Come usare Paint 3D
Hai visto un caro amico realizzare dei simpaticissimi disegni tridimensionali avvalendosi di un programma denominato Paint 3D e, intenzionato a imparare a farlo a tua volta, vorresti qualche informazione in più sul software in questione? Non preoccuparti, capiti proprio nel posto giusto: credo proprio di poterti dare una mano!
Inizio subito dicendoti che Paint 3D non è un software commerciale, ma un programma incluso “di serie” in Windows 10, presentato il 26 ottobre 2016 e introdotto ufficialmente nel sistema operativo un anno dopo, in occasione del rilascio del cosiddettto Fall Creators Update (Windows 10 1709). È considerato il vero e proprio successore dell’intramontabile Paint, programma di cui espande le funzionalità: sebbene in Paint 3D sia possibile disegnare anche in due dimensioni, il programma contiene caratteristiche orientate alla progettazione, alla modellazione, al disegno e alla stampa in tre dimensioni. L’interfaccia del software è intuitiva ed è adatta sia all’utilizzo con mouse e tastiera, sia all’impiego tramite touch (anche con penna attiva) e/o tavoletta grafica. Dunque, se ti interessa approfondire l’argomento e capire come usare Paint 3D, faresti bene a leggere con attenzione la guida che ti propongo di seguito, tramite la quale apprenderai le tecniche e le modalità d’uso basilari del programma. Ti garantisco che, complici un po’ di tempo libero e tanta, tanta pratica, riuscirai ben presto a realizzare disegni tridimensionali di un certo livello. Buona lettura e buon divertimento!
Nota bene: da novembre 2024 il programma è da considerare ritirato da parte di Microsoft, pertanto non riceverà più aggiornamenti e non sarà più disponibile per il download.
Indice
Requisiti di Paint 3D
Paint 3D, come accennato poc’anzi, è disponibile soltanto per il sistema operativo Windows 10 di Microsoft. Il programma non prevede particolari requisiti minimi per essere usato; tuttavia, per una sua corretta esecuzione, è indispensabile che il sistema operativo sia aggiornato alla build 16299.0 o successiva. Per verificare la versione di Windows 10 da te in uso, premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera (il tasto Win è quello con la bandierina di Windows) e digita, nella casella di testo che compare su schermo, il comando winver
, seguito dalla pressione del tasto Invio della tastiera. L’informazione da te cercata risiede accanto alla versione di Windows, tra parentesi tonde.
Qualora il tuo dispositivo non fosse sufficientemente aggiornato, puoi porre rimedio alla cosa recandoti nel pannello Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update di Windows e attendendo che gli aggiornamenti disponibili vengano scaricati e installati automaticamente. Per maggiori informazioni riguardo i passaggi necessari per aggiornare Windows 10, da’ pure uno sguardo alla guida che ho dedicato all’argomento.
Come dici? Il tuo computer soddisfa i requisiti di cui ti ho parlato poco fa, ma ciononostante non riesci a trovare Paint 3D? In tal caso, puoi scaricare il programma dal Microsoft Store: collegati a questa pagina Web e clicca sui pulsanti Ottieni, Apri Microsoft Store e Ottieni per far fronte alla cosa.
Come usare Paint 3D
Paint 3D, a dispetto di ciò che la sua interfaccia semplificata potrebbe far credere, è un software di un certo calibro, ricco di funzionalità piuttosto interessanti. Per avviarlo, richiamalo dal menu Start (quello accessibile cliccando sulla bandierina posta nell’angolo inferiore sinistro dello schermo) e clicca sul pulsante Nuovo, per realizzare un nuovo disegno, oppure Apri, per aprirne uno esistente.
Strumenti di Paint 3D
L’interfaccia di Paint 3D si compone principalmente di quattro parti: la barra degli strumenti di disegno (in alto), la barra degli strumenti di selezione/modifica (subito sotto), la barra funzioni (a destra) e l’area di disegno (al centro).
In particolare, la barra degli strumenti di disegno contiene i pulsanti per accedere alla quasi totalità delle funzioni incluse in Paint 3D. Di seguito ti elenco brevemente il contenuto di ciascuna sezione.
- Menu – è il menu principale del programma, tramite il quale creare nuovi disegni, aprirne di esistenti, effettuare il salvataggio/rendering dei progetti aperti e così via.
