Come unire file RAR
Hai scaricato un film o un programma da un sito di hosting e ora ti ritrovi con la cartella dei download piena di archivi di poche centinaia di MB rinominati in maniera sequenziale (part1.rar, part2.rar, part3.rar ecc.)? Non ti preoccupare, è una cosa normale: questo accade perché quello che hai scaricato è un archivio multi-volume, cioè un archivio suddiviso in più volumi per facilitarne la distribuzione.
Per estrarre i file contenuti negli archivi di questo tipo, devi prima unirli. In che modo? Basta installare i programmi giusti sul PC e l’operazione può dirsi già bella che fatta. Dai: segui le indicazioni che sto per darti e imparerai come unire i file RAR in una manciata di secondi, così non ti troverai più in difficoltà di fronte agli archivi compressi suddivisi in più parti.
Ti anticipo subito che la cosa è fattibile su tutti i più diffusi sistemi operativi per PC, quindi Windows, macOS e Ubuntu, ma anche sulle piattaforme mobile, quindi Android e iOS. Allora, posso sapere che ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero solo per te e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso. Che ne dici, scommettiamo?
Indice
- Come unire file RAR su Windows
- Come unire file RAR su Mac
- Come unire file RAR su Ubuntu
- Come unire file RAR su Android
- Come unire file RAR su iOS
Come unire file RAR su Windows
Se stai usando un PC Windows e vuoi scoprire come unire i file RAR su quest’ultimo, prosegui nella lettura: qui sotto trovi indicati i programmi di cui puoi avvalerti e le relative istruzioni d’uso.
WinRAR
Il primo programma per unire i file RAR che voglio invitarti a prendere il considerazione è WinRAR, il software per eccellenza per quel che concerne la creazione degli archivi in formato RAR sui sistemi operativi Windows. È uno tra i gestori di archivi compressi più apprezzati e rinomati in circolazione, che consente di generare file ZIP e RAR e di estrarre praticamente ogni sorta di archivio compresso. È a pagamento (costa 36,54 euro), ma si può scaricare in una versione gratuita che a ogni avvio mostra un avviso che invita ad acquistarne una licenza entro 40 giorni (trascorsi i quali il programma continua a funzionare, mostrando però gli inviti all’acquisto della licenza in maniera più insistente e bloccando alcune funzionalità, come quelle relative alla creazione di archivi protetti da password).
Per effettuare il download di WinRAR sul tuo PC, visita il sito Internet del programma e fai clic sul pulsante Preleva posto in corrispondenza della versione del software per Windows a 64 bit oppure a 32 bit (in base alla versione del sistema operativo che si trovai usando) che trovi nella parte in alto della sezione Ultima versione.
Completato il download, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sui pulsanti Sì e Installa. Seleziona quindi le tipologie di file che desideri aprire in maniera automatica con WinRAR (assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alla voce RAR) e clicca sui bottoni OK e Chiudi per concludere il setup.
Adesso, verifica che tutti i file che compongono l’archivio RAR multi-volume che desideri unire siano collocati nella stessa cartella. In caso contrario, trova i pezzi mancanti dell’archivio e copiali nella posizione in cui sono presenti anche gli altri. Se non lo fai, i dati contenuti nel file RAR non potranno essere estratti.
Verificato ciò, fai clic destro sul file dell’archivio con il numero più basso (es. part1.rar) o con il file che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar) e seleziona la voce Estrai i file dal menu contestuale.
Nella finestra che compare, indica poi il percorso in cui vuoi salvare il file una volta riunito ed estratto (servendoti del campo Percorso di destinazione che si trova in cima) e clicca sul bottone OK, per dare il via alla procedura. In seguito, troverai il file che era contenuto nell’archivio nella posizione da te indicata in precedenza.
7-Zip
Un altro programma di cui puoi avvalerti per unire i file RAR è 7-Zip. Non ne hai mai sentito parlare? Strano, è molto famoso. Ad ogni modo non c’è problema, rimediamo subito: si tratta di un software totalmente gratuito, di natura open source e per soli sistemi operativi Windows, che consente di estrarre tutti i più diffusi formati di archivi compressi, intervenire sui file protetti da password e su quelli multi-volume, oltre che di generare nuovi archivi compressi in vari formati.
Per servirtene, collegati al sito Internet di 7-Zip e scarica il programma sul tuo PC, facendo clic sul collegamento Download posto nella parte in alto della pagina, in corrispondenza della versione di Windows in uso sul tuo PC (64 bit oppure 32 bit). A scaricamento ultimato, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che compare sullo schermo, fai clic sui bottoni Sì, Install e Close.
