Come zippare un file PDF
Devi inviare dei file PDF a un tuo amico, ma ti sembrano un po’ troppo pesanti per essere inseriti come allegati in un messaggio di posta elettronica? Se la risposta è affermativa, non temere, è un problema che si può risolvere facilmente.
Tutto quello che devi fare è inserire i tuoi documenti PDF in degli archivi ZIP, usando le soluzioni “di serie” offerte da Windows e macOS o ricorrendo all’uso di alcuni programmi ad hoc “di terze parti”, ed è fatta. Credimi, è molto più semplice di quel che può sembrare e soprattutto si tratta di un’operazione abbastanza veloce da portare a termine.
Nella parte finale del post, inoltre, troverai delle soluzioni pensate appositamente per i dispositivi mobili, sia Android che iOS/iPadOS, senza dover necessariamente passare per il computer. Ora però basta chiacchierare e mettiamoci all’opera per andare a scoprire, in concreto, come zippare un file PDF. Spero vivamente che alla fine tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto di quanto appreso. Buona lettura!
Indice
- Come zippare un file PDF con Windows
- Come zippare un file PDF con Mac
- Come zippare un file PDF online
- Come zippare un file PDF dal cellulare
- Come comprimere un file PDF
Come zippare un file PDF con Windows
Se vuoi scoprire come zippare un file PDF con Windows, le soluzioni alle quali devi rivolgerti sono quelle che trovi indicate di seguito. Vedrai che in men che non si dica riuscirai nel tuo intento.
Funzione predefinita
Se è tua intenzione andare a zippare un file PDF e stai usando Windows, puoi in primo luogo avvalerti del gestore di archivi compressi già incluso nel sistema.
Per servirtene per il tuo scopo, tutto quello che devi fare e selezionare il file PDF (o i file) sul quale andare ad agire, farci clic destro sopra, e procedere nel seguente modo a seconda della versione del sistema operativo adoperata: se stai usando Windows 11, clicca sull’opzione Comprimi nel file ZIP dal menu contestuale; se stai usando Windows 10 o versioni precedenti, seleziona prima la voce Invia a dal menu contestuale e poi quella Cartella compressa.
Se vuoi, puoi assegnare un nome a piacere all’archivio generato, facendo clic destro su di esso, selezionando la voce Rinomina dal menu che compare, digitando il nuovo nome che vuoi dargli e schiacciando il tasto Invio sulla tastiera.
7-Zip
Nel caso in cui la funzione predefinita di Windows non ti avesse convinto in modo particolare, puoi valutare di zippare un file PDF ricorrendo all’uso di 7-Zip. Si tratta di un software totalmente gratuito per sistemi operativi di casa Microsoft, il quale permette per l’appunto di creare ed estrarre archivi compressi in tutti i più comuni formati.
Per scaricare e installare 7Zip sul tuo computer, visita il relativo sito Web e attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida specifica sull’argomento.
Dopo aver completato il processo di setup di 7-Zip, per zippare un file PDF con 7-Zip (o più di un file), selezionalo, facci clic destro sopra e scegli la voce 7-Zip dal menu contestuale. Se non è visibile e stai usando Windows 11, clicca prima sulla dicitura Mostra altre opzioni. Successivamente, premi sull’opzione Aggiungi all’archivio.
Nella schermata che ti viene mostrata adesso, scegli il formato, il nome, il livello di compressione e la cartella di destinazione e premi sul pulsante OK per creare l’archivio compresso.
Come zippare un file PDF con Mac
Possiedi un computer a marchio Apple e, dunque, ti piacerebbe capire come zippare un file PDF con Mac? Ti spiego subito in che maniera riuscirci. Trovi indicato proprio qui sotto quali soluzioni adoperare e come sfruttarle.
Funzione predefinita
Anche su macOS, come accennato nelle precedenti righe, è possibile comprimere i file PDF all’interno di archivi ZIP utilizzando il gestore di archivi compresi annesso al sistema. Vediamo subito in che modo.
