Come trasferire dati da iPhone a Android
Hai deciso di sostituire il tuo iPhone con uno smartphone Android ma ora ti ritrovi a fare i conti con alcuni imprevisti: nello specifico, non sei molto pratico con la tecnologia e non hai la più pallida idea di come trasferire i dati da iPhone ad Android, per evitare di perdere tutti i tuoi dati nel passaggio da un device all’altro.
Come dici? Le cose stanno proprio in questo modo e ti chiedi se posso aiutarti? Certamente, non è un problema. Ci sono moltissime procedure che puoi eseguire per trasferire dati da iPhone ad Android e, nel corso di questo tutorial, ti parlerò nel dettaglio di quelle più semplici e veloci da effettuare.
Per esempio, ti spiegherò come sincronizzare la rubrica del tuo dispositivo online attraverso l’utilizzo di un account Google, del trasferimento dei contenuti multimediali tramite app, servizi di cloud storage o PC e molto altro ancora. Insomma: in questo tutorial affronteremo diversi argomenti e, per ciascuno di essi, ti fornirò diverse soluzioni e consigli pratici. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come trasferire dati da iPhone a Android senza PC
- Come trasferire dati da iPhone a Android con cavo
- Programma per trasferire dati da iPhone ad Android
Come trasferire dati da iPhone a Android senza PC
Cominciamo con il vedere come trasferire dati da iPhone ad Android servendosi unicamente dei due smartphone in questione, senza quindi l’utilizzo di un PC o di un Mac. Qui di seguito trovi spiegato come procedere per tutti i principali file che potresti voler trasferire da un telefono all’altro.
Email, contatti e calendario
Se desideri spostare email, contatti ed eventi salvati all’interno del calendario di iOS, sarai felice di sapere che i due sistemi operativi possono comunicare tra loro attraverso il backup e la sincronizzazione dei dati tramite cloud. Si tratta di una pratica ormai molto diffusa, che è eseguibile facilmente attraverso l’utilizzo di alcuni strumenti multipiattaforma offerti da Google: ti basta quindi sfruttare la sincronizzazione del tuo account Google ed è fatta!
La prima operazione consigliata è quindi quella di associare a entrambi i dispositivi lo stesso account Google, effettuando così la sincronizzazione degli elementi da trasferire da un device all’altro.
Per eseguire quest’operazione dal tuo dispositivo iOS, pigia sull’app Impostazioni (il simbolo di un ingranaggio situato nella schermata Home) e poi fai tap sulle voci Contatti > Account > Aggiungi Account. Premi quindi sul logo di Google dal menu che vedi comparire a schermo, esegui l’accesso al tuo account Google (digitando indirizzo email e password), quindi fai tap sul pulsante Avanti e, se necessario, supera l’autenticazione a due fattori.
Ad accesso effettuato, assicurati che le levette in corrispondenza delle voci che vuoi sincronizzare (Mail, Contatti, Calendari e Note) siano attive, altrimenti spostale su ON (e le vedrai diventare verdi).
Adesso devi assicurarti che l’account Google impostato sia quello predefinito per la sincronizzazione della rubrica. Per fare ciò, recati in Impostazioni > Contatti > Account di default e apponi il segno di spunta in corrispondenza dell’account appena aggiunto (Gmail).
A questo punto, se hai già associato il tuo dispositivo Android con l’account Google che hai inserito anche su iOS, devi solo aspettare qualche secondo, affinché avvenga la sincronizzazione. La sincronizzazione automatica non si sta attivando e vuoi sapere come trasferire contatti da iPhone a Android manualmente? Allora fai tap prima sull’icona Impostazioni (il simbolo di un ingranaggio dalla home screen), poi premi sulle voci Account > Google e, infine, sul tuo indirizzo email.
Ora attiva le levette relative agli elementi da sincronizzare (in particolare quella denominata Contatti), semplicemente spostandole su ON. In alternativa, se sul tuo dispositivo Android sono presenti più account Google premi sulle voci Sincronizzazione dell’account e Contatti, in modo da avviare manualmente la sincronizzazione di tale elemento. Lo stesso puoi fare anche per tutte le altre voci presenti in elenco.
