Come velocizzare il PC
Malgrado abbia pochi mesi di vita e una dotazione hardware di tutto rispetto, il tuo computer sembra andare piuttosto lento? La colpa, probabilmente, è di tutti i programmi che hai installato e che appesantiscono inutilmente il sistema. Inoltre, non è da escludere che il disco abbia bisogno di una bella ottimizzazione o che qualche malware abbia attaccato il sistema. Insomma, la situazione non sembra essere esattamente confortante, ma non è assolutamente il caso di disperarsi.
Mettendo in pratica i miei suggerimenti su come velocizzare il PC, riuscirai infatti a risolvere il problema in quattro e quattr’otto e senza spendere neppure un centesimo. Questo, chiaramente, vale se i tuoi problemi sono riconducibili al software: se riguardano l’hardware, invece, per porre rimedio dovrai necessariamente mettere mano al portafogli.
Come dici? La cosa ti interessa ma, non essendo molto esperto in fatto di informatica, temi che le indicazioni che sto per fornirti possano essere messe in pratica solo dai più esperti? Tu ti sbagli! Tutto ciò che trovi scritto in questo articolo può essere effettuato senza alcun tipo di problema anche da chi, forse un po’ come te, non si reputa esattamente un grande esperto in nuove tecnologie: provaci sùbito, per rendertene conto!
Indice
Come velocizzare il PC: Windows 11
Hai un PC molto lento con sopra installato l’ultimo sistema operativo di casa Microsoft, ovvero Windows 11? Se è così, allora sei finito nel posto giusto al momento giusto, in quanto qui di seguito ti illustrerò come velocizzare il PC Windows 11.
Prima di proseguire, però, ci tengo a fare solo una piccola premessa. Come forse già sai, Microsoft ha stabilito dei requisiti minimi per far funzionare Windows 11, ad ogni modo, è possibile installare Windows 11 anche senza tali requisiti. Se rientri tra coloro che hanno installato Windows 11 su un PC non pienamente compatibile, ti informo già che il problema di lentezza potrebbe essere proprio legato a questo fattore. Se le cose, invece, non stanno così o comunque sei abbastanza sicuro che non sia questo il problema, allora continua pure a leggere la mia guida.
Disattivare l’avvio automatico dei programmi superflui
Una prima cosa che potresti fare per velocizzare il tuo PC, è disattivare l’avvio automatico dei programmi superflui. Hai presente tutti i programmi che si avviano da soli all’accensione del PC? Ecco, mi sto riferendo a quelli. Questi miei suggerimenti, oltre a velocizzare l’avvio del PC di per sé, ti serviranno anche a velocizzare il PC in generale, perché molti di questi programmi rimangono poi sempre aperti in background. Qui di seguito trovi tutte le istruzioni su come fare in dettaglio.
Anzitutto, clicca con il tasto destro del mouse sulla bandierina di Windows che trovi nella barra in basso e scegli poi la voce Impostazioni. Nel menu di sinistra seleziona ora la voce App e poi nella schermata che ti appare scegli l’ultima opzione, ovvero Avvio.
Nella nuova schermata dovresti ora vedere un lungo elenco di applicazioni presenti sul tuo computer e in corrispondenza di ognuna vi è un pulsante da attivare o disattivare. Tutto ciò che devi fare, quindi, è individuare tutte le applicazioni che non vorresti far partire all’avvio di Windows e disattivare il pulsante sulla destra. Se alcune applicazioni non le conosci, prova a fare una ricerca su Google per capire di cosa si tratta, più che altro perché alcune potrebbero esserti molto utili, come ad esempio il servizio di notifiche di Microsoft Defender.
Puoi ottenere lo stesso risultato, anche attraverso la Gestione attività di Windows 11. Per riuscirci, fai clic destro in un punto vuoto della barra in basso di Windows e seleziona poi la voce Gestione attività. Nella nuova finestra che ti si è aperta, seleziona App di avvio dal menu di sinistra. Ora, nel lungo elenco di applicazioni che visualizzi nella nuova schermata, individua le app che desideri non far partire all’avvio di Windows e fai clic destro su di esse e scegli Disabilita.
