Come usare Unity
Uno dei sogni più condivisi dagli appassionati del mondo della tecnologia è sicuramente quello di realizzare un videogioco. Tuttavia, quest’operazione è spesso vista come dispendiosa, sia in termini di costi che di tempo. Questo è sicuramente vero, ma c’è da dire che nel corso degli ultimi anni si è tutto “semplificato” rispetto al passato.
Infatti, nonostante sia ancora richiesto un certo impegno per realizzare un videogioco fatto come si deve, online si possono reperire degli strumenti gratuiti che vengono utilizzati persino da professionisti del settore. Uno di questi è Unity: un motore grafico sviluppato da Unity Technologies che permette di realizzare giochi in 3D e 2D senza richiede necessariamente anni di studio precedenti (la giusta dose d’impegno, comunque, ci vuole sempre).
Se tu ora sei qui e stai leggendo questo tutorial è perché vorresti sapere come usare Unity, vero? Allora direi che sei arrivato nel posto giusto. Infatti, in questa guida ti fornirò delle informazioni utili per consentirti quantomeno di comprendere il funzionamento di base di Unity e approcciare allo sviluppo di videogiochi con questo motore. Se sei pronto, qui sotto sono presenti tutte le indicazioni del caso. Non mi resta che augurarti una buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di scendere nel dettaglio della procedura su come usare Unity, ritengo possa interessarti saperne di più in merito a questo programma.
Ebbene, devi sapere che Unity è un motore grafico, nonché uno dei più popolari programmi per creare giochi. In ogni caso, se sei giunto fin qui, probabilmente sai già di cosa si tratta. Ci tengo tuttavia a fare alcune dovute premesse.
Innanzitutto, spesso le persone si approcciano a Unity pensando di riuscire a padroneggiarlo in poco tempo. Ti avverto subito: no, non funziona così. Online non troverai alcun tutorial che ti spiegherà effettivamente come creare il tuo gioco in modo completo: dovrai infatti mettere in campo la tua creatività, nonché le tue abilità.
Tuttavia, quello che possono fare le guide, come quella che stai leggendo, è semplicemente indicarti da dove partire per prendere confidenza inizialmente con il programma. Inoltre, poi il Web ovviamente potrà essere tuo “amico” per vari motivi: pressoché tutti i developer effettuano ricerche online quando hanno qualche dubbio particolare, ma poi ovviamente è la loro abilità e il codice originale a fare la differenza.
Inoltre, ti ricordo che il videogioco è un medium particolarmente complesso. Prova a pensarci, all’interno di un titolo non c’è solamente il lavoro di sviluppatori, ma anche di grafici, compositori musicali, doppiatori e miriadi di altre figure professionali. Insomma, non è per nulla semplice.
Ad ogni modo, nel corso degli anni ci sono stati dei gruppi composti da poche persone (o anche da una sola persona) che sono riusciti con particolare dedizione a realizzare delle “perle” uniche per il mondo dei videogiochi.
Queste persone spesso hanno impiegato anni per portare a termine il proprio lavoro. Insomma, tramite questo preambolo voglio dirti: questo tutorial non ha la pretesa di insegnarti a usare in modo completo Unity, ma semplicemente di farti iniziare in modo rapido e per certi versi divertente. Nota bene: per via di una modifica relativa alle policy di Unity annunciata a settembre 2023, viene ora richiesto agli sviluppatori di pagare una cifra (ad esempio, 20 centesimi) per ogni copia di gioco installata. In seguito alle polemiche, però, Unity è tornata sui suoi passi e ha deciso di mantenere gratuito il piano Personal, nonché che il tutto, a partire dal 2024, verrà applicato esclusivamente per titoli particolarmente popolari (oltre al milione di dollari l’anno).
Come si usa Unity
Dopo averti illustrato la situazione generale, direi che è giunta l’ora di passare all’azione. Qui sotto puoi trovare tutte le indicazioni del caso, relative sia alla possibilità di creare giochi 3D che 2D con Unity.
Innanzitutto, potrebbe però interessarti conoscere la procedura di installazione. Ebbene, per quel che riguarda Windows, ti basta collegarti al portale ufficiale di Unity e premere sul pulsante Download Unity Hub. Verrà dunque scaricato il file UnityHubSetup.exe: avvia quest’ultimo e premi in successione sui pulsante Sì, Accetto e Installa, seguendo poi le indicazioni che compaiono a schermo per terminare il processo.
