Come trovare un cellulare perso gratis
Alla fine è successo: hai smarrito il tuo cellulare e non hai idea di dove tu possa averlo dimenticato. Hai chiesto ai tuoi amici e sei anche tornato indietro sui tuoi passi per cercare di ritrovarlo, ma la tua ricerca ha avuto esito negativo. E se ti dicessi che hai la possibilità di trovare il tuo cellulare stando comodamente seduto dietro alla tua scrivania? Non ci credi? Continua a leggere e vedrai che cambierai idea.
In questa mia guida, infatti, ti illustrerò come trovare un cellulare perso gratis, senza quindi che tu abbia la necessità di spendere del denaro e con procedure facili e veloci da eseguire. Se possiedi uno smartphone Android o iOS, esistono delle funzionalità offerte nativamente da questi sistemi operativi per monitorare la posizione del dispositivo in tempo reale.
Quello che ti chiedo è soltanto di dedicarmi alcuni minuti del tuo tempo libero per leggere questa mia guida e mettere in pratica tutti i consigli utili a ritrovare un cellulare smarrito. Se ciò non bastasse, ti consiglierò come procedere nel caso in cui tu abbia subìto un furto. Siediti quindi comodamente e segui le istruzioni che ti indicherò in questo mio tutorial. Procediamo! Buona lettura!
Indice
- Come localizzare un cellulare Android perso gratis
- Come localizzare un iPhone perso gratis
- Cosa fare in caso furto
Come localizzare un cellulare Android perso gratis
Rintracciare un cellulare Android perso è un’operazione che richiede che tu abbia attivato alcune funzionalità tra le impostazioni del tuo dispositivo. Nelle prossime righe, ti indicherò alcuni suggerimenti, affinché sia la funzionalità nativa di Android che le app di terze parti possano funzionare al meglio.
Trova il mio telefono
La funzione predefinita disponibile sugli smartphone con i servizi Google è Trova il tuo telefono, uno strumento gratuito che permette di rintracciare la posizione di qualunque dispositivo Android su cui siano stati correttamente attivati i servizi di localizzazione, e al quale sia associato un account Google, anche effettuando l’accesso a una delle app (ad esempio, YouTube o Gmail). Ti ho parlato di questa procedura nella mia guida dedicata.
Per verificare che questi requisiti siano soddisfatti, puoi recarti nelle menu delle Impostazioni del device. Fai quindi tap sull’icona dell’ingranaggio situata nella schermata Home o nella lista delle app e premi sulla voce Geolocalizzazione per aprire il menu corrispondente. Se necessario, attiva la funzione spostando la levetta ad essa relativa da OFF a ON. Per ulteriori indicazioni, consulta pure il mio tutorial in proposito.
Successivamente, recati nel menu Impostazioni > Google, oppure avvia Impostazioni Google dalla lista delle app installate. In entrambi i casi, premi sulla voce Trova il mio dispositivo per verificare che il servizio sia attivo: se la levetta è su OFF, fai tap per spostarla su ON.
Infine, in questo stesso menu (Impostazioni > Google) puoi verificare che l’account Google sia associato allo smartphone premi sull’indirizzo e-mail indicato sotto la tua immagine del profilo (o la tua iniziale) per visualizzare gli account collegati. Per configurarne uno, invece, fai tap sul pulsante Aggiungi un altro account e associa un account Google ad Android.
Con queste semplici accortezze, potrai localizzare il tuo smartphone smarrito in men che non si dica. Per iniziare, collegati al sito Web di Trova il tuo dispositivo ed effettua l’accesso con le credenziali dell’account Google collegato al device da localizzare.
Dopodiché, scegli lo smartphone cliccando sul nome del dispositivo dalla lista proposta: la sua posizione ti sarà mostrata subito su una mappa. Se ciò non accade, significa che, ahimè, il telefono non è rintracciabile.
Una volta caricata la mappa, invece, puoi fare uso dei comandi situati nel menu a sinistra per controllare lo smartphone da remoto. Clicca sul tasto Riproduci audio per far squillare lo smartphone per cinque minuti (anche se in modalità silenziosa), su Blocca il dispositivo per mantenerlo rintracciabile ma impostare un codice di blocco e uscire dall’account Google, o Resetta dispositivo per formattare telefono. Quest’ultimo comando è irreversibile: ti consiglio di utilizzarlo con la massima cautela, e solo come ultima soluzione.
Trova il mio dispositivo è disponibile anche sotto forma di app per smartphone e tablet su Play Store. Puoi installarla e procedere alla localizzazione seguendo gli stessi passi che ho appena illustrato: funziona esattamente come il sito Web.
Qualora ti stessi chiedendo come trovare un cellulare perso in casa spento gratis con questo sistema, mi spiace dirti che non c’è modo di riuscirci, in quanto viene rilevata solo l’ultima posiziona conosciuta del device prima che venga eventualmente spento e non c’è modo di localizzare o interagire attivamente con uno smartphone spento.
Altri sistemi per localizzare un cellulare perso gratis
Gli smartphone Android sono dotati, solitamente, anche di funzionalità antifurto preinstallate, offerte dai produttori e disponibili gratuitamente per l’uso, purché il dispositivo da rintracciare sia acceso e connesso a Internet, con i servizi di localizzazione attivati.
Gli smartphone Xiaomi hanno a disposizione Trova dispositivo, uno strumento accessibile tramite il Mi Account ad esso collegato. Per attivarlo, recati nel menu Impostazioni > Mi account > Xiaomi Cloud > Trova dispositivo. Fatto ciò, ti basterà collegarti al sito Web di Xiaomi Cloud e accedere con il tuo ID Mi Account per localizzare il tuo dispositivo. Maggiori info qui.
Anche gli smartphone Samsung possono essere localizzati con Samsung Cloud se il servizio è stato preventivamente attivato sul dispositivo in modo da usufruirne tramite il sito Web ufficiale. Trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno nella mia guida su come trovare un dispositivo Samsung.
Molto similmente, puoi rintracciare uno smartphone HUAWEI con Trova telefono, un servizio basato su HUAWEI Cloud che permette la localizzazione tramite l’account associato al tuo dispositivo, se preventivamente configurato dal menu Impostazioni > HUAWEI ID > Cloud. Potrai così accedere alla pagina ufficiale di HUAWEI Cloud da qualsiasi altro dispositivo con le credenziali del tuo ID e visualizzare la posizione dello smartphone. Maggiori info qui.
Esistono, infine, alcune app antifurto di terze parti — molte delle quali associate a soluzioni antivirus per Android — che puoi installare preventivamente sul tuo smartphone e, con un po’ di fortuna, utilizzare per ritrovare il dispositivo in caso di furto o smarrimento.
Come localizzare un iPhone perso gratis
Se hai smarrito il tuo iPhone, puoi provvedere a rintracciarlo gratuitamente tramite la funzionalità nativa Dov’è. Affinché questa possano funzionare in modo corretto, però, è necessario che tu abbia predisposto il tuo dispositivo per tale evenienza.
Innanzitutto, verifica di aver associato un account iCloud al tuo iPhone: fai tap sull’icona Impostazioni (l’icona con il simbolo di un ingranaggio), che trovi nella home screen, e verifica che nella sezione superiore sia presente il tuo nome (o comunque quello dell’account che vuoi usare). Se così non fosse, effettua l’accesso premendo sulla sezione dedicata in alto: trovi tutte le indicazioni necessarie qui. Se dovessi avere delle difficoltà ad associare un account Apple al tuo iPhone o devi crearne uno, puoi consultare la mia guida su come creare un account iCloud oppure come cambiare un ID Apple su iPhone.
