Come trasferire foto da iPhone a Mac
Dopo essere rimasto piacevolmente colpito dalle funzionalità del tuo Mac, hai cambiato telefonino ed hai acquistato il tuo primo iPhone. Trovi lo smartphone di Apple molto facile da usare ma ci sono alcune funzioni che ancora non hai avuto modo di approfondire. Ad esempio non sai ancora come trasferire foto da iPhone a Mac e l’idea di perdere tutti gli scatti che hai già realizzato con il tuo “melafonino” ti terrorizza.
Niente panico! Se stai leggendo queste righe sai già che sei capitato sul blog giusto nel momento giusto. Con la guida di oggi, ti spiegherò infatti come esportare tutte le foto dal tuo iPhone e salvarle sul Mac nella maniera più facile, veloce e sicura possibile. Tutto quello che devi fare è prenderti cinque minuti di tempo libero e mettere in pratica i consigli che sto per darti. Ti garantisco che ti basterà leggere una sola volta questo tutorial e imparerai a memoria tutti i passaggi da compiere.
Devi solo scegliere il metodo di trasferimento che preferisci di più. A cosa mi riferisco? Al fatto che puoi copiare le foto dall’iPhone al computer in vari modi: puoi usare l’applicazione Foto di Apple, lo strumento per l’acquisizione delle immagini incluso “di serie” in macOS oppure i servizi online di iCloud. Ogni metodo ha chiaramente i suoi pro e i suoi contro, ma nel complesso c’è solo da avere l’imbarazzo della scelta. Per saperne di più continua a leggere, trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
- Come traferire foto da iPhone a Mac senza cavo
- Come trasferire foto da iPhone a Mac con cavo
- Come trasferire foto da iPhone a Mac con iTunes
- Come trasferire foto da iPhone a Mac senza iTunes
- Come trasferire foto da iPhone a Mac con AirDrop
- Altre soluzioni per trasferire foto da iPhone a Mac
Come traferire foto da iPhone a Mac senza cavo
Vorresti trasferire foto da iPhone a Mac senza cavo? In tal caso puoi rivolgerti all’uso di Foto, l’applicazione predefinita per la gestione delle foto presente su macOS e iOS. I suoi principali punti di forza sono la semplicità di utilizzo, la perfetta integrazione con iCloud e le tante funzioni di editing incluse. Come lato “negativo” c’è da menzionare il fatto che organizza foto e video in un archivio proprietario, accessibile da molte applicazioni ma che non permette una libera fruizione e modifica come l’organizzazione delle foto in una semplice cartella.
Ciò detto, per servirti di Foto e trasferire foto da iPhone a Mac, devi abilitare e configurare il servizio Foto di iCloud, il quale permette di archiviare sul proprio account di cloud storage Apple (quindi su Internet) tutte le foto salvate in Foto alla massima qualità possibile, ritrovandole all’interno dell’applicazione Foto di macOS (e viceversa), tutto in automatico. Attenzione, però, perché erode lo spazio di archiviazione di iCloud Drive, che in ambito free è di soli 5 GB e quindi necessita quasi sempre di un aumento dello spazio su iCloud, da richiedere a pagamento.
Devi abilitare Foto su iCloud andando nel menu Impostazioni > [tuo nome] > iCloud di iOS e nel menu Foto > Preferenze dell’applicazione Foto su macOS, procedendo come ti ho spiegato nella mia guida sull’argomento.
Dopo aver attivato Foto di iCloud la sincronizzazione delle immagini tra l’applicazione Foto su iOS e quella su macOS avverrà in automatico. Tutte le foto scattate da iPhone vengono aggiunte direttamente nell’app Foto, mentre per aggiungere immagini prelevate altrove devi indicare esplicitamente di volerle salvare lì.
Per accedere alle foto da Mac, poi, avvia semplicemente l’applicazione Foto e troverai tutto nella sezione Libreria, alla quale puoi accedere selezionando la voce apposita nella barra laterale della finestra visualizzata. Puoi visualizzare le foto anche per album, per luoghi ecc. selezionando le relative voci che trovi sempre lateralmente e puoi effettuare ricerche mirate mediante il campo di testo in alto.
Come trasferire foto da iPhone a Mac con cavo
Vediamo, adesso, come trasferire foto da iPhone a Mac con cavo, quindi collegando fisicamente il “melafonino” al computer, sempre usando l’applicazione Foto.
