Come vedere le app che consumano Internet
Stai riscontrando dei consumi anomali sul traffico di rete dati della tua SIM? Vuoi sapere quali app si connettono alla rete e quanto traffico consumano? Se queste sono le domande che ti stai ponendo, sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
In questa mia guida, infatti, ti illustrerò come vedere le app che consumano Internet, sia sui dispositivi mobili che utilizzano Android e iOS/iPadOS, sia sui computer con sistema operativo Windows e macOS. Nel caso in cui gli strumenti messi a disposizioni da Android e da iOS non fossero per te soddisfacenti, ti indicherò anche delle alternative che potrebbero fare al caso tuo.
Scommetto che non vedi l’ora di cominciare, non è vero? In tal caso, non perdiamo altro tempo e diamoci da fare! Dai, mettiti bello comodo e prenditi qualche minuto di tempo libero per leggere i suggerimenti che ho preparato per te in questa mia guida. Sono sicuro che riuscirai a trovare una soluzione che soddisferà le tue esigenze. Sei pronto? Iniziamo subito! Ti auguro una buona lettura!
Indice
- Come vedere le app che consumano Internet su smartphone e tablet
- Come vedere le app che consumano Internet su PC
Come vedere le app che consumano Internet su smartphone e tablet
Che tu abbia un dispositivo Android o un iPhone/iPad, puoi monitorare il consumo del traffico Internet usando alcuni strumenti predefiniti di sistema o tramite app di terze parti: a te la scelta.
Come vedere le app che consumano Internet su Android
Se vuoi verificare il consumo del traffico dati delle app su uno smartphone o su un tablet Android, puoi fare riferimento all’apposita sezione presente nelle impostazioni del dispositivo. Ti avviso che, in base alle personalizzazioni che il produttore ha implementato, le indicazioni che ti illustrerò nelle prossime righe potrebbero discostarsi leggermente dal modello di dispositivo Android in tuo possesso.
Detto ciò, avvia l’app Impostazioni, facendo tap sull’icona dell’ingranaggio che trovi in home screen e, nella schermata che ti viene mostrata, seleziona la voce Rete mobile. A questo punto, fai tap sulla dicitura Utilizzo dati per accedere al monitoraggio del traffico Internet sulla rete dati della tua SIM. Nel grafico che ti viene mostrato, puoi visualizzare il consumo giornaliero totale che hai effettuato nell’intervallo di tempo indicato.
Nella sezione App, invece, puoi vedere quanto hanno consumato le singole app nell’intervallo di tempo; premendo sul tasto Visualizza altro, puoi espandere l’elenco delle app e modificare anche il periodo di tempo di monitoraggio. Pigiando su un’app, puoi limitare l’uso dei dati in background oppure impedire l’accesso alla rete dati o wireless (o entrambe).
Tramite la sezione Gestisci l’utilizzo dei dati, invece, puoi attivare la funzionalità di Risparmio dati, in modo da limitare il consumo dei dati in background delle app (utile se hai poco traffico residuo nella tua SIM), puoi limitare i dati da consumare quotidianamente o mensilmente e vedere quali app hanno i permessi per accedere alla rete del dispositivo.
Come vedere le app che consumano Internet su iOS/iPadOS
Per controllare il consumo di dati Internet delle singole applicazioni sui dispositivi con iOS/iPadOS (iPad muniti di scheda SIM), puoi utilizzare lo strumento predefinito di questo sistema operativo. Per accedervi, fai tap sull’icona con il simbolo di un ingranaggio (l’app Impostazioni) che trovi nella home screen.
Nella schermata che ti viene mostrata, pigia sulla dicitura Cellulare e scorri l’elenco di voci fino a individuare la sezione Dati cellulare. Troverai l’elenco delle app installate sul dispositivo, sotto il cui nome puoi visualizzare la quantità di dati fino adesso trasmessi, espressa in KB, MB o GB.
In testa alla sezione, trovi la dicitura Periodo attuale, che permette di verificare il consumo totale di traffico effettuato dalle app fino a quel momento. Se volessi bloccare l’accesso a Internet a qualche app, puoi utilizzare i pulsanti di attivazione a fianco, spostando da ON a OFF la corrispondente levetta.
Se riscontri un consumo anomalo di dati, scorri fino in fondo la schermata e pigia sulla dicitura Azzera statistiche per due volte consecutive. Adesso, torna all’elenco delle app per verificare l’utilizzo dei dati in background. In caso, utilizza normalmente il dispositivo e abbi cura di monitorare di volta in volta per riscontrare un eventuale uso anomalo del traffico da parte di qualche app.
App per vedere il consumo dei dati
Tra le applicazioni alternative che ti possono aiutare a monitorare il consumo del traffico dati (in modo più dettagliato rispetto agli strumenti predefiniti di Android e di iOS), c’è My Data Manager, che è disponibile gratuitamente sul Play Store di Android e sull’App Store di iOS/iPadOS. Tuttavia, ti consiglio di usarla solo se strettamente necessario, in quanto richiede permessi elevati per funzionare (su iOS installa un profilo VPN) e dunque potrebbe rappresentare un potenziale problema per la privacy. Allo stato attuale non c’è nulla che lasci pensare ad azioni losche fatte dall’app, sia chiaro, ma come sempre in questi casi “bisogna fidarsi” della buona fede degli sviluppatori, in quanto non c’è modo di sapere effettivamente cosa monitorano le app.
Detto ciò, dopo aver scaricato l’app secondo la solita procedura, avviala, scorri la sua schermata principale e premi sui pulsanti No, non condividere i miei dati e continua e Nega tutto. Adesso, se possiedi un dispositivo Android, fai tap su Inizia e poi su Vai a Impostazioni per attribuire all’app di My Data Manager il permesso Accesso a dati di utilizzo (sposta la levetta su ON alla voce Consenti accesso uso).
Adesso, torna all’app My Data Manager, premi sui tasti Ok, facciamolo e Consenti. Dai gli ulteriori permessi di accesso alle funzionalità del dispositivo per iniziare a usare l’app in questione su Android.
Su iOS/iPadOS, fai invece tap sulla dicitura Operazioni preliminari e premi sulla voce Abilita ora. Nel riquadro che ti viene mostrato, pigia sulla dicitura Consenti, utilizza il sistema di sblocco del tuo dispositivo Apple, poi fai tap sulla voce Ecco fatto e il gioco è fatto.
Adesso puoi analizzare i consumi delle app. Nella barra in alto, trovi tre icone corrispondenti alle diverse tipologie di connessione alla rete dati: Mobile, cioè la rete dati della SIM, Wi-Fi e Roaming. Al centro dello schermo puoi visualizzare la quantità di traffico fino adesso utilizzata, espressa anche con un grafico.
Su Android, facendo tap sull’icona con il simbolo ☰, puoi accedere ad altre funzionalità, le quali sono disponibili anche su iOS, ma nella barra in basso. Tramite la scheda Storico, puoi visualizzare le tre tipologie di traffico di rete nella giornata attuale o in quelle precedenti. Nella scheda App (su Android) puoi visualizzare il consumo delle singole applicazioni.
Inoltre, tramite la voce I miei piani, puoi impostare dei piani in base a quello sottoscritto sulla propria SIM, in caso di fatturazione a consumo. Su iOS questa sezione si trova in Impostazioni.
Scegli quindi Ho un piano regolare (Imposta piano individuale su iOS), nel caso in cui Internet è utilizzato soltanto sul dispositivo in uso, oppure Ho un piano condiviso (Imposta piano condiviso su iOS), nel caso in cui usi spesso la funzione hotspot.
Indica poi il ciclo di fatturazione e la quantità di traffico a disposizione. Se hai impostato un avviso, funzione raggiungibile tramite la voce I miei avvisi, puoi abilitare una notifica che ti segnala quando stai per terminare il traffico dati disponibile.
Come vedere le app che consumano Internet su PC
Sei solito lavorare in tethering sul tuo PC usando lo smartphone come modem? Allora credo proprio che tu abbia bisogno di alcune soluzioni per scoprire le app che consumano più dati su Windows e macOS.
Come vedere le app che consumano Internet su Windows
Se utilizzi un computer con Windows 10 o Windows 11, puoi monitorare il consumo delle app tramite il pannello Impostazioni. Nel caso, ti consiglierò anche degli altri metodi che consistono nell’utilizzo di strumenti alternativi inclusi sempre all’interno di questo sistema operativo.
Impostazioni di Windows
Per visualizzare il consumo del traffico Internet delle app su Windows, apri il pannello delle Impostazioni tramite la combinazione di tasti Win+i. In alternativa, premi il pulsante Start (l’icona della bandierina collocata in basso sullo schermo) e fai clic sull’icona con l’ingranaggio che trovi sul menu che si apre.
Nel pannello delle Impostazioni di Windows, fai clic sulla voce Rete e Internet. Su Windows 11, scorri la schermata che ti viene mostrata e premi sulla voce Impostazioni di rete avanzate. A questo punto, premi sul tasto Consumo dati, per visualizzare l’elenco dei software, delle applicazioni e dei servizi che hanno effettuato del traffico dati.
