Come vedere i GHz del WiFi
Hai recentemente acquistato un nuovo router, che finalmente può consentirti di andare oltre ai classici 2.4 GHz in termini di banda di frequenza. Si tratta, infatti, di un router dual band, che consente di sfruttare anche le reti Wi-Fi a 5 GHz, nettamente più performanti di quelle a 2.4 GHz, anche se con un raggio d’azione minore. Tuttavia, non hai ben capito come funziona in termini pratici questa tecnologia e vorresti maggiori dettagli in merito. Non preoccuparti: sei arrivato nel posto giusto!
In questo tutorial, infatti, ti illustrerò come vedere i GHz del WiFi. Nel caso te lo stessi chiedendo, non mi limiterò semplicemente a spiegarti come effettuare quest’operazione un po’ da tutti i dispositivi, ma scenderò anche nel dettaglio delle bande di frequenza disponibili e quali sono, in termini pratici, i benefici nell’utilizzare le reti wireless a 5 GHz.
Approfondirò dunque l’argomento nella sua totalità, illustrandoti anche quali sono i “requisiti” per andare oltre alla classica banda di frequenza a 2.4 GHz. Che ne dici allora? Sei pronto per saperne di più in merito alla tua rete Wi-Fi? Sì? Perfetto, dunque non ti resta che procedere nella lettura della guida.
Indice
Informazioni preliminari
Prima di scendere nel dettaglio della procedura relativa a come vedere i GHz del WiFi, ritengo possa interessarti saperne di più in merito a questo argomento.
Ebbene, devi sapere che le bande di frequenza utilizzate dai router presenti in commercio sono principalmente quelle a 2.4 GHz e 5 GHz. C’è poi la nascente tecnologia Wi-Fi 6E, che sfrutta anche le bande a 6 GHz, ma si tratta di una tecnologia ancora poco diffusa nel momento in cui sto scrivendo questa guida (quindi non te ne parlerò in dettaglio).
In ogni caso, la banda di frequenza a 2.4 GHz è quella che viene usata da più tempo ed è supportata da tutti i router, anche quelli più economici. La banda di frequenza a 5 GHz, anche se ormai diffusissima, non è ancora supportata da tutti i router. Come già detto, vale la pena usarla poiché in grado di traferire dati più rapidamente rispetto a quella a 2.4 GHz e meno soggetta alle interferenze, anche se con un raggio d’azione minore.
Perché è importante distinguere le bande di frequenza? Senza entrare troppo in tecnicismi, è bene farti qualche esempio concreto. Solitamente il principale motivo che porta le persone a voler utilizzare la banda di frequenza a 5 GHz è legato alla congestione di rete, dato che le reti a 2.4 GHz sono molto usate e collegare troppi dispositivi a quest’ultima porta a inevitabili interferenze (e, dunque, a cali di prestazioni).
Inoltre, come ribadito più volte, la banda di frequenza a 5 GHz è di per sé in grado di offrire performance migliori, portando anche particolari benefici in determinati campi. Ad esempio, coloro che decidono di approcciarsi alla realtà virtuale su PC via wireless hanno bisogno di una larghezza di banda elevata, visto il quantitativo di dati in tempo reale che bisogna far “passare” dal computer al visore.
Utilizzando la banda di frequenza a 2.4 GHz, il segnale viaggia generalmente più lontano, ma risulta limitato in termini di velocità di trasferimento dati e l’utente — restando sempre nell’esempio relativo al gaming — potrebbe incorrere in problemi durante l’esperienza di gioco, da artefatti visivi a una fluidità non delle migliori. Mi rendo conto che si tratti di un esempio pratico un po’ da “nerd”, ma dal mio punto di vista è uno dei contesti in cui si comprende meglio, in modo pratico, la differenza tra 2.4 GHz e 5 GHz.
In ogni caso, sappi che usare le reti a 5 GHz è meglio anche se si vogliono scambiare dati in modalità wireless tra dispositivi, guardare film in 4K in streaming (sempre che la velocità della connessione Internet lo permetta) e così via. Insomma, un po’ per tutto!
Per quanto riguarda i dispositivi da connettere al router, quindi PC, smartphone, tablet e così via, al giorno d’oggi praticamente tutti i dispositivi dotati di Wi-Fi supportano la banda di frequenza a 2.4 GHz, mentre bisogna fare un po’ più di attenzione per quel che concerne 5 GHz e 6 GHz. Infatti, è necessario disporre di un dispositivo in grado di supportare questa tipologia di rete Wi-Fi per poterne usufruirne.
In parole povere: servono router e dispositivo entrambi compatibili con le bande di frequenza a 5 GHz (ed eventualmente 6 GHz) per poter sfruttare le prestazioni date da queste reti.
Per capire se un dispositivo supporta le reti a 5 GHz, in genere basta dare un’occhiata alla sua scheda tecnica, dove non mancano mai riferimenti agli standard Wi-Fi supportati. In ogni caso, i dispositivi che non supportano le succitate bande di frequenza non riescono proprio a rilevare tali reti (ad esempio te ne puoi accorgere se hai un router a 5 GHz e una vecchia PS4 Fat, che non supporta le reti di questo tipo).
Per quel che riguarda il mondo computer, è possibile risolvere abbastanza facilmente il problema relativo al mancato supporto alle reti a 5 GHz acquistando delle apposite “chiavette”, che fungono da adattatori per ricevere correttamente il segnale Wi-Fi. Sul mercato ci sono molte soluzioni che permettono anche di collegarsi tranquillamente a reti a 5 GHz.
TP-Link TL-WN822N 300Mbps High Gain Wireless N USB Adapter, Stronger C...
AVM FRITZ!WLAN Stick AC 430 MU-MIMO Edition International, Adattatore ...
