Come vedere cassette mini DV senza videocamera
Sei un grande appassionato di video da sempre, hai collezionato filmati di tutti i momenti più belli e importanti che ti sono accaduti, ma prima dell'avvento degli smartphone e del digitale usavi la tua bella videocamera e registravi tutto sulle MiniDV. Fino a quando avevi la tua videocamera era facile guardarle e rivivere quei momenti, andava tutto bene fino a quando la videocamera stessa ha deciso di abbandonarti. Così, di punto in bianco. Prima di abbandonarti alla disperazione e pensare di aver perso i ricordi, hai deciso di consultare le mie guide a caccia di soluzioni su come vedere cassette Mini DV senza videocamera.
Ti darò qualche idea e toccherà a te scegliere, anche in base a ciò che riesci a reperire o ad acquistare, in alcuni casi, e di conseguenza in base al budget. Nei prossimi paragrafi troverai tutte le indicazioni per soddisfare il tuo bisogno, vedrai che riuscirai nuovamente a guardare le tue MiniDV e riassaporare le emozioni e le sensazioni di quei giorni bellissimi immortalati con la tua videocamera.
Sei pronto, allora? Bene, prenditi qualche minuto del tuo tempo e studia le soluzioni che troverai nel corso di questa guida. Valutale, fai le tue considerazioni e scegli l'opzione che più si addice alle tue esigenze. Detto ciò, io non vedo l'ora di iniziare, e tu? Sono certo di sì, cominciamo subito!
Indice
Acquistare videocamera usata
Come primo consiglio non posso che suggerirti di chiedere ad amici e parenti se hanno una videocamera MiniDV da prestarti: potresti usarla per acquisire i video in digitale e metterli al sicuro sul tuo PC o su qualche hard disk esterno. Sarebbe un'operazione veloce e senza costi aggiuntivi, è chiaro, ma dovresti essere fortunato e trovare la videocamera giusta presso amici o parenti.
Se la ricerca dovesse andare male, potresti pensare di acquistare una videocamera usata dopo averne valutato il costo. Dai un'occhiata sui migliori siti per usato che ti ho segnalato nella guida dedicata, potresti essere fortunato.
Mini DV player portatili
Ti informo che in commercio si trovano, e neanche tanto difficilmente, dei MiniDV player portatili, come per esempio il Sony GV-D1000. Non sono altro che dei veri e propri riproduttori di mini TV, hanno uno schermo, seppure piccolo, sul quale visualizzare il contenuto della cassettina.
Tuttavia, mi preme informarti che sono dispositivi dal costo importante e capisco che potrebbe non essere una soluzione adatta a tutte le tasche. Per esempio il prezzo di un video player portatile usato si aggira intorno ai 350 euro, ma spesso costa anche di più. Ti suggerisco di fare una ricerca su Amazon per vedere se c'è qualche articolo adatto a te, oppure prova su eBay, dove c'è anche l'usato, o su altri siti e-commerce.
È un'opzione di cui ho voluto metterti al corrente, dato che questi dispositivi esistono, tuttavia ti consiglio di riflettere sull'utilità e sulla somma che andresti a spendere per procurartene uno. Potresti investire lo stesso denaro, o anche meno, per acquistare una videocamera usata e procedere con la conversione in digitale, così potresti guardare i video su Smart TV o su PC, o ovunque tu voglia, anziché sullo schermo ridotto del mini player. Quest'ultimo, comunque, potrebbe essere utile alla conversione tanto quanto una videocamera, prosegui la lettura per saperne di più.
Convertire MiniDV in digitale
Sei riuscito a procurarti una videocamera usata oppure in prestito da qualcuno che conosci? Bene, un passo è stato fatto, ma purtroppo ti sei accorto che non hai il cavo adatto per l'acquisizione del video e desideri una soluzione diversa. O magari l'ingresso non funziona più e bisogna trovare un'altra strada.
In questo caso, visto che le videocamere DV/MiniDV registrano filmati in digitale (anche se su nastro), se il tuo PC ha una porta FireWire (ahimè non è facile trovarne sui PC moderni, puoi usare la medesima porta della videocamera per connettere quest'ultima al computer ed effettuare un'acquisizione senza grabber o altri dispositivi e senza dover effettuare la conversione del filmato (potrebbe essere comunque necessario un adattatore da FireWire 400/Thunderbolt a FireWire 800).
elago EL-FW-Adap-WH-FBA Adattatore Firewire da 400 a 800 Compatibile c...
