Come vendere su Etsy
Hai da sempre una particolare predisposizione a realizzare prodotti artigianali, e ultimamente stai pensando seriamente di iniziare a vendere i tuoi articoli fatti a mano su Internet per provare a guadagnarci qualcosa sopra. Dato che spesso ti piace andare a curiosare su Etsy, la popolare piattaforma di vendita online dedicata all'handmade e al vintage, hai giustamente pensato che quella potrebbe essere la vetrina giusta per le tue ambizioni.
Ebbene, se le cose stanno così, ti consiglio vivamente di proseguire nella lettura di questa guida interamente incentrata su come vendere su Etsy. Nel corso dei prossimi capitoli, infatti, ti esporrò per filo e per segno tutte le operazioni da compiere per creare un profilo da venditore, aprire un negozio e pubblicare i tuoi annunci, fornendoti anche delle delucidazioni sulle differenti soluzioni proposte dal servizio, con relative tariffe e commissioni.
Tutto quello che ti serve per iniziare a mettere in vendita i tuoi articoli su Etsy è un computer o un dispositivo mobile, una connessione Internet, un conto bancario e una carta di credito: strumenti utili non solo per verificare la tua identità, ma anche per pagare le fatture di Etsy e ricevere i frutti delle tue vendite. Come dici? Hai già tutto a portata di mano? Perfetto, in tal caso ti auguro una buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come iniziare a vendere su Etsy da PC
Se hai intenzione di utilizzare il computer per portare a compimento il tuo obiettivo, di seguito ti spiego come iniziare a vendere su Etsy da PC, agendo dunque sul sito della piattaforma in oggetto.
Come iscriversi su Etsy
Per iniziare a vendere su Etsy, è innanzitutto necessario creare un account gratuito, valido anche per acquistare prodotti sulla piattaforma in questione. La registrazione è semplice, veloce e può avvenire nella tradizionale modalità via email o collegando un account social al sito.
Per cominciare, collegati alla pagina principale del sito di Etsy e clicca sulla voce Accedi collocata in alto a destra, quindi premi sul pulsante Registrati nella nuova finestra apertasi e, se intendi utilizzare il tuo indirizzo email per effettuare l'iscrizione, compila i campi ivi presenti e premi il bottone Registrati.
In alternativa, come già accennato, puoi registrarti su Etsy associando il tuo account Google, Facebook o Apple, seguendo quindi la consueta procedura di accesso utilizzata per i rispettivi servizi.
Tariffe e commissioni
Una volta portata a termine la registrazione, prima di mostrarti come vendere su Etsy da privato credo sia opportuno fare una panoramica su tariffe e commissioni del servizio. Innanzitutto, sarai certamente lieto di sapere che l'apertura di un negozio con la formula Standard prevista di base dal servizio non comporta alcun costo.
Vi sono tuttavia anche delle soluzioni a pagamento, come l'opzione Plus, la quale offre, al costo di 9,20 euro al mese, un set di strumenti di vendita aggiuntivi che consentono di personalizzare maggiormente il negozio o, ad esempio, reindirizzare i clienti sul tuo sito Web, avvalendoti anche di condizioni vantaggiose qualora tu abbia necessità di acquistare un dominio.
Inoltre, il piano Plus permette di informare gli acquirenti quando un prodotto precedentemente esaurito diventa nuovamente disponibile, e di usufruire di bonus mensili per pubblicizzare gli articoli su Etsy Ads, il servizio di advertising della piattaforma che aiuta i venditori a promuovere i propri prodotti.
Qualunque sia la formula da te scelta, sono previste delle tariffe di inserzione, le quali ammontano a 0,18 euro per ogni annuncio, il quale avrà una durata di 4 mesi o fino alla vendita. Inoltre, ciascuna vendita finalizzata comporta il pagamento di una commissione di transazione del 6,5 %, nonché di una commissione di gestione del pagamento pari al 4% +€ 0,30.