Riscontri dei problemi nell’eseguire quest’ultima operazione? Risolvili subito leggendo il mio tutorial dedicato all’argomento, nel quale puoi trovare tutti i passaggi relativi alla sincronizzazione della rubrica di Gmail.
In alternativa alla sincronizzazione di contatti tramite l’account Google, che purtroppo non tiene conto dei numeri in rubrica salvati in precedenza direttamente su iPhone, puoi decidere di agire in maniera diversa esportandoli tramite la creazione di un file VCF/CVS contenente tutti gli elementi salvati in rubrica. Per procedere, in tal caso, ti consiglio di leggere la mia guida su come esportare la rubrica di iPhone, dove troverai tutti i passaggi che è necessario seguire per raggiungere lo scopo. Inoltre, puoi dare un’occhiata anche al post su come trasferire contatti da iPhone a Android, che sono sicuro ti darà un’ulteriore mano.
In ultimo, nel caso in cui ti stessi domandando come trasferire contatti da iPhone a Android con Bluetooth, sappi che non è possibile compiere tale operazione. iPhone, infatti, consente lo scambio solo tramite AirDrop, funzione utile unicamente tra dispositivi Apple. In tal caso mi spiace, ma devi utilizzare uno dei metodi che ti ho illustrato precedentemente senza poter fare affidamento sul Bluetooth.
Foto e video
La soluzione più semplice per trasferire foto e video da un dispositivo iOS a uno Android è quella di effettuare il backup e la sincronizzazione con un’apposita app disponibile su entrambi i sistemi operativi.
A questo proposito ti consiglio di utilizzare Google Foto, l’app di archiviazione foto e video sviluppata da Google per dispositivi Android e iOS, per liberare la memoria del proprio dispositivo effettuando l’archiviazione degli elementi multimediali in cloud (per un massimo di 15 GB di spazio nel piano gratuito di base; se ti serve più spazio devi acquistare un piano a pagamento).
Scarica quindi l’applicazione Google Foto tramite l’App Store seguendo la normale procedura di download per iOS. A download terminato, avvia l’app e attiva la sincronizzazione degli elementi multimediali presenti nell’app Foto di iOS con Google Foto.
Per procedere, nella schermata iniziale di Google Foto, fai tap sul tasto Consenti l’accesso a tutte le foto (per due volte consecutive), poi — se necessario — effettua il login con l’account Google che intendi utilizzare sul dispositivo Android, scegli le impostazioni di backup e pigia sul pulsante Conferma alla richiesta di eseguire subito il backup e la sincronizzazione. Se il tuo account Google è già impostato su iOS, invece, premi direttamente sul tasto Esegui il backup come [Tuo nome], quindi scegli le impostazioni di backup e premi il tasto Conferma.
Tale procedura può essere eseguita anche in un secondo momento: nella schermata iniziale di Google Foto pigia sulla tua immagine profilo in alto a destra e poi sul pulsante Attiva il backup, scegli le dimensioni del caricamento e fai tap sul tasto Conferma.
Le foto sincronizzate con Google Foto sono così caricate online e quindi visibili nell’applicazione Google Foto per Android. Per saperne di più sull’utilizzo di Google Foto, leggi la mia guida incentrata sul suo funzionamento, nella quale ti ho parlato anche del suo utilizzo tramite browser Web.
Musica
Vuoi trasferire la musica da iPhone a Android e sei un po’ preoccupato perché non sai come fare? Anche in questo caso puoi tranquillizzarti: ci sono diverse soluzioni adatte allo scopo.
Per esempio, se utilizzi la nota applicazione per l’ascolto della musica in streaming in modalità on demand Apple Music su iOS, ti farà piacere sapere che questa è disponibile anche su Android e puoi quindi scaricarla gratuitamente tramite il Play Store o lo store alternativo del tuo smartphone (nel caso in cui non disponga dei servizi di Google integrati).