Per riuscire nel tuo intento, metti in collegamento iPhone e Mac usando il cavo Lightning in dotazione e autorizza la connessione (se necessario), come ti ho spiegato nella mia guida sull’argomento. Attendi quindi che l’applicazione venga avviata in automatico. Qualora ciò non accadesse, per rimediare seleziona l’icona di Foto dalla barra Dock di macOS.
Ora che visualizzi la finestra di Foto sulla scrivania, clicca sul nome dell’iPhone visibile nella barra laterale del programma, sotto la sezione Dispositivi. Serviti dunque del menu a tendina Importa in per scegliere l’album nel quale trasferire le immagini, decidi se eliminare gli elementi dal telefono o meno intervenendo sulla casella apposita e, per procedere, clicca sul bottone Importa tutte le nuove foto (in alto a destra).
Se vuoi trasferire solo alcune foto sul Mac, devi selezionare preventivamente le immagini di tuo interesse (usando cmd+clic) e poi devi premere sul pulsante Importa selezione (x), in alto a destra.
Come trasferire foto da iPhone a Mac con iTunes
Se stai usando un Mac equipaggiato con macOS 10.14 (Mojave) o versioni precedenti del sistema operativo, puoi anche decidere di trasferire foto da iPhone a Mac con iTunes, il vecchio software dell’azienda di Cupertino che non solo consente di gestire la libreria musicale, ma anche il collegamento e la sincronizzazione tra computer e “melafonino”.
Per servirtene, dunque, collega l’iPhone al Mac e attendi che iTunes si avvii in automatico. Se questo non succede, provvedi tu, selezionando la relativa icona (quella con la nota musicale) presente sulla barra Dock. Una volta visualizzata la finestra del programma, seleziona l’icona dell’iPhone, quindi la sezione Foto.
Successivamente, spunta la casella per procedere con la sincronizzazione (se non è visibile, devi prima disattivare Foto di iCloud, come ti ho spiegato nel mio tutorial sull’argomento) e indica la cartella di foto da copiare sul telefono tramite il menu a tendina adiacente.
In conclusione, decidi se sincronizzare su iPhone tutte le cartelle o solo le cartelle selezionate, se includere i video nella sincronizzazione e avvia la copia dei dati premendo sul pulsante Applica situato in basso.
Come trasferire foto da iPhone a Mac senza iTunes
Se stai usando un computer Apple aggiornato a macOS 10.15 (Catalina) o versioni successive, devi trasferire foto da iPhone a Mac senza iTunes, in quanto quest’ultimo è stato dismesso e per configurare e sincronizzare l’iPhone e altri dispositivi della “mela morsicata” occorre usare il Finder.
Ciò detto, collega l’iPhone al Mac, apri il Finder di macOS selezionando la relativa icona (quella con il volto che sorride) che trovi sulla barra Dock, clicca sul nome dell’iPhone che trovi nella sezione Posizioni nella barra laterale della finestra visualizzata, dopodiché seleziona la scheda Foto e procedi analogamente a come ti ho indicato nel passo precedente dedicato a iTunes, non cambia nulla.
In alternativa, puoi trasferire foto da iPhone a Mac senza usare iTunes anche con Acquisizione Immagine, un’utility “di serie” di macOS che consente di acquisire immagini dallo scanner, dalla fotocamera e anche dall’iPhone sotto forma file indipendenti, da poter trasferire in altre cartelle del Mac o su altri dispositivi collegati.
Per servirtene, apri il Launchpad facendo clic sulla relativa icona (quella con i quadrati colorati) che trovi sul Dock, accedi alla cartella Altro e avvia Acquisizione Immagine cliccando sull’icona dell’applicazione (quella con la macchina fotografica e le foto sullo sfondo), dopodiché seleziona l’icona dell’iPhone nella barra laterale di sinistra della finestra che ti viene mostrata, scegli la cartella in cui importare le foto dal menu a tendina Importa in e premi sul pulsante Scarica tutto, per avviare il trasferimento dei dati.
Se non vuoi importare sul Mac tutte le foto ma solo alcune di esse, selezionale preventivamente (usando cmd+clic) e poi premi sul pulsante Scarica oppure provvedi direttamente a trascinarle in una cartella a piacere.
