Come usare SPID
Dopo aver sentito parlare così tanto dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale per interfacciarsi in modo semplice e veloce con i servizi online della Pubblica Amministrazione (e non solo), anche tu hai deciso di aderire a quest’ultimo e così, dopo alcune perplessità iniziali, sei riuscito a portare a termine la procedura necessaria per richiederlo a uno degli enti certificatori preposti.
Adesso c’è solo un “piccolo” scoglio da superare: capire effettivamente come si utilizza lo SPID. Ti piacerebbe scoprirlo, vero? E allora questa è la guida che fa al caso tuo! Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di affrontare proprio quest’argomento e spiegarti come usare SPID. Ti garantisco che non c’è nulla di complicato in tutto ciò: fidati di me!
Forza allora: mettiti bello comodo, prenditi il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, soprattutto, applica le indicazioni che ti darò, così da scongiurare eventuali problemi. Sono convinto che, terminata la lettura di questo articolo, avrai le idee più chiare su come muoverti. Buona lettura!
Indice
Che cos’è SPID e come funziona
Prima di vedere effettivamente come usare SPID, permettimi di rinfrescarti la memoria facendo un riepilogo generale su che cos’è SPID e come funziona.
Come ti ho già anticipato nell’introduzione dell’articolo, lo SPID non è altro che il Sistema Pubblico di Identità Digitale, cioè un sistema di autenticazione messo a disposizione di cittadini e imprese che consente di accedere in modo facile, veloce e, soprattutto, sicuro a servizi digitali messi a disposizione dalla PA e anche da altri enti.
In che modo lo SPID facilita l’accesso a questi servizi? Semplice: grazie a esso, l’accesso ai servizi in questione viene effettuato usando sempre le stesse credenziali, ottenibili previa un’apposita richiesta da avanzare a uno degli enti certificatori (o Identity Provider) tra quelli accreditati. Lo SPID, inoltre, garantisce i seguenti livelli di sicurezza.
- Livello 1 — l’accesso avviene tramite l’utilizzo di un username e una password;
- Livello 2 — questo livello di sicurezza aggiunge all’username e alla password un codice OTP (One Time Password), che viene generato tramite un dispositivo dedicato o un’app per smartphone e tablet. Questo significa che per usare SPID 2 bisogna dapprima inserire normalmente la combinazione di username e password in proprio possesso e poi il codice monouso generato dall’app o dal dispositivo in proprio possesso;
- Livello 3 — questo livello di sicurezza consente di accedere ai servizi tramite una smart card e una password.
Se non hai ancora richiesto lo SPID, rimedia sùbito leggendo la mia guida su come avere il codice SPID: lì trovi spiegato nel dettaglio come avanzare la richiesta con i principali Identity Provider accreditati.
Come si usa SPID
Adesso possiamo finalmente entrare nel vivo dell’argomento e vedere come si usa SPID. Qui sotto trovi alcuni esempi su come utilizzare lo SPID ottenuto con alcuni enti certificatori e come adoperarlo per accedere a uno dei tanti servizi della Pubblica Amministrazione, l’INPS.
Come usare SPID Poste
Iniziamo vedendo come usare SPID Poste, ovvero Poste ID. In sostanza, tutto ciò che dovrai fare per procedere è configurare l’app Poste ID (se non l’hai già fatto), scegliere Poste ID dal menu relativo alla scelta dell’ente certificatore sul sito al quale vuoi accedere e fornire nome utente e password del tuo account, oppure scansionare il codice QR direttamente dall’app Poste ID.
Se non l’hai già fatto, dunque, provvedi ad attivare l’app PosteID sul tuo smartphone o tablet (è disponibile sia per Android che per iOS/iPadOS): per riuscirci, fai tap sul pulsante Continua per quattro volte consecutive, fornisci i tuoi dati di login nei campi Indirizzo email e Password e premi sul bottone Accedi.
Ad accesso effettuato, devi creare il codice che ti consentirà di approvare gli accessi tramite il tuo PosteID ogni volta che risulterà necessario farlo: esegui la verifica della tua identità seguendo le indicazioni che ricevi sullo schermo e crea poi un nuovo codice PosteID tramite le indicazioni riportate a schermo. Successivamente, recati sul sito relativo al servizio online al quale vuoi accedere con Poste ID e individua l’area di login presente su quest’ultimo. Premi poi sul pulsante Accedi con SPID/Entra con SPID e, nel menu che si apre, clicca sul logo di Poste ID.
Nella pagina che si apre, fornisci nome utente e password associata al tuo Poste ID e clicca prima sul pulsante blu Entra con SPID e poi su Prosegui. Fatto ciò, apri l’app Poste ID sul tuo dispositivo e autorizza l’accesso al servizio pigiando sull’apposito pulsante e fornendo il codice Poste ID che hai precedentemente impostato (oppure tramite impronta digitale o riconoscimento facciale, se disponibili).
