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Come usare Apple Pay in Italia

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Ha fatto il suo sorrido nel 2014 in “terra a stelle e strisce” ma con il passare dei mesi (e degli anni) è stato reso disponibile anche in altri Paesi, Italia compresa. Si tratta di Apple Pay, il sistema di pagamento che consente di acquistare beni e servizi usando iPhone, iPad, Apple Watch e/o Mac previo collegamento di una carta di credito supportata ad Apple Wallet.

Sebbene ad oggi non sia ancora riuscito a “prendere il volo” nel Bel Paese, Apple Pay desta comunque parecchia curiosità tra gli italiani. Molto spesso, infatti, ricevo email in cui mi viene chiesto come usare Apple Pay in Italia e se ora sei qui e stai leggendo queste righe mi pare ben evidente che anche tu hai qualche perplessità al riguardo. Ecco perché quest’oggi ho deciso di scrivere questo mio articolo incentrato proprio sull’argomento. Nelle righe successive andremo infatti ad analizzare il funzionamento di Apple Pay in Italia scoprendo in primo luogo quali sono le banche che ad oggi supportano il servizio nella Penisola, in quali esercizi commerciali (sia fisici che online) ed app è possibile usufruirne e cosa dovrebbero sapere i commercianti sulla questione. Chiaramente, sarà mia premura illustrarti anche come fare per configurare l’uso di Apple Pay sui tuoi dispostivi della “mela morsicata”. Insomma, alla fine avrai un quadro abbastanza chiaro della situazione.

Allora? Ti va di mettere le chiacchiere da parte e di andare finalmente ad approfondire l’argomento? Si? Grandioso. Direi dunque di passare immediatamente all’azione e di iniziare subito a concentrarci sul da farsi. Prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo e leggi attentamente questo tutorial. Spero vivamente di riuscire a soddisfare tutte le tue curiosità e di dissipare ogni tuo dubbio sull’argomento.

Indice

Dispositivi che supportano Apple Pay

Come usare Apple Pay in Italia

Prima di entrare nel vivo della questione andiamo innanzitutto a scoprire quali sono i dispositivi compatibili con Apple Pay, quelli che puoi utilizzare per effettuare i tuoi pagamenti digitali, ed in quali circostanze possono essere impiegati. Qui di seguito trovi maggiori dettagli.

  • iPhone – iPhone 6 e successivi, iPhone 6 Plus e successivi, iPhone SE e successivi. È possibile pagare nei negozi fisici, nelle app e sul Web tramite Safari.
  • Apple Watch – Tutti i modelli (deve però essere stata effettuata la procedura di associazione ad iPhone). È possibile pagare nei negozi fisici e nelle app.
  • iPad – iPad di 5ª generazione e successivi, iPad Pro da 12.9″ e successivi, iPad Pro da 9.7″ e successivi, iPad Air 2, iPad mini 3 e successivi. È possibile pagare nelle app e sul Web tramite Safari.
  • Mac – MacBook Pro con Touch Bar e Touch ID, tutti i modelli di Mac commercializzati dal 2012 in poi (deve però essere stata effettuata la procedura di associazione ad iPhone oppure ad Apple Watch abilitati all’uso di Apple Pay). È possibile pagare solo sul Web con Safari.

Sui dispositivi su cui si intende utilizzare Apple Pay occorre altresì aver effettuato l’accesso con il proprio ID Apple associato ad iCloud. Per maggiori dettagli, puoi leggere il mio articolo su come creare account iCloud.

Banche e carte che supportano Apple Pay in Italia

Banche e carte che supportano Apple Pay in Italia

HYPE

Passiamo ora al discorso banche e carte. In Italia, attualmente Apple Pay si può usare con una vasta gamma di carte di credito, debito e prepagate appartenenti ai circuiti più diffusi, come quelli Mastercard e Visa.

Un esempio su tutti è HYPE: un conto di moneta elettronica a cui è associata una carta del circuito Mastercard (sia fisica che virtuale) da poter richiedere e gestire comodamente da iPhone, da computer o anche da dispositivi Android. Le carte di HYPE si integrano perfettamente con Apple Pay (e anche Google Pay e Samsung Pay su Android) consentendo di effettuare acquisti in tutta comodità e in tutta sicurezza sia nei negozi fisici che online e con, inoltre, la possibilità di ottenere cashback su oltre 500 negozi online.

HYPE permette poi di monitorare entrate e uscite, prelevare da ATM in tutto il mondo, inviare e ricevere denaro, inviare e ricevere bonifici gratuiti, pagare bollette/bollettini, eseguire ricariche telefoniche, acquistare e vendere Bitcoin, impostare obiettivi di risparmio e molto altro ancora.