Per quel che riguarda, invece, macOS, dopo aver premuto il pulsante Download Unity Hub, verrà scaricato il file UnityHubSetup.dmg. Avvia, dunque, quest’ultimo e premi sul tasto I agree. Comparirà a schermo una finestra: non ti resta che trascinare l’icona di Unity Hub nella cartella Applicazioni. Tutto qui!
Come usare Unity 3D
Se vuoi creare giochi 3D con Unity, devi sapere che il motore grafico in questione si presta particolarmente a questo tipo di utilizzo, tanto da presentare dei tutorial integrati che consentono di comprendere come muovere i primi passi.
In questo contesto, al posto di farti un esempio specifico realizzato da me, che potrebbe risultarti utile fino a un certo punto, ritengo sia più interessante approfondire come si deve i metodi consigliati direttamente dai creatori di Unity, che ovviamente conoscono molto bene il programma, per poi indirizzarti verso altri contenuti che ti aiuteranno ad approfondire ulteriormente il motore grafico.
Per procedere, una volta aperto Unity Hub, premi sull’opzione Learn, presente sulla sinistra, per accedere alla sezione in cui sono disponibili i tutorial realizzati direttamente dai creatori del motore grafico. Qui solitamente c’è LEGO Microgame, ovvero un “corso accelerato” di base, realizzato in collaborazione con i creatori dei famosi “mattoncini”.
Quest’ultimo ha una durata non troppo elevata, dato che richiede più o meno 30 minuti per essere completato. Inoltre, dal mio punto di vista è anche uno dei migliori tutorial, ovviamente gratuiti, proposti direttamente da Unity. In ogni caso, ti ricordo che si tratta solamente di una guida per imparare: non usare alcun tipo di materiale coperto da copyright LEGO per i tuoi progetti.
Detto questo, per procedere, premi sul riquadro di LEGO Microgame e fai clic sul pulsante DOWNLOAD PROJECT, presente in basso a sinistra. Attendi, dunque, che lo scaricamento venga completato e poi premi sul tasto OPEN PROJECT, in modo da avviare il tutorial. Per continuare, potrebbe esserti richiesto di inserire la tua data di nascita e fare clic sul tasto CONTINUE, nonché di accettare i termini di licenza (premendo sul pulsante AGREE & CONTINUE).
A questo punto, comparirà a schermo l’editor di Unity con una schermata introduttiva. Premi, dunque, sul pulsante Load tutorials per procedere. Così facendo, verrai guidato direttamente dal programma. In ogni caso, in questa prima fase non preoccuparti se non conosci bene l’inglese (che sarà tuttavia necessario in futuro), ovvero la lingua utilizza dal programma: ci sono qui io per aiutarti.
Ebbene, nella prima schermata ti viene spiegato che in questo tutorial vengono illustrate le basi di Unity, dato che verrà introdotta l’interfaccia e ci sarà modo di testare il preset già realizzato da LEGO e modificarlo. Per procedere, fai clic sul tasto Start.
Innanzitutto, ti viene illustrata la modalità Play, ovvero quella che consente di mettere alla prova il gioco che stai creando. Al centro dell’editor c’è infatti una finestra chiamata Scene view, dove puoi gestire tutti gli elementi del gioco. A questo punto, premi sull’icona Play, presente in alto, per iniziare a giocare, in modo da testare il gioco e passare alla Game view.
Come puoi vedere, ora puoi giocare nella finestra presente al centro. A destra vengono indicati i tasti che puoi utilizzare: W, A, S e D oppure le frecce direzionali per muoverti, movimenti del mouse per la telecamera, barra spaziatrice per saltare e Tab per accedere al menu delle opzioni. Puoi anche saltare due volte, premendo barra spaziatrice di nuovo quando sei già in aria.
Avrai notato che sono presenti degli oggetti verdi da raccogliere, sparsi per la mappa. Non ti resta che giocare un po’, in modo da prendere confidenza con il titolo e arrivare alla fine del percorso proposto. C’è tuttavia un problema: manca un “ponte” e questo non consente di proseguire, nemmeno usando il doppio salto.
Premi, dunque, nuovamente sull’icona Play, presente in alto, per tornare alla Scene view e continuare con il tutorial. A questo punto, ti verrà richiesto di selezionare l’oggetto Player Minifig, presente nella scheda a sinistra. Tutto ciò che è presente nel gioco si chiama GameObject e puoi trovarlo e gestirlo nella sezione Hierarchy.