Per eseguire quest’operazione avvia lo store che normalmente utilizzi su Android facendo tap sulla sua icona presente in home screen e poi, tramite il motore di ricerca interno, individua l’applicazione Apple Music. Per installarla, pigia sui pulsanti Installa e Accetto e poi premi sulla voce Apri per avviarla.
Ad applicazione avviata, premi sulla voce Accetta, poi fai tap sul tasto Continua ed effettua il login con i dati del tuo ID Apple premendo sulla voce Accedi in alto a destra. Se non lo ricordi i dati relativi al tuo ID ti può essere utile il mio tutorial su come recuperare l’ID Apple.
Tieni presente che, così facendo, potrai ascoltare i brani compresi nel tuo abbonamento ad Apple Music, ma non quelli sincronizzati tramite iTunes/Musica o acquistati tramite iTunes Store. In questo caso specifico dovrai trasferire la musica da iTunes ad Android, come trovi spiegato nel mio tutorial su come caricare musica su Android, nella sezione dedicata specificamente a iTunes.
Apple Music, inoltre, è soltanto una delle più famose applicazioni multipiattaforma per ascoltare la musica in streaming. In caso di utilizzo di un’applicazione diversa, come per esempio Spotify o Amazon Music, ti basterà scaricare le relative app su Android ed eseguire l’accesso con i dati dell’account che hai registrato utilizzando l’app su iOS.
Se vuoi saperne di più su quelle che sono le migliori applicazioni multipiattaforma per l’ascolto di musica in streaming, leggi il mio tutorial dedicato a quest’argomento nel quale potrai trovare tutte le informazioni al riguardo.
App
Desideri spostare tutte le tue app in un colpo solo da un terminale all’altro? Mi spiace informarti che, purtroppo, tale operazione non è così immediata e non esiste, almeno per il momento, un modo per trasferire tutto in pochi tap.
Tuttavia, trasferire dati app da iPhone a Android non è impossibile: fortuna vuole che molte app, essendo multipiattaforma, permettono di essere utilizzare sia su iOS sia su Android semplicemente eseguendo l’accesso tramite lo stesso account utilizzato in fase di registrazione, come ti ho spiegato nella sezione relativa al trasferimento della musica da iOS ad Android di questo tutorial.
Questa regola vale per i social network come Facebook, Instagram, Twitter e via discorrendo, per le app di streaming di film e serie TV come Netflix, Prime Video e simili. Basta quindi scaricare l’app su Android, avviarla ed eseguire l’accesso con lo stesso account usato in precedenza.
Per app come WhatsApp, invece, esiste la funzione Sposta le chat su Android, di cui ti ho parlato dettagliatamente in questo tutorial, che permette di trasferire pressoché tutto il contenuto dell’app di messaggistica in maniera abbastanza veloce e sicura.
In ultimo, per quanto riguarda i giochi, se ti stai domandando come passare dati da iPhone ad Android per quanto riguarda questo particolare settore, non esistono soluzioni ufficiali, ma è spesso sufficiente attivare la sincronizzazione dei progressi nel cloud (quando questo è possibile, ricordandosi di attivarla sull’account Google) e poi procedere scaricando il gioco su Android e accedendo allo stesso account sincronizzato.
Molti giochi, inoltre, utilizzano un proprio sistema di salvataggio dei progressi, come nel caso del SuperCell ID di SuperCell. Anche in casi come questo, quindi, ti basta accedere con lo stesso account al gioco in questione anche se installato su un terminale diverso dal precedente. Per informazioni in più ti lascio comunque alla mia guida su come trasferire un gioco da un telefono all’altro, che può sicuramente essere di tuo interesse.
Altri dati
Ci sono altri dati che vorresti trasferire e che non compaiono tra quelli di cui ti ho parlato in precedenza, come ad esempio documenti e PDF, e ti stai domandando come trasferire dati da iPhone a Android gratis tramite qualche altro metodo? Allora puoi sfruttare Snapdrop, un sistema di invio wireless di un gran quantitativo diverso di file tramite il collegamento a una stessa rete; questo, tra le altre cose, garantisce il massimo livello di privacy e di velocità (in quanto i dati non vengono caricati sul cloud).
