Come usare iPhone come webcam

di Salvatore Aranzulla

Hai finalmente completato il desk setup dei tuoi sogni: scrivania, periferiche, luci, colori perfetti e, soprattutto, un computer performante e potente, che ti permetta di essere sempre efficiente e produttivo per il tuo lavoro. C'è solo una cosa che manca: la webcam. Dal momento che la tua attività lavorativa non richiede l'uso intensivo di programmi di videochiamate, sistemi di videoconferenza e simili, perché non “ricicli” il tuo iPhone a tale scopo?

Hai capito bene! Puoi tranquillamente demandare al tuo caro “melafonino” il ruolo di webcam sfruttando delle applicazioni di terze parti che consentono di fare ciò o, se hai un iPhone e un Mac compatibili con una funziona “nativa” presente su iOS e macOS, puoi persino riuscirci senza dover installare nulla sui tuoi dispositivi.

Se sei interessato ad approfondire l'argomento e saperne di più su come usare iPhone come webcam, mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. A me non resta altro che augurarti buona lettura e buon divertimento!

Come usare iPhone come webcam su Windows

ivcam

Se devi usare iPhone come webcam su Windows, ti raccomando l'utilizzo di iVCam. Si tratta di una semplicissima da adoperare: basta installarla sul proprio PC e sul proprio iPhone e mettere in comunicazione i due dispositivi tramite collegamento wireless o USB. Supporta varie risoluzioni video, permette di sfruttare regolazioni avanzate, è compatibile anche con Android (qualora la cosa possa in qualche modo interessarti) ed è gratuita nel suo utilizzo base: per rimuovere la pubblicità e sbloccare tutte le sue funzioni, però, bisogna effettuare acquisti in-app, a partire da 6,99 euro per elemento.

Per avvalertene, provvedi innanzitutto a scaricare l'app sul tuo iPhone, scaricandola dalla relativa sezione dell'App Store. Dopodiché avviala e consenti l'invio delle notifiche e l'accesso alla fotocamera, premendo sulle diciture apposite.

Successivamente, scarica iVCam sul tuo PC. Collegati, quindi, al sito Internet del programma e clicca sul bottone Download for Windows. A download completato, apri il file .exe ottenuto, clicca sul pulsante Sì nella finestra apertasi a schermo e clicca sui pulsanti OK, Avanti (per tre volte di seguito) e premi sui tasti Installa e Fine.

A questo punto, attendi che si apra sul desktop la finestra principale del programma, concedi al programma tutte le autorizzazioni per funzionare e, quindi, prendi il tuo iPhone e, se questo è collegato alla stessa rete wireless a cui risulta collegato il tuo PC Windows, verrà effettuato in modo totalmente automatico l'abbinamento tra i due dispositivi e il gioco è fatto.

Se il collegamento non dovesse avvenire in automatico, invece, digita “manualmente” l'indirizzo IP del tuo smartphone Apple, cliccando sul pulsante (≡) collocato in basso a destra della finestra del programma, selezionando la voce Collegare dal menu apertosi e poi facendo clic sulla voce Connettiti tramite IP. Altrimenti, se i problemi dovessero per qualche motivo persistere, puoi optare per il collegamento via USB: in questo caso avviene il tutto in modo automatico.

A questo punto, avviando un software per videochiamate, il tuo iPhone dovrebbe essere riconosciuto automaticamente come webcam (se così non fosse, basterà selezionarlo come “sorgente” dell'immagine dalle impostazioni del programma in uso (es. Zoom o Skype).

Come usare iPhone come webcam su Mac

Usare iPhone come webcam su Mac

Passiamo, ora, al versante Mac e vediamo come usare il proprio iPhone a mo' di webcam sui computer commercializzati dal colosso di Cupertino.

