Come usare Blender
Ultimamente hai riscoperto la tua passione per la grafica 3D: un argomento che ti avrebbe fatto piacere approfondire come si deve ma che, purtroppo, hai dovuto accantonare (almeno per un po’) a causa dei tuoi numerosi impegni lavorativi e familiari. Tuttavia, di tanto in tanto, ti piacerebbe cimentarti in qualche piccolo progetto di modellazione 3D, possibilmente usando risorse gratuite, come il famosissimo Blender.
Devo dire che hai fatto una buonissima scelta: Blender è un software professionale che, nel corso degli ultimi anni, si è costruito la fama di migliore soluzione gratuita e open source nel campo della modellazione 3D. Apprezzato da molti professionisti del settore e impiegato persino per la produzione di alcune famose pellicole cinematografiche (tra cui Spiderman 2), questo programma è sicuramente un’ottima risorsa da cui partire per coltivare la propria passione per la grafica tridimensionale.
Che ne dici, allora, di approfondire l’argomento e capire un po’ più da vicino come usare Blender? Ti assicuro che non è complicato come sembra! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti occorre per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, soprattutto, attua le “dritte” che ti darò. Vedrai: grazie ai miei suggerimenti, non avrai alcun problema nell’utilizzare questo programma e potrai ravvivare così, seppur nei ritagli di tempo, la tua passione per la modellazione 3D. A me non resta altro da fare che augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
Scaricare e installare Blender
Prima di spiegarti come usare Blender, è mio dovere guidarti nell’installazione del programma. Ti anticipo già che effettuare l’installazione di questo software non è affatto complicato, sia che si abbia un PC Windows che un Mac. Sostanzialmente, ciò che dovrai fare sarà collegarti al sito ufficiale di Blender, scaricare il file di installazione del programma, aprirlo e poi seguire le istruzioni visualizzate a schermo per portare a termine il setup: trovi tutto spiegato nel dettaglio proprio qui sotto.
Tanto per cominciare, collegati alla pagina di download presente sul sito ufficiale di Blender e premi sul pulsante Download Blender che si trova in alto al centro. Il download del file di installazione del software dovrebbe avviarsi in modo automatico.
A download completato, se usi un PC Windows, apri, quindi il file .msi che hai ottenuto, pigia sul pulsante Next, apponi il segno di spunta sulla casella I accept the terms in the License Agreement per accettare la licenza d’uso del software, pigia di nuovo sul bottone Next per due volte consecutive e, per concludere, premi sui bottoni Install, Sì e Finish.
Se usi un Mac, invece, apri il pacchetto .dmg che hai scaricato dal sito di Blender e trascina la cartella Blender nel percorso Applicazioni di macOS. Poi, apri la cartella Blender, fai clic destro sull’icona del software e seleziona la voce Apri (per due volte di seguito) dal menu che si apre: questa operazione, che va fatta soltanto al primo avvio del programma, serve a “scavalcare” le restrizioni imposta da Apple nei confronti dei software provenienti da sviluppatori non certificati.
Usare Blender
Adesso ti spiegherò in dettaglio, prima di tutto come impostare Blender con l’interfaccia in italiano, poi ti illustrerò come usare i comandi base per il disegno 3D, quelli specifici per l’editing dei video e, infine, come disegnare in stile CAD con questo software dai mille utilizzi.
Come usare Blender italiano
Al primo avvio di Blender si aprirà un popup, qui dal menu a tendina Language seleziona la voce Italiano e premi Next, così avrai l’interfaccia del software con i menu in italiano.
Se erroneamente non hai impostato la lingua italiana al primo avvio e ti ritrovi Blender in inglese, puoi cambiare la lingua in qualsiasi momento: nel menu in alto, premi su Edit (Modifica) e seleziona Preferences (Preferenze).
Nel pannello delle preferenze, fai clic a sinistra su Interface (Interfaccia), quindi a destra, nella sezione Translation (Traduzione), apri il menu a tendina Language (Lingua) e seleziona Italiano, poi salva le impostazioni premendo sul simbolo ≡ in basso a sinistra e selezionando Save preferences.
Compiuta questa operazione Blender sarà completamente in italiano e non dovrai nemmeno riavviarlo.
Come usare Blender 3D
Dopo aver installato e avviato Blender, puoi finalmente iniziare a utilizzare il programma per prendere dimestichezza con il suo ampio set di strumenti per la modellazione 3D.