- Pennelli – contiene i pennelli utilizzabili per il disegno a mano libera. Per ciascun pennello è possibile definire colore, spessore, opacità e riflesso (opaco, lucido, metallo opaco o metallo lucido).
- Forme 2D – consente di disegnare linee, curve e forme in 2 dimensioni. Ciascuna forma 2D può essere rapidamente trasformata in un oggetto 3D oppure in un adesivo, facendo clic sull’apposito pulsante annesso alla barra funzioni.
- Forme 3D – permette di realizzare forme in 3D, partendo da tratti a mano libera, oggetti o modelli preimpostati. Sebbene questi ultimi non siano tantissimi, è possibile aggiungerne di nuovi scaricandoli dalla libreria 3D di Microsoft.
- Adesivi – consente di applicare adesivi e texture, preimpostati oppure importati, ai disegni 3D. Questi elementi si adattano automaticamente al disegno e possono essere ridimensionati e/o manipolati, al bisogno.
- Testo – permette di aggiungere testo al disegno, sia in due che in tre dimensioni.
- Effetti – consente di modificare il filtro colore e l’illuminazione del piano di lavoro.
- Area di disegno – consente di modificare vari parametri dell’area di lavoro, quali la trasparenza, la dimensione e la rotazione.
- Libreria 3D – permette di scaricare modelli, texture, adesivi e altri elementi dalla Galleria di Microsoft.
- Incolla, Annulla e Ripeti – questi tasti svolgono esattamente il ruolo che lasciano intendere: il primo incolla un elemento presente negli appunti, il secondo annulla l’ultima operazione effettuata e il terzo ripete un’eventuale azione annullata.
- Cronologia – questo tasto consente di attivare/disattivare il salvataggio della cronologia delle operazioni effettuate. La sequenza delle operazioni svolte può essere altresì esportata sotto forma di clip video, funzionalità particolarmente utile per mostrare l’esatta sequenza di creazione di una scena.
La barra degli strumenti di selezione/modifica, invece, è composta nel seguente modo.
- Seleziona – attiva la modalità di selezione degli oggetti sul piano di lavoro.
- Ritaglia – consente di ritagliare l’immagine.
- Selezione magica – permette di “estrarre” un elemento dallo sfondo, ritagliandolo. Si comporta in maniera piuttosto simile allo strumento “bacchetta magica” di Photoshop.
- Visualizza il modello in realtà mista – questo pulsante consente di vedere il disegno all’interno di un ambiente in tre dimensioni, attivando il visualizzatore 3D incluso in Windows 10, su sfondo “neutro” oppure nell’ambiente circostante (in quest’ultimo caso, vengono usate le immagini catturate dalla webcam).
- Attiva/disattiva visuale 3D – consente di abilitare o disabilitare la visuale in tre dimensioni dell’area di lavoro.
- Zoom – i pulsanti + e – permettono, rispettivamente, di zoomare in avanti oppure indietro.
- Annulla, Ripeti e Incolla – effettuano le operazioni di modifica indicate nei rispettivi nomi.
- Opzioni dell’area di disegno – richiama la visuale “Area di disegno”.
- Mostra controlli interazione – mostra/nasconde il pannello contenente le istruzioni per controllare la scena 3D tramite il mouse.
- Reimposta visualizzazione – ripristina la modalità di visualizzazione dell’area di lavoro ai valori predefiniti.
- Crea uno screenshot – realizza un’istantanea dell’area di lavoro.
La barra funzioni non ha un contenuto statico, ma varia a seconda della funzione e/o dell’oggetto selezionato: nella visuale Pennelli, per esempio, essa consente di scegliere il tipo di pennello, il colore e la trasparenza; nella visuale Forme 2D/3D, invece, consente di selezionare e aggiungere elementi all’area di lavoro. Sempre tramite la barra funzioni è possibile agire sui dettagli di ciascun oggetto della scena (tipo di linea, opacità, colore di riempimento delle forme, raggruppamento, colore e così via).
Aggiungere e modificare oggetti
Per aggiungere un oggetto alla scena, devi recarti nella sezione che lo contiene (ad es. Forme 2D) e selezionarlo dalla barra funzioni. Fatta la tua scelta, “disegnalo” sul piano di lavoro, tracciandone la dimensione, la forma e, se previsto, l’inclinazione.