Adesso, fai clic sulla voce Player Minifig e vedrai comparire sulla destra tutte le opzioni ad essa legata. In parole povere, è comparsa a schermo la scheda Inspector, ovvero dove puoi modificare tutto ciò che riguarda un determinato GameObject.
In questo caso, il tutorial propone di cambiare la velocità massima di movimento del personaggio, andando ad agire sullo script Minifig Controller, che consente al modello 3D di rispondere correttamente agli input immessi dal giocatore. Cambia dunque il valore dell’opzione Max Forward Speed da 6 a 13 e premi sul pulsante Next, in modo da continuare.
Ora ti viene spiegato come salvare i progressi relativi al tuo progetto. Più precisamente, devi premere sull’opzione File, che si trova in alto a sinistra e successivamente fare clic sulla voce Save. In alternativa, puoi utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+S (cmd+s su Mac).
Perfetto, adesso è giunto il momento di dare un’occhiata direttamente all’interno del gioco alla modifica effettuata in precedenza. Per fare questo, premi sull’icona Play, ovvero quella che avevi già utilizzato prima per mettere alla prova il gioco.
Avrai sicuramente notato che ora il personaggio si muove molto più velocemente, anche se questo ancora non basta per raggiungere la zona sopraelevata dopo il ponte. Premi, dunque, nuovamente sul tasto Play per tornare alla modalità di modifica.
Ottimo, ora hai già terminato il primo tutorial, che ti ha illustrato le basi dell’interfaccia di Unity. Tuttavia, vuoi assolutamente sistemare quel ponte, vero? Bene, allora premi sul tasto Tutorial 2: Add a platform per continuare.
Perfetto, ora è giunto il momento di imparare a sistemare la situazione. Fai, dunque, clic sul tasto Start per proseguire. Il programma ti mostrerà che in basso è presente la zona Project: qui ci sono tutti i modelli 3D che puoi utilizzare all’interno del gioco.
Ovviamente, in questo caso si tratta di asset legati al progetto in questione. Per il resto, devi sapere che questa zona è un po’ come l’Esplora file di Windows, dato che ci sono tutte le cartelle e puoi accedere ai file relativi al progetto. Puoi anche semplicemente trascinare gli oggetti da qui all’interno della finestra della scena di gioco.
Il tutorial ti propone di implementare una piattaforma. Tieni, dunque, premuto il tasto sinistro del mouse sopra all’oggetto Platform e spostalo nella finestra in cui hai giocato precedentemente. Vedrai che il modello 3D della piattaforma comparirà dentro il gioco: si tratta proprio di ciò di cui avevi bisogno per sistemare il “ponte”!
Tuttavia, c’è un “problema”: la visuale non ti consente di posizionare bene la piattaforma, dato che è rivolta dall’altra parte. Tieni, dunque, premuto il pulsante Alt o option della tastiera e sposta la “telecamera” con il pulsante sinistro del mouse, in modo da vedere bene la scena. Puoi anche effettuare lo zoom tramite la rotella del mouse o attraverso il trackpad.
Quando vedi bene il “ponte”, premi sul pulsante Next per continuare. Adesso ti viene richiesto di posizionare la nuova piattaforma in un punto strategico, in modo che all’interno del gioco sia possibile raggiungerla e continuare l’esperienza. Per spostare un oggetto, bisogna selezionare l’apposita modalità, premendo sull’icona delle quattro frecce, che si trova in alto a sinistra, o utilizzando il tasto W.
Avrai notato che ci sono tre frecce. Ebbene, queste rappresentano il modo in cui puoi spostare l’oggetto. Per intenderci, tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse sulla freccia rossa e spostando l’oggetto, lo muoverai in orizzontale. Al contrario, utilizzando la freccia verde lo sposterai in altezza.
In ogni caso, devi posizionare la piattaforma sotto all’oggetto verde, in modo che il giocatore possa raccoglierlo. Una volta fatto questo, premi sul pulsante Next. Avrai già intuito cosa bisogna fare ora: ruotare correttamente la piattaforma. Ti basta, dunque, premere sull’icona della rotazione, presente in alto a sinistra (oppure usare il pulsante E della tastiera) e compariranno a schermo gli assi in cui puoi ruotare l’oggetto.
