Come velocizzare Internet
Sono ormai alcune ore che con la connessione di casa o con la connessione del tuo cellulare fai fatica addirittura ad aprire un sito Internet. Per fortuna, però, sei riuscito a finire su questa mia pagina così che io possa darti qualche suggerimento utile su come agire. Ad ogni modo, ci tengo ad anticiparti che di miracoli non se possono fare, infatti, se si tratta di un problema legato alla linea, allora dovrai necessariamente contattare il tuo gestore di telefonia fissa.
In questo articolo, dunque, ti illustrerò alcune procedure che potrebbero aiutarti a ottimizzare la connessione Internet sui tuoi dispositivi. Ti farò vedere cosa puoi fare sia da PC, sia da smartphone/tablet, ma anche da console. Ti assicuro che potresti vedere delle migliorie non indifferenti a seguito di queste modifiche. Provare per credere.
Detto tutto ciò, direi che è arrivato il momento di passare all’azione e di andare a vedere come velocizzare Internet. Prenditi, quindi, tutto il tempo che ti serve e dedicati alla lettura di questa mia guida. A me non resta altro che augurarti buon lavoro e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come velocizzare Internet su PC
- Come velocizzare Internet sul telefono
- Come velocizzare Internet su PS5
Come velocizzare Internet su PC
Stai utilizzando un computer Windows o Mac e la connessione sembra essere lentissima? Allora continua a leggere qui di seguito, perché ti illustrerò come velocizzare Internet su PC. Ti assicuro che le operazioni che ti sto per suggerire non sono affatto complicate e che, con un minimo di attenzione, sono certo che riuscirai a seguirle.
Controllare impostazioni Wi-Fi
Un primo consiglio che mi sento di darti è quello di controllare le impostazioni Wi-Fi del tuo modem. Chiaramente, se il tuo computer è collegato via cavo LAN, allora questo paragrafo non fa al caso tuo, ad ogni modo, a volte la lentezza di connessione potrebbe comunque essere data da un problema momentaneo del modem e puoi quindi provare a riavviarlo o a resettarlo prima di fare ulteriori operazioni (stai attento a fare il reset del modem se hai modificato alcune impostazioni, ad esempio l’apertura delle porte o la password Wi-Fi, in quanto verranno riportate allo stato di fabbrica).
Detto ciò, se invece il tuo computer è connesso tramite Wi-Fi, potresti pensare di cambiare il canale radio usato dal modem e verificare se il problema è legato ad alcune interferenze legate a quest’ultimo. Per farlo, devi accedere alla pagina del tuo modem e ti ho spiegato come fare nella guida che ti ho appena lasciato. Una volta entrato nella pagina del modem, dovresti trovare una voce come Wi-Fi oppure Canale Wi-Fi e da lì hai la possibilità di impostare il canale automatico oppure il canale manuale.
L’impostazione migliore è generalmente quella del canale automatico, in quanto questa farà in modo di impostare il canale Wi-Fi sulla frequenza più libera e con meno interferenze. Comunque sia, puoi anche provare a impostare manualmente il canale e verificare come funziona la connessione a ogni cambiamento.
Per quanto riguarda la frequenza Wi-Fi a 2.4GHz, i canali Wi-Fi migliori da impostare sono l’1, il 6 e l’11 (che non si “accavallano”). Per la frequenza 5GHz, invece, le interferenze Wi-Fi sono molto più rare e lasciare quindi il canale Wi-Fi in automatico è probabilmente la soluzione migliore. Ti ho dato ulteriori istruzioni su come cambiare canale Wi-Fi nella mia guida tematica.
Come forse hai già intuito da quanto ti ho poc’anzi detto, esistono due diverse frequenze Wi-Fi: una a 2.4GHz e una a 5GHz. La prima è quella più utilizzata, infatti, ogni dispositivo che oggi funziona in Wi-Fi gode della frequenza 2.4GHz. Questa frequenza ha un raggio d’azione più lungo rispetto alla 5GHz, ma offre velocità di navigazione inferiori, in quanto anche più soggetta a interferenze. Dall’altra parte, invece, troviamo la frequenza 5GHz che ha un raggio d’azione più corto ma offre velocità di navigazione più elevate e, soprattutto, non è supportata da tutti i device (es. molti device per la Smart Home funzionano solo con le reti a 2.4GHz).
