Come vedere film in streaming su Android
L’avvento dello streaming ha stravolto il modo in cui siamo soliti prendere visione dei contenuti multimediali, riuscendo tra l’altro a cambiare le nostre abitudini di fruizione in un lasso di tempo non poi così elevato (pochi anni).
Al giorno d’oggi, il numero di piattaforme di questo tipo accessibili dall’Italia è particolarmente elevato, quindi comprendo il motivo per cui hai bisogno di maggiori indicazioni in merito a come vedere film in streaming su Android. Le applicazioni sono infatti tante, quindi riuscire a “districarsi” tra l’ampia offerta può non risultare semplice.
Non preoccuparti: sono qui proprio per darti una mano a esplorare rapidamente i principali servizi a cui potresti essere interessato. Che si tratti di possibilità gratuite o a pagamento, credimi: c’è ampia possibilità di scelta. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buona visione!
Indice
Come guardare film streaming su Android
Dato che ti stai chiedendo come vedere film in in streaming su Android, ritengo sia giusto metterti a conoscenza delle principali applicazioni legate a questa tipologia di servizi per quel che riguarda il sistema operativo del robottino verde. Di seguito puoi trovare un ampio numero di opzioni, quindi ci sono ottime probabilità che tu possa trovare ciò che fa al caso tuo.
Google TV
Come accennato in precedenza, al giorno d’oggi la quantità di servizi di streaming a portata di tap è particolarmente elevata. Non sembra dunque essere un caso che, perlomeno per quei modelli Android che dispongono dei servizi Google, si possa trovare in modo preinstallato l’applicazione Google TV.
Quest’ultima, che in genere si trova nella cartella Google presente nella schermata Home, può infatti fungere da aggregatore, consentendo di effettuare in un unico posto ricerche relative al catalogo di più servizi. Purtroppo, però, al momento in cui scrivo, questa soluzione non consente di esplorare propriamente tutti i servizi di streaming più popolari (ma, detto questo, può comunque trattarsi di un’app interessante).
Una volta avviata per la prima volta Google TV, ti verrà richiesto, nella fase di configurazione iniziale, quali servizi vuoi aggiungere all’app. Per intenderci, di solito quelli compatibili sono Amazon Prime Video, Discovery+, Disney+, Paramount+ e Rakuten Viki. Per completare la procedura, potrebbe anche venirti richiesto, ad esempio, se vuoi attivare le notifiche o meno
In ogni caso, una volta effettuati questi rapidi passaggi, accederai alla schermata principale dell’applicazione, più precisamente alla scheda Per te, in cui ti verranno consigliati contenuti anche in base ai servizi di streaming che hai indicato di possedere. Premendo, invece, sull’icona della lente d’ingrandimento collocata in alto a sinistra, potrai effettuare ricerche nel catalogo dei servizi coinvolti, così anche da comprendere dove è stato “collocato” un determinato film.
Tra l’altro, mediante l’app vengono indicate anche le eventuali opzioni di noleggio e acquisto disponibili, come puoi notare dalla presenza di una scheda Acquista in basso a destra. Potrai anche tenere traccia dei contenuti che vuoi guardare mediante l’area I miei contenuti, presente sempre in basso a destra. Insomma, capisci bene che l’app Google TV può quantomeno tornare utile per effettuare ricerche su diversi servizi in contemporanea. Tuttavia, se vuoi andare oltre a questa possibilità, ti consiglio caldamente di dare un’occhiata al mio approfondimento generale su come cercare film, in cui sono sceso maggiormente nel dettaglio di quanto a tua disposizione.
Netflix
Un servizio di streaming che non ha di certo bisogno di troppe presentazioni, anche perché è dal catalogo di quest’ultimo che solitamente escono i film di cui un po’ tutti parlano, è Netflix, la cui applicazione risulta tranquillamente scaricabile dal Play Store (o dagli store alternativi, in caso di dispositivi Android privi dei servizi Google).
Come puoi ben immaginare, risulta però necessario sottoscrivere un abbonamento a Netflix per poter accedere ai contenuti legati alla piattaforma. A tal proposito, il prezzo di partenza per il piano Standard con pubblicità è pari a 6,99 euro al mese. Per tutti i dettagli in merito alla possibilità di scelta, ti consiglio però di fare riferimento direttamente alle mie guide su come installare Netflix e come iscriversi a Netflix.