Puoi intervenire sui parametri di ciascun oggetto usando sia la barra funzioni che i pulsanti che compaiono lungo i bordi dello stesso, sull’area di lavoro; in particolare, questi ultimi consentono di definire l’angolo di rotazione (lungo gli assi orizzontale e verticale, se si tratta di un elemento 3D) e la profondità/posizione spaziale dell’oggetto (sempre per gli elementi 3D). Per le forme 2D è presente un tasto che consente di clonare rapidamente il disegno realizzato.
Per applicare un adesivo o una trama a una forma 3D, recati nella sezione Adesivi, individua l’elemento di tuo interesse e, dopo averlo selezionato, fai clic sulla forma 3D al quale applicarlo. Se necessario, procedi con il ridimensionamento usando i piccoli quadrati che compaiono ai bordi della selezione.
Chiaramente, puoi trascinare/ridimensionare qualsiasi oggetto, all’atto della creazione, semplicemente trascinandone i bordi o il contenuto sull’area di lavoro. Tieni presente, però, che le modalità di modifica tra oggetti/forme 2D e oggetti/forme 3D cambiano: nel primo caso, una volta realizzato e ultimato il “disegno”, non è più possibile apportare cambiamenti successivi (se non usando una selezione mirata). Al contrario, gli oggetti 3D possono essere creati, ripresi e modificati in qualsiasi momento.
Ricorda che puoi trasformare un oggetto bidimensionale in tridimensionale: per riuscirci, dopo aver “disegnato” l’elemento 2D, individua il pulsante Rendi 3D sulla barra funzioni e cliccaci sopra.
Per meglio controllare la resa in tre dimensioni degli oggetti, ti consiglio di usare il pulsante Attiva/disattiva visuale 3D, quello a forma di trapezio collocato nella barra di modifica/selezione di Paint 3D.
Attivare il visualizzatore 3D
Una volta elaborato il tuo progetto, puoi renderizzarlo e visualizzarlo all’interno di un vero e proprio ambiente tridimensionale usando il Visualizzatore 3D di Windows. Per farlo, clicca sul pulsante Realtà mista situato sulla barra collocata in alto e attendi che l’immagine venga elaborata: per impostazione predefinita, il disegno verrà “proiettato” su uno scenario composto dalle immagini acquisite tramite la webcam. Per disattivare questo comportamento, sposta su Disattivato l’interruttore Realtà mista collocato in alto a destra.
Usando i pulsanti situati nella parte superiore della barra laterale di destra, puoi regolare le impostazioni relative all’ambiente virtuale (tonalità, luci e rotazione), attivare/disattivare la visualizzazione dei dati specifici relativi alla trama (funzione utile per la stampa 3D) oppure visualizzare il progetto da differenti angolazioni. Se lo desideri, puoi usare il menu a tendina Animazione, collocato in basso a destra, per “animare” l’immagine. Quando hai finito, puoi tranquillamente chiudere il visualizzatore 3D per ritornare alla finestra di Paint 3D.
Salvare o stampare il lavoro
Una volta completato il tuo lavoro, puoi accedere alle opzioni di salvataggio e stampa tramite il menu File, che risiede in alto a sinistra. In particolare, sono disponibili le seguenti opzioni di salvataggio.
- Immagine – il disegno viene salvato in due dimensioni, al pari di qualsiasi immagine o foto. Tutti gli elementi in tre dimensioni vengono “appiattiti” (in gergo, rasterizzati).
- Modello 3D – il disegno viene salvato sotto forma di modello in tre dimensioni, che può essere importato in seguito in altri disegni oppure aperto tramite il visualizzatore 3D di Windows.
- Video – il modello viene salvato sotto forma di video. È possibile scegliere il tipo di video (ad es. MP4) e le dimensioni, oltre che regolare parametri come il tipo di animazione da applicare al disegno, la velocità e il numero di ripetizioni. Al bisogno, è possibile inoltre modificarne angolazione e inquadratura.
- Progetto Paint 3D – il modello viene salvato sotto forma di progetto, che può essere ripreso e modificato in seguito.
Le opzioni di Stampa, invece, sono due: la Stampa 2D, che consente di imprimere il modello su carta (usando una stampante comune) in due dimensioni; oppure la Stampa 3D che, mediante il software 3D Builder, consente di avviare la stampa tridimensionale usando una stampante 3D oppure un servizio di stampa 3D online.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.