L’asse X è in rosso, l’asse Y è in verde e l’asse Z è in blu. In questo caso, la posizione della piattaforma è essenzialmente già corretta, tranne per quel che riguarda l’asse Y. Ti basta dunque tenere premuto con il tasto sinistro del mouse sulla riga verde e ruotare nel modo corretto la piattaforma. Una volta fatto questo, puoi premere sul pulsante Next per continuare.
A questo punto, ti viene richiesto di salvare il progetto. Dovresti ricordarti come si fa, ma ti rinfresco la memoria: puoi recarti nel percorso File > Save oppure utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+S (cmd+s su Mac). Dopodiché, puoi premere sull’icona Play per vedere le modifiche che hai effettuato all’interno del gioco.
Giocando e saltando, vedrai che ora riuscirai effettivamente a superare il ponte. Complimenti, hai correttamente sistemato una meccanica di gioco di un titolo della LEGO. Tuttavia, ora noterai che il giocatore è bloccato dinanzi a una struttura bianca e azzurra. Bisogna correre ai ripari anche qui, attivando l’ascensore!
Premi, dunque, sull’icona Play per tornare a modificare il gioco. Perfetto, hai terminato anche il secondo tutorial della LEGO. Tuttavia, immagino tu voglia ovviamente sistemare anche questa meccanica. Per continuare, dunque, fai clic sul pulsante Tutorial 3: Activate the elevator, confermando di voler salvare tramite il pulsante Save.
A questo punto, premi sul tasto Start per continuare. Il tutorial ti spiegherà che in questo contesto sono state semplificate le meccaniche giusto per farti comprendere le basi di Unity, ma ovviamente poi non avrai “mattoncini speciali” quando dovrai creare il tuo gioco.
In ogni caso, ora devi trascinare il mattoncino Elevator nella scena per continuare. Ti verrà dunque richiesto di premere sull’icona dei mattoncini, la prima in alto a sinistra, per entrare nella modalità che ti consente di collegare tra di loro i mattoncini.
Successivamente, premi sul pulsante Next. A questo punto, sposta il mattoncino blu sopra al mattoncino giallo più a destra. Premi poi nuovamente sul tasto Next per continuare. Dovrai dunque premere sull’icona Play per mettere alla prova l’ascensore.
Perfetto, così potrai finalmente utilizzare l’ascensore e portare a termine il minigioco. Se tutto è stato svolto correttamente, una volta raccolto l’ultimo oggetto vedrai comparire a schermo la scritta You won. Complimenti, hai completato il tuo primo gioco LEGO!
Tuttavia, il tutorial consiglia di migliorarlo. Infatti, avrai notato che l’ascensore si muove anche quando il giocatore non è sopra di esso. Bisogna dunque sistemare questa meccanica: premi sull’icona Play per tornare alla schermata di modifica. Prendi, dunque, un Touch Trigger dalla sezione Project in basso e trascinalo all’interno della finestra di gioco.
Il Touch Trigger non è altro che un elemento che consente all’ascensore di partire solamente quando il giocatore lo “tocca”. Devi spostare quest’ultimo sopra al mattoncino giallo più a sinistra e premere sull’icona Connect (raffigurante i mattoncini, la prima in alto a sinistra), in modo da collegare il trigger all’ascensore. Una volta fatto questo, fai clic sul pulsante Next.
Effettua, dunque, un salvataggio (tramite il menu File > Save) e premi sull’icona Play per vedere la modifica in azione. Una volta finito, puoi premere nuovamente l’icona Play per smettere di giocare. Perfetto, ora puoi scegliere se continuare, premendo sul pulsante Tutorial 4: Change the win condition, oppure se smettere qui, selezionando l’opzione Done.
Premendo quest’ultima, noterai che ci sono vari altri tutorial LEGO a tua disposizione. Infatti, nonostante ora il gioco sia funzionante, le altre guide servono per spiegarti come modificarlo e imparare altre azioni fondamentali per utilizzare Unity.
Il consiglio è chiaramente quello di proseguire con questi tutorial, dato che sono molto utili e, come hai visto, non richiedono troppo tempo. Tuttavia, ho scelto di “interrompere” qui il mio aiuto nella traduzione e nella spiegazione del tutorial LEGO, dato che per usare Unity come si deve dovrai necessariamente entrare in contatto con l’inglese.
Infatti, tutta la documentazione ufficiale di Unity, che ti servirà poi per approfondire l’argomento e sviluppare il tuo gioco, è in inglese (oppure in spagnolo e poche altre lingue). Risulta dunque importante impegnarsi in tal senso e sicuramente svolgere, come prima cosa, tutti i tutorial proposti dal programma, dunque non solo quelli legato alla LEGO, è sicuramente un buon metodo per muovere i primi passi.