Disinstallare programmi inutilizzati
Nel corso del tempo potrebbe darsi che tu abbia installato diversi programmi all’interno del tuo computer e magari molti di questi nemmeno li utilizzi più. Di conseguenza, potrebbe essere un’ottima idea disinstallare i programmi inutilizzati che occupano memoria e che, in alcuni casi, potrebbero anche rallentare il tuo computer. Ti spiego subito come puoi riuscirci.
Il metodo più “antico” che puoi utilizzare, è quello di agire tramite il Pannello di controllo. Recati, dunque, nella barra di ricerca in basso di Windows 11 e digita pannello di controllo e apri il risultato corrispondente. Nella schermata che ti si è aperta, sotto alla voce Programmi, seleziona Disinstalla un programma.
Ora tutto ciò che devi fare è individuare il programma che vuoi disinstallare e fare doppio clic su di esso. A questo punto devi dare il consenso a tutte le schermate successive premendo su Sì. Attendi qualche istante e il programma in questione non dovrebbe ora più esserci sul tuo computer.
Un altro metodo che hai a disposizione è quello di agire tramite le Impostazioni di Windows 11. Apri, quindi, le Impostazioni di Windows 11 e scegli poi la voce App dal menu di sinistra. Seleziona poi App installate nella nuova schermata che ti appare. Ora dovresti vedere l’elenco di tutte le app e di tutti i programmi installati sul tuo computer. Questo è un elenco più lungo e completo rispetto a quello del Pannello di controllo, ma presta attenzione a non disinstallare applicazioni utili. Ricordati sempre che il mio consiglio, se non conosci un’app o un programma, è quello di fare una veloce ricerca su Google per scoprire di cosa si tratta.
Per disinstallare un’app, fai clic sui tre puntini che trovi alla destra di ogni applicazione e seleziona poi Disinstalla. Fai poi clic nuovamente su Disinstalla e poi dai conferma a tutte le successive schermate per eliminare completamente l’app e file annessi dal tuo PC.
Usare un antivirus leggero
Che tu ci creda o no, a volte, quello che pensavi fosse il tuo migliore alleato potrebbe in realtà causarti grossi problemi. Sto parlando dell’antivirus. Ebbene, esistono alcuni antivirus che sono piuttosto pesanti e che potrebbero in effetti rallentare le prestazioni del tuo computer.
Alla luce di ciò, ti stai chiedendo qual è il mio consiglio? Beh, se all’acquisto del tuo PC hai trovato qualche antivirus preinstallato magari in versione di prova, disinstallalo pure, poiché un antivirus, generalmente, consuma un certo quantitativo di RAM e occupa anche la CPU del tuo PC.
Naturalmente, non ti sto dando questo consiglio con l’obiettivo di farti prendere virus, questo perché Microsoft Defender, ovvero il sistema di difesa già integrato in Windows 11, fa davvero bene il suo lavoro. Ad esempio, ti segnala se alcuni file possono danneggiare il tuo computer o addirittura non ti permette di scaricare certi file di o visitare alcuni siti Web.
Inoltre, Microsoft Defender di norma effettua delle analisi periodiche nel tuo PC per accertarsi che non vi siano minacce. Puoi vedere se questa opzione è abilitata, cercando Sicurezza di Windows nella barra di ricerca in basso e andando poi alla voce Protezione da virus e minacce sulla sinistra. In questa schermata, alla voce Ultima analisi, puoi vedere quando è stata effettuata l’ultima scansione da parte di Microsoft Defender.
Rimuovere i malware
Ti ho appena consigliato di non usare pesanti antivirus o addirittura di non usare antivirus all’infuori di quello predefinito di Windows. Ora, però, ti consiglio invece di utilizzare un antimalware, vale a dire un software che ti consente di individuare e rimuovere i malware dal tuo PC. Alcuni di questi, in effetti, potrebbero non essere individuati da Microsoft Defender.