Per avviare un nuovo progetto, premi su File, poi seleziona New e scegli Generale: visualizzerai un cubo, per eliminarlo, selezionalo facendo clic su di esso, poi premi il tasto destro e dal menu scegli Cancella; mentre il prisma che vedi è solo la Prospettiva della camera, ma può essere eliminata anch’essa.
Come puoi notare, l’interfaccia di Blender è suddivisa in alcune sezioni ben definite. Al centro è presente l’area di lavoro sulla quale vengono collocati i vari oggetti da modificare; sulla destra è presente il pannello tramite il quale gestire le scene e le caratteristiche dei vari oggetti, mentre sulla sinistra c’è la barra degli strumenti contenente alcuni degli strumenti principali per fare disegni 3D.
Prima di iniziare a disegnare, ti consiglio di selezionare dal pannello di destra l’unità di misura da usare come riferimento nel tuo progetto: clicca, quindi, sul pulsante Scene (l’icona raffigurante il cilindro con la pallina e la luce), apri il menu Unità e, alla voce Sistema Unità, scegli dal menu a tendina Metrico o Decimale.
Poi, alla campo Lunghezza seleziona del menu a tendina una delle voci (es. Millimetri). Nel pannello Unità usando i menu a tendina puoi personalizzare anche l’unità della Rotazione (es. Radianti o Gradi), della Massa (es. Kilograms), del Tempo (es. Secondi), della Temperatura (es. Kelvin).
Per inserire un solido nell’area di lavoro hai due modi: premi su Aggiungi nel menu orizzontale in alto, poi dal menu a tendina seleziona Mesh e scegli la forma da inserire nell’area di lavoro (es. Piano, Cubo, Cilindro).
In alternativa, per aggiungere un solido, nella barra degli strumenti a sinistra, premi sul simbolo del Cubo con + a sinistra, quindi scegli una figura selezionando una delle voci nel menu a tendina: Aggiungi Cubo, Aggiungi Cono, Aggiungi Cilindro, Aggiungi Sfera UV o Aggiungi Icosfera.
A questo punto, scegli un punto dell’area di lavoro dove inserire l’oggetto, quindi fai clic e tieni premuto, muovendoti nelle varie direzioni per determinare le dimensioni della figura.
Nella barra degli strumenti a sinistra puoi trovare anche i pulsanti per modificare il solido: Selezione (il simbolo del cursore), per selezionare un oggetto o una parte dell’area di lavoro; Cursore (cerchio con + al centro), che tra le altre cose serve a definire il posizionamento degli oggetti aggiunti; Sposta (4 frecce), per muovere gli oggetti; Ruota (cerchio formato da due frecce), per ruotare; Scala (quadrato con la freccia dentro), per scalare; Trasforma (cerchio con quadrato al centro), per modificare l’aspetto di una forma; Annota (matita), con cui aggiungere annotazioni nell’area di lavoro; Misura (righelli), per misurare la distanza tra due punti.
Per modellare l’aspetto del solido usa il comando Trasforma nella barra degli strumenti, poi fai clic sull’oggetto da modellare, in modo da evidenziarlo in arancione, e trascina la freccia blu/verde/rossa (in base alla direzione e alla forma che vuoi dare all’oggetto) facendo clic su di essa e trascinando il cursore nella posizione desiderata.
Dopo aver realizzato degli oggetti 3D con Blender puoi anche animarli: nell’area di lavoro seleziona Animation, nel menu orizzontale in alto, e potrai vedere le varie opzioni di animazione, mentre la scheda Render, ti dà accesso al pannello per la renderizzazione. Trovi maggiori informazioni sulle animazioni 3D in questa guida.
Non appena avrai portato a termine il lavoro, salva il progetto al quale hai lavorato aprendo il menu File e selezionando la voce Salva da quest’ultimo.
Se, invece, hai intenzione di esportare il lavoro, apri sempre il menu File, seleziona la voce Esporta dal menu a tendina e scegli il formato di esportazione che ti sembra più adatto alle tue esigenze (es. .3ds se vuoi salvarlo nel formato 3DS; .stl, se vuoi esportarlo nel formato STL, magari per creare delle stampe 3D ecc.).
