Come trasferire foto da Android a iPhone
Hai deciso di sostituire il tuo smartphone Android con un iPhone e stai cercando un modo per trasferire facilmente le tue foto da un telefono all’altro? Per questioni di lavoro devi usare sia uno smartphone Android che un iPhone e vorresti avere le tue foto sincronizzate su entrambi i device? Non ti preoccupare, ti assicuro che è un’operazione molto più semplice di quello che potresti immaginare. Poi ci sono qui io a darti una mano!
Dedicami cinque minuti del tuo tempo libero e lascia che ti spieghi come trasferire foto da Android a iPhone sfruttando varie soluzioni, alcune delle quali sono completamente gratuite e non prevedono quasi nessuna interazione da parte dell’utente: basta impostarle all’inizio e poi fanno tutto da sole. Non ci credi? Allora provale in prima persona e poi mi dici!
Tutto quello che devi fare è analizzare con attenzione le soluzioni che sto per suggerirti, individuare quella che secondo te si adatta meglio alle tue necessità e utilizzarla in base alle indicazioni che trovi di seguito. Che tu voglia traferire le foto da Android a iPhone una tantum o voglia mantenere sincronizzati gli album fotografici di entrambi i sistemi, troverai sicuramente quello che fa per te. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Google Foto
- Come trasferire foto da Android a iPhone con PC
- Come trasferire foto da Android a iPhone senza PC: Snapdrop
- Come trasferire foto da Android a iPhone app: Passa a iOS
Google Foto
La soluzione più immediata alla quale puoi rivolgerti per trasferire foto da Android a iPhone è Google Foto. Qualora non ne avessi mai sentito parlare (strano!), Google Foto è un servizio di Google che permette di archiviare le foto e i video sul cloud – più precisamente su Google Drive – in maniera totalmente automatica.
L’unica limitazione a cui bisogna sottostare è quella relativa allo spazio di archiviazione disponibile: nell’account Google sono offerti gratuitamente soltanto 15GB di spazio in cloud che, però, è possibile espandere sottoscrivendo i piani a pagamento di Google One, che partono da 1,99 euro/mese per 100GB di storage. Maggiori info qui.
Ovviamente, in base alla risoluzione che utilizzerai per caricare i tuoi file multimediali potresti terminare velocemente lo spazio gratuito in dotazione, ma ti parlerò nelle prossime righe delle modalità di compressione per le foto e i video.
Ma perché ti sto consigliando Google Foto? Semplice: essendo Google Foto un servizio multi-piattaforma, accessibile anche da PC, tablet e dai dispositivi iOS/iPadOS, è possibile utilizzarlo per creare un archivio unico di foto e video sincronizzato in automatico su tutti i device. Comodo, vero? Allora scopri subito come utilizzarlo!
Tanto per cominciare, se non hai già provveduto a farlo, scarica l’app ufficiale di Google Foto sul tuo terminale Android aprendo il Play Store (il simbolo play colorato che si trova in home screen), cercandola in quest’ultimo e facendo tap prima sulla sua icona (la girandola colorata) e poi sul pulsante Installa.
A installazione completata, avvia l’app Google Foto, effettua l’accesso con i dati del tuo account Google e attiva il backup automatico di foto e video sul cloud seguendo la procedura guidata. In alternativa, se hai saltato questo passaggio, facendo tap sull’icona della tua miniatura in alto a destra ti apparirà immediatamente nel menu la voce Attiva backup
Pigiando questa scritta ti viene immediatamente chiesto se vuoi caricare tali foto a risoluzione originale pigiando il riquadro Qualità originale (consumando più spazio), oppure a una leggermente inferiore ma che ti consentirà d’archiviare una quantità molto maggiore di file scegliendo Risparmio spazio d’archiviazione. Quest’ultima opzione comprime i file in modo da avere un peso massimo di 16 MP e garantisce stampe di qualità fino a una grandezza di 60×40 cm, più che sufficiente per gli smartphone.
Per selezionare delle cartelle aggiuntive da includere nella sincronizzazione di Google Foto oltre a quelle predefinite (foto, video, screenshot ecc.), fai tap sulla voce Cartelle del dispositivo sottoposte a backup presente nel menu Backup e sincronizzazione e sposta su ON le levette relative alle cartelle di tuo interesse.
Adesso non ti resta altro che pazientare. Devi, infatti, attendere che Google Foto svolga il suo lavoro e carichi in cloud tutte le foto e i video presenti nella Galleria di Android. Puoi seguire l’avanzamento dell’upload direttamente dalla scheda Foto dell’app.