Per tua informazione, i malware sono quei file malevoli che possono minacciare la tua privacy e, in certi casi, possono anche compromettere notevolmente il normale utilizzo del PC, facendolo diventare molto più lento.
Ti consiglio di utilizzare un antimalware solo nel momento del reale bisogno, ovvero di non lasciarlo sempre attivo sul tuo PC (altrimenti potrebbe rallentare il computer), ma di usarlo solo per fare delle occasionali scansioni e accertarti così di essere sempre libero da malware.
Un ottimo software antimalware che ti consiglio è Malwarebytes che offre sia una versione gratuita, che una versione a pagamento con funzionalità aggiuntive. Nella mia guida che ti ho appena linkato, ti ho spiegato come puoi scaricare tale software e anche come puoi usarlo.
Eliminare file inutili
Forse hai sentito spesso dire che più il computer è pieno, più è lento. Di per sé, però, questa frase non è del tutto esatta, in quanto finché il computer ha memoria, tu in effetti puoi riempirlo senza andare a intaccare le sue performance. Solo in alcuni casi, quando ad esempio il PC non ha sufficiente RAM e si trova a gestire molte applicazioni contemporaneamente, allora potrebbe darsi che questo utilizzi parte dello spazio di archiviazione come memoria RAM. Ad ogni modo, se hai dei file inutili sul tuo PC, ti consiglio di eliminarli. Di certo un po’ di spazio in più non farà male a nessuno.
Per riuscire in questo intento, puoi andare intanto nelle Impostazioni di Windows 11 e rimani poi alla voce Sistema dal menu di sinistra. Nella schermata centrale, seleziona ora Archiviazione e lascia che il computer carichi tutte le informazioni necessarie.
A questo punto, puoi cliccare sulla voce File temporanei per eliminare molti file che non sono più necessari all’interno del tuo PC. Tra questi troverai vecchi file di aggiornamenti di Windows Update, file del Registro di Sistema di Windows, file di errori di sistema e molto altro ancora. Puoi mettere una spunta sulla casella in corrispondenza di tutti i file che vuoi eliminare e fare infine clic su Rimuovi file che trovi in alto a sinistra. Se non hai mai fatto questa operazione, ti assicuro che potresti “guadagnare” diversi gigabyte di memoria. Una volta finito il tutto, ti consiglio poi di riavviare il computer.
Un’altra cosa che puoi fare, tornando alla voce Archiviazione e selezionando Consigli per la pulizia che trovi in basso, è quella di liberarti di file inutilizzati da diverso tempo. Lo puoi fare cliccando sulla voce File di grandi dimensioni o inutilizzati, scegliendo poi uno a uno tutti i file che ti vengono suggeriti e cliccando infine sul pulsante Pulisci che trovi in basso. Puoi visualizzarne altri, cliccando su Vedi altri alla fine dell’elenco. Puoi fare la stessa cosa anche per le altre due ulteriori categorie, ovvero File sincronizzati con il cloud e App inutilizzate.
Per tua informazione, puoi eseguire le stesse operazioni anche attraverso la Pulizia disco di Windows. Ti basta cercare pulizia disco nella barra di ricerca in basso di Windows, aprire il programma, selezionare le categorie di file che vuoi eliminare e premere infine su OK in basso a destra.
Per ulteriori consigli su come liberare spazio su disco, ti lascio alla mia guida sul tema.
Ottimizzare il disco
Un altro suggerimento che ho da darti per velocizzare il tuo PC, è quello di ottimizzare il disco. Se hai ancora un PC con un hard disk meccanico, allora la deframmentazione, ovvero la procedura che serve a riordinare i file e a ridurre gli spazi sul disco, è di fondamentale importanza e devi eseguirla periodicamente.
