Come trasmettere lo schermo del telefono sul PC
Vorresti mostrare ai tuoi amici le foto che hai scattato con il tuo smartphone, ma lo schermo del tuo dispositivo non è tanto grande, così stai cercando una soluzione che ti consenta di trasmettere lo schermo del telefono sul PC. Hai già provato a installare alcune applicazioni ma, non essendo molto pratico con la tecnologia, hai avuto delle difficoltà nel riuscire nel tuo intento. Come dici? Le cose stanno proprio così e stai pensando di rinunciare? No, dai, non arrenderti proprio ora, che sei a un passo da risolvere questo tuo piccolo intoppo.
Se stai leggendo questo mio tutorial, sarai felice di sapere che posso spiegarti per filo e per segno come trasmettere lo schermo del tuo smartphone sul computer usufruendo di alcune applicazioni e software che si caratterizzano per la loro facilità d’utilizzo. Vuoi sapere quali sono le soluzioni che ho in mente per te e come sfruttarle al meglio? Allora non devi fare altro che continuare a leggere questa mia guida: stai per scoprire una serie di soluzioni che si riveleranno sicuramente adatte alle tue necessità.
Scommetto che questa introduzione ti ha incuriosito e che ora non vedi l’ora di saperne di più, vero? D’accordo, allora mettiti bello comodo, prendi in mano il tuo telefono e vedrai che, indipendentemente dal modello e dal sistema operativo dello stesso, riuscirai a raggiungere il tuo intento in un batter d’occhio. A me non resta altro che augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come trasmettere lo schermo del telefono sul PC in Wi-Fi: soluzioni integrate
- Come trasmettere lo schermo sul PC in Wi-Fi: soluzioni di terze parti
- Come trasmettere lo schermo del telefono sul PC con cavo
Come trasmettere lo schermo del telefono sul PC in Wi-Fi: soluzioni integrate
Per iniziare, lascia che ti indichi le soluzioni integrate di Windows e macOS, in grado di ricevere i contenuti direttamente dallo schermo del telefono. Tieni presente che i metodi di cui mi appresto a parlarti qui di seguito consentono di vedere lo schermo del telefono direttamente dal computer, ma non di controllarlo: tienine conto.
Schermo Wireless (Windows/Android)
Se possiedi un telefono Android e impieghi un PC Windows, ti tornerà certamente utile la funzione Schermo Wireless, integrata nelle ultime edizioni del sistema operativo di casa Microsoft (come Windows 10 e Windows 11). Di fatto, si tratta di un sistema che consente di trasformare il computer in un ricevitore Miracast e di accettare connessioni da qualsiasi device compatibile con la summenzionata tecnologia.
Per prima cosa, predisponi il computer per la ricezione di connessioni Miracast: fai clic destro sul pulsante Start del sistema operativo, seleziona la voce Impostazioni dal menu che va ad aprirsi (in alternativa, premi la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera, per aprire rapidamente il pannello dedicato) e clicca sulla voce oppure sull’icona Sistema, residente nella finestra che va ad aprirsi.
Ora, fai clic sulla dicitura Proiezione su questo PC e osserva attentamente la finestra che va ad aprirsi: se vedi comparire un messaggio indicante il fatto che il dispositivo non supporta la ricezione di Miracast, significa che la scheda video non è compatibile con la suddetta funzionalità oppure che sul PC non è presente una scheda di rete Wi-Fi, pertanto dovrai optare per una soluzione alternativa.
In caso contrario, procedi con l’installazione della caratteristica dedicata: clicca sulla voce Funzionalità facoltative residente nella schermata di cui sopra, premi sul pulsante Visualizza le funzionalità situato nei pressi della dicitura Aggiungi una funzionalità facoltativa (su Windows 11) oppure sulla voce Aggiungi una funzionalità (su Windows 10) e individua l’opzione Schermo wireless, nell’elenco che compare in seguito.