Come usare Unity 2D
Come dici? Vorresti utilizzare il motore grafico Unity per realizzare un’esperienza videoludica in 2D? Nessun problema, ti fornisco subito tutte le informazioni del caso su come usare Unity 2D!
Ebbene, effettivamente Unity si presta bene anche a questo tipo di utilizzo. Chiaramente l’utilizzo di base del programma non cambia, ma ritengo sia giusto darti dei “punti di riferimento” da cui partire anche per i giochi in due dimensioni.
Ebbene, ti basta aprire Unity Hub, premere sul pulsante Learn presente sulla sinistra e selezionare il progetto 2D Game Kit per iniziare a muovere i tuoi primi passi. Infatti, quest’ultimo è un tutorial integrato direttamente in Unity, dalla durata di quasi 2 ore, che ti spiegherà proprio come usare il motore grafico per il 2D.
Il tutorial è ovviamente in inglese: come già spiegato nel capitolo precedente, per sfruttare Unity come si deve è bene conoscere questa lingua, quindi non dovrebbe risultare un problema per te. In ogni caso, se vuoi approfondire ulteriori tutorial legati a Unity, ti consiglio di consultare il sito Web ufficiale.
Ti assicuro che, “investendo” il giusto tempo, alla fine riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo, chiaramente mettendo in campo la tua creatività. In ogni caso, sono sicuro che hai già molte idee in testa. Ad esempio, a me è venuta voglia di realizzare un gioco in cui affronto ragni e nemici volanti.
Ho dunque preso un quadro che hanno realizzato per me in passato e l’ho usato come protagonista. Lo sfondo è una foto del muro della mia camera, mentre i nemici sono realizzati in qualche minuto con un po’ di fantasia e linee semplici. Ho poi realizzato una colonna sonora in cui ripeto “Lui è Salvo” in loop con l’autotune.
Insomma, praticamente ho già i principali asset per un gioco molto semplice in 2D. Ovviamente, spesso la prima idea che balena in mente non è delle migliori, ma era giusto per ricordarti che, se sei un creativo, mettere in campo le tue “invenzioni” con Unity, anche senza budget a disposizione, è possibile e può rappresentare una buona “palestra”.
Per il resto, chiaramente questa è solamente una guida di base all’utilizzo di Unity. Davvero, non ho nemmeno sfiorato la superficie di quanto è possibile fare con questo motore grafico. Tuttavia, ora sai quantomeno dove reperire tutorial e documentazione, tra l’altro in modo totalmente gratuito, quindi hai tutti gli strumenti per procedere.
Serve solamente tanta buona volontà, ma sono sicuro del fatto che tu abbia già messo in conto questo aspetto. In ogni caso, questi primi tutorial sono anche in grado di farti capire se questo mondo fa per te: ti ricordo che più avanti dovrai probabilmente affrontare difficoltà molto più elevate, entrando anche a contatto con il mondo dello scripting.
Per non parlare poi della questione dei modelli. Insomma, comprendi bene che sviluppare un videogioco in Unity non è un’operazione che si fa da un giorno all’altro, ma è necessario parecchio tempo anche solo per padroneggiare a dovere lo strumento.
In ogni caso, ci tenevo ad analizzare la situazione e consentirti di muovere i tuoi primissimi passi in questo mondo. Ti ricordo inoltre che online è pieno zeppo di tutorial e video sull’argomento accessibili in modo gratuito, specialmente in inglese: insomma, spero di averti aperto un mondo e di averti dato la voglia di iniziare. Ad esempio, anche solo con una ricerca su YouTube potrai trovare un mucchio di risorse utili.
Conta che anni fa non esistevano tutti questi tutorial, come ad esempio quello della LEGO e per iniziare ad approcciarsi a Unity bisognava molto probabilmente partire da script in C# e simili (sì, si fa riferimento a linguaggi di programmazione). Insomma, direi che è un periodo “fortunato” per entrare in questo mondo.
D’altronde, non è un caso che negli ultimi anni stiano uscendo sempre più “perle” videoludiche indipendenti sviluppate proprio con il motore grafico Unity (chi ha detto Cuphead?). Insomma, non mi resta che farti ancora una volta un grande in bocca il lupo per il tuo futuro nell’industria dei videogiochi!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.