Se, poi, decidi di partecipare agli Annunci Offsite, un programma offerto da Etsy che serve a sponsorizzare i propri articoli su canali esterni, come social network o motori di ricerca, è prevista una ulteriore tariffa del 15% sulle vendite originate da tale pubblicità. Tieni conto che, in base a determinati criteri (ad esempio, il superamento di una certa soglia di entrate), l'adesione al suddetto programma potrebbe essere obbligatoria.
Infine, ti segnalo la possibilità, una volta aperto il negozio, di aderire al programma Pattern, il quale permette di creare un sito personalizzato all'interno della piattaforma avvalendosi di una comoda interfaccia, grazie alla quale è possibile gestirne i vari aspetti senza specifiche conoscenze tecniche. Il servizio in questione costa 15 euro al mese, e può essere provato gratuitamente per 30 giorni. Maggiori info qui.
Come aprire un negozio su Etsy
Fatte le opportune premesse sulle varie tariffe e commissioni previste dal servizio, vediamo ora come aprire un negozio su Etsy. Per prima cosa, collegati nuovamente alla pagina principale di Etsy e, dopo aver eseguito l'accesso con il tuo nuovo account tramite l'apposita funzione posta in alto a destra, pigia sulla tua immagine di profilo che la sostituisce, quindi fai clic sulla voce Vendere su Etsy dal menu contestuale che compare.
A seguire, premi sul pulsante Inizia presente nella nuova schermata apertasi e, al passaggio successivo, conferma l'intenzione pigiando sul bottone Facciamolo!. Ora, rispondi ad alcune semplici domande per consentire al sistema di definire meglio il tuo profilo da venditore, dopodiché fai clic sulla voce Avvia il tuo negozio.
Il primo passaggio, Preferenze del negozio, serve a impostare la lingua, il Paese e la valuta del negozio mediante appositi menu a tendina. Una volta eseguita la selezione, premi il pulsante Salva e continua, quindi assegna un nome al tuo negozio: questo deve essere composto da un minimo di 4 a un massimo di 20 caratteri, e non devono essere presenti caratteri speciale, spazi o lettere accentate.
Successivamente, crea la tua prima inserzione inserendo fino a 10 foto dell'articolo che vuoi mettere in vendita e, se ne disponi, anche un video (la dimensione massima consentità è di 100 MB): ti basterà cliccare sul relativo riquadro e selezionare i contenuti da importare. Inserisci poi anche il titolo e tutte le informazioni richieste nel modulo sottostante per definire al meglio le varie caratteristiche dell'oggetto in vendita (Descrizione, Categoria e così via).
Se, ad esempio, sei particolarmente interessato a sapere come vendere prodotti digitali su Etsy, considera che qui è presente un apposito campo, denominato Tipo, che ti permetterà di specificare se l'oggetto in questione è un bene materiale o digitale.
Nella sezione Inventario e prezzi indica il prezzo di vendita del prodotto e la quantità di articoli disponibili, dopodiché definisci eventuali varianti e opzioni di personalizzazione, le modalità di spedizione e la politica che desideri applicare su resi e cambi. In questa fase, puoi decidere se utilizzare le condizioni semplici standard (30 giorni per il reso, spese a carico dell'acquirente, il quale è anche responsabile per la perdita di valore) o rielaborarle in base alle tue esigenze.
Se lo desideri, una volta completata la prima inserzione premendo il pulsante Salva e continua, puoi anche aggiungerne sùbito delle altre nella sezione Rifornisci il tuo negozio, seguendo dunque gli stessi step appena esposti, oppure utilizzare la funzione Rimanda a dopo qualora tu preferisca portare prima a termine la procedura di apertura del negozio.
Durante i passaggi successivi, dovrai digitare le informazioni relative ai pagamenti, dunque sia quelli che riguardano le entrate derivanti dalle tue vendite, sia le modalità con le quali intendi impostare la tariffazione degli annunci e delle commissioni verso Etsy.