Un ultimo consiglio in relazione alle impostazioni Wi-Fi che ti posso dar, è quello di posizionare il modem in un punto della casa privo di ostacoli, o comunque lontano da eventuali altri elettrodomestici che potrebbero fare interferenza. Naturalmente, in molti casi non è possibile spostare il modem, in quanto la presa telefonica o l’attacco della fibra si trovano solamente in quel determinato punto. In questi casi, dunque, potresti valutare anche l’acquisto di un Wi-Fi extender, un dispositivo che amplia il raggio d’azione del Wi-Fi facendo in modo di portarlo più lontano. Te ne ho parlato più in dettaglio nella mia guida dedicata ai migliori ripetitori Wi-Fi.
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TP-Link Ripetitore WiFi RE330, amplificatore WiFi AC1200, estensore Wi...
Cambiare DNS
Un altro modo per velocizzare la connessione del tuo computer potrebbe essere quello di cambiare i DNS. Se non lo sapessi, il DNS è colui che “traduce” i nomi di dominio dei siti (ad esempio aranzulla.it) in indirizzi IP (cioè i reali indirizzi dei siti, che sono una serie di numeri), in modo da rendere queste stringhe comprensibili ai browser che a loro volta riescono a mostrare all’utente finale la pagina Web ricercata.
Devi sapere che esistono DNS più e meno veloci, per questo motivo, infatti, cambiando DNS potresti riscontrare un’esperienza di navigazione differente. Tra i DNS più diffusi e apprezzati ci sono quelli di Google, di Cloudflare e di OpenDNS. Tutti questi sono dotati di un indirizzo DNS primario e di un indirizzo DNS secondario e ora, qui di seguito, te li riporto in modo tale che tu possa eventualmente configurarli direttamente dalle impostazioni del tuo computer.
Google DNS
- Server DNS primario: 8.8.8.8
- Server DNS secondario: 8.8.4.4
Cloudflare
- Server DNS primario: 1.1.1.1
- Server DNS secondario: 1.0.0.1
OpenDNS
- Server DNS primario: 208.67.222.222
- Server DNS secondario: 208.67.220.220
Come ti ho già anticipato, è possibile configurare questi indirizzi direttamente dalle impostazioni del tuo computer Windows o Mac e adesso, qui di seguito, ti illustro brevemente i passaggi da seguire per effettuare l’operazione.
- Windows 10 e 11 — dopo aver connesso il tuo computer a Internet, apri il Pannello di controllo cercandolo in Start e selezionando il risultato pertinente; vai poi alla voce Rete e Internet e clicca sul nome della connessione che è attualmente in uso (dovresti vedere il nome scritto in blu sulla destra all’interno del riquadro Visualizza reti attive). Nella schermata che ti appare, clicca su Proprietà e poi fai doppio clic sulla voce Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4). Nella finestra che ti è comparsa ora, recati in basso e metti il segno in corrispondenza della voce Utilizza i seguenti server DNS. A questo punto, non ti resta altro che riempire i campi Server DNS preferito e Server DNS alternativo con i valori che ti ho proposto poco fa. Una volta fatto, clicca su OK e poi ancora su OK per confermare le modifiche.
- macOS — clicca sull’icona della mela morsicata in alto a sinistra, seleziona Impostazioni di Sistema e fai clic su Rete. Scegli a questo punto la tipologia di connessione in uso (ad esempio Wi-Fi o Ethernet) e clicca poi su Dettagli. Ora seleziona la scheda DNS e poi clicca sul pulsante [+] per aggiungere i valori. Una volta che hai inserito il DNS primario e il secondario, clicca su OK per ultimare le operazioni.
Se dovessi avere bisogno di più chiarimenti, ti ho spiegato più in dettaglio come fare nella mia guida su come modificare DNS. Inoltre, su alcuni modem è possibile cambiare il DNS che viene assegnato a tutti i dispositivi che si connettono a quello specifico punto di accesso. Ti ho spiegato come fare ciò nella mia guida su come cambiare DNS modem.