Hai visto che non è stato poi così difficile utilizzare Blender? Certo, più lavorerai a progetti complessi e articolati, più dovrai prendere dimestichezza con gli innumerevoli tool e funzioni del programma. Per questo motivo, ti invito a continuare a esercitarti con esso per fare ulteriori progressi. Ti suggerisco, inoltre, a dare un’occhiata alle video guide che puoi reperire sul sito ufficiale del software, perché ti saranno di grande aiuto e ti permetteranno di velocizzare i tuoi progressi nel mondo della grafica 3D.
Come usare Blender per video
Oltre che per il disegno in 3D, Blender è anche un ottimo software per l’editing dei video. Per creare un progetto di video editing, premi su File, poi seleziona New, infine fai clic su Video editing: puoi vedere che l’area di lavoro è completamente diversa da quella per il disegno in 3D, ma presenta la classica sezione della timeline in basso e comandi specifici per il montaggio.
Quelle che vedi in alto a destra, sono le cartelle del tuo computer, per aggiungere un file immagine, audio o video al progetto, trova il file che ti interessa nel percorso del tuo PC, quindi trascinalo nell’Editor Sequenze video in basso, cioè la classica timeline.
Trascinando un file video all’interno dell’Editor Sequenze video, vedrai due Strip, cioè due strisce, posizionate su due diversi Channel, che sono i livelli: una blu, che corrisponde al filmato, e una striscia verde, che corrisponde all’audio del video.
Se vuoi togliere l’audio a un video o viceversa, fai clic destro sulla barra blu o verde e seleziona Cancella.
Se vuoi creare un videoclip a partire da file di immagini, trascina un’immagine nell’Editor sequenze video e vedrai una striscia beige: potrai gestirla proprio come se fosse un filmato.
Per ridurre o aumentare i minuti di riproduzione di un’immagine, un file audio o video nel progetto: fai clic sulla striscia del file interessato in modo che il bordo diventi bianco, quindi seleziona uno dei lati, fai di nuovo clic e, tenendo premuto, trascinalo verso destra o verso sinistra.
Invece, per cambiare il punto in cui deve iniziare la riproduzione di un clip, fai semplicemente clic su di esso nell’Editor, quindi, tenendo premuto, spostalo in corrispondenza del punto esatto della timeline dove deve essere riprodotto, oppure su un altro livello (Channel).
Puoi anche dividere un video o un audio, ad esempio per inserire una transizione in un punto specifico: trascina la linea verticale di riproduzione che si trova nell’Editor (quella celeste) nel punto esatto dove vuoi effettuare il taglio, quindi fai clic sul clip da tagliare per selezionarlo, poi fai clic destro e seleziona Dividi.
Per applicare una transizione tra due video o due immagini, devi sovrapporli nell’Editor, cioè posizionarli su diversi Channel, che sono i livelli, poi seleziona il primo filmato o la prima immagine e, tenendo premuto Shift sulla tastiera, fai clic sul secondo file (video o immagine): devi selezionare solo filmati e immagini, non audio, o non potrai applicare la transizione.
Fatto ciò, premi su Aggiungi in alto nell’editor e seleziona Transizione, quindi scegli l’effetto da applicare (es. Tendina, Incrocio), poi sposta il clip che dovrà essere riprodotto per ultimo verso destra, in modo che la sovrapposizione al primo clip duri solo qualche secondo: se premi ▶ in basso all’Editor puoi visualizzare l’anteprima e così regolare al meglio la durata della transizione.
Se vuoi aggiungere un testo, un titolo o un sottotitolo al clip, sempre nell’Editor, premi su Aggiungi e seleziona Testo, vedrai una nuova striscia viola: posizionala nel livello sopra al video o all’immagine in cui dovrà apparire e, nel pannello a destra, alla sezione Spezzone Effetto digita il testo da riprodurre e imposta la posizione e i vari parametri stilistici.
Adesso, per esportare il file, per prima cosa, nella barra degli strumenti che si trova a destra del riquadro di anteprima, fai clic su Output properties (il simbolo della stampante). Poi, nel pannello in alto a destra, scegli nella scheda Formato la Risoluzione del video finale.
Più giù, nella sezione Uscita premi sul simbolo della cartella e scegli il percorso dove sarà salvato il file, poi premi Accetta; alla voce Formato file, scegli invece dal menu a tendina il formato finale del clip (es. AVI, FFmpeg Video).
Per completare l’esportazione, premi su Render nel menu orizzontale in alto di Blender e seleziona Renderizza animazione, quindi aspetta il termine dell’operazione e il gioco è fatto.
In ogni caso, se sei alla ricerca di un software per editing video oltre a Blender ti consiglio di dare uno sguardo anche alla mia guida dedicata a come editare un video.