Se, a questo punto, ti stai chiedendo come vendere su Etsy senza Partita IVA, ti consiglio di selezionare l'opzione Registrazione individuale, nella quale rientra la maggior parte dei venditori presenti sulla piattaforma in questione, e completare i campi che seguono con le informazioni relative alla tua identità e al conto bancario del quale sei titolare. Indica poi anche i dati della carta di credito che desideri utilizzare per pagare le fatture a Etsy e il relativo indirizzo di fatturazione, tralasciando il campo facoltativo relativo all'ID fiscale.
Infine, imposta la verifica a due fattori per consolidare la sicurezza del tuo negozio: ti basterà specificare dal menu a tendina la modalità con la quale vuoi ricevere i codici di sicurezza sul tuo dispositivo mobile da riportare nella schermata di accesso al servizio, ossia SMS, chiamata vocale o app di autenticazione.
Quest'ultima rappresenta sicuramente l'opzione più sicura: qualora dovessi decidere di adottarla, dovrai scaricare e installare sul tuo smartphone o tablet un'applicazione per l'autenticazione a due fattori, ad esempio Google Authenticator. Maggiori info qui.
Ricorda solo di salvare e custodire gelosamente i codici di backup generati da Etsy al termine dell'operazione, utili nel caso in cui dovessi perdere l'accesso al dispositivo appena registrato, quindi premi il pulsante Apri il tuo negozio prima e Prosegui nel tuo negozio poi per portarne a termine la creazione.
Come vendere su Etsy Italia
Una volta completata la procedura di apertura del negozio, verrai rimandato direttamente all'interfaccia di gestione dello stesso, alla quale potrai accedere nelle future sessioni cliccando sul simbolo del negozio posto in alto a destra nella schermata principale del sito.
Questa è organizzata in maniera molto intuitiva: sulla sinistra è disposto il menu tramite il quale è possibile richiamare le varie funzioni essenziali per l'amministrazione del tuo e-commerce, le quali saranno poi fruibili nella schermata centrale. Te le illustro nel dettaglio qui di seguito.
- Cerca — per effettuare una ricerca all'interno del negozio, nel marketplace di Etsy o all'interno della guida.
- Pannello di controllo — per ottenere un riepilogo degli ordini aperti e delle inserzioni attive, oltre che una panoramica delle statistiche relative al proprio negozio (visite, ordini, entrate).
- Inserzioni — essenziale per aggiungere nuovi prodotti in vendita e gestire le inserzioni create. La procedura di creazione di una nuova inserzione può essere avviata premendo il pulsante Aggiungi inserzione posto in alto a destra e seguendo lo stesso iter a cui hai fatto riferimento durante la fase di creazione del negozio, descritta nel capitolo precedente.
- Messaggi — è la casella di posta del negozio. Permette di visualizzare i messaggi ricevuti, rispondere alle eventuali domande di possibili acquirenti e inviare messaggi.
- Ordini e spedizione — essenziale per visualizzare gli ordini aperti, completati e annullati. Inoltre, permette di accedere a uno storico con tutti gli ordini effettuati dal negozio.
- Venditori stellati — qui è possibile verificare i badge assegnati dal servizio in base alle prestazioni del negozio, i quali saranno visibili ai clienti e serviranno a certificare la qualità del tuo operato.
- Statistiche — la sezione dove visualizzare le statistiche più in dettaglio, come il numero di visite, di ordini, il tasso di conversione e le entrate.
- Finanze — è l'area dove visualizzare il conto dei pagamenti, le fatture del negozio, gli importi dovuti, il saldo di bilancio e il bilancio mensile. Inoltre, permette di impostare nuovi metodi di pagamento, cambiare i dati di fatturazione e l'indirizzo postale, oltre che inserire la partita IVA.
- Marketing — server per usufruire di alcuni strumenti utili per farsi pubblicità (come Etsy Ads), analizzare le ricerche e creare offerte speciali per il proprio negozio.