Se, invece, il tuo PC ha una più recente SSD, allora la deframmentazione non è da fare, anzi, potrebbe essere dannosa per le SSD, in quanto queste hanno un numero limitato di sovrascritture. Di conseguenza, l’azione da intraprendere in questo caso è l’ottimizzazione del disco. Ad ogni modo, ho buone notizie per te, perché su Windows 11 l’ottimizzazione del disco (o la deframmentazione), di norma, avviene in automatico e senza che tu te ne accorga. Ovviamente, però, questa opzione si può disattivare. Quindi, ti guiderò ora su come capire se questa funzione è attiva sul tuo PC.
Per farlo, scrivi nella barra in basso di Windows Deframmenta e ottimizza unità e apri il tool che ti appare come primo risultato. Nella finestra che ti si è aperta, controlla se nel riquadro Ottimizzazione pianificata, trovi la scritta in grassetto Attivata. Se non la trovi o comunque se vuoi cambiare la periodicità con la quale questa avviene, clicca su Modifica impostazioni.
A questo punto, assicurati che ci sia la spunta in corrispondenza della voce Esegui in base a una pianificazione (scelta consigliata). Dopodiché nel menu a tendina sottostante puoi scegliere con che Frequenza effettuare l’ottimizzazione. Di norma è impostata su Ogni settimana, ma puoi scegliere di farla quotidianamente o mensilmente. Se ora hai effettuato delle modifiche, premi pure su OK in basso a destra e poi su Chiudi per salvare il tutto. Maggiori informazioni qui.
Ripristinare Windows
Hai seguito tutti gli accorgimenti di cui ti ho parlato finora, ma il tuo PC è ancora lento come una lumaca? Beh, allora puoi pensare di effettuare un ripristino del sistema operativo. In particolar modo, hai dalla tua tre opzioni: ripristinare Windows tramite un punto di ripristino, reinstallare Windows o formattare il PC. Adesso ti spiego in cosa consistono e come si fanno tutte e tre queste operazioni.
Partiamo dalla prima, ovvero dal ripristino di Windows tramite un punto di ripristino. Questa operazione potrebbe tornarti molto utile se hai installato o scaricato qualche programma o qualche file di recente e a seguito di ciò il tuo computer ha cominciato a dare diversi problemi. In sintesi, il ripristino farà tornare il tuo PC ha una condizione precedente. Potremmo definirlo come un viaggio nel tempo all’indietro del tuo PC.
Per farlo, digita nella barra in basso di Windows Ripristino e apri lo strumento che ti appare come primo risultato. Nella nuova schermata, seleziona Apri Ripristino configurazione di sistema, clicca poi su Avanti, seleziona il punto di ripristino che ti interessa e fai ancora clic su Avanti in basso a destra. Per saperne di più, ti invito a leggere la mia guida su come tornare indietro con il PC, nella quale ti ho parlato di questo argomento in modo più mirato.
La seconda opzione che hai dalla tua, come ti ho già accennato, è quella di reinstallare Windows. Si tratta di un’operazione che ti permette di reinstallare soltanto il sistema operativo, senza eliminare eventuali file e programmi importanti sul tuo PC. Questa soluzione può tornarti molto utile per velocizzare il tuo PC e ora ti spiego come puoi fare.
Prima di tutto, apri le Impostazioni di Windows 11, poi rimani alla voce Sistema dal menu a sinistra e seleziona Ripristino dalla schermata centrale. Ora clicca sul bottone Ripristina il PC che trovi accanto alla voce Ripristina le impostazioni di fabbrica del PC. A questo punto hai due opzioni, ovvero Mantieni i miei file e Rimuovi tutto.
Per ulteriori spiegazioni e chiarimenti in merito, ci tengo a lasciarti le mie guide su come ripristinare Windows 11 e come reinstallare Windows.
La terza e ultima (e drastica) operazione che posso suggerirti in questo paragrafo è quella, come già anticipato, di formattare il PC. Si tratta ovviamente dell’operazione più efficace, al contempo, però, è anche quella più impegnativa e lunga, in quanto dovrai poi reinstallare tutti i programmi e inserire nuovamente tutti i file. Per ulteriori informazioni su come eseguire tale operazione, ti lascio la mia guida su come formattare il PC.