Utilizzarlo è semplicissimo: basta collegarsi alla pagina ufficiale di Snapdrop tramite il browser di entrambi i dispositivi e, mediante l’iPhone, individuare sullo schermo l’icona corrispondente al dispositivo Android e fare tap su di essa. Dopodiché, devi solo selezionare il file da inviare individuandolo all’interno della memoria dell’iPhone o su iCloud Drive e procedere con l’invio di quest’ultimo.
Su Android, invece, premi il tasto Consenti, per scaricare l’elemento appena ricevuto. Per maggiori informazioni sul funzionamento di Snapdrop, nel caso in cui ne avessi bisogno, ti lascio al mio tutorial sui programmi per inviare file pesanti.
Come trasferire dati da iPhone a Android con cavo
Stai cercando altre soluzioni utili per trasferire i dati del tuo dispositivo iOS a uno Android sfruttando modalità diverse rispetto a quelle online che ti ho indicato prima? In questo caso, ti consiglio di leggere il mio tutorial su come trasferire dati da iPhone a Samsung: si tratta di una guida che riguarda le procedure da effettuare nel caso in cui si vogliano trasferire i dati di un iPhone su un dispositivo a marchio Samsung.
In particolar modo, ti ho parlato di come funziona il trasferimento dei dati attraverso l’utilizzo dello strumento Smart Switch, software gratuito che ti consiglio di tenere in considerazione per effettuare il passaggio di dati su dispositivi Samsung.
In alternativa, se disponi di un computer, puoi pensare anche di copiare i vari file presenti in iOS su quest’ultimo, per poi procedere andando a trasferire gli elementi presenti nel computer all’interno del tuo smartphone Android. In tal caso, se disponi di un PC Windows, ti sarà utile scaricare il client di iCloud, per poi seguire le istruzioni presenti nel mio tutorial su come trasferire foto da iCloud al PC. Se disponi di un Mac, invece, potrai trovare le tue foto e gli altri dati direttamente nelle app preinstallate sul computer come Foto, Finder ecc.
Per trasferire i file salvati sul computer sullo smartphone Android, invece, tramite PC Windows, ti basterà collegarlo tramite l’apposito cavo, avviare l’Esplora File e premere sulle voci Questo PC > Memoria condivisa, dopodiché ti basterà fare un copia e incolla degli elementi che desideri trasferire. Su Mac, invece, l’operazione è leggermente più complicata perché è necessario disporre di un programma in grado di leggere la memoria dello smartphone Android come Android File Transfer, di cui ti ho parlato nel dettaglio in questo approfondimento.
Programma per trasferire dati da iPhone ad Android
Stai cercando un programma in grado di farti trasferire tutti i dati da iPhone ad Android? Allora credo che dovresti dare un’occhiata a Wondershare dr.fone.
Come probabilmente già saprai, Wondershare dr.fone è un programma all-in-one per la gestione dei dati presenti sullo smartphone. È composto da vari moduli, che permettono di compiere svariate operazioni: creare e ripristinare backup, sbloccare i telefoni bloccati, recuperare i file cancellati e traferire dati da un sistema operativo all’altro. In particolare, quest’ultima funzione permette di copiare contatti, SMS, registro chiamate, calendario, segnalibri, memo vocali, foto, musica, video, blacklist contatti, promemoria, allarmi, cronologia di navigazione, note, segreteria, sfondi, suonerie e app da iOS ad Android (o viceversa). Funziona direttamente dal computer, è compatibile sia con Windows che con macOS, ed è estremamente semplice da usare.
Si può scaricare e provare gratis ma, per copiare i dati da un sistema all’altro, bisogna acquistare il modulo Switch, che presenta costi a partire da 35,99 euro/anno. Ciò detto, per scaricare il modulo Switch di dr.Fone sul tuo computer, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Try it free collocato sulla sinistra della pagina. Se il tasto non fa riferimento al sistema operativo corretto premi prima sulla voce Go to [Windows/Mac] e poi procedi con il tasto Try it free.