- Integrazioni — qui vengono messe a disposizione diversi funzioni integrative che permettono di migliorare l'attività promuovendola sui social o, ad esempio, tramite soluzioni ad hoc fornite da servizi esterni per ottimizzare le proprie politiche SEO e di direct marketing.
- Community e Guida — si tratta di una sezione nella quale è possibile visualizzare le guide di Etsy, il regolamento, il manuale del venditore e accedere al forum di Etsy.
- Impostazioni — qui è possibile personalizzare l'aspetto del proprio negozio, inserire una descrizione, cambiare il nome, impostare le condizioni di vendita, aggiungere i membri e i produttori del negozio, scriverne la storia e tutto il necessario per proporre un e-commerce affidabile.
Infine, ti segnalo la possibilità, cliccando sulla funzione Vuoi un tuo sito Web ivi presente, di aderire al servizio Pattern (di cui ti ho accennato nel capitolo su tariffe e commissioni), il quale consente dunque di aprire un proprio sito Internet collegato al negozio Etsy in maniera particolarmente semplice intuitiva.
Come vendere online su Etsy da smartphone e tablet
Se vuoi saperne di più su come vendere su Etsy tramite smartphone e tablet, considera che è necessario avvalersi dell'app specifica denominata Vendere su Etsy, compatibile con dispositivi Android (verifica anche su store alternativi) e iOS/iPadOS. Ne esiste, infatti, anche una versione dedicata unicamente agli acquisti.
Dopo averla scaricata sul tuo device, avviala facendo tap sulla sua icona (la scritta arancione Etsy su sfondo bianco) e pigia sulla voce Non hai un negozio?: in tal modo, tramite il browser del tuo device sarai indirizzato sul sito di Etsy. La procedura di registrazione e apertura di un negozio da dispostivi mobili, dunque, è analoga a quella descritta nei capitoli precedenti, quindi puoi tranquillamente seguire le indicazioni che trovi in essi anche per quanto concerne, ovviamente, tariffe e commissioni.
Creato il tuo account, torna nuovamente sull'app Vendere su Etsy ed esegui l'accesso con la modalità prescelta in fase di registrazione. Ora, per iniziare a vendere, fai tap sul simbolo [☰] relativo al menu Altro (situato in basso a destra), quindi seleziona l'opzione Inserzioni e fai tap sul pulsante [+] posto in alto a destra per aggiungerne una nuova.
Fatto ciò, inserisci le varie informazioni relative al tuo articolo, rispondendo per prima cosa alla domanda Chi ha realizzato questo articolo? con un tap sull'opzione che reputi idonea. Prosegui indicando se l'articolo è un prodotto finito oppure un materiale o uno strumento e, successivamente, rispondi allo stesso modo ai quesiti Quando l'hai fatto? e Di cosa si tratta selezionando anche la categoria di riferimento.
Se, ad esempio, ti stai chiedendo come vendere foto su Etsy, puoi utilizzare l'opzione Arte e oggetti da collezione e premere, al passaggio seguente, la sottocategoria Fotografia. Premi a seguire sulla voce Aggiungi una foto per caricare fino a dieci immagini del prodotto, e inserisci i rispettivi dati dell'articolo nei campi Titolo e Descrizione, definendo poi anche le modalità di spedizione.
Per concludere, fai tap sulla voce Opzioni per il rinnovo e pigia sulla voce Automatico se vuoi far sì che l'inserzione si rinnovi automaticamente alla sua scadenza o Manuale per procedere manualmente.
Infine, inserisci eventuali dati facoltativi come le caratteristiche, i tag e i materiali con i quali è stato realizzato specificando, ove necessario, la partecipazione di produttori esterni, dopodiché definisci il prezzo del tuo articolo e la quantità disponibile. Premi poi sulla voce Salva posta in alto a destra e fai tap sull'opzione Salva bozza se intendi concludere l'operazione in un secondo momento, oppure su Pubblica per pubblicare sùbito l'inserzione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.