Cablecc IEEE 1394 6Pin Femmina a 1394b 9Pin Maschio Firewire 400 a 800...
Nel caso dei computer con porta USB-C Thunderbolt 3 potrebbe essere necessario usare un altro sistema di collegamento composto, ad esempio, da un adattatore da Thunderbolt 3 (USB-C) a Thunderbolt 2/1 > un adattatore da Thunderbolt a Firewire 800 > un adattatore da Firewire 800 9-pin a Firewire 400 6-pin > un adattatore da Firewire 400 6-pin a 4-pin, come mostrato anche su questa pagina di Reddit.
Apple Adattatore da Thunderbolt 3 (USB-C) a Thunderbolt 2
CY IEEE 1394 Firewire 800 - Cavo FireWire da 800 a 400 9p a 6 pin, 1,8...
chenyang Firewire 400 IEEE 1394 6Pin a 4 Pin iLink Cavo per Fotocamera...
In caso di mancanza di FireWire, dovrai usare un video grabber e una serie di cavi o adattatori per digitalizzare i filmati. Oltre al video grabber ti serviranno anche un PC, un cavo composito RCA e un cavo S-Video. Verifica che la videocamera sia dotata degli ingressi di questi cavi o che lo sia il mini player (per esempio, Sony GV-D1000 ne è dotato). Al PC, invece, il grabber si collega tramite porta USB.
Rybozen USB 2.0 Audio/Video Converter Digitalizza e modifica video da ...
TechSide Video Grabber Vhs Analogico Digitale Nuova Versione 2024 |Win...
Goobay 50380 Cavo di collegamento audio-video composito; da 3x spina c...
Goobay 50383 Cavo di Collegamento Audio Video Composito, 3 RCA, 5m Lun...
Goobay 50058 Cavo di Collegamento S-Video, A Schermatura Singola, 2m L...
Goobay 50057 Cavo di Collegamento S-Video, A Schermatura Singola, 1m L...
Dopo esserti procurato tutto ciò, puoi procedere con l'installazione dei driver e dei software necessari per la scheda di acquisizione, che trovi nella confezione di vendita (in alternativa ti consiglio di collegarti al sito del produttore). Fatto ciò, apri il file eseguibile ottenuto e procedi seguendo le istruzioni a schermo, per completare l'installazione. Su Windows, tipicamente, basta premere su Next/Avanti, su Mac potresti dover copiare l'applicazione nella cartella Applicazioni.
A questo punto, collega il grabber al PC e al dispositivo dal quale devi acquisire il video mediante i cavi, ti riuscirà facile perché i colori diversi dei vari ingressi ti guideranno nel corretto inserimento degli stessi. Ora metti la MiniDV nell'apposito ingresso del mini player o della videocamera, quindi lancia il programma di acquisizione video. Le istruzioni da adesso in poi variano in base al software che hai scelto, ma trovi un esempio dettagliato della procedura da seguire nel mio tutorial su come convertire VHS in digitale.
Capisco che, come abbiamo già detto, il costo per l'acquisto di un mini player o di una seconda videocamera potrebbe farti desistere. Sappi però che puoi prendere in considerazione l'idea di rivolgerti a un professionista. Di sicuro nella tua città o nei dintorni troverai uno studio fotografico o un professionista del settore ben munito e che riesca a svolgere questo lavoro: fai una ricerca su Google e controlla le recensioni per trovare i servizi migliori per te.
Informati sul costo, fai due calcoli considerando anche il numero di MiniDV che vuoi convertire in digitale e valuta il da farsi. Potrebbe anche essere più conveniente comprare la scheda di acquisizione e tutto il resto e fare il lavoro da te, non si sa mai.
Insomma stila una lista di pro e di contro per ogni soluzione che ti ho fornito in questa guida, così riuscirai a capire quale fa al caso tuo. Dato che sei un appassionato, dai un'occhiata alle migliori videocamere da acquistare per sostituire la vecchia che “ti ha lasciato a piedi”.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