Ci sono diversi piani tra cui scegliere: HYPE è quello di base, senza costi fissi mensili; un gradino più su c’è HYPE Next (2,90 euro/mese con 20 euro di bonus su Amazon usando il codice AMAZON20 in fase di registrazione) che abbatte i limiti di prelievo, ricarica e spesa presenti in HYPE e aggiunge sia la possibilità di domiciliare le utenze che di accreditare lo stipendio; infine c’è il piano HYPE Premium (9,90 euro/mese con 25 euro di bonus alla prima ricarica usando il codice PREMIUM25 in fase di registrazione) che aggiunge ai vantaggi di HYPE e HYPE Next anche un’assicurazione completa per i viaggi (medica e per voli in ritardo/cancellati), pagamenti e prelievi gratis in tutto il mondo, l’assistenza prioritaria (anche via WhatsApp) e la carta di credito World Elite Mastercard.

Maggiori informazioni su HYPEMaggiori informazioni su HYPE NextMaggiori informazioni su HYPE Premium

Per aprire il tuo conto, non devi far altro che collegarti al sito di HYPE, premere sul pulsante per registrarti e seguire le indicazioni a schermo: ti ci vorranno solo pochi minuti, durante i quali dovrai scattarti un selfie con un documento d’identità valido in mano.

Una volta aperto il conto e attivata la carta (virtuale o fisica che sia), dovrai aggiungere quest’ultima al wallet di iOS: per riuscirci, apri l’app di HYPE per smartphone e premi sull’apposito pulsante presente nella sezione Carta. In alternativa, apri l’app Wallet di iPhone, premi sul pulsante (+) e poi segui le indicazioni a schermo per inquadrare la carta o immetterne i dati manualmente.

Fatto ciò potrai eseguire i tuoi acquisti con Apple Pay semplicemente richiamando il wallet di iPhone (ad es. tramite la doppia pressione del tasto laterale sugli iPhone con Face ID), sbloccando il dispositivo e avvicinandolo al POS del negozio. Lo stesso si può fare anche con Apple Watch e iPad compatibili.

Per saperne di più, consulta il mio tutorial su come funziona HYPE. Se, invece, vuoi una panoramica più completa sui conti e le carte che supportano Apple Pay, visita la relativa pagina informativa del sito Apple.

Negozi e app che accettano Apple Pay in Italia

Come usare Apple Pay in Italia

In Italia Apple Pay è supportato da molteplici negozi, fisici e online. Tra i principali punti vendita nel Bel Paese che ad oggi hanno scelto di supportare il metodo di pagamento di casa Apple ci sono: Auchan, Autogrill, Carrefour, Cont of Florence, Coop, Eataly, ePrice, Esselunga, EuroSpin, La Gardenia, H&M, Leroy Merlin, Lidl, Limoni, MediaWorld, Mondadori, OVS, laRinascente, Sephora, Simply, Unieuro ed Apple stessa (ovviamente!).

Puoi poi trovare ulteriori esercizi commerciali, hotel e ristoranti che supportano Apple Pay affidandoti all’applicazione Apple Mappe. Come si fa? È facilissimo: ti basta avviare l’app su iOS oppure su Mac, digitare Apple Pay nel campo di ricerca apposito, schiacciare il tasto Cerca/Invio sulla tastiera ed attendere che ti venga mostrato l’elenco completo dei negozi, degli alberghi ecc. che accettano Apple Pay come sistema di pagamento.

Per sincerarti ulteriormente della cosa, puoi altresì tappare/cliccare sul segnaposto di riferimento presente su mappa o sul nome in elenco e verificare che in corrispondenza della sezione Info utili sia presente il logo di Apple Pay (ed eventualmente anche la dicitura Accetta Apple Pay).

Per quel che concerne invece le app, tra le varie che supportano il servizio ci sono Booking, Deliveroo, easyJet, Musement, Zara ed Apple Store (come facilmente intuibile). Per visionare l’elenco completo delle applicazioni, più fare riferimento a questa sezione di App Store/iTunes Store.

Utilizzare Apple Pay in Italia

Vediamo adesso, concretamente, che cosa bisogna fare per usare Apple Pay in Italia. Nelle righe successive trovi spigato sia come procedere lato cliente che lato commerciante. Nulla di complicato comunque, non preoccuparti.

Da cliente

Come usare Apple Pay in Italia

Come ti ho già fatto notare a più riprese nei passi prudenti di questa mia guida, puoi usare Apple Pay in Italia per pagare beni e servizi in negozi fisici ed online. Per riuscirci, devi però avvedere prima a configurare Apple Pay come modo di pagamento sul tuo iPhone, iPad, Apple Watch e/o Mac. Mi chiedi in che modo? Te lo spigo subito.

