Dove fare lo SPID

di Salvatore Aranzulla

Alla fine anche tu ti sei deciso a digitalizzare la tua vita per sfruttare a tuo vantaggio le potenzialità che la tecnologia ci offre ed è per questo che hai deciso di avere e adoperare il Sistema Pubblico di Identità Digitale o, più semplicemente, lo SPID.

Dal momento che non sei molto esperto in fatto di tecnologia, però, avresti bisogno di una mano per riuscire a portare a termine l’operazione, ed è per questo che hai deciso di rivolgerti a me. Beh, in tal caso sappi che sarò lieto di spiegarti dove fare lo SPID e come.

Sostanzialmente, per riuscire nel tuo intento, devi rivolgerti a uno degli enti certificatori preposti per il rilascio delle credenziali SPID e seguire la procedura prevista da questi ultimi, che varia in base alla tipologia di riconoscimento scelta (oltre che all’Identity Provider a cui ci si rivolge). In ogni caso, non temere: trovi tutto spiegato qui sotto!

Dove fare lo SPID velocemente

SPID AGID

Iniziamo questa disamina vedendo, almeno teoricamente, dove fare lo SPID velocemente. Dal momento che le procedure online sono quelle che garantiscono tempi di attesa decisamente minori rispetto alle modalità di identificazione di persona, se vuoi ottenere lo SPID in tempi rapidi dovresti optare per una delle seguenti modalità di autenticazione da remoto.

CIE 3.0 e smartphone NFC — tramite la Carta d’Identità Elettronica e uno smartphone dotato di chip NFC, è possibile certificare la propria identità utilizzando l’app ufficiale fornita dall’ente certificatore scelto e avvicinando il documento al telefono, quando necessario, avendo cura di inserirne il PIN della carta d’identità quando richiesto. Solitamente la procedura è istantanea e gratuita (ma potrebbe non esserlo per tutti gli enti certificatