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Come trovare l’intestatario di un sito Web

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Girovagando su uno dei tuoi siti preferiti, ti sei reso conto che alcune informazioni pubblicate sullo stesso non sono state aggiornate e, pertanto, potrebbero trarre in inganno qualche lettore meno informato di te. Per questo motivo, vorresti metterti in contatto con i responsabili, più precisamente con l’intestatario del sito, al fine di segnalare la tua scoperta, ma non hai la più pallida idea di come fare, visto che non conosci la sua identità.

In questo e in molti altri casi, sapere come trovare l’intestatario di un sito Web può rivelarsi estremamente utile, ed è proprio per questo che oggi voglio darti una mano a raggiungere quest’obiettivo: nel corso di questo tutorial, infatti, ti fornirò alcune semplici dritte per provare a risalire all’identità del proprietario di un sito Web, così da poterlo contattare in caso di bisogno.

Prima di spiegarti come fare, però, tengo a farti una premessa che ritengo fondamentale: gestisci con coscienza i dati di cui verrai in possesso ed evita di farne un uso sconsiderato. Ti avviso che le attività di spam, il furto d’identità e altre pratiche scorrette possono essere perseguibili e punibili a norma di legge, sia civilmente che penalmente. Io non mi assumo alcuna responsabilità in tal senso. Poi non dirmi che non ti avevo avvisato!

Indice

Come trovare l’intestatario di un sito Web dal sito stesso

Come trovare l’intestatario di un sito Web dal sito stesso

Se hai la necessità di recuperare le informazioni relative all’intestatario di un sito Web per poter, ad esempio, riuscire a metterti in contatto con quest’ultimo, potresti trovare utili le pagine di contatto, in genere messe a disposizione dagli stessi siti.

Esse, nella maggior parte dei casi, contengono informazioni utili per contattare il titolare, il gestore o lo staff tecnico del portale: per esempio, è possibile recuperare gli indirizzi di posta elettronica a cui rivolgersi in caso di problemi oppure reclami; o, ancora, avere a disposizione un modulo di contatto per avanzare alcuni tipi di richiesta.

Qualora fosse tuo interesse risalire al nome e al cognome dell’intestatario del sito, oppure alla ragione sociale dell’azienda che lo rappresenta, ti invito a dare un’occhiata alla sezione Chi Siamo/Informazioni del sito Web di tuo interesse, la quale potrebbe contenere l’informazione che stai cercando.

Come ultima spiaggia, potresti inoltre provare a risalire all’intestatario del sito tramite la sua partita IVA: questa, se disponibile, è generalmente indicata nella parte bassa della home page del sito stesso.

Una volta identificata la partita IVA, puoi risalire al titolare della stessa avvalendoti del servizio di verifica partita IVA messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate: dopo esserti collegato alla pagina Internet del portale, immetti la partita IVA nell’apposito campo, supera il controllo robot immettendo il codice visualizzato nell’area di testo sottostante e clicca sul pulsante Invia, per visualizzarne l’intestatario.

In caso di partita IVA non intestata a persona fisica, puoi tentare di risalire al titolare dell’azienda effettuando una breve ricerca su Google.

Come trovare l’intestatario di un sito Web tramite servizi online

Come trovare l’intestatario di un sito Web tramite servizi online

Non sei riuscito a risalire all’intestatario del sito di tuo interesse dalle sue pagine? Nessun problema: con un pizzico di fortuna, puoi tentare di ottenere lo stesso risultato utilizzando una specifica categoria di servizi online.

Prima di spiegarti come fare, però, è bene fornirti qualche informazione in più su questa possibilità. In fase di registrazione di un nuovo dominio, il registrar (cioè l’ente da cui si acquista il dominio stesso) è tenuto a mettere a disposizione i dati del suo intestatario all’interno di un database accessibile pubblicamente.

Ciò, tuttavia, non sempre succede: esistono domini per i quali i dati non possono essere resi pubblici e, in alcuni casi, è possibile che l’intestatario del sito Web si avvalga di uno specifico servizio (di cui ti parlerò più avanti in questa guida) per evitare che i suoi dati vengano resi pubblici.

Quando non si verifica nessuna delle due condizioni menzionate poc’anzi, è possibile risalire all’intestatario di un sito Web avvalendosi di un servizio di Whois, cioè preposto per l’interrogazione del database pubblico di cui ti parlavo poc’anzi.

Il Web è pieno zeppo di servizi del genere, la maggior parte dei quali sono resi disponibili in forma gratuita. Per esempio, uno dei migliori portali di questo tipo è Whois.com, raggiungibile tramite questo sito Internet.