Usare un browser veloce
In alcuni casi il “colpevole” potrebbe essere proprio il browser che stai utilizzando e potrebbe quindi essere cosa buona provare a usare un browser veloce o comunque provare a cambiarlo.
Nel caso in cui tu stia utilizzando un computer Windows, posso consigliarti di usare Microsoft Edge (il browser che trovi già installato sia su Windows 10 che su Windows 11). In alternativa, puoi pensare anche a Google Chrome o a Firefox, altri due browser molto apprezzati, veloci e soprattutto gratuiti.
Se sei un utente Mac, invece, io ti consiglierei di utilizzare l’ottimo browser che trovi già installato “di serie”, vale a dire Safari. Naturalmente, potresti anche installare Google Chrome, Firefox e Microsoft Edge su Mac, ma la scelta finale sta solo a te, in base alle tue esigenze.
Come hai detto? Stai già utilizzando Google Chrome, Firefox o Safari, ma comunque il browser impiega tantissimo tempo ad aprirsi e le pagine sono lentissime? Beh, allora potrebbe darsi che ci siano delle estensioni installate su questi browser che stiano facendo calare le prestazioni generali. Ti ho dato suggerimenti utili su come agire nelle mie guide su come cancellare estensioni Chrome, come velocizzare Firefox e su come ripristinare Safari. Sono certo che le troverai utili.
Verificare presenza di malware
Un altro fattore che potrebbe determinare la lentezza nella navigazione, è la presenza di malware all’interno del tuo computer. Devi sapere che esistono molteplici tipi di malware, alcuni sono per così dire “silenti” e non provocano danni alle prestazioni del computer (anche se fanno danni forse ben peggiori come rubare dati e violare la privacy degli utenti), altri invece potrebbero anche far rallentare la connessione o le prestazioni generali del tuo fidato PC.
Detto ciò, per toglierti ogni dubbio, puoi equipaggiarti di un buon antimalware così da accertarti che il tuo computer non sia infetto. Se hai un computer animato da Windows 10 da Windows 11, allora ti consiglio di utilizzare il sistema di difesa che trovi già installato, ovvero Windows Defender. Ti ho spiegato come puoi utilizzarlo nella mia guida su come attivare Windows Defender. Naturalmente, sempre per Windows, esistono anche altri antimalware e te ne ho parlato nella mia guida sui migliori antimalware gratis.
Se, invece, possiedi un Mac, le cose sono un po’ diverse. Forse hai già sentito qualcuno affermare che per macOS non esistono virus e malware. Beh, in realtà esistono, ma sono più rari da incontrare. Ciò detto, se vuoi accertarti che il tuo Mac sia “pulito”, ti consiglio di provare un software pensato appositamente per Mac e che si chiama CleanMyMac X.
Questo software, oltre a proteggerti dai malware, ti offre la possibilità di pulire il tuo Mac da file inutili e ottimizzarne varie impostazioni, in modo tale da tenerlo sempre più veloce e prestante. È a pagamento, ma offre un periodo di prova gratis, scaduto il quale per proteggere e pulire il Mac è necessario sottoscrivere un abbonamento. In alternativa lo trovi anche in Setapp: un servizio che, con un piccolo abbonamento mensile o annuale (e prova gratuita iniziale), consente di accedere a tante applicazioni a pagamento per macOS senza acquistare le singole licenze.
Maggiori informazioni le puoi trovare nelle mie guide su come funziona CleanMyMac X e come funziona Setapp.
Altre azioni utili
Se hai seguito tutte le mie indicazioni ma il problema di lentezza persiste, posso darti ancora qualche suggerimento. Anzitutto, verifica se il problema sussiste anche con altri dispositivi di casa che sono collegati alla rete Internet del tuo modem (ad esempio smartphone/tablet o altri computer). Se con questi altri dispositivi la connessione funziona bene, allora il problema è legato solamente al computer che stai utilizzando.