Una volta selezionato il tuo ID Apple, pigia sulle voce Dov’è > Trova il mio iPhone e sposta quindi su ON la levetta in prossimità della dicitura Trova il mio iPhone. Inoltre, assicurati che anche l’opzione Invia ultima posizione sia attiva, che è importante nel caso in cui la batteria del tuo dispositivo sia quasi scarica (infatti verrà memorizzata l’ultima posizione nota del telefono prima dell’esaurimento della carica).
Per rendere lo smartphone rintracciabile anche se non connesso a Internet o spento, attiva anche l’opzione Rete Dov’è per usufruire della rete del Bluetooth dei dispositivi Apple nelle vicinanze (la stessa usata dagli AirTag).
Infine, premi sulla voce Indietro situata in alto per due volte, per tornare alle Impostazioni, e accedi al menu Privacy > Localizzazione. Se disattivata, sposta su ON la levetta accanto alla dicitura Localizzazione.
Fatto ciò, è arrivato il momento di rintracciare il tuo iPhone: apri la pagina principale di iCloud.com, effettuare l’accesso con le credenziali del tuo ID Apple, e clicca sulla dicitura Trova iPhone.
Inserisci nuovamente la password e visualizzerai una schermata con una mappa, in cima alla quale figurerà il menu Tutti i dispositivi: clicca e seleziona il tuo dispositivo tra le opzioni che ti vengono mostrate. Attendi dunque il caricamento della mappa che, se la localizzazione è riuscita con successo, ti indicherà la posizione del dispositivo.
Sulla destra, troverai anche un menu per gestirlo da remoto, con i tasti Emetti suono per farlo squillare anche se in modalità silenziosa, Modalità smarrito per impostare un codice di blocco e mostrare un messaggio nella schermata di blocco, e Inizializza iPhone per formattare il dispositivo, anche in questo caso, da usare solo in casi estremi e come ultima risorsa: non solo si tratta di un’operazione irreversibile, ma annullerà anche ogni possibilità di localizzare il device.
Queste stesse funzionalità sono disponibili tramite l’app Dov’è, che puoi usare da qualunque altro dispositivo Apple la quale, con il consenso del proprietario dello smartphone da localizzare, consente anche di localizzare un iPhone di un amico.
Ci sono anche app di terze parti che, se preventivamente installate sul tuo iPhone, possono localizzare iPhone in caso di furto o smarrimento, ma tendo a sconsigliarle, vista l’efficacia e l’integrazione migliore di Dov’è. Maggiori info qui.
Cosa fare in caso furto
Se hai perso il cellulare perché ti è stato rubato, tutti gli accorgimenti e gli strumenti che ti ho indicato fin adesso possono esserti utili per aiutare le autorità ad acciuffare il malintenzionato. Il primo passo da compiere è quello di denunciare il furto alle autorità competenti. Per farlo, però, dovrai essere in possesso del codice IMEI del tuo del dispositivo. Ti rimando alla mia guida su come controllare il codice IMEI di un dispositivo mobile per essere certo di non commettere errori.
Perdendo il cellulare, avrai perso anche la SIM che si trova al suo interno. Per questo motivo, dovrai quindi contattare il Servizio Clienti del tuo gestore telefonico e richiedere il blocco della SIM, che puoi contattare attraverso i canali di assistenza dedicati. Se non sai come fare, puoi recarti in un punto vendita del tuo operatore oppure utilizzare l’assistenza telefonica. Se può esserti utile, puoi consultare la mia guida su come contattare un operatore Vodafone, TIM o WINDTRE.
Contestualmente, oltre al blocco della SIM, potresti richiedere anche il blocco del cellulare tramite codice IMEI. Per fare ciò ti serve, per l’appunto, il codice IMEI del tuo dispositivo, di cui ti ho già parlato nelle righe precedenti. Segui quindi attentamente i consigli e i moduli da compilare che ti indicherà l’operatore, al fine di poter bloccare il cellulare che ti è stato rubato. Per ulteriori dettagli circa tutta la procedura ti rimando al mio tutorial su cosa fare in caso di cellulare rubato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.