Dopo esserti collegato alla pagina Web del servizio, dunque, inserisci l’indirizzo del sito di tuo interesse (ad es. google.it) nel campo di testo contrassegnato dalla dicitura Enter Domain Name or IP Address, clicca sul pulsante Search e il gioco è fatto!

Come trovare l’intestatario di un sito Web

Con un pizzico di fortuna, la pagina successiva ti mostrerà le informazioni relative all’intestatario del dominio da te cercato, fornendoti dettagli più o meno specifici, in base alle informazioni rese disponibili dal registrar.

Tieni però presente, in ogni caso, che i dati così ottenuti potrebbero non essere conformi con quanto stai cercando di ottenere: in alcuni casi, per esempio, potresti trovare indicate le sole informazioni di contatto relative al gestore del sito (cioè la persona che, materialmente, si occupa di mantenerlo attivo) e non all’intestatario reale della piattaforma.

In ogni caso, ti invito a usare prudenza ma, soprattutto, buonsenso, sull’utilizzo che farai dei dati così ottenuti.

Come nascondere l’intestatario di un sito Web

Come nascondere l’intestatario di un sito Web

Ora che hai capito quanto è semplice trovare l’intestatario di un sito Web, ritieni che i tuoi dati non siano più al sicuro e vorresti qualche informazione sulla procedura diametralmente opposta, quella utile per nascondere, invece, i dati dell’intestatario di un sito Web?

Allora credo di avere buone notizie per te: in linea generale, è possibile richiedere al registrar del dominio (cioè la "azienda" presso la quale è attivo il dominio di proprio interesse) di nascondere i propri dati, acquistando un pacchetto aggiuntivo denominato, a seconda dei casi, Whois PrivacyID ProtectionProtezione Whois o qualcosa di simile.

Questo servizio, però, è soggetto a diverse restrizioni, che possono variare in base alla nazione di provenienza del registrar e ai servizi da esso offerto: per esempio, per quanto riguarda Arubanon è possibile richiedere la protezione dei dati sui domini eu, .fm, .es, .us, co.uk, .org.uk, .gov.it e su tutti i domini localizzati (ad es. toscana.it, campania.it, salerno.it e così via).

Anche le modalità di attivazione del servizio, così come i prezzi dello stesso, possono variare in base al fornitore scelto, ed è per questo motivo che non sono in grado di fornirti una procedura generica da applicare in modo globale. Ciò che posso dirti, però, è che il servizio di oscuramento dei dati può essere richiesto sia in fase di registrazione di un nuovo dominio, scegliendolo tra le opzioni disponibili in fase d’acquisto, sia tramite il pannello di gestione di un dominio già attivo.

Come nascondere l’intestatario di un sito Web

Su Aruba, per esempio, puoi attivare l’oscuramento delle informazioni sull’intestatario (che costa 2€/anno) in modo semplicissimo: dopo aver scelto il nuovo dominio da registrare e aver cliccato su Prosegui per avviare la fase di acquisto, identifica il riquadro relativo agli strumenti per domini e hosting.

Ora, apponi il segno di spunta accanto alla voce Whois Privacy collocato al suo interno, clicca sul pulsante Prosegui e concludi la procedura d’acquisto indicando i tuoi dati personali e i dati relativi al pagamento.

Se, invece, vuoi inibire le informazioni relative all’intestatario di un sito Web su un dominio Aruba già esistente, devi effettuare l’accesso all’area clienti del portale, recarti poi nella sezione Pannello di controllo [nome dominio] e, da lì, accedere alla sezione Utility dominio, posta nella barra di navigazione sinistra.

A questo punto, non ti resta che identificare il riquadro Whois Privacy e richiederne l’attivazione cliccando sul pulsante Acquista.

In merito ai domini con estensione .it, la questione è leggermente diversa: al momento in cui ti scrivo questa guida, si può ottenere gratuitamente l’inibizione dei propri dati (eccetto l’indirizzo email) in fase di creazione di un nuovo dominio, negando il consenso alla diffusione dei dati tramite Internet, oppure è possibile inoltrare una richiesta scritta al team di supporto del registrar per un dominio già esistente, allegando un apposito modulo e una copia del documento di riconoscimento dell’intestatario del dominio.

Tuttavia, l’oscuramento dei dati relativi all’intestatario di un sito Web con estensione .it è consentito soltanto alle persone fisiche e non è valido in alcun modo per le persone giuridiche.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.