web del servizio oppure la sua app per Android o iOS/iPadOS.
Tuttavia, è possibile creare un percorso su Google Earth Pro, l’applicazione per Windows/macOS/Linux del servizio, che può essere scaricata e utilizzata gratis. Se vuoi approfondire la cosa, puoi consultare la guida dove ho spiegato per l’appunto come tracciare un percorso su Google Earth.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.