Come vedere i profili privati su Instagram senza seguirli
Alcune persone che conosci hanno deciso di privatizzare il proprio profilo Instagram, poiché desiderano selezionare le persone alle quali mostrare i contenuti che pubblicano sul celebre social network fotografico. Tu vorresti tanto vedere ciò che pubblicano ma, almeno per il momento, non vorresti dar loro la “soddisfazione” di iniziare a seguirli.
Ti trovi, quindi, in una situazione di impasse e vorresti capire se c’è modo di uscirne. Non preoccuparti: se le cose stanno proprio e, dunque, ti domandi come vedere i profili privati su Instagram senza seguirli, sappi che sono qui per aiutarti… entro i limiti del possibile.
In questo tutorial, infatti, ti spiegherò cosa comporta avere un profilo privato e ti illustrerò le diverse procedure che puoi mettere in atto per vedere i contenuti di un profilo privato senza seguirlo. Sappi, però, che per ovvie questioni di privacy non è una cosa semplice. Per tutti i dettagli continua a leggere!
Indice
- Come vedere un profilo privato senza seguirlo
- App per vedere i profili privati su Instagram senza seguirli
Come vedere un profilo privato senza seguirlo
Prima di spiegarti come vedere i profili privati su Instagram senza seguirli devo innanzitutto metterti al corrente di ciò che comporta la privatizzazione del proprio account Instagram.
Ebbene, devi sapere che quando un utente sceglie di attivare quest’impostazione della privacy, fa in modo che tutti i contenuti che pubblica (per esempio le foto nei post, i video nei Reel e le storie), siano visibili soltanto a coloro che erano già tra i suoi follower precedenti, prima dell’attivazione del profilo privato.
Dopo l’attivazione del profilo privato, i contenuti dello stesso non sono più visibili pubblicamente agli utenti che non sono tra i suoi follower e non possono essere nemmeno trovati facendo una ricerca per hashtag o per geotag. A fronte di quanto premesso, l’unica soluzione per vedere un profilo privato è inviare all’utente la richiesta di seguirlo, premendo sul tasto Segui in corrispondenza del suo profilo.
Tale richiesta, ovviamente, può essere accettata ma anche rifiutata e la decisione è a esclusiva discrezione dell’utente che la riceve: alla luce di ciò, se non vuoi (o non puoi) seguire una persona con il profilo privato su Instagram, puoi solo andare “per tentativi” e provare a mettere in pratica alcune soluzioni alternative alle quali farò riferimento nel corso delle prossime righe, ad esempio impiegare un altro account o verificare la presenza dei contenuti di tuo interesse su altri social network: ecco tutto in dettaglio.
Monitorare altri social network
Lo sapevi che su Instagram, tramite la sezione Impostazioni > Account > Condivisione in altre app, è possibile collegare altri profili social, come per esempio quelli di Facebook o Twitter, e attivare la condivisione automatica dei post e delle storie di Instagram?
Se l’utente che ha impostato il profilo privato ha attivato questa funzionalità, significa che è presente su altri social network e che tali contenuti potrebbero essere visibili pubblicamente all’interno degli stessi. Iinfatti, devi sapere che, come riportato nel centro assistenza di Instagram, se un utente con un profilo privato condivide, tramite Instagram, una foto o un video su un altro social network, il contenuto in questione sarà visibile su quella piattaforma e potrebbe essere accessibile pubblicamente, a seconda dell’impostazione della privacy impostata su quello specifico social network.
Per tal motivo, la prima operazione che ti consiglio di compiere è quella relativa alla sincronizzazione dei tuoi contatti su alcuni dei social network più popolari, come per esempio Facebook o Twitter, al fine di vedere se riesci a individuare il profilo dell’utente in questione e, indirettamente, anche i contenuti che pubblica su Instagram.
Per compiere quest’operazione su Facebook devi agire tramite l’app per smartphone/tablet. Pertanto, dopo aver eseguito l’accesso al tuo account, recati nel menu Impostazioni, pigiando prima sull’icona ≡ e poi su quella dell’ingranaggio.
Fatto ciò, nel motore di ricerca, digita il termine Contatti, per recarti nella sezione Contenuti e contatti. Adesso, apponi il segno di spunta sull’opzione Caricamento continuo dei contatti e premi sul pulsante Inizia, in modo da consentire a Facebook di accedere agli stessi. Attendi, quindi, la sincronizzazione automatica e prova a vedere se trovi il profilo della persona da te desiderata.
In caso affermativo, recati sul profilo della persona in questione per vedere i post che ha pubblicato, eventualmente inviandogli una richiesta di amicizia, tramite il pulsante Aggiungi agli amici. Così facendo avrai modo di verificare se, tra i suoi post o nelle sue storie ci sono dei contenuti che potrebbero essere stati condivisi da Instagram. Per maggiori informazioni fai riferimento al mio tutorial su come cercare amici su Facebook.