Al termine del download, se usi Windows, avvia il file .exe che hai appena scaricato e, nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante Sì e poi su Install. Aspetta, quindi, che vengano scaricati da Internet e installati tutti i componenti necessari al funzionamento di dr.fone, e premi sul pulsante Start Now, per concludere il setup.
Se utilizzi un Mac, invece, apri il file .dmg che hai scaricato dal sito di dr.Fone, clicca sul pulsante Accetto e fai doppio clic sull’icona di installazione comparsa a schermo. Al primo avvio, ricordati di confermare l’esecuzione del software rispondendo Apri all’avviso che visualizzi sullo schermo.
Ora, prima di passare all’azione vera e propria, devi assicurarti che dr.fone possa riconoscere correttamente i tuoi smartphone. Per fare ciò, devi attivare il debug USB nelle impostazioni di Android e devi associare l’iPhone al computer in uso, mediante iTunes.
Se non sai come attivare il debug USB su Android, prendi il tuo smartphone, recati nel menu Impostazioni > Sistema > Informazioni sul telefono/Informazioni sul dispositivo e fai tap per 7 volte di fila sulla voce Numero build, in modo da attivare il menu delle Opzioni sviluppatore. Dopodiché vai in quest’ultimo e sposta su ON la levetta posta in corrispondenza dell’opzione Debug USB. Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta la mia guida su come attivare il debug USB su Android.
Per quanto riguarda l’associazione dell’iPhone al computer, connetti il “melafonino” al PC, usando il cavo Lightning/USB in dotazione, e avvia iTunes. Se non hai ancora installato iTunes sul tuo computer, rimedia sùbito seguendo le indicazioni presenti nel mio tutorial dedicato al tema. Successivamente, se è la prima volta che colleghi l’iPhone al computer, rispondi in maniera affermativa agli avvisi che compaiono su entrambi i dispositivi e digita il codice di sblocco sul telefono, in modo da confermare l’operazione. Per maggiori dettagli sull’intera procedura, puoi leggere il mio tutorial su come collegare l’iPhone al PC.
Adesso sei pronto per trasferire i dati da iOS ad Android (o viceversa). Collega, dunque, i due smartphone al computer, avvia dr.fone e clicca sul pulsante Passa, presente nel menu principale del programma. Nella finestra che si apre, assicurati che dr.fone abbia rilevato entrambi i telefoni (altrimenti controlla di aver eseguito le operazioni preliminari di cui sopra e prova a riconnetterli al computer) e che questi siano nell’ordine desiderato: nel campo telefono sorgente (sulla sinistra) dev’esserci il telefono dal quale prelevare i dati, mentre nel campo telefono di destinazione (sulla destra) dev’esserci lo smartphone su cui copiare i dati. Se l’ordine non è quello desiderato, clicca sul pulsante Capovolgi (in alto al centro), per invertirlo.
Attendi quindi che vengano esaminati i dati presenti sul telefono sorgente (potrebbero volerci alcuni minuti), apponi il segno di spunta accanto alle caselle relative ai dati che intendi copiare sul telefono di destinazione (contatti, SMS, registro chiamate, calendario, segnalibri, memo vocali, foto, musica, video, blacklist contatti, promemoria, allarmi, cronologia di navigazione, note, segreteria, sfondi, suonerie o app) e premi sul pulsante Avvio trasferimento, per avviare la copia dei file.
Se vuoi cancellare i dati presenti attualmente sullo smartphone di destinazione, metti la spunta sulla casella Cancella i dati prima della copia (in basso a destra) e, se ti viene chiesto di sbloccare lo smartphone, immetti il relativo codice sul dispositivo.
Si aprirà, ora, una finestra mediante la quale potrai seguire i progressi relativi al trasferimento dei dati. Al termine dell’operazione, premi sul pulsante OK di dr.fone, per chiudere la finestra.
Troverai i contenuti copiati sullo smartphone di destinazione nelle rispettive app di competenza (es. le immagini nell’app Galleria, le canzoni nell’app Musica e così via).
Articolo realizzato in collaborazione con Wondershare.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla ĆØ il blogger e divulgatore informatico piĆ¹ letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitĆ nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. Ć il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piĆ¹ visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitĆ a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.