In questo caso, dunque, prima di portarlo in assistenza, ti consiglierei di verificare che i driver della scheda di rete siano aggiornati e correttamente funzionanti. Ti ho spiegato come puoi fare nel capitolo su come aggiornare i driver della scheda di rete nella guida che ti ho appena indicato.
D’altra parte, se hai invece riscontrato che si tratta di un problema generale e che quindi tutti i dispositivi collegati al tuo modem riscontrano problemi di connessione, allora mi sa che si tratta di un guasto o comunque di un problema legato alla tua linea telefonica o all’impianto di fibra ottica del tuo gestore.
Certamente non posso aggiustare la tua linea in modo magico, tuttavia, posso aiutarti almeno un po’ indicandoti le mie guide su come contattare i vari operatori telefonici. Ti lascio qui di seguito, infatti, le mie guide su come contattare operatore TIM, come parlare con un operatore Vodafone, come contattare WINDTRE, come parlare con operatore Fastweb, come contattare Tiscali e su come parlare con un operatore Iliad.
Come velocizzare Internet sul telefono
La connessione tramite il tuo smartphone in 4G o 5G è lentissima e fai fatica anche solo ad aprire una pagina Web? Beh, se le cose stanno effettivamente così, allora continua a leggere qui di seguito, perché ti mostrerò come velocizzare Internet sul telefono. Ti parlerò di cosa puoi fare sia per quanto riguarda telefoni Android che telefoni iOS.
Verificare copertura della rete mobile
Una prima cosa che puoi fare per capire dove risiede il problema, è quella di verificare la copertura della rete mobile allo scopo di comprendere se la zona in cui ti trovi è effettivamente ben servita dal segnale 4G/LTE oppure 5G del gestore di telefonia da te scelto.
Un primo metodo per verificare la copertura è semplicemente quello di guardare le tacchette del segnale sul cellulare che in genere si trovano in alto a destra dello schermo. Chiaramente, se le tacchette sono quasi al minimo o addirittura assenti, vuol dire che c’è un problema di ricezione nel punto in cui ti trovi. In alcuni casi, tuttavia, a volte anche solamente spostandosi da una stanza all’altra della casa o aprendo una porta o una finestra, il segnale potrebbe aumentare in modo significativo. Se, dopo tutti i tuoi sforzi, continui a non trovare segnale o magari vedi la dicitura E in corrispondenza delle tacchette, vuol dire che la copertura nella tua area è piuttosto debole.
Per tua informazione, esistono anche dei ripetitori di segnale 2G/3G/4G che potrebbero aiutarti a migliorare la ricezione del segnale in casa tua. Ti consiglio comunque di consultare un antennista o un tecnico specializzato prima di acquistarli e di montarli. Questi prodotti si possono anche trovare online, ma spesso si tratta di prodotti non certificati che potrebbero addirittura creare delle interferenze nella zona, essendo così più di ostacolo che di beneficio.
Ovviamente, puoi verificare la copertura del segnale mobile nella tua zona anche in un modo più “ufficiale” e lo puoi fare servendoti dei siti Internet degli operatori mobili o di alcuni siti di terze parti che ti permettono di visualizzare su mappa la copertura del segnale per ogni singolo gestore. A tal proposito, ti lascio le mie guide su come visualizzare copertura mobile per Vodafone, TIM e WINDTRE, su come verificare copertura Fastweb e su come va Iliad.
Cambiare DNS
Un’ulteriore operazione che potresti fare per velocizzare la connessione sul cellulare è quella di cambiare DNS. Su cellulare puoi servirti dell’app chiamata 1.1.1.1 + WARP: Safer Internet di Cloudflare che è disponibile sia per Android (anche su store alternativi) che per iOS/iPadOS. Quest’applicazione fa in modo di impostare in modo predefinito i DNS di Cloudflare sia per quanto riguarda la connessione Wi-Fi che per quanto riguarda la connessione dati mobile e lo fa sfruttando il sistema delle VPN. Ti spiego ora in breve come funziona.
Una volta che hai scaricato e installato l’app, aprila e prosegui dando il consenso ai permessi che ti vengono richiesti. Ora che sei sulla schermata principale, pigia sul grande bottone centrale e l’app dovrebbe da subito mostrarti una notifica nella quale ti chiede di concedere il permesso di creare una connessione VPN sul tuo smartphone.