A questo punto, assicurati che tutti i file che compongono l’archivio RAR multi-volume da estrarre siano conservati nella stessa cartella. Qualora così non fosse, trova i “pezzi mancanti” dell’archivio e copiali nella cartella dove risiedono tutti gli altri, altrimenti i dati contenuti nel file RAR non potranno essere estratti in alcun modo.
Successivamente, fai clic destro sul file dell’archivio con il numero più basso (es. part1.rar) o con il file che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar) e seleziona le voci 7-Zip > Estrai i files dal menu che compare. Infine, nella finestra che si apre, clicca sul pulsante […], per scegliere la cartella in cui estrarre i file dell’archivio multi-volume, e fai clic sul bottone OK, per dare il via alla procedura di estrazione dei file.
Come unire file RAR su Mac
Passiamo adesso al versante Mac e andiamo quindi a scoprire come unire i file RAR sui computer di casa Apple. Qui sotto trovi riportate le risorse di cui puoi avvalerti con le relative indicazioni d’uso.
The Unarchiver
La prima applicazione di cui puoi avvalerti per unire i file RAR sul Mac è The Unarchiver: si tratta di una soluzione gratuita e molto facile da usare, grazie alla quale è possibile visualizzare ed estrarre il contenuto degli archivi compressi in formato RAR, ZIP, 7-Zip ecc. Supporta anche gli archivi suddivisi in più volumi, quelli protetti da password, i file immagine ISO e BIN e gli eseguibili per Windows (EXE).
Per effettuarne il download sul tuo Mac, visita la relativa sezione del Mac App Store Online, clicca sul pulsante Vedi in Mac App Store e, nella finestra del Mac App Store che compare sulla scrivania, clicca sul bottone Ottieni/Installa. Se necessario, autorizza poi il download dell’applicazione digitando la password del tuo account Apple oppure usando il Touch ID (se hai un Mac dotato di tale componente).
Completata la procedura d’installazione, The Unarchiver dovrebbe impostarsi in automatico come applicazione predefinita per la gestione degli archivi compressi. Di conseguenza, facendo doppio clic sul primo file parte dell’archivio RAR da unire (quello con il numero più basso, ad esempio part1.rar, oppure quello che non presenta alcun numero nel suo nome, es. archivio.rar), l’estrazione avverrà in automatico nella posizione corrente.
Prima di fare ciò, assicurati comunque che tutte le varie parti del file RAR si trovino nella medesima posizione. In caso contrario, trova i “pezzi mancanti” dell’archivio e trasferiscili tutti nella stessa cartella, altrimenti i dati contenuti nel file RAR non potranno essere estratti correttamente.
In alternativa, se The Unarchiver non è stato impostato come gestore predefinito per gli archivi compressi, fai clic destro sul primo dei file RAR che vuoi unire e seleziona le voci Apri con > The Unarchiver dal menu che compare. Se ti viene chiesto di autorizzare l’applicazione a cercare le altre parti del file RAR, clicca sul bottone Cerca e, se necessario, indica anche la posizione di destinazione dei file da estratti.
Keka
In alternativa alla soluzione già menzionata, puoi rivolgerti a Keka: si tratta di un’applicazione gratuita che consente di estrarre i file RAR e quelli in altri formati (es. 7Z, ZMA, ZIP, TAR ecc.) in maniera molto semplice. Supporta anche gli archivi multipli e quelli protetti da password. Inoltre consente di creare nuovi archivi compressi in formato 7z, ZIP, TAR, GZIP, BZP2, DMG e ISO. Eventualmente è disponibile anche in una variante a pagamento (costa 3,49 euro) acquistabile dal Mac App Store per supportare e premiare il lavoro degli sviluppatori.
Per eseguire il download di Keka sul tuo Mac, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul bottone Scarica vx.x.xx. A download ultimato, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona di Keka nella cartella Applicazioni di macOS. In seguito, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Apri dal menu contestuale, in modo tale da da aprire il programma andando ad aggirare le limitazioni che Apple impone verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Adesso, assicurati che tutte le parti del file RAR da riunire si trovino nella stessa posizione, altrimenti i dati contenuti nel file RAR non potranno essere estratti. Qualora così non fosse, trova i “pezzi mancanti” dell’archivio e trasferiscili tutti nella stessa cartella.