Come trasferire foto da iPhone a Mac con AirDrop
Un altro sistema che hai dalla tua è quello che consiste nel trasferire foto da iPhone a Mac con AirDrop. Se non sai di che cosa si tratta, ti comunico che AirDrop è una tecnologia wireless che sfrutta il Bluetooth e il Wi-Fi per condividere dati fra due dispositivi Apple. Considerando le sue caratteristiche, lo si può ritenere anche un sistema per trasferire foto da iPhone a Mac con Bluetooth e per trasferire foto da iPhone a Mac Wi-Fi. Funziona con iPhone 5 e successivi e con la maggior parte dei Mac prodotti dopo il 2008.
Per usare AirDrop per il tuo scopo, provvedi innanzitutto ad abilitare e configurare il servizio dal menu Impostazioni > Generali > AirDrop su iPhone e dal Finder su Mac, come ti ho spiegato nella mia guida sull’argomento, dopodiché apri l’app Foto su iOS, selezionando la relativa icona (quella con il fiore multicolore su sfondo bianco) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app, fai tap sul pulsante Seleziona, in alto a destra, e seleziona le foto che vuoi trasferire sul computer.
Successivamente, premi sull’icona della condivisione (quella con il quadrato e la freccia) in basso a sinistra, fai tap sulla voce AirDrop presente nel menu che si apre, seleziona l’icona del tuo Mac dalla schermata proposta e attendi che il trasferimento venga portato a termine.
Altre soluzioni per trasferire foto da iPhone a Mac
Se cerchi altre soluzioni per trasferire foto da iPhone a Mac, ti comunico che se hai abilitato il servizio Foto di iCloud di cui ti ho parlato nel passo a inizio guida, puoi accedere alle tue foto – e quindi scaricarle su macOS – anche da Web. Per riuscirci, collegati ad iCloud.com, effettua l’accesso con il tuo ID Apple e clicca sulla voce Foto, per “sfogliare” tutti i contenuti della tua libreria fotografica e scaricarli sul computer.
Entrando più nel dettaglio, per scaricare le foto da iCloud.com non devi far altro che selezionare le immagini da scaricare (usando cmd+clic per selezionare singoli contenuti o cmd+a per selezionarli tutti) e premere sull’icona della nuvola con la freccia verso il basso collocata in alto a destra.
iCloud non è l’unico servizio di cloud storage che permette di archiviare le foto online e sincronizzarle automaticamente con il computer. Ci sono anche altre soluzioni a cui puoi valutare di rivolgerti. Le migliori, a mio avviso, sono quelle che trovi nel seguente elenco.
- Google Foto – come facilmente deducibile dal nome, si tratta di una soluzione di casa Google che permette di effettuare il backup automatico e delle foto e dei video realizzati su iPhone (e su altri dispositivi) senza alcuna fatica e al quale è poi possibile accedervi praticamente ovunque, a patto di effettuare il collegamento al medesimo account Google. È gratis, ma consuma lo spazio di archiviazione di Google One che di base è pari a 15 GB e si può espandere a pagamento, con prezzi a partire da 19,99 euro/anno. Per tutti i dettagli, leggi la mia guida su come funziona Google Foto.
- Dropbox – è stato uno dei primi servizi di cloud storage a essere reso disponibile e risulta particolarmente utile per il trasferimento delle immagini in quanto offre il caricamento dalla fotocamera che permette di archiviare automaticamente sul cloud tutte le foto scattate e di sincronizzarle tra i vari dispositivi a cui viene effettuato l’accesso. Di base è gratis e ha un limite di 2 GB di spazio, eventualmente aggirabile sottoscrivendo uno dei piani a pagamento (con prezzi a partire da 9,99 euro/mese). Per maggiori informazioni, leggi la mia guida su come funziona Dropbox.
- OneDrive – è il servizio di cloud storage di casa Microsoft e offre anch’esso una funzione per effettuare il caricamento automatico delle foto, in modo da potervi poi accedere su tutti i dispositivi su cui viene eseguito OneDrive con il medesimo account Microsoft. Di base è gratis e offre 5 GB, ma lo spazio è eventualmente espandibile a pagamento (con prezzi a partire da 2 euro/mese). Per approfondimenti, leggi la mia guida su come funziona OneDrive.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.