Fai tap su OK e il gioco è fatto! Il DNS che il tuo smartphone sta ora sfruttando è esattamente quello di Cloudflare, vale a dire 1.1.1.1 come DNS primario e 1.0.0.1 come DNS secondario. Naturalmente, puoi sempre disattivare l’app, tornando nella schermata principale e pigiando sul bottone centrale. A questo punto l’app ti chiederà se vuoi disattivare la funzione per un periodo di tempo o se vuoi farlo in modo definitivo.
Ho anche un’altra soluzione da fornirti per cambiare DNS sul tuo telefono e questa non richiede nemmeno l’installazione di un’applicazione. Sto parlando infatti di una funzione che si chiama DoH (DNS over HTTPS). Per quanto riguarda Android, si tratta di una breve stringa da inserire nelle impostazioni del telefono che farà in modo di impostare un DNS sia su connessione Wi-Fi che su connessione dati. Per quanto riguarda invece gli iPhone e gli iPad, dovrai scaricare un profilo di configurazione in formato mobileconfig per ottenere lo stesso risultato.
Andiamo dapprima a vedere come velocizzare Internet Android impostando questa stringa di cui ti ho poc’anzi parlato. Anzitutto, apri le Impostazioni, poi vai alla voce Rete e Internet, pigia su Avanzate e poi sulla voce DNS privato. A questo punto, metti il segno di spunta accanto alla voce Nome host del provider DNS privato e digita l’indirizzo del server DNS privato che intendi usare e premi poi su Salva. Ci tengo a ricordarti che i nomi dei menu potrebbero essere un po’ diversi da come te li ho descritti, questo perché cambiano da telefono a telefono.
Comunque sia, se ti stai chiedendo quale indirizzo tu debba scrivere, ecco che ti consiglio di utilizzarne uno tra i seguenti: dns.google (DNS di Google), cloudflare-dns.com (DNS di Cloudflare) e doh.opendns.com (DNS di OpenDNS).
Andiamo invece ora a vedere come velocizzare Internet su iPhone (vale anche per iPad) cambiando i DNS con un profilo mobileconfig. Qui la situazione è molto differente, in quanto dovrai scaricare un file di installazione dal sito del provider da te scelto (un esempio potrebbe essere NextDNS) e seguire poi le indicazioni a schermo per completare la configurazione.
Per maggiori dettagli, ti lascio le mie due guide complete su come cambiare DNS Android e su come cambiare DNS su iPhone, dove puoi trovare anche informazioni su come cambiare i DNS solo per le reti Wi-Fi.
Limitare attività in background
Un altro fattore che potrebbe portare la connessione del tuo cellulare a rallentarsi notevolmente, è la presenza di attività in background. Potresti quindi pensare a limitare queste attività. Ti spiego ora meglio a cosa mi sto riferendo.
Devi sapere che alcune applicazioni, in realtà, continuano a scaricare file e dati anche se queste non sono in primo piano e questo può portare a un rallentamento della connessione, oltre che a un rallentamento delle prestazioni generali del telefono. In altri casi succede anche il telefono si mette a scaricare gli aggiornamenti delle app o gli aggiornamenti di sistema senza che tu te ne accorga. Tutte queste sono, per l’appunto, attività in background.
Per tua informazione, esiste la possibilità di limitare queste attività alla sola presenza del Wi-Fi o addirittura di eliminarle definitivamente e questo significa che avrai la connessione dati tutta per te e senza alcun tipo di pensiero. Puoi eseguire queste operazioni sia su Android che su iOS/iPadOS e qui di seguito ti spiego brevemente i passi da compiere per raggiungere questo obiettivo.
- Android — apri le Impostazioni del tuo dispositivo, vai alla voce Sistema e poi pigia su Avanzate. Ora scegli la voce Aggiornamenti e fai tap sul pulsante con i tre puntini in colonna che si trova in alto a destra. Seleziona ora Preferenze e scegli di impostare gli aggiornamenti soltanto mentre sei connesso alla rete Wi-fi. Chiaramente, i nomi dei menu potrebbero variare rispetto a quelli del telefono in tuo possesso, questo perché effettivamente cambiano da telefono a telefono.