Successivamente, trascina nella finestra di Keka che intanto è comparsa sulla scrivania il file RAR con il numero più basso (es. part1.rar) oppure il file che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar), in corrispondenza della voce Rilascia qui per estrarre, e attendi che la procedura per riunire ed estrarre i file venga portata a termine. I file finali verranno salvati nella medesima posizione di quelli d’origine.
Come unire file RAR su Ubuntu
E su Ubuntu? Come fare per unire i file RAR? Se utilizzi questa celebre distro Linux, sono ben felice di comunicarti che non hai bisogno di ricorrere all’uso di alcuno strumento di terze parti: tutto quello che ti occorre è già disponibile “di serie” nel sistema operativo. Ti basta, infatti, sfruttare Gestore archivi, l’utility predefinita per la gestione degli archivi compressi su Ubunto e il gioco è fatto.
Per cui, assicurati in primo luogo che tutte le parti del file RAR che vuoi unire si trovino nella medesima cartella. In caso contrario, rimedia subito alla cosa. Se non lo fai, non sarà possibile finalizzare la procedura.
Successivamente, fai doppio clic sul primo dei file parte dell’archivio RAR da unire, vale a dire quello con il numero più basso (es. part1.rar) oppure il file che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar), clicca sul bottone Estrai posto nella parte in alto a sinistra della nuova finestra visualizzata, indica la posizione in cui vuoi salvare l’archivio una volta riunito ed estratto (se non lo fai, il file verrà salvato nella posizione in cui si trovano le varie parti dell’archivio RAR) e premi nuovamente sul bottone Estrai, collocato in basso a destra.
Come unire file RAR su Android
Come ti dicevo a inizio guida, unire i file RAR è cosa fattibile anche su smartphone e tablet, basta usare le app giuste. Per quel che concerne Android, puoi riuscirci servendoti di RAR, un’applicazione sviluppata dalla medesima software house di WinRAR, che permette di aprire archivi in formato RAR, ZIP, TAR, GZ, BZ2, XZ, 7z, ISO e ARJ, compresi quelli multi-volume e quelli protetti da password.
Permette anche di generare archivi in formato RAR e ZIP. È gratis, ma contiene annunci pubblicitari che possono essere eventualmente rimossi mediante acquisti in-app (al costo di di 1,19 euro/anno dopo una prova gratuita di 14 giorni).
Per scaricare RAR sul tuo dispositivo, recati nella relativa sezione del Play Store e premi sul bottone Installa. Se necessario, autorizza il download premendo su Accetto. Successivamente, premi sul bottone Apri, per avviare l’app.
Ora che visualizzi la schermata principale di RAR, consenti all’applicazione di accedere alla memoria e/o alla SD del dispositivo in uso, facendo tap sul pulsante Consenti, dopodiché premi sui bottoni No, see ADSL that are less relevant e Agree, per disattivare il tracciamento pubblicitario.
A questo punto, raggiungi la cartella del dispositivo o della SD in cui si trovano le varie parti del file RAR che vuoi unire, sfruttando il gestore di file su schermo. Successivamente, fai tap sul primo file dell’archivio che vuoi unire, ovvero quello con il numero più basso (es. part1.rar) oppure il file che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar) e attendi che la procedura venga avviata e completata.
Come unire file RAR su iOS
Se, invece, quello che stai usando è un iPhone o un iPad, per unire i file RAR, ti suggerisco di usare Documents: si tratta di un gestore di file specifico per iOS, gratuito e facilissimo da usare. Grazie ad esso, è possibile aprire, visualizzare e gestire praticamente ogni genere di file, senza contare il fatto che consente di intervenire su tutti quelli che sono i più diffusi formati di archivi compressi.
Per servirtene, scarica l’app sul tuo dispositivo collegandoti alla relativa sezione di App Store, facendo tap sul bottone Ottieni/Installa e autorizzando il download tramite Face ID, Touch ID o password. Successivamente, premi sul bottone Apri comparso su schermo, per avviare l’applicazione.
Ora che visualizzi la schermata principale di Documents, segui la breve guida introduttiva dell’app che ti viene proposta e apri la cartella che contiene le varie parti del file RAR di tuo interesse, tramite la sezione Documenti oppure quella Servizi.
In seguito, premi sul primo file dell’archivio RAR da unire, vale a dire quello con il numero più basso (es. part1.rar) oppure quello che non presenta alcun numero nel suo nome (es. archivio.rar), e attendi che la procedura per unire ed estrarre i file venga avviata e completata. Più facile di così?
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.