Come vedere il ping su Fortnite
Durante una partita a Fortnite, è successo qualcosa di inaspettato: un secondo prima l'avversario era di fronte a te, poi improvvisamente è apparso dalla parte opposta della mappa. Un attimo di lag ti ha rovinato il match più epico di sempre e non ti eri nemmeno accorto, prima di quel momento, del problema.
È dunque per evitare che si verifichino di nuovo situazioni simili in futuro che ti stai chiedendo come vedere il ping su Fortnite, vero? Non c'è problema: direi che sei arrivato nel posto giusto, visto che mi appresto a scendere nel dettaglio della questione per le varie piattaforme in cui il gioco risulta disponibile.
Sì, faccio riferimento sia al mondo PC che a quello console, arrivando anche ai dispositivi mobili: in tutte le versioni, infatti, è tranquillamente possibile raggiungere il tuo obiettivo. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Che cos'è il ping
Prima di spiegarti come vedere il ping su Fortnite, ritengo sia giusto fornirti delle rapide indicazioni in merito a ciò a cui si sta facendo riferimento.
Ebbene, il ping è l'acronimo di Packet Internet Groper e si tratta di un sistema che viene impiegato per misurare i tempi della trasmissione dei dati da un punto A a un punto B (in questo caso dal tuo dispositivo ai server di Fortnite). È espresso in millisecondi (ms) ed è uno degli indicatori principali che misura la qualità della connessione a Internet.
Un suo valore ottimale deve essere di massimo 80ms: sopra questo valore, il ping è considerato insufficiente e ciò può causare ritardi nella trasmissione dei dati, i quali in gioco posso causare problemi di latenza. Tutto chiaro? Perfetto, allora adesso puoi seguire in modo più consapevole quanto indicato nei capitoli che seguono.
Come mettere il ping su Fortnite
Dato che ti stai chiedendo come attivare il ping su Fortnite, direi di non perdere altro tempo e vedere come raggiungere l'obiettivo su varie piattaforme.
Come vedere il ping su Fortnite PC
Se ti interessa procedere da PC, inizia avviando il client del gioco che hai precedentemente scaricato e installato sul tuo computer. Fai quindi doppio clic sull'icona di Fortnite che trovi sul desktop di Windows o seleziona la medesima icona dal Launchpad di macOS (se hai un Mac) o, ancora, avvia il Launcher di Epic Games, e nella sua schermata principale, premi sul riquadro di Fortnite.
Non appena il gioco si sarà avviato e sei dunque approdato nella scheda principale GIOCA, fai clic sull'icona del profilo collocata in alto a destra, andando poi a selezionare prima l'icona dell'ingranaggio presente in basso e poi il riquadro IMPOSTAZIONI. In questo modo, infatti, accederai alle opzioni disponibili all'interno del titolo di Epic Games.
Ciò che può interessarti fare in questo contesto è spostarti nella scheda IU PARTITA (usualmente la quarta in alto da sinistra verso destra), scorrendo poi la pagina che compare a schermo essenzialmente fino in fondo, dove puoi trovare la voce Statistiche di debug effettive. Come puoi ben immaginare, è importante impostare quest'opzione su Sì, così che ci siano poi effettivamente le indicazioni relative al ping in-game.
Una volta fatto questo, ricordati di fare clic sul pulsante APPLICA presente in basso a destra, così da salvare le modifiche. Per il resto, puoi tornare alla scheda GIOCA iniziale, selezionare la modalità di tuo interesse e avviare il matchmaking, così da entrare in partita. Vedrai dunque che, in alto a sinistra, compariranno tutte le indicazioni del caso lato ping (se questo non avviene, ti ricordo che puoi eventualmente aprire le impostazioni anche a partita avviata, così da verificare che tutto sia impostato per bene).
Al netto del fatto che puoi seguire le indicazioni presenti nel capitolo preliminare per comprendere meglio qual è la situazione in cui ti trovi, ritengo sia giusto farti sapere anche che, sempre dalle Impostazioni del gioco, questa volta nella scheda PARTITA, puoi trovare anche l'opzione Regione di matchmaking, che ti fornisce anche un'indicazione preventiva sul ping legato ai vari server disponibili. Insomma, adesso hai a disposizione tutte le opzioni del caso per capire tutto come si deve.