Adesso, apponi il segno di spunta in corrispondenza della voce appena menzionata, clicca sui pulsanti Avanti e Installa e attendi pazientemente che il processo d’installazione venga portato a termine; se necessario, riavvia il computer quando ti viene richiesto e apri nuovamente la finestra Impostazioni > Sistema > Proiezione su questo PC del sistema operativo.
Ad ogni modo, una volta nella finestra delle impostazioni di proiezione, serviti dei menu a tendina che vedi sullo schermo per indicare quando richiedere l’autorizzazione per la proiezione (sempre oppure solo la prima volta) e se richiedere l’immissione di un PIN per l’abbinamento. Fatto ciò, assicurati che il menu a tendina sottostante la voce Alcuni dispositivi Windows e Android possono eseguire la proiezione in questo PC quando lo consenti su Disponibile ovunque nelle reti sicure e indica, laddove stessi usando un portatile, se rendere il computer rilevabile solo quando è collegato alla rete elettrica, intervenendo sulla levetta dedicata.
Il gioco è praticamente fatto: per predisporre il computer alla ricezione dello schermo di Android, premi sulla voce per avviare l’applicazione Schermo Wireless, disponibile in cima alla finestra; in caso contrario, puoi eseguire la stessa operazione richiamando l’app dal menu Start di Windows.
Fatto ciò, passa ad Android, richiama l’area di notifica/centro di controllo del sistema operativo e premi sul pulsante Trasmetti schermo, Proiezione schermo/Proietta, MirrorShare o simili, visibile nella lista delle azioni rapide; attendi infine che il nome del computer compaia nella lista dei dispositivi rilevati e fai tap su di esso, per avviare la proiezione dello schermo. Se necessario, autorizza la comunicazione tra i dispositivi, rispondendo in maniera affermativa all’avviso che compare sul computer, oppure inserendo il PIN quando richiesto.
Se, sul telefono, non riesci a trovare il pulsante dedicato alla trasmissione dello schermo, puoi ottenere lo stesso risultato agendo dalle Impostazioni di Android: dopo aver aperto queste ultime, premi sulla voce dedicata ai Dispositivi connessi, Connessione e condivisione o simili, accedi alla sezione dedicata alle Preferenze di connessione (se necessario) e tocca la voce relativa alla Trasmissione, Proiezione o simili. Per finire, abilita la funzione di trasmissione intervenendo sull’interruttore dedicato (ove presente) e tocca il nome del computer, per dare inizio alla proiezione dello schermo.
Nota: i nomi delle opzioni e delle voci di menu possono variare, in base all’edizione di Android in uso.
Ricevitore AirPlay (macOS/iPhone)
Se, invece, il tuo è un Mac relativamente recente e hai bisogno di visualizzare su di esso lo schermo di iPhone, ti consiglio di affidarti al ricevitore AirPlay integrato nel sistema operativo del computer. Se non ne avessi mai sentito parlare, AirPlay è un protocollo di trasmissione audio/video presente praticamente su tutti i dispositivi prodotti dalla “mela morsicata”, che si può usare sia per l’invio dei contenuti (su iPhone, iPad e Mac), sia per la ricezione degli stessi (su Mac e box Apple TV, oltre che su alcuni Smart TV, Smart Speaker e sistemi audio compatibili).
Tutti i Mac prodotti a partire dalla seconda metà del 2018 e aggiornati a macOS 12 Monterey o edizioni successive del sistema operativo (ad es. MacBook Pro 2018 e versioni successive, MacBook Air 2018 e versioni successive, iMac 2019 e versioni successive, iMac Pro 2017, Mac Pro 2019, Mac mini 2020 e successivi) possono essere configurati per la ricezione dei contenuti tramite AirPlay: per abilitare l’apposita funzionalità, apri le Impostazioni/Preferenze di sistema, cliccando sul simbolo dell’ingranaggio visibile sul Dock, oppure sull’apposita voce disponibile nel menu Apple.