In ogni caso, una volta avviata l’applicazione di Netflix per dispositivi Android e aver effettuato il login col tuo account, non ti resterà che selezionare il profilo con cui vuoi procedere alla visione per accedere alla schermata principale dell’app. È mediante quest’ultima che puoi iniziare a esplorare il catalogo, in quanto ti verranno sin da subito consigliati dei contenuti. Tuttavia, probabilmente ciò che interessa a te, al netto della presenza dell’icona della lente d’ingrandimento in alto a destra (che ti permette di effettuare ricerche specifiche), è premere sul riquadro Film collocato in alto.
Così facendo, infatti, escluderai dall’equazione le serie TV, approfondendo solo quanto di tuo interesse. Avviare la riproduzione di un contenuto è un gioco da ragazzi, in quanto ti basta semplicemente fare tap sulla locandina del film che più ti aggrada, andando poi a premere sulla voce Riproduci. Il player dispone semplicemente del pulsante Pausa/Riproduci al centro, mentre i tasti ai lati ti consentono di andare avanti/tornare indietro di 10 secondi.
C’è poi una barra per regolare la luminosità, mentre mediante i riquadri che compaiono in basso puoi svolgere diverse operazioni che potrebbero renderti più comoda la visione. Oltre alla possibilità di gestire velocità e audio/sottotitoli, su Android non manca l’opzione Blocca. Cosa fa quest’ultima? Semplice: blocca i controlli a schermo fino a quando non decidi di sbloccarli, in modo da evitarti tocchi accidentali che potrebbero, ad esempio, mettere in pausa il contenuto. Insomma, non c’è nulla di troppo complicato, anche se magari potrebbe interessarti approfondire la mia guida generale su come funziona Netflix, per saperne di più.
Amazon Prime Video
Uno dei principali rivali dell’immancabile Netflix è sicuramente Amazon Prime Video. Quest’ultimo servizio di streaming risulta infatti ampiamente popolare anche per via del fatto che il suo catalogo di base è integrato nell’abbonamento Amazon Prime, usualmente proposto a un prezzo di 4,99 euro al mese oppure 49,90 euro all’anno (con periodo di prova gratuita di 30 giorni per i nuovi clienti, che può diventare più esteso per quel che riguarda Prime Student).
In ogni caso, su Android l’applicazione è scaricabile direttamente dal Play Store o da store alternativi e, una volta avviata, dopo aver effettuato il login con l’account Amazon coinvolto, presenta un’interfaccia molto semplice e intuitiva da utilizzare. Come potresti infatti aver già intuito, in realtà il modo di utilizzare le principali piattaforme di streaming è sempre molto simile, tanto che una volta imparato a fare uso di un’applicazione di questo tipo difficilmente riscontrerai problemi in futuro con le altre.
In ogni caso, per quel che riguarda Amazon Prime Video, nella schermata principale puoi trovare in alto la voce Film, che ti consente di accedere alla sezione dedicata esclusivamente a questa tipologia di contenuto. Una volta premuto sul riquadro della pellicola di tuo interesse, non ti resta che premere sul pulsante Riproduci per poter iniziarti a gustare tutto in streaming. In questo caso, però, l’interfaccia è un po’ più avanzata rispetto a quella di molte altre app di questo tipo.
Infatti, oltre i classici pulsanti del player, da quello Riproduci/Pausa alla possibilità di avanzare/tornare indietro di 10 secondi, fino alla gestione di audio/sottotitoli, Prime Video si distingue per la possibilità di premere sulla voce X-Ray, collocata in alto a sinistra, per poter ottenere maggiori indicazioni in merito agli attori presenti nella scena che si sta guardando oppure in generale agli Interpreti legati al cast. Insomma, mediante questo servizio di streaming si ha anche un maggiore “sguardo dietro le quinte” relativamente alla produzione. In ogni caso, puoi consultare anche la mia guida su come funziona Amazon Prime Video, per approfondire quanto offerto dal servizio.
Disney+
Un altro servizio di streaming non di poco conto è Disney+, soluzione che integra nel suo catalogo i contenuti Pixar, Marvel e così via. In questo caso, il prezzo dell’abbonamento parte da 5,99 euro al mese per il piano Standard con pubblicità. Maggiori dettagli qui.
In ogni caso, per il resto tutto funziona in modo molto simile a quanto già indicato nei capitoli precedenti. L’applicazione è infatti tranquillamente ottenibile dal Play Store di Google e da store alternativi. Una volta effettuata la configurazione iniziale, che prevede il login, risulta possibile esplorare il catalogo sia mediante ricerche specifiche (c’è la classica icona della lente d’ingrandimento in basso) che premendo eventualmente sui pulsanti che indicano le varie tipologie di contenuti (Disney, Pixar, Marvel e così via).
