Come vedere cedolino pensione con SPID
Dopo tanta attesa, è finalmente giunto il momento della tanto desiderata pensione! Sei decisamente soddisfatto del tuo nuovo stile di vita ma, soprattutto, di ricevere un compenso mensile senza dover lavorare, come dovuta ricompensa per tutti gli anni svolti in servizio. Giacché sei una persona molto attenta su tutto ciò che riguarda l’aspetto fiscale, vorresti meglio capire come è composta la prestazione monetaria di cui sei beneficiario: pertanto, ti farebbe comodo consultare il dettaglio del tuo cedolino pensione ma, pur disponendo di credenziali SPID e di accesso a Internet, non hai la più pallida idea di cosa fare per riuscirci.
Come dici? Ho individuato esattamente la situazione in cui ti trovi? Se le cose stanno in questo modo, sono ben felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, avrò cura di spiegarti per filo e per segno come vedere cedolino pensione con SPID, sia usando il computer, sia tramite smartphone o tablet.
Dunque, senza indugiare oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti eri prefissato, senza alcuna difficoltà. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Il metodo più semplice per consultare i cedolini mensili relativi alle proprie prestazioni pensionistiche consiste nell’usare la piattaforma online messa a disposizione proprio dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. In ottemperanza al Decreto Semplificazione e innovazione digitale risalente allo scorso settembre 2020, infatti, è possibile accedere ai servizi online dell’INPS anche eseguendo l’autenticazione tramite credenziali SPID.
Chiaramente, affinché il tutto proceda per il meglio, è indispensabile aver preventivamente attivato l’identità SPID presso uno degli enti certificatori — o identity provider — approvato; inoltre, per poter accedere alla maggior parte dei servizi INPS (inclusi quelli relativi alle prestazioni previdenziali), bisogna aver abilitato l’autenticazione SPID di livello 2.
Se i requisiti di cui sopra sono rispettati, è sufficiente accedere ai servizi online dell’INPS tramite browser o app ed entrare nell’area dedicata alle prestazioni pensionistiche, così come mi accingo a spiegarti nel successivo capitolo di questa guida; se, invece, non disponi ancora di identità SPID o se non hai provveduto ad abilitare il secondo livello di sicurezza, prendi visione dei miei tutorial su come attivare SPID da casa e come abilitare SPID di livello 2, per ottenere maggiori informazioni sul da farsi.
Come vedere cedolino pensione INPS con SPID
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di passare all’azione e di spiegarti, nel concreto, come consultare i cedolini delle prestazioni pensionistiche attraverso i servizi online gestiti dall’INPS.
Da computer
Se vuoi agire dal computer, collegati innanzitutto alla home page dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, clicca sulla voce Accedi situata in alto e poi sulla scheda SPID, situata nella schermata successiva; fatto ciò, premi sul pulsante Entra con SPID, seleziona l’ente certificatore della tua identità digitale dal menu che va ad aprirsi e, quando richiesto, inserisci le credenziali SPID nei campi dedicati
. In seguito, premi sul pulsante Entra/Accedi ed esegui l’autenticazione di livello 2, seguendo le indicazioni che ricevi sullo schermo: in base al sistema scelto in fase di attivazione di SPID, potrebbe esserti richiesto di inserire un codice monouso ricevuto tramite SMS, di inserire una password OTP generata mediante app oppure di rispondere affermativamente alla notifica generata dall’applicazione dell’identity provider. Se richiesto, clicca sul pulsante Consenti/Prosegui, per inviare i tuoi dati personali al sito INPS.
Ad accesso completato, premi sulla voce Pensione e previdenza collocata in alto, individua la sezione Strumenti all’interno del menu che va ad aprirsi e clicca sulla voce Cedolino della pensione, ubicata in sua corrispondenza. Se non riesci a trovare nessuna delle voci di cui sopra, digita la parola cedolino nel campo di ricerca posto in alto e poi sul pulsante Approfondisci, corrispondente al riquadro denominato Cedolino della pensione.