In primo luogo, individua il file PDF (o i file) sul quale intervenire, dopodiché selezionalo, facci clic destro sopra e scegli, dal menu contestuale che si apre, l’opzione Comprimi “nome file PDF”.
Così facendo, verrà immediatamente generato un archivio compresso in formato ZIP nella medesima posizione del file d’origine, con all’interno il PDF che volevi zippare.
Se vuoi, puoi modificarne il nome facendo clic destro sul file ZIP, selezionando l’opzione Rinomina dal menu che si apre, digitando il nome che vuoi assegnargli e schiacciando il tasto Invio sulla tastiera.
Keka
Un altro valido strumento che puoi adoprare su Mac per zippare un file PDF gratis è Keka. Si tratta di un’applicazione gratuita e di natura open source, la quale permette di generare archivi in formato ZIP, oltre che 7Z, TAR, GZIP, BZIP2, DMG e ISO. Inoltre, supporta l’estrazione dei file. Si scarica direttamente dal sito dello sviluppatore, ma eventualmente è anche disponibile sul Mac App Store in una versione a pagamento (costa 5,99 euro) che offre le medesime funzioni della variante free, ma permette di supportare il lavoro degli sviluppatori.
Per effettuare il download di Keka sul tuo Mac, visita il relativo sito Web e clicca sul pulsante Scarica vx.x.x.
A scaricamento ultimato, apri il pacchetto DMG ottenuto e trascina l’icona di Keka nella cartella Applicazioni di macOS, dopodiché facci doppio clic sopra e seleziona la voce Apri nella finestra che compare, in modo da avviare il programma andando però ad aggirare le restrizioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazioni che va effettuata solo al primo avvio).
Nella finestra di Keka che adesso visualizzi sulla scrivania, seleziona l’opzione ZIP dal menu a tendina posto in alto a destra e definisci come ritieni più consono i parametri di compressione.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, individua il file PDF (o i file) che vuoi racchiudere nell’archivio ZIP, selezionalo, facci clic destro sopra e scegli la voce Comprimi con Keka dal menu che si apre. Imposta quindi il nome e il percorso di destinazione e premi sul tasto Comprimi per concludere la procedura.
Come zippare un file PDF online
Come anticipato, è altresì possibile zippare un file PDF online, ricorrendo all’uso di alcuni appositi servizi Web, funzionanti direttamente dalla finestra del browser, senza dover scaricare e installare nulla sul computer. Trovi i migliori della categoria segnalati di seguito. Tieni presente che tutelano tutti la privacy degli utenti eliminando automaticamente i dati caricati sui loro server dopo poche ore dall’upload.
ezyZip
Un ottimo strumento che puoi adoperare per andare a zippare un file PDF via Web è senza dubbio alcuno ezyZip. Si tratta infatti di un servizio online gratuito e che non richiede registrazione, il quale consente di generare archivi in formato ZIP in pochissimi clic, anche partendo dai PDF, ovviamente.
Per poterti servire di ezyZIP, collegati alla relativa home page, fai clic sul pulsante Select files to archive e seleziona il file PDF (o i file) presenti sul tuo computer che intendi comprimere. Puoi prelevare i documenti PDF anche da Dropbox, facendo clic sull’icona apposita ed eseguendo il login al tuo account.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, clicca sull’icona ▼ che si trova accanto al pulsante Zip Files e imposta il metodo di compressione che preferisci (di default è impostata la massima compressione).
In conclusione, premi sul tasto Zip Files e procedi con il download sul tuo computer dell’archivio ZIP generato facendo clic sul tasto Save Zip File posizionato in basso.
Altre soluzioni per zippare un file PDF online
Qualora quanto ti ho già proposto non ti avesse convinto in modo particolare, puoi rivolgerti alle altre soluzioni elencate di seguito per zippare un file PDF dal browser.