  • iPhone – Apri l’app Wallet, tappa sul bottone “+” in alto a destra, poi sul pulsante Continua e fornisci i dati relativi alla carta che intendi associare al servizio inquadrandola con la fotocamera dell’iPhone oppure digitando a mano i dati. In alternativa, puoi effettuare la configurazione direttamente dall’app che generalmente usi per gestire la carta in oggetto.
  • iPad – Accedi alle impostazioni di iOS tappando sull’icona a forma di ingranaggio in home screen, tappa su Wallet e Apple Pay, poi su Aggiungi carta di credito o di debito, premi su Continua e fornisci i dati della carta in tuo possesso seguendo le indicazioni su schermo. In alternativa, puoi effettuare la configurazione direttamente dall’app che generalmente usi per gestire la carta in oggetto.
  • Apple Watch – Collega all’iPhone il tuo Apple Watch e sbloccalo, apri l’app Watch su iPhone, tappa su Wallet e Apple Pay nella sezione Apple Watch dell’applicazione, pigia su Aggiungi carta di credito o di debito e segui la procedura guidata che ti viene proposta. Se hai già provveduto ad aggiungere una carta a Wallet su iPhone, potrai aggiungerla rapidamente anche anche a Wallet su Apple Watch pigiando sul bottone Aggiungi che troverai in sua corrispondenza nella schermata relativa alla configurazione del servizio.
  • MacBook Pro con Touch Bar e Touch ID – Accedi a Preferenze di sistema facendo clic sull’icona dell’ingranaggio sulla barra Dock, seleziona l’icona Wallet e Apple Pay nella finestra che si apre e clicca Aggiungi carta….

Per ulteriori dettagli sul da farsi, puoi fare riferimento al mio articolo su come funziona Apple Pay tramite cui ho provveduto a parlarti in maniera più approfondita della questione.

Una volta configurato l’uso di Apple Pay sei pronto per servirtene  per fare i tuoi acquisti nei negozi fisici Italiani. Per riuscirci, ti basta avvicinare l’iPhone al POS mentre tieni il dito su Touch ID. Puoi anche effettuare i tuoi pagamenti pigiando per due volte di seguito sul tasto Home mentre viene visualizzata la lock screen, selezionare la carta da utilizzare (se richiesto) e avvicinare il dispositivo al POS. Se stai usando iPhone X, premi due volte di fila il tasto Power, guarda lo schermo, indica la carta da usare (se richiesto) ed avvicina il dispositivo al POS.

Per quel che concerne i pagamenti con Apple Watch, la procedura da seguire è pressoché simile a quella vista per iPhone. Per riuscire nel tuo intento ti basta infatti schiacciare il tasto laterale dello smartwatch per due volte di seguito, selezionare la carta di riferimento (se richiesto) ed avvicinare Apple Watch al POS. Et voilà!

Nota: In Italia per importi superiori a 25 euro può essere chiesto comunque o il PIN o la firma del foglietto di carta. Va altresì tenuto conto del fatto che Apple non ha alcun potere sulle carte usate. Quindi, limiti di spesa, autorizzazione su più dispositivi e numero di carte virtuali generabili vengono gestiti dalla banca che è l’unica ad avere il rapporto diretto con il cliente.

Per i pagamenti online, invece, ti basta tappare/cliccare sul pulsante Paga con Pay oppure il bottone Pay annesso al portale di riferimento, al momento dl pagamento, e confermare la transazione usando il Touch ID (su iPhone, iPad e MacBook Pro), il Face ID (su iPhone X) oppure il tasto laterale (su Apple Watch).

Per ulteriori informazioni o in caso di dubbi su come procedere, puoi fare riferimento all’apposita pagina Web annessa al sito Internet di Apple. Ci sono anche dei pratici video dimostrativi!

Da commerciante

Come usare Apple Pay in Italia

I commercianti italiani interessanti ad usare Apple Pay nel proprio negozio devono disporre, com’è facile immaginare, di un terminale POS abilitato ai pagamenti contactless. Non sono previsti costi aggiuntivi, i suddetti pagamenti vengono considerati come transazioni con carta presente e possono accettare pagamenti di qualsiasi imposto. Se desideri approfondire la questione e ricevere dunque maggiori dettagli al riguardo, puoi fare riferimento all’apposita pagina sulle informazioni su Apple Pay per i commercianti presente sul sito dell’azienda di Cupertino.

Sempre per i commercianti, sono disponibili vetrofanie e decalcomanie Apple Pay da applicare in vetrina e sulla cassa che possono essere richieste ad Apple tramite questa pagina. Chi possiede un negozio fisico può altresì fare in modo che le info relative alla possibilità di pagare con Apple Pay vengano aggiunte anche negli elenchi di Apple Mappe accedendo ad Apple Maps Connect tramite quest’altra pagina.

Chi invece è interessato ad integrare l’uso di Apple Pay sul proprio sito Internet o nella propria app, può fare riferimento a quest’altra pagina, sempre annessa al sito di Apple, contenente tutte le indicazioni del caso.

Webmaster e sviluppatori oltre che eventuali commercianti interessanti alla cosa, possono poi effettuare il download del logo di Apple Pay e delle line guida per il marchio da usare nelle email, sullo schermo del terminale POS o sul tuo sito Internet.

Articolo realizzato in collaborazione con HYPE.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.