A backup completato su Android, puoi passare sull’iPhone, dove devi installare l’app ufficiale di Google Foto. Apri, quindi, l’App Store (l’icona della lettera “A” su fondo azzurro) che si trova in home screen, seleziona la scheda Cerca dal menu situato in basso e cerca “Google Foto”.
Una volta individuata l’icona dell’app (la girandola colorata) nei risultati della ricerca, fai tap su quest’ultima e pigia sul pulsante Ottieni/Installa per avviare il download dell’applicazione. Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità tramite Touch ID, Face ID o immissione della password dell’ID Apple.
A installazione completata, devi attivare la sincronizzazione delle foto (e dei video) sull’iPhone. Avvia, dunque, Google Foto, effettua l’accesso con i dati del tuo account Google (lo stesso che hai usato su Android) e autorizza l’app ad accedere alle foto, rispondendo Consenti all’avviso che compare sullo schermo.
Fatto ciò, devi seguire gli stessi passaggi che ti ho indicato prima per Android per abilitare la sincronizzazione dei dati. A questo punto, clicca ancora sull’icona del tuo nome e pigia il pulsante Attiva backup e imposta le Dimensioni caricamento su Alta qualità.
Missione compiuta! Da questo momento in poi, anche le foto e i video dell’iPhone verranno archiviati automaticamente su Google Foto. Il backup avverrà quando collegherai il telefono a una fonte di alimentazione, quindi non spaventarti se il backup non dovesse sembrarti istantaneo.
Nella scheda Foto dell’app troverai tutte le foto (e i video) che avevi sul tuo smartphone Android: per scaricarle in locale sull’iPhone e visualizzarle anche nell’app Foto di iOS, devi selezionarle (facendo un tap prolungato sulla miniatura di una di esse e poi mettendo il segno di spunta sulle altre), dopodiché devi pigiare sull’icona della condivisione che si trova in basso a sinistra (l’icona del quadrato con la freccia all’interno) e devi selezionare l’opzione Salva su dispositivo dal menu che compare in basso.
In alternativa, se vuoi salvare una sola foto (o un solo video), seleziona quest’ultimo, pigia sul pulsante … che si trova in alto a destra e seleziona la voce Scarica dal menu che compare in basso.
Se qualche passaggio non ti è chiaro e/o vuoi maggiori informazioni su come funziona Google Foto, consulta il tutorial che ho dedicato a quest’ottimo servizio firmato dal colosso Mountain View.
Come trasferire foto da Android a iPhone con PC
Se non disponi di una connessione Internet veloce e/o per questioni di privacy non vuoi affidarti ai servizi basati sul cloud, puoi trasferire foto da Android a iPhone alla “vecchia maniera”, copiando cioè le immagini da Android al computer e poi dal computer all’iPhone: non è una procedura molto comoda, questo va detto, ma è valida ed efficace.
Se decidi di percorrere questa strada, collega dunque il tuo smartphone Android al computer usando il cavo USB in dotazione e, dal menu delle notifiche del dispositivo, seleziona la modalità di collegamento Trasferimento file. A questo punto, apri l’Esplora File di Windows (l’icona della cartella gialla che si trova nella barra delle applicazioni), seleziona la voce Questo PC/Computer dalla barra laterale di sinistra, fai clic sull’icona relativa al tuo smartphone e poi ancora su Memoria condivisa interna.
Ora non ti resta che accedere alla cartella con le foto (DCIM) e copiare le immagini sul PC effettuando il più semplice dei copia-e-incolla. Se non riesci a far riconoscere il tuo dispositivo Android al computer, prova a scaricare i driver per Windows dal sito del produttore e a installarli sul tuo computer: trovi maggiori informazioni al riguardo nel mio tutorial su come collegare Android al PC.
Se, invece, utilizzi un Mac, per accedere alla memoria del tuo smartphone Android e copiare le foto sul computer devi ricorrere a Android File Transfer, un’applicazione gratuita che permette, per l’appunto, di gestire i file presenti sulla memoria dei dispositivi Android agendo da macOS.
Una volta installato Android File Transfer (copiando la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS), collega lo smartphone al Mac tramite il cavo USB in dotazione, attiva la modalità di collegamento Trasferimento file e naviga nella cartella DCIM per trovare, e quindi copiare sul computer (tramite trascinamento delle icone), le foto di tuo interesse.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta la mia guida su come trasferire file da Android a Mac: lì troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Una volta copiate le foto dallo smartphone Android al computer, non ti resta che trasferire queste ultime sul tuo iPhone. Collega, dunque, il “melafonino” al PC o al Mac usando il cavo Lightning in dotazione e, se non si avvia in automatico, apri il programma iTunes. Se utilizzi Windows e non hai ancora installato iTunes, scopri come fare leggendo la mia guida al riguardo.