Il gioco è praticamente fatto: clicca ora sul pulsante Utilizza il servizio residente nella nuova pagina che va ad aprirsi e attendi qualche istante, affinché la lista dei cedolini più recenti venga visualizzata sullo schermo; per aprire uno tra i cedolini disponibili, clicca sull’icona raffigurante due fogli sovrapposti con il simbolo (i) corrispondente al periodo di tuo interesse (si trova in corrispondenza della colonna Apri).
Se vuoi visualizzare i cedolini relativi agli anni precedenti, scegli il periodo di tuo interesse dal menu a tendina Selezionare l’anno e premi sul pulsante Vai, per visualizzare la lista delle prestazioni corrispondenti. Ad ogni modo, una volta aperta la prestazione di tuo interesse, puoi altresì scaricarla oppure stamparla, avvalendoti dei pulsanti che compaiono sullo schermo.
Ti segnalo che, se lo desideri, puoi confrontare tra loro due cedolini emessi in due differenti mensilità; per riuscirci, clicca sulla voce Confronta cedolini situata di lato, seleziona i mesi sui quali eseguire il confronto usando i menu a tendina dedicati e, quando hai finito, premi sul pulsante Confronta, per visionare le differenze tra le prestazioni selezionate.
Da smartphone e tablet
Puoi accedere ai servizi online di INPS anche dallo smartphone oppure dal tablet, servendoti del browser che desideri ed eseguendo una procedura del tutto simile a quella vista poc’anzi. Per semplicità, ti consiglio però di eseguire la procedura mediante l’app ufficiale INPS Mobile, disponibile per Android (anche su HUAWEI AppGallery), iPhone e iPad, la quale consente di navigare tra i vari servizi INPS con un’interfaccia ottimizzata per la fruizione da piccoli schermi.
Dopo aver scaricato e installato l’applicazione tramite la solita procedura prevista dal tuo dispositivo, aprila e, se necessario, tocca la piccola x che compare in alto a destra, in modo da chiudere subito il tutorial di primo utilizzo. Successivamente, fai tap sul simbolo dell’omino posto in alto a destra, tocca il pulsante Entra con SPID situato nella schermata successiva e seleziona il tuo identity provider, dalla lista che compare in seguito. Fatto ciò, digita le credenziali del tuo account all’interno degli appositi campi, premi sul pulsante Entra/Accedi e concludi l’autenticazione di livello 2, seguendo le istruzioni che ricevi sullo schermo.
Successivamente, premi sul pulsante Prosegui/Conferma, per acconsentire all’invio dei dati verso il server INPS e, se lo ritieni opportuno, imposta un PIN o una traccia biometrica da usare per gli accessi futuri all’app: così facendo, per i 30 giorni successivi, dovrai semplicemente inserire il codice scelto (oppure usare il sistema di sblocco specificato), anziché ripetere la procedura di login con SPID.
Ad ogni modo, giunto alla schermata principale dell’app, premi sulla scheda Servizi situata in basso a destra e individua la voce Cedolino pensione, tra quelle disponibili; se necessario, puoi aiutarti usando la barra di ricerca collocata in alto. Ora, fai tap sulla dicitura appena menzionata e, se richiesto, apponi il segno di spunta nella casella posta accanto alla voce Non mostrare più. Superato anche questo step, sfiora il pulsante Avanti e premi in seguito sul bottone Mostra tutti, affinché la lista completa dei pagamenti più recenti venga visualizzata sullo schermo.
Il gioco è praticamente fatto: non ti resta ora che individuare il cedolino di tuo interesse tra quelli disponibili e toccare sul pulsante Apri visibile nel riquadro corrispondente, per accedere al dettagli della prestazione; se vuoi accedere rapidamente ai cedolini relativi a un anno specifico, premi invece sul pulsante Cerca per anno, imposta il menu a tendina Seleziona anno sul periodo di tuo interesse e tocca nuovamente il pulsante Cerca per anno. Tutto qui!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.