In alternativa, puoi effettuare l’accesso tramite QR Code: basta aprire l’app Poste ID sullo smartphone, premere sul bottone Autorizza con QR Code e scansionare il codice visualizzato nella pagina di accesso a Poste ID (sulla destra). Anche in questo caso, dovrai autorizzare l’operazione fornendo il tuo codice Poste ID oppure con l’impronta digitale o il riconoscimento facciale.
Nella pagina Web relativa all’accesso a Poste ID, se ti viene chiesto di farlo, fornisci le autorizzazioni necessarie per accedere ai dati richiesti (es. il codice fiscale). Hai visto com’è stato semplice usare Poste ID?
Come usare SPID InfoCert
Utilizzi InfoCert ID? Nessun problema: anche in questo caso, usare lo SPID, sarà semplicissimo: tutto ciò che bisogna fare è impostare correttamente l’app InfoCert ID sul proprio dispositivo mobile, accedere al servizio di proprio interesse tramite le credenziali del proprio account e generare, dall’app stessa, il codice OTP mediante il quale completare il login.
Avvia, dunque, l’app InfoCert ID sul tuo dispositivo Android o iOS/iPadOS e abilitala per la generazione dei codici OTP necessari per l’uso dello SPID: per riuscirci, fornisci username e password del tuo account InfoCert ID, premi su pulsante Richiedi codice di verifica, inserisci codice di verifica ricevuto via SMS (al numero associato al tuo account) e premi sul bottone Attiva app.
A questo punto devo inserire il codice di blocco (composto da soli numeri) che userai per generare i codici OTP: ti raccomando a custodirlo in un posto sicuro, così da non smarrirlo. Dopo averlo inserito, premi sul bottone OK e poi sulla dicitura Inizia a usare.
Fatto anche questo, recati sul sito al quale vuoi accedere con InfoCert ID e, dopo aver individuato l’apposita area di accesso, fai clic sul bottone Accedi con SPID/Entra con SPID per poi selezionare InfoCert ID dal menu apertosi.
Successivamente, inserisci nome utente e password del tuo account InfoCert ID negli appositi campi di testo e clicca sul bottone Entra con SPID. Torna poi nell’app InfoCert ID, inserisci nell’apposito campo di testo il codice di sblocco precedentemente impostato, premi sul bottone Genera OTP e riporta il codice generato nel campo di testo della pagina Web alla quale vuoi effettuare l’accesso con il tuo SPID.
Se hai un dispositivo con riconoscimento facciale o riconoscimento con impronta digitale, puoi generare il codice OTP senza impostare un codice di sblocco (al momento questa funzione non sembra essere presente su Android). Basta abilitare la funzione in oggetto dall’app, premendo sul pulsante Passa a Touch ID oppure Face ID e seguendo le indicazioni che compaiono a schermo per il completamento della procedura.
Come usare SPID per INPS
Come dici? Vorresti usare lo SPID per accedere al sito dell’INPS ma non sai come procedere? Niente di più semplice! Per prima cosa, recati sulla pagina principale del sito INPS e premi sul bottone Entra nel menu MyINPS posto sulla destra.
Fatto ciò, seleziona la scheda SPID presente nella nuova pagina apertasi, clicca sul bottone Entra con SPID e, nel menu che si apre, seleziona l’ente certificatore che ti ha fornito lo SPID (es. Poste, InfoCert, Aruba, etc.).
Nella nuova pagina apertasi, non devi fare altro che eseguire l’accesso tramite le tue credenziali SPID e autorizzare il login dall’app del servizio di identificazione scelto, recarti nuovamente sul sito dell’INPS e consentire a quest’ultimo di accedere a tutte le informazioni necessarie per l’erogazione dei servizi previdenziali (dati anagrafici, fiscali, etc.). Insomma, niente di così complicato, no?
Come usare altri SPID
Vuoi sapere come usare altri SPID, ad esempio come usare SPID Aruba o TIM ID? In linea di massima devi eseguire le medesime operazioni che ti ho indicato anche per gli altri enti certificatori citati in questa guida: abilitare l’app e provvedere a effettuare l’autenticazione tramite le credenziali e i codici generati dalla stessa.
Purtroppo non posso entrare nel dettaglio in quanto è materialmente impossibile poter testare i servizi di tutti gli enti certificatori, ma in linea di massima la procedura è quella che ti ho descritto.
Per fugare eventuali dubbi, puoi provare a cercare su Google “come usare SPID [nome provider/servizio]” e individuare informazioni utili a questo riguardo sui siti dei rispettivi enti o siti della PA.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.