Non starò qui a entrare troppo nel dettaglio, ma se vuoi approfondire l’argomento come si deve, puoi fare riferimento alla mia guida su come funziona il Wi-Fi.
Come vedere i GHz del WiFi
Dopo averti illustrato la situazione generale e le bande di frequenza disponibili, direi che è giunta l’ora di passare all’azione e comprendere come vedere a quale tipologia di rete Wi-Fi è connesso il tuo dispositivo.
Windows
Se stai utilizzando Windows 10, vedere qual è la banda di frequenza relativa alla rete Wi-Fi a cui è collegato il tuo dispositivo è particolarmente semplice.
Ti basta infatti premere sull’icona del Wi-Fi, presente in basso a destra nella barra delle applicazioni, e fare clic sul collegamento Proprietà, che si trova appena sotto al nome della rete.
Così facendo, comparirà a schermo una finestra del pannello delle impostazioni: non ti resta che scorrere verso il basso e dare un’occhiata alla voce Banda della rete. Qui scoprirai se il tuo computer è connesso alla banda di frequenza 2.4 GHz, 5 GHz e così via.
In alternativa, un programma che può risultarti utile è WifiInfoView, disponibile gratuitamente e compatibile anche con le versioni di Windows più datate. Per scaricare quest’ultimo, ti basta collegarti all’apposito sito Web, scorrere la pagina fino in fondo e fare clic sul pulsante Download WifiInfoView.
In questo modo, otterrai il file wifiinfoview.zip. Estrai dunque il contenuto di quest’ultimo in una cartella qualsiasi e avvia il file WifiInfoView.exe. A questo punto, comparirà a schermo la finestra del programma, che al centro presenta una lista delle reti Wi-Fi disponibili.
Per procedere, premi il pulsante destro del mouse sul nome della rete che vuoi “analizzare” e fai clic sull’opzione Properties. Comparirà così schermo un’altra finestra: ti basterà dare un’occhiata al parametro Frequency per comprendere a quale banda di frequenza fa riferimento la rete selezionata.
macOS
Per quel che riguarda macOS, è tutto molto semplice e intuitivo, in quanto Apple ha integrato nel suo sistema operativo per computer una funzionalità nativa tanto semplice quanto efficace, anche se un po’ “nascosta” (se non si conosce come accedervi).
Ebbene, tutto quello che devi fare per visualizzare la banda di frequenza della rete Wi-Fi a cui è collegato il tuo Mac è semplicemente premere sull’icona del Wi-Fi, presente in alto a destra nella schermata principale di macOS, tenendo premuto anche il pulsante alt/option della tastiera.
Così facendo, comparirà un menu che mostrerà più informazioni del solito. Ti basterà, dunque, dare un’occhiata all’indicazione Canale per trovare la banda di frequenza della rete Wi-Fi selezionata.
Android
Per quel che concerne il mondo dei dispositivi Android, esistono tante versioni del sistema operativo in circolazione e non tutte dispongono delle stesse funzioni. In ogni caso, spesso si può vedere la banda di frequenza usata dalla propria rete Wi-Fi direttamente dalle Impostazioni.
Ti consiglio, dunque, di provare a tirare giù la tendina delle notifiche e tenere premuto sull’icona del Wi-Fi. Così facendo, solitamente compaiono a schermo le opzioni relative alla rete: spesso basta semplicemente premere sull’icona dell’ingranaggio presente a fianco del nome della rete Wi-Fi e viene mostrata l’indicazione relativa alla frequenza utilizzata.
Nel caso in cui sul tuo smartphone non riuscissi a trovare il menu in questione, puoi avvalerti di WiFi Analyzer, un’app gratuita, open source e senza banner pubblicitari che permette di analizzare le reti wireless presenti nei paraggi. Dopo averla installata dal Play Store o da uno store alternativo (se hai un device senza servizi Google), non devi far altro che avviarle e concederle i permessi di localizzazione (solo quando in uso), in modo da consentirle al rilevazione delle reti Wi-Fi.
Vedrai così la lista completa delle reti Wi-Fi disponibili con i relativi dettagli tecnici: potrai riconoscere quelle a 5 GHz per il canale utilizzato: in linea generale, i canali superiori al 14 sono usati dalle reti a 5 GHz.
iOS/iPadOS
Su iPhone e iPad puoi vedere la banda di frequenza usata dalle reti circostanti (compresa quella in uso) tramite Utility Airport di Apple: quest’ultima è pensata per configurare le basi Airport di Apple, ma include anche un’utilissima funzione per analizzare le reti wireless presenti nei paraggi.
Per procedere all’installazione dell’app (se non presente già “di serie” sul tuo device), apri la pagina dedicata dell’App Store, premi sul pulsante OTTIENI e verifica la tua identità mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple (se richiesto).
Una volta installata l’applicazione, recati nelle Impostazioni del tuo dispositivo, mediante l’icona dell’ingranaggio presente nella schermata Home, e fai tap sulla voce Utility Airport (in basso). Scorri, dunque, la nuova pagina verso il basso e abilita la levetta Analisi Wi-Fi.
A questo punto, apri l’applicazione Utility Airport e fai tap sulla voce Analisi Wi-Fi, presente in alto a destra. Indica, poi, l’intervallo di tempo per cui svolgere l’analisi della rete (usando l’apposita barra) e premi sul pulsante Analisi Wi-Fi.
Così facendo, otterrai una lista di tutte le reti wireless circostanti, con indirizzi MAC, potenza del segnale e anche canale utilizzato: è da questo dato che scoprirai rapidamente se hai a che fare con una rete a 2.4 o 5 GHz (in linea generale, i canali superiori al 14 sono a 5 GHz).
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.