A questo punto, clicca sull’icona dell’iPhone collocata in alto a sinistra nella finestra principale di iTunes, seleziona la voce Foto dalla barra laterale di sinistra e apponi il segno di spunta accanto alla voce Sincronizza foto. Nel caso non ti apparisse è perché devi disattivare Foto di iCloud andando nel menu Impostazioni, selezionare Foto e disattivare lo switch di fianco appunto a Foto di iCloud, dopodiché pigia il pulsante Sincronizza in basso a iTunes. Ora imposta l’opzione Scegli cartella dal menu a tendina che si trova in basso e seleziona la cartella del computer in cui hai copiato le foto che avevi sullo smartphone Android.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Applica ed, entro pochi secondi, troverai le foto che avevi copiato dallo smartphone Android nell’app Foto di iOS.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, scopri più in dettaglio come trasferire le foto dal computer all’iPhone leggendo la mia guida su come archiviare le foto su iPhone.
Come trasferire foto da Android a iPhone senza PC: Snapdrop
Se vuoi sapere come passare foto da Android a iPhone senza ricorrere a un computer, la soluzione più semplice e immediata è sicuramente l’utilizzo di Snapdrop. Questo servizio Web ti consente di passare delle foto tra i dispositivi in un modo incredibilmente semplice e immediato ovunque tu sia. Inoltre funziona tramite rete locale, il che significa che lavora ad alta velocità e assicura massima privacy (in quanto i dati non passano per il cloud).
Per prima cosa, assicurati che entrambi i dispositivi siano connessi alla medesima rete Wi-Fi e poi apri su entrambi i browser la pagina principale di Snapdrop. Una volta fatto questo, sui telefoni avrai il nome del dispositivo stesso e quello dell’altro sullo schermo, tocca l’icona del ricevente dal telefono sul quale hai le foto da inviare.
Ora ti viene chiesto da dove prendere le immagini in questione, seleziona la fotocamera (se vuoi scattarne una sul momento) o l’archivio, naviga fino a trovare i file interessati e selezionali con una pressione prolungata del dito. Quando hai fatto premi la scritta Seleziona per far partire l’invio e, sull’iPhone, premi il pulsante Save seguito dalla voce Scarica per salvare le immagini. Puoi anche fare in modo che i file successivi non richiedano autorizzazione e vengano scaricati direttamente rimuovendo la spunta di fianco a Ask to save each file before downloading. Le immagini non finiranno nella galleria delle foto, ma nella cartella Download di iCloud Drive, per questo potresti non riuscire a trovarle dove ti aspetti che siano.
Come trasferire foto da Android a iPhone app: Passa a iOS
Se non hai ancora effettuato la procedura di configurazione iniziale del tuo iPhone e/o sei in procinto di ripristinare il dispositivo per riportarlo alle impostazioni di fabbrica, puoi trasferire le foto (e altri dati) da Android sfruttando Passa a iOS.
Passa a iOS è un’app per Android sviluppata da Apple, grazie alla quale è possibile mettere in comunicazione il sistema del robottino verde con iPhone e trasferire, durante la procedura di configurazione iniziale di iOS, i dati da un sistema all’altro. Tra i dati che si possono trasferire da Android a iPhone con l’app in questione, ci sono anche le foto.
Il primo passo che devi compiere per utilizzare Passa a iOS, è installare l’app sul tuo smartphone Android. Fatto ciò, devi avviare la procedura di configurazione iniziale di iOS sull’iPhone e arrivare al punto in cui ti viene proposta l’opzione per migrare i dati da Android.
Dopo aver selezionato la voce in questione, fai tap sul pulsante Continua e appunta il codice numerico che viene visualizzato al centro dello schermo. Dopodiché passa sullo smartphone Android, avvia l’app Passa a iOS, pigia sui pulsanti Continua,Accetto e Avanti e digita il codice numerico che hai ottenuto dall’iPhone.
Una volta stabilita la comunicazione wireless tra Android e iOS (i due smartphone devono essere connessi alla stessa rete Wi-Fi), seleziona i dati da copiare sull’iPhone (per le foto, scegli l’opzione Rullino foto), vai avanti e attendi che l’operazione venga portata a termine.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta la mia guida su cos’è e come funziona Passa a iOS: lì troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno sul funzionamento dell’app.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.