Puoi eseguire un’operazione simile anche su Twitter: infatti, tramite l’accesso all’app del social network per smartphone e tablet, pigia sull’icona del tuo profilo e poi sulle voci Impostazioni e assistenza > Impostazioni e privacy > Privacy e sicurezza > Reperibilità e contatti. Apponi quindi, il segno di spunta sull’opzione Sincronizza contatti della rubrica per attivare quest’opzione e fare in modo che ti venga consigliato di seguire, premendo il tasto Segui, i profili dei tuoi contatti.
In questo modo, puoi vedere se tra i tweet di un utente presente tra i tuoi contatti vi sono dei contenuti che potrebbero essere stati condivisi automaticamente da Instagram. In caso di dubbi o problemi, fai riferimento alle indicazioni del mio tutorial su come cercare persone su Twitter.
Usare altri account
Un’altra operazione che può esserti utile per vedere i contenuti pubblicati dagli account privati su Instagram è quella di vedere i suoi post e le sue storie utilizzando altri account o altri dispositivi. Mi riferisco, nello specifico, alla possibilità di chiedere a una persona che conosci (per esempio un tuo amico o un tuo familiare) che già seguiva il profilo di tuo interesse, di farti vedere dal suo dispositivo, oppure anche a distanza, i contenuti condivisi dall’account in questione.
Per esempio, puoi chiedere a un tuo amico/parente di farti accedere al suo account Instagram, oppure, più semplicemente, di farti vedere i contenuti pubblicati dall’utente a distanza; basta che ti faccia uno screenshot o che ti registri un video dello schermo del cellulare.
Oppure, se il tuo amico non è già nella lista di follower dell’utente per il quale vuoi vedere i contenuti, puoi anche chiedergli di inviare una richiesta di follow a questa persona, nella speranza che la sua domanda venga approvata.
Non hai un amico o un parente a cui chiedere questo favore? Allora ti consiglio di creare un nuovo account Instagram: dopo averlo aggiunto il nuovo profilo all’app del social network, come ti spiegherò a breve, puoi facilmente impiegarlo per inviare una richiesta di follow al profilo che vuoi seguire.
Prima di procedere, voglio ricordarti che la creazione di un account falso su Instagram, pur non violando in maniera esplicita le condizioni d’uso del social network, potrebbe essere considerata un’operazione scorretta. Per tal motivo, non fingere di essere un’altra persona e non assumere comportamenti scorretti nei confronti altrui poiché violeresti i termini di utilizzo di Instagram. In caso contrario, io non mi assumo alcuna responsabilità al riguardo, in quanto le procedure descritte sono da intendersi a scopo informativo.
Per procedere alla creazione di un nuovo account Instagram tramite l’app del social network, fai tap sul pulsante (≡) e premi le voci Impostazioni > Aggiungi o cambia account > Aggiungi account > Crea nuovo account. Adesso, fornisci le informazioni che ti vengono richieste, scegliendo un nome utente e una password e premendo sul pulsante Avanti per proseguire, in modo da portare a termine la procedura di creazione di un nuovo account, seguendo le indicazioni che ti vengono fornite.
Al termine di quest’operazione, l’account verrà automaticamente connesso all’app e potrai passare da un profilo all’altro, tenendo premuto sulla tua immagine del profilo e scegliendo l’account da impiegare, pigiando sul nome utente.
Fatto ciò, impiegando il motore di ricerca, recati sul profilo privato di tuo interesse, fai tap sul pulsante Segui e attendi che la tua richiesta venga accettata. Quando e se l’utente acconsentirà a farti seguire il suo account, allora potrai visualizzare liberamente i contenuti che ha pubblicato, senza far scoprire la tua reale identità.
Per saperne di più su come creare un profilo falso su Instagram e come seguire profili privati su Instagram, ti suggerisco di leggere i miei tutorial di approfondimento.
App per vedere i profili privati su Instagram senza seguirli
Hai messo in pratica le operazioni fornite nei capitoli precedenti ma, nonostante ciò, non sei riuscito a vedere i contenuti pubblicati dagli utenti con il profilo privato e, quindi, vorresti sapere se vi sono delle app per vedere profili privati su Instagram senza seguirli?
In tal caso devo metterti assolutamente in guardia da questo genere di soluzioni, che promettono di riuscire a visualizzare a pagamento i contenuti condivisi dai profili privati su Instagram, oppure anche gratuitamente, a seguito della registrazione: non solo non funzionano, ma potrebbero costituire persino un serio pericolo per la tua privacy.
Pertanto, nel caso in avessi individuato autonomamente, app o tool online di questo tipo, ti consiglio vivamente di diffidarne poiché scaricandole o registrandoti potresti compromettere gravemente la sicurezza dei tuoi dispositivi e anche esporre il tuo account a un serio rischio di violazione: poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