Ora, seleziona le voci Generali > AirDrop e Handoff (oppure Condivisione > Ricevitore AirPlay, se utilizzi macOS Monterey) e assicurati che la levetta corrispondente alla voce Ricevitore AirPlay risulti attiva, altrimenti fallo tu. Ora, indica se consentire la ricezione dei contenuti AirPlay soltanto dai dispositivi associati allo stesso ID Apple in uso sul Mac (utente attuale), per tutte le persone sulla stessa rete nelle vicinanze oppure per tutti, intervenendo sul menu a tendina Consenti AirPlay Per; se lo desideri, puoi far sì che venga richiesta una password ogni volta che un dispositivo tenta di connettersi al Mac, apponendo il segno di spunta accanto alla voce Richiedi password e digitando la chiave d’accesso desiderata, nell’apposito campo.
Una volta completata la configurazione del ricevitore AirPlay, passa a iPhone, richiama il Centro di controllo di iOS e tocca l’icona Duplica schermo (il simbolo dei rettangoli sovrapposti), residente nel pannello che va ad aprirsi; per finire, tocca il nome del Mac, che dovrebbe comparire sullo schermo entro alcuni secondi e, se necessario, finalizza il collegamento inserendo la password AirPlay definita in precedenza. Per approfondimenti, da’ un’occhiata alla guida in cui ti spiego come attivare AirPlay sui vari dispositivi.
Come trasmettere lo schermo sul PC in Wi-Fi: soluzioni di terze parti
Se i sistemi di collegamento integrati in Windows e macOS non rispondono appieno a quelle che sono le tue esigenze, prova a dare un’opportunità alle soluzioni che trovi qui di seguito.
TeamViewer e TeamViewer QuickSupport
TeamViewer è sicuramente uno tra i più conosciuti e apprezzati sistemi di controllo remoto esistenti sulla scena. Si tratta di un software multipiattaforma, disponibile sia su computer che su piattaforma mobile, il quale consente di visualizzare lo schermo di smartphone, tablet e PC da remoto, anche se i dispositivi non condividono la medesima connessione a Internet. TeamViewer si può usare a costo zero per scopi non professionali, altrimenti bisogna acquistare una licenza d’uso per l’applicazione, con prezzi a partire da 13,90 euro/mese (con fatturazione annuale).
Detto ciò, se ti interessa provare questa strada, installa il software TeamViewer sul computer e l’applicazione TeamViewer QuickSupport (Play Store/HUAWEI AppGallery/App Store) sul telefono del quale visualizzare lo schermo, seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questa guida. Se utilizzi Android e intendi abilitare il controllo remoto dello smartphone, ricorda di fornire le autorizzazioni necessarie, in fase di configurazione.
A questo punto, il gioco è praticamente fatto: avvia TeamViewer QuickSupport sul telefono, annota il codice numerico che vedi sotto la dicitura Il tuo ID e passa al computer; a questo punto, apri il programma TeamViewer, clicca sulla scheda Controllo remoto (di lato) e digita il codice annotato in precedenza, all’interno della casella di testo visibile sotto la voce Controlla computer remoto. Per finire, premi sul pulsante Connetti e autorizza la comunicazione sullo smartphone, facendo tap sui pulsanti Autorizza e Avvia adesso (su Android) oppure Consenti e Avvia trasmissione (su iPhone). Maggiori info qui.
Altre soluzioni di terze parti per trasmettere lo schermo sul PC in Wi-Fi
Oltre a TeamViewer, esistono numerose applicazioni che consentono di visualizzare il contenuto dello schermo del telefono direttamente dal computer. Di seguito te ne indico alcune.
- Reflector (Windows/macOS): si tratta di un programma che consente di trasformare qualsiasi computer in un ricevitore Google Cast o AirPlay. È possibile stabilire la connessione con il cellulare con il protocollo più adatto alle proprie esigenze (il primo per Android, il secondo per iPhone), ma solo a patto che entrambi i device coinvolti siano connessi alla stessa rete. Il programma, che è coperto da licenza commerciale, si può provare a costo zero per un periodo pari a 7 giorni.
- AirServer (Windows/macOS): è un software in grado di trasformare il computer in un ricevitore AirPlay, Google Cast e Miracast, con estrema facilità. Il programma è a pagamento, ma è possibile testarne le funzionalità per un periodo pari a 30 giorni.