Come usare Blender come CAD
Puoi usare Blender anche per i disegni di precisione in 2D e puoi farlo aggiungendo un’estensione al programma che ti fornisca i comandi base per il disegno CAD.
Di estensioni per realizzare disegni CAD in Blender ce ne sono molte, sia a pagamento che gratuite, tra queste un’ottima soluzione è CAD Sketcher, che può essere scaricato e installato senza costi.
Prima di parlartene però, ti ricordo comunque che Blender è principalmente un software progettato per la modellazione in 3D, perciò se cerchi un programma professionale per il disegno CAD, potresti trovare più adatte a te soluzione pensate esclusivamente per il disegno tecnico, come AutoCAD o una delle alternative gratuite di cui ti parlo nella mia guida sui programmi per disegno tecnico.
Per scaricare e installare CAD Sketcher, per prima cosa collegati alla pagina del sito ufficiale e fai clic su Get it Now, nella pagina seguente, alla voce Stabilisci un prezzo equo, puoi scrivere tranquillamente 0, poiché CAD Sketcher è gratuito, ma ti offre la possibilità di donazioni per supportare il progetto, infine fai clic su Lo voglio.
A sinistra, nella sezione Informazioni sui contatti, digita semplicemente il tuo indirizzo email nel riquadro bianco, poi premi su Ricevi e fai clic su Download, per scaricare un file ZIP.
Adesso, apri Blender e premi su Modifica in alto a sinistra, poi nel menu a tendina scegli Preferenze, quindi, nella finestra che si apre, fai clic su Add-ons a sinistra.
Nella scheda Add-ons, fai clic su Installa, in alto a destra, quindi seleziona nel percorso del tuo computer il file ZIP di CAD Sketcher che hai appena scaricato e premi su Installa Add-on, in basso a sinistra.
Blender supporta anche direttamente l’importazione e l’esportazione di file DXF con due estensioni già integrare che devi solo attivare, perciò sempre nella scheda Add-ons, nella barra di ricerca in alto digita CAD e, nell’elenco delle estensioni, spunta le tre caselle in corrispondenza delle voci: Vista 3D: CAD Sketcher; Importa-Esporta: Export AutoCAD DXF format e Importa-Esporta: Import AutoCAD DXF format.
Infine, premi sulla freccia a sinistra della voce Vista 3D: CAD Sketcher e, nel pannello che si apre, alla sezione Solver Module fai clic su Install from PIP, poi fai clic sul simbolo ≡ in basso a sinistra e seleziona Save Preferences, quindi chiudi il pannello delle preferenze.
A questo punto, nell’area di lavoro di Blender puoi vedere che si è aggiunta una barra degli strumenti a sinistra, con i classici comandi per il disegno CAD, ma prima di poter utilizzare i nuovi strumenti devi ancora effettuare delle piccole operazioni preliminari.
Prima di tutto, cambia la visuale che di default è per il disegno in 3D: nell’area di lavoro fai clic sulla lettera Z che si trova in alto a destra al centro della croce verde e rossa, così imposterai la visuale dall’alto e l’area di disegno apparirà piana e identica a quella di un programma CAD.
Poiché si tratta di un disegno di precisione, ti consiglio anche di cambiare l’unità di misura, che di default è impostata in metri, e selezionare centimetri o millimetri, come ti ho spiegato nel capitolo precedente.
Compiute queste operazioni preliminari, ogni volta che vorrai disegnare in stile CAD su Blender, poiché è un disegno 2D e tu sei in un ambiente 3D, dovrai prima di tutto stabilire il piano su cui disegnare: premi il tasto N sulla tastiera e apparirà un nuovo menu a destra, qui fai clic su Sketcher e premi su Add Sketch.
Subito dopo vedrai un quadrato sullo schermo, tu fai clic su uno dei lati, così imposterai il piano orizzontale e potrai usare i classici comandi CAD della barra degli strumenti a sinistra: Punto, Linea, Cerchio, Angolo, Quadrato, Trim (taglia le intersezioni), Smussa (smussa gli angoli).
Ti ricordo che ripetendo l’operazione e creando un altro piano, nello stesso orientamento, è come se creassi quelli che nel gergo CAD sono dei Layer, cioè dei livelli di disegno. Infine per salvare il file in DXF, fai clic su File, seleziona Esporta quindi scegli AutoCAD DXF, poi premi su Export DXF.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