Aggiornamento hardware
Se nemmeno la formattazione del disco ha dato esiti positivi, mi spiace dirtelo ma devi mettere mano alla componentistica interna del computer: un’operazione quasi sempre fattibile e in maniera tutto sommato semplice, sui PC desktop; mentre difficoltosa, se non addirittura impossibile (a causa di componenti saldati sulla scheda madre), sui computer portatili.
Se hai un PC “aggiornabile”, ti consiglio innanzitutto di sostituire il vecchio disco meccanico con un SSD: lo vedrai “volare” nei tempi di avvio, accesso ai file e ai programmi. Per scoprire quale SSD comprare, come installare un SSD e come copiare i dati da HDD a SSD, leggi le mie guide tematiche.
Una volta scoperto come velocizzare il PC con SSD, visto che sei con le “mani in pasta”, provvedi altresì a cambiare la RAM (operazione che ti consentirà di sfruttare meglio il multi–tasking e usare programmi/giochi più esigenti in termini di memoria): trovi consigli sulle RAM da acquistare e indicazioni su come sostituire la RAM nelle mie guide dedicate.
Un altro pezzo del computer che influisce notevolmente sulla velocità e sulle prestazioni in generale, è il processore. Se non sai bene come muoverti, ti lascio la mia guida sui migliori processori e anche la mia guida su come assemblare un PC, nella quale ti ho spiegato, tra le altre cose, come montare il processore.
Come velocizzare il PC: Windows 10
Quello che possiedi è un PC con Windows 10? Beh, le procedure su come velocizzare il PC Windows 10 sono praticamente identiche a tutte quelle che ti ho esposto nei paragrafi precedenti dedicati a Windows 11. A essere completamenti onesti, potrebbero esserci delle piccole differenze, specialmente nei nomi dei programmi o nelle schermate, ma ti posso assicurare che non sono differenze particolarmente significative.
Come velocizzare Mac
A quanto pare, non ti interessa affatto tutto il mondo Windows di cui ti ho parlato sopra, dato che hai un Mac. Ad ogni modo, il tuo Mac è diventato piuttosto lento e ora stai cercando di capire come velocizzare Mac. Continua pure a leggere qui di seguito, perché ho degli utili suggerimenti da darti.
Ti voglio parlare anzitutto di CleanMyMac X, un programma per Mac che svolge tantissime operazioni, dalla pulizia, alla protezione. Di conseguenza, questo strumento può tornarti molto utile per velocizzare il tuo Mac e riportarlo praticamente a nuovo. Ti spiego ora brevemente come funziona, ma è davvero semplicissimo, infatti, una volta che lo hai scaricato e installato, tutto ciò che devi fare è premere sul bottone Scansiona e lasciare che sia lui a trovare eventuali file malevoli o file inutili presenti sul tuo Mac.
Inoltre, ti informo che il programma ha una versione gratuita con funzioni limitate ma, ovviamente, se vuoi godere appieno di tutte le sue caratteristiche, puoi affidarti all’abbonamento annuale che parte da 23,96 euro per il primo anno e che prevede l’utilizzo su un solo Mac. È possibile anche acquistare il software una tantum, a partire da 71,96 euro.
Ad ogni modo, CleanMyMac X è incluso anche in Setapp, che è un servizio che offre decine di applicazioni per macOS a pagamento in cambio di una piccola fee mensile o annuale, senza acquistare le singole licenze.
Per maggiori informazioni, leggi le guide che ho scritto su come funziona CleanMyMac X e su come funziona Setapp. Altre indicazioni utili le puoi trovare invece nelle mie guide su come velocizzare Mac e sui programmi per ottimizzare Mac.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla รจ il blogger e divulgatore informatico piรน letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitร nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. ร il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piรน visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitร a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.