- APowerMirror (Windows/macOS): altra ottima applicazione che consente di eseguire lo streaming dei contenuti dello schermo di Android e iPhone direttamente sul computer, trasformando quest’ultimo in un ricevitore Google Cast e AirPlay. Di base il programma è gratuito ma, per sbloccarne tutte le funzionalità, è necessario passare alla versione commerciale.
Come trasmettere lo schermo del telefono sul PC con cavo
Se, per qualche motivo, non sei interessato a trasmettere lo schermo sul computer in modalità wireless, ma preferiresti agire tramite cavo, le cose stanno in maniera diversa. A meno che tu non voglia collegare un iPhone a un Mac, dovrai innanzitutto procurarti un cavo o adattatore HDMI compatibile con il tuo cellulare: ti dico fin da subito che, a prescindere dal sistema scelto, potrai soltanto visualizzare (o eventualmente registrare) i contenuti presenti sullo schermo del telefono, ma non interagirvi.
Chiarito ciò, se il tuo cellulare è munito di porta USB-C, dovrai acquistare un cavo/adattatore da USB-C a HDMI; se, invece, disponi di un cellulare dotato di porta microUSB, sarà necessario un adattatore MHL di tipo attivo (dotato cioè di alimentazione esterna), onde evitare problemi di incompatibilità. Infine, se disponi di un iPhone, dovrai procurarti un apposito adattatore da Lightning ad AV digitale, presumibilmente originale o dotato di certificazione MFi. Nel caso degli adattatori, ricorda di acquistare anche un cavo HDMI di buona qualità, indispensabile per stabilire la connessione tra i due apparecchi.
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Inoltre, a meno che tu non voglia trasmettere le immagini provenienti dal telefono sul monitor collegato al computer, avrai bisogno anche di un video grabber/scheda di acquisizione HDMI, cioè il dispositivo attraverso il quale inviare i dati al computer. In base alla tipologia di PC in tua dotazione, scegli se acquistarne una dotata di connettore standard USB-A, oppure di connettore USB-C.
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Dopo esserti procurato tutto l’occorrente, collega il cavo/adattatore alla porta di ricarica del cellulare e all’alimentazione, se richiesta, dopodiché connetti la seconda estremità dell’adattatore alla scheda di acquisizione (impiegando il cavo HDMI ausiliario, laddove necessario) e, infine, collega la scheda di acquisizione all’ingresso HDMI del computer.
Il grosso è praticamente fatto: a questo punto, non ti resta che installare un programma di acquisizione video come OBS e configurarlo per acquisire/registrare le immagini provenienti dalla scheda di acquisizione HDMI e, di conseguenza, dal cellulare. A tal proposito, potrebbe tornarti utile un’attenta lettura della mia guida su come acquisire video da VHS: fatta eccezione per i cavi e le modalità di collegamento, la procedura di acquisizione delle immagini tramite OBS è praticamente identica.
Se, invece, devi trasmettere lo schermo di iPhone su Mac, le cose stanno in maniera decisamente più semplice: in tal caso, tutto ciò di cui hai bisogno è il cavo Lightning del telefono, unitamente a un adattatore da USB-A a USB-C o viceversa, ma solo se il cavo di ricarica ha un connettore diverso dalla porta presente sul computer.
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Una volta messo insieme il necessario, collega il telefono al Mac usando l’apposito cavetto (con annesso adattatore, se necessario), sblocca lo schermo di iPhone e avvia QuickTime Player sul computer, servendoti dell’icona disponibile nel Launchpad oppure nel menu Vai > Applicazioni di macOS. A questo punto, clicca sul menu File del programma, la cui finestra è inizialmente invisibile, seleziona la voce Nuova registrazione filmato e attendi qualche istante, affinché la schermata di registrazione vada ad aprirsi.
Per finire, clicca sul simbolo della freccetta angolare posto accanto al pulsante di registrazione (il pallino rosso) e premi sul nome dell’iPhone, visibile all’interno dell’ulteriore menu che va ad aprirsi, per avviare la trasmissione immediata delle immagini sullo schermo.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.