Tramite il menu a tendina in alto, puoi modificare le diverse connessioni di rete del tuo PC (se disponibili), per vedere il traffico dati avvenuto su ogni connessione. Premendo sul tasto Immetti una soglia puoi impostare la soglia dati (mensile, a consumo o illimitata) e la quantità massima di traffico dati di monitoraggio da effettuare sul PC.
Su Windows 10, invece, nella sezione Rete e Internet, premi sul tasto Consumo dati, che trovi in prossimità della rete a cui sei collegato, e attendi il caricamento dell’elenco dei processi con il loro rispettivo traffico dati effettuato. Premendo sul tasto Immetti soglia, puoi eseguire le stesse operazioni indicate nel paragrafo precedente relativo alla stessa funzionalità su Windows 11.
Monitoraggio risorse e Gestione attività
Un altro strumento che puoi utilizzare per verificare il consumo del traffico Internet di app e software su Windows è Monitoraggio risorse: questo strumento permette di eseguire, nello specifico, un monitoraggio del consumo del traffico Internet in tempo reale. Al suo interno, però, sono presenti altre schede per monitorare altri aspetti del computer, come ad esempio l’impiego delle risorse del processore, della RAM o del disco rigido.
Per utilizzare Monitoraggio risorse, fai clic sull’icona con il simbolo di una lente d’ingrandimento che trovi in basso a sinistra nella barra delle applicazioni. Nella casella di testo, digita i termini monitoraggio risorse e fai clic sul corrispondente risultato di ricerca.
Nella schermata che visualizzi, fai clic sulla scheda Rete, che trovi nell’area in alto, e accedi alle diverse sezioni per vedere i processi e i servizi attualmente attivi sul computer e il loro corrispondente traffico sulla rete Internet.
Oltre a questo strumento, puoi utilizzare anche Gestione attività. Apri il suo pannello tramite la combinazione di tasti Ctrl+Shift+Esc oppure fai clic destro sulla barra delle applicazioni in basso e seleziona, nel menu contestuale, la voce Gestione attività.
Nella scheda Processi, puoi vedere l’elenco di tutti i processi attualmente attivi. Facendo clic sull’etichetta della colonna Rete, puoi ordinare i processi in base all’attuale consumo della banda Internet, così da vedere quale processo attualmente sta effettuando un traffico sulla rete.
Per una maggiore accuratezza, però, ti consiglio di utilizzare lo strumento Monitoraggio risorse di Windows, di cui ti ho parlato nelle righe precedenti. Monitoraggio risorse e Gestione attività sono disponibili anche nelle versioni di Windows precedenti a Windows 10.
Come vedere le app che consumano Internet su macOS
Se possiedi un Mac, puoi visualizzare le applicazioni e i software che stanno utilizzando l’accesso a Internet, attraverso il pannello Monitoraggio attività.
Per utilizzare questo strumento predefinito di macOS, fai clic sull’icona di Finder che trovi nel Dock in basso. Nella schermata che ti viene mostrata, seleziona la scheda Applicazioni, nella barra laterale di sinistra. Scorri l’elenco e individua la cartella Utility, all’interno della quale trovi lo strumento Monitoraggio attività di macOS.
In alternativa, fai clic sull’icona con il simbolo di una lente d’ingrandimento che trovi nell’angolo in alto a destra, nella barra dei menu. Nella casella di testo, digita i termini monitoraggio attività e seleziona il corrispondente risultato di ricerca, che fa riferimento all’applicazione di macOS.
Fatto ciò, nella schermata che si apre, seleziona la scheda Rete, per accedere all’elenco delle applicazioni che hanno eseguito fino adesso l’accesso alla rete Internet. Facendo clic sulle etichette delle colonne Byte inviati e Byte ricevuti, puoi ordinare le app rispettivamente in base al traffico in upload o in download effettuato.
Se oltre a monitorare i consumi delle app vuoi anche limitarli, puoi installare un’applicazione come TripMode, che permette di scegliere singolarmente le applicazioni a cui concedere l’accesso a Internet quando si lavora in tethering e, inoltre, consente di visualizzare i consumi di ogni applicazione utilizzata. Costa 14 euro dopo una prova gratis di 7 giorni, ma sé inclusa anche in Setapp, servizio che permette di accedere a tantissime applicazioni a pagamento per Mac pagando una piccola fee mensile o annuale (maggiori info qui). Te ne ho parlato più in dettaglio nel mio tutorial su come controllare il traffico Internet.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.