- Files2Zip — servizio Web gratuito e che non necessita di registrazioni che sfrutta la tecnologia HTML5 per generare ed estrarre file ZIP. È incredibilmente semplice da adoperare. Davvero difficile chiedere di meglio.
- Converter App — ulteriore soluzione per generare file ZIP, anche partendo dai documenti PDF, direttamente dalla finestra del browser. È gratis, senza registrazione obbligatoria e senza fronzoli.
- CloudConvert — è un convertitore di file online che permette di intervenire su tanti formati diversi e che integra anche uno strumento per creare archivi ZIP, anche partendo dai PDF. Non è obbligatorio creare un account, ma prevede delle limitazioni nell’uso che si possono aggirare sottoscrivendo l’abbonamento a pagamento (con costi a partire da 9,76 euro/mese).
Come zippare un file PDF dal cellulare
In conclusione, mi pare doveroso spiegarti anche come zippare un file PDF dal cellulare. Se la cosa ti interessa, ecco, dunque, quali soluzioni si possono usare su Android e iOS/iPadOS e in che maniera occorre procedere.
Files di Google (Android)
Se quello che stai usando è un dispositivo Android, per zippare un file PDF ti suggerisco di adoperare Files di Google. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, ti comunico che si tratta di un file manager reso disponibile da “big G”, come intuibile dal nome stesso, il quale è molto semplice da adoperare, ha una bella interfaccia utente e integra anche un’opzione per comprimere i file, per cui consente di compiere senza problemi l’operazione oggetto di questo tutorial.
Per scaricare e installare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. Successivamente, avvia l”app, selezionando la relativa icona che è stata aggiunta alla home screen e/o al drawer.
Ora che visualizzi la schermata principale di Files di Google, individua il file PDF (o i file) che vuoi includere nell’archivio ZIP e mantieni la pressione del dito su di esso per selezionarlo tramite la casella adiacente.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, premi sull’icona (…) e scegli la voce Comprimi. Nella schermata adesso proposta, digita il nome del file che vuoi assegnare all’archivio e la posizione di destinazione, seleziona l’opzione ZIP sotto la voce Formato e premi sul tasto OK per confermare l’operazione.
File (iOS/iPadOS)
E su iPhone e iPad? Come si fa per zippare un file PDF in tal caso? La risposta è presto data: usando File. Si tratta del gestore di file predefinito di iOS/iPadOS. Lo si trova preinstallato (in caso di rimozione si può scaricare nuovamente dalla relativa sezione dell’App Store) e oltre ad adempiere impeccabilmente a quella che è la sua funzione predefinita permette anche di aprire e creare archivi compressi, pertanto ti suggerisco di adoperarlo per portare a compimento l’operazione oggetto di questa guida.
Per utilizzare File, avvia l’app selezionando la relativa icona che trovi in home screen e/o nella Libreria app, dopodiché raggiungi la posizione in cui si trova il file PDF (o i file) su cui vuoi intervenire, agendo dalla sezione Recenti o da quella Sfoglia.
Dopo aver individuato il PDF, effettua un tap prolungato su di esso, seleziona la voce Comprimi dal menu che compare e verrà automaticamente generato un file ZIP con il documento di riferimento all’interno, nella medesima posizione del file d’origine.
Se vuoi, puoi rinominare il file ZIP con il PDF appena creato, effettuando un tap prolungato su di esso, scegliendo l’opzione Rinomina dal menu che compare, digitando il nome che preferisci e premendo sul tasto fine sulla tastiera virtuale.
Come comprimere un file PDF
Sei finito su questo mio tutorial non perché interessato a inserire in degli archivi ZIP i tuoi documenti, ma intendi renderne più agevole la condizione andando a comprimere un file PDF, ti comunico che puoi riuscirci ricorrendo all’uso di strumenti adibiti appositamente alla compressione della suddetta tipologia di file. Per tutti gli approfondimenti del caso, ti rimando alla consultazione della mia guida specifica su come comprimere un file PDF.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.