Come vedere il ping su Fortnite PS5
Che tu ti stia chiedendo, ad esempio, come mettere il ping su Fortnite per PS5 o come mettere il ping su Fortnite per PS4, ma anche da una qualsivoglia altra versione console (che sia Xbox o Nintendo Switch), in realtà è tutto essenzialmente uguale a quanto detto nel capitolo precedente.
Col passare degli anni, infatti, Epic Games ha per certi versi cercato di “unificare” l'interfaccia utente del suo titolo di punta, cosa che va anche nella direzione del cross platform. In ogni caso, questo significa che, una volta raggiunta la schermata principale del gioco, ovvero la scheda GIOCA, ti basta, ad esempio, fare clic sul pulsante Options del controller (da PlayStation) per aprire la barra laterale e poter poi selezionare prima l'icona dell'ingranaggio e poi il riquadro IMPOSTAZIONI.
Dopodiché, spostati nella scheda IU PARTITA in alto e scorri la pagina verso il basso per trovare la già approfondita opzione Statistiche di debug effettive, chiaramente da impostare su Sì. Ricordati, dunque, di applicare le modifiche. Perfetto, adesso, una volta in partita, troverai le indicazioni relative al ping nel contesto dell'interfaccia, più precisamente in alto a sinistra. Insomma, per quanto ovviamente la situazione possa cambiare col passare del tempo, visto che Fortnite è un gioco che viene aggiornato spesso, non dovresti avere problemi nel comprendere come procedere anche in questo contesto.
Come vedere il ping su Fortnite da smartphone e tablet
Certo, Fortnite non è più disponibile da tempo sui vari store digitali per smartphone e tablet per via di questioni legate alle micro-transazioni, ma questo non vuol dire che non si può più giocare al gioco da dispositivi mobili (maggiori dettagli nelle mie guide relative ad Android e iPhone/iPad). Ritengo dunque giusto fornirti rapidamente anche delle indicazioni relative a questo ambito.
Per procedere, avvia dunque il gioco nel modo previsto per il tuo modello di smartphone/tablet, premendo poi sull'icona del profilo collocata in alto a destra. In questo modo, infatti, comparirà a schermo un pannello laterale, da cui potrai fare tap sull'icona dell'ingranaggio presente in basso.
Fatto questo, seleziona dunque il riquadro IMPOSTAZIONI collocato in alto a destra, spostandoti nella scheda IU PARTITA (che di solito è la quarta in alto da sinistra verso destra). Nella sezione OPZIONI INTERFACCIA presente in basso, dunque, trova la voce Statistiche di debug effettive e spostala su Sì, ricordandoti di fare tap anche sul tasto APPLICA presente in basso a destra prima di uscire.
Dopo aver premuto sull'icona X collocata in alto a destra, così da tornare alla schermata iniziale RIPRODUCI, non ti resta che fare tap sul riquadro della modalità da avviare, premendo poi sul relativo tasto GIOCA. Vedrai dunque che, quando sarai entrato in partita, sul lato sinistro, vicino alle indicazioni INCARICHI PARTITA, compariranno i dettagli sul ping. Insomma, è tutto molto simile a quanto avviene su computer.
Come abbassare il ping su Fortnite
Come dici? Dopo aver dato un'occhiata alle statistiche in-game, ti stai chiedendo come diminuire il ping su Fortnite? In questo caso, potresti aver bisogno di qualche indicazione in più.
A tal proposito, ti consiglio di dare un'occhiata innanzitutto all'opzione relativa alla Regione di matchmaking, a cui facevo riferimento nel capitolo relativo al PC. Certo, di solito in questo contesto è impostata l'opzione Auto, ma in alcuni contesti effettuare una modifica manuale potrebbe fare al caso tuo.
Al netto di questo, ci sono anche altri fattori che potresti approfondire. Per tutti i dettagli del caso, però, ti consiglio di leggere la mia guida su come diminuire il ping su Fortnite.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.