Inoltre, a schermo vengono messe in evidenza delle righe che possono aiutarti a esplorare ulteriormente il catalogo, ad esempio Raccomandati per te e Novità su Disney+. Al netto di questo, una volta fatto tap sulla locandina del film scelto, ti basterà premere sul tasto RIPRODUCI per iniziare a goderti il contenuto (il player non ha bisogno di troppe spiegazioni). Potrebbe in ogni caso interessarti consultare anche il mio tutorial generale su come funziona Disney+, per maggiori dettagli.
RaiPlay
Come dici? Non hai troppa intenzione di mettere mano al portafogli per passare qualche serata guardando dei film? In questo caso, potrebbe interessarti soffermarti sull’app di RaiPlay, scaricabile dal Play Store e store alternativi.
Lo so: potresti pensare che il servizio di streaming ufficiale associato alla TV di Stato contenga solo i classici contenuti televisivi nostrani. In realtà, però, non è così, in quanto il catalogo on demand del servizio ospita anche produzioni estere e potrebbe sorprenderti sotto più punti di vista. Tra l’altro, basta una semplice registrazione gratuita per accedere ai contenuti.
Da Android, però, puoi completare tutto più velocemente anche accedendo mediante un profilo già esistente. Mi spiego meglio: una volta avviata per la prima volta l’applicazione, ti verrà richiesto di gestire i cookie come meglio ritieni (premendo, ad esempio, sul tasto Accetta). Fatto questo (e scelto eventualmente se ti interessa attivare le notifiche o meno), potrai dunque spostarti nella sezione Catalogo, presente in basso.
È proprio in questo contesto, infatti, che risulta presente il riquadro Film, che può consentirti di filtrare i contenuti come da tuo interesse. Dopo aver, dunque, fatto tap sul riquadro della pellicola che più ti aggrada, non ti resta che premere sul tasto RIPRODUCI che compare a schermo. Ti verrà quindi richiesto di eseguire l’accesso, cosa che puoi fare semplicemente premendo sul pulsante ACCEDI e scegliendo eventualmente di proseguire “al volo” con un account già esistente, che può quello Google, Facebook, X, Apple o Huawei. Insomma, è tutto molto semplice anche in questo caso, ma se cerchi ulteriori indicazioni puoi trovarle nella mia guida generale su come funziona RaiPlay.
Altre app per vedere film in streaming su Android
Ovviamente, come puoi ben immaginare, non esistono solo le soluzioni citate finora per raggiungere il tuo obiettivo. Di seguito puoi dunque trovare una rapida lista di altre app di streaming a cui potresti quantomeno voler dare un’occhiata.
- Mediaset Infinity: è la piattaforma di streaming ufficiale di casa Mediaset. Integra sia contenuti gratuiti che eventualmente film di più recente uscita mediante l’abbonamento Infinity+. Maggiori info qui.
- YouTube: la popolare piattaforma che ti consente di prendere visione dei video dei tuoi Content Creator preferiti mediante l’applicazione usualmente preinstallata su Android può in realtà consentirti anche di intrattenerti mediante la visione di film completi. A tal proposito, potresti voler approfondire le mie guide ai film gratuiti su YouTube e all’acquisto di film su YouTube.
- CHILI: oltre alle possibilità di noleggiare e acquistare film, CHILI offre anche una sezione gratuita per vedere i film con pubblicità. Maggiori info qui.
- NOW: è la piattaforma che consente di prendere visione, in modalità on demand, dei contenuti di Sky con vari pacchetti tematici. Maggiori info qui.
- Rakuten TV: è una piattaforma interessante che offre sia contenuti a pagamento che visibili gratuitamente a costo di sorbirsi un po’ di pubblicità. Maggiori info qui.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento in generale, consulta la mia guida ai migliori servizi di streaming.
Come scaricare film in streaming su Android
In conclusione del tutorial, ci tengo a farti sapere rapidamente anche che un buon numero di applicazioni dei servizi di streaming tra quelle indicate nei capitoli precedenti del tutorial supporta una funzione di download per la visione offline dei contenuti.
In parole povere, si fa riferimento alla possibilità di scaricare i film per poterli poi vedere sul proprio dispositivo di fiducia anche in assenza di una connessione a Internet attiva. Questo può tornarti utile, ad esempio, in un contesto in cui prevedi di effettuare un viaggio in cui rimarrai per un po’ senza connessione o in cui comunque non hai troppa intenzione di “sprecare” traffico dati.
Non pensare però di poter avere un file da trasportare liberamente da un dispositivo all’altro, in quanto ci sono diverse limitazioni che possono variare anche a seconda del servizio di streaming coinvolto. Per saperne di più, leggi il mio tutorial su come scaricare film su Android.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.