Come ti anticipavo nelle righe precedenti, la cosa è fattibile senza ricorrere a soluzioni di terze parti, a patto di disporre di un iPhone e di un Mac compatibili con la funzione Fotocamera Continuity, disponibile sugli iPhone XR o modelli successivi equipaggiati con iOS 16 o versioni successive e un qualsiasi Mac equipaggiato con macOS Ventura o versioni successive.

Per stabilire il collegamento, inoltre, l'iPhone deve essere vicino al Mac, bloccato, stabile, e posizionato con le fotocamere posteriori rivolte verso di te e, per consentire ai software di riconoscerlo automaticamente come webcam, va posizionato in orizzontale. Inoltre, entrambi i dispositivi devono essere associati allo stesso ID Apple e avere Wi-Fi e Bluetooth attivati.

Per quanto riguarda il fissaggio dell'iPhone allo schermo del Mac, puoi farlo acquistando un apposito supporto da agganciare allo schermo del MacBook, dell'iMac o allo schermo esterno collegato al tuo Mac, facilmente reperibile sui principali store online di elettronica (come Amazon ed eBay) e nei negozi di elettronica più forniti della tua zona.

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Una volta che ti sarai assicurato di quanto ti ho specificato nelle righe precedenti, puoi procedere. Assicurati innanzitutto che la funzione Fotocamera Continuity risulti attiva nelle impostazioni di entrambi i dispositivi: su iPhone, recati in Impostazioni > Generali > AirPlay e Handoff e, se necessario, sposta su ON l'interruttore accanto alla dicitura Fotocamera Continuity; su Mac, invece, recati in Impostazioni di Sistema > Generali > AirPlay e Handoff e sposta eventualmente su ON l'interruttore collocato accanto alla voce Consenti Handoff tra questo Mac e i tuoi dispositivi iCloud.

Missione compiuta! Ora non ti resta che aprire un qualsiasi programma software per videochiamate e lasciare che in modo totalmente automatico riconosca il tuo iPhone come “sorgente” video.

Qualora ciò non dovesse avvenire automaticamente, sappi che puoi scegliere l'iPhone dal menu video dell'applicazione in uso, da quello della fotocamera o da altre impostazioni ancora. Ad esempio, su Zoom la fotocamera dell'iPhone è disponibile dal menu relativo alle impostazioni video.

In base al modello di iPhone in tuo possesso, potresti anche andare a selezionare alcune opzioni video dal Centro di Controllo di macOS. Dopo averlo richiamato cliccando sull'icona con le due barre di regolazione (in alto a destra), fai clic sulla levetta Effetti video e attiva o disattiva gli effetti eventualmente disponibili nel tuo caso: Inquadratura automatica, che va a spostare e/o ravvicinare l'inquadratura seguendo il soggetto principale; Ritratto, che serve a sfocare lo sfondo; Luce set fotografico, che va a migliorare la resa delle luci sul soggetto inquadrato; Panoramica scrivania, che serve a riprendere ciò che si vede sulla scrivania fisica.

Come usare iPhone come webcam: OBS

OBS

Se sei giunto su questo articolo con l'idea precisa di usare iPhone come webcam con OBS, evidentemente desideri sapere come sfruttare il celeberrimo programma di streaming e registrazione video gratuito e open source per le dirette che fai regolarmente su varie piattaforme.

Beh, in tal caso, sappi che la cosa non è fattibile con soluzioni ufficiali, ma si può fare mettendo in comunicazione il tuo iPhone a OBS sfruttando app di terze parti come Camera for OBS Studio, scaricabile in modo gratuito (con l'abbonamento che parte da 5,49 euro/mese per rimuovere il watermark impresso nel flusso video e accedere a tutte le sue funzioni avanzate). Valuta tu se vale la pena o meno ricorrere a simili “accrocchi”, visto che potrebbero non funzionare sempre correttamente a causa della loro natura non ufficiale appunto.

In ogni caso, se vuoi approfondire l'uso di OBS, ti rimando alla lettura della guida che ho dedicato al programma.

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Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.