- iOS/iPadOS — di norma, sui dispositivi Apple gli aggiornamenti di sistema vengono scaricati solamente quando si è connessi a una rete Wi-Fi. Tuttavia, per fare in modo che anche le app seguano la stessa “regola”, puoi andare sulle Impostazioni, scegliere la voce Generali e poi andare su Aggiorna app in background. Nella successiva schermata pigia su Aggiorna app in background in alto e metti il segno di spunta sulla voce Wi-Fi. A questo punto torna indietro e nell’elenco di app che ti viene proposto, puoi anche scegliere quali app devono aggiornarsi in background e quali no, accendendo il bottone che si trova alla destra di ognuna.
Per ulteriori approfondimenti in merito alle attività in background ti invito a leggere la mia guida su come velocizzare Internet sul cellulare.
Altre azioni utili
Hai seguito per filo e per segno tutto ciò che ti ho detto in questa guida ma la connessione del tuo telefono è ancora lentissima? Beh, mi spiace, però a questo punto potrebbe darsi che si tratti di un problema legato al tuo gestore di telefonia mobile. A tal proposito, quindi, ti consiglio di contattare il tuo provider di servizi Internet.
Per darti una piccola mano in tal senso, ci tengo a lasciarti qui di seguito le mie guide su come contattare TIM, come contattare WINDTRE, come contattare Vodafone, come contattare Fastweb e su come contattare Iliad.
Come velocizzare Internet su PS5
Ogni volta che cominci una partita online sulla tua PS5 cominci a “laggare” o a volte addirittura vieni “buttato fuori” dalla partita? Che rabbia! Beh, se le cose stanno così, lascia allora che ti mostri come velocizzare Internet su PS5.
Un primo ottimo consiglio che ci tengo a darti è quello, se possibile, di collegare la tua console via LAN al modem. Come forse già sai, la connessione cablata è sempre migliore e più stabile rispetto a una connessione wireless. Per fare una connessione di questo tipo, è sufficiente utilizzare un cavo Ethernet e collegare un’estremità alla PS5 e l’altra estremità a una delle porte LAN del modem. Se PS5 e modem sono distanti e non hai questa possibilità, potresti valutare l’acquisto degli adattatori Powerline, dei dispositivi che funzionano in coppia e che si attaccano alla corrente di casa, che permettono di far viaggiare il segnale del cavo Ethernet tramite la corrente elettrica. L’unica cosa di cui ti devi accertare se vuoi sfruttare questi dispositivi, è che i due pezzi del Powerline siano sullo stesso impianto elettrico, altrimenti non riusciranno a comunicare.
TP-Link TL-WPA4220 KIT Powerline Kit AV600Mbps e Wi-Fi 300Mbps, Homepl...
TP-Link TL-PA717 KIT Powerline Gigabit Porta, HomePlug AV2, Velocità F...
Un altro consiglio per migliorare la connessione su PS5 è quello di effettuare l’apertura delle porte. È un’operazione da effettuare direttamente dalle impostazioni del tuo modem che ti consente di cambiare le impostazioni NAT della tua console. In genere è buono avere un NAT di tipo 1 o di tipo 2. Se, invece, hai un NAT di tipo 3, allora con un’apertura porte potresti risolvere il tuo problema. Ti ho spiegato meglio come fare queste operazioni nella mia guida su come cambiare NAT PS4. La guida è orientata a come fare su PS4, ma le operazioni sono identiche anche per quanto riguarda la PS5.
Altra azione che potresti intraprendere per velocizzare la connessione su PS5, è quella di cambiare i DNS. Anche in questo caso potresti impostare quelli di Google, di Cloudflare o di OpenDNS. Per maggiori dettagli su tutte le operazioni di cui ti ho parlato in questo capitolo, ti consiglio di leggere la mia guida su come migliorare la connessione su PS4. Benché questa guida parli della PS4, tutte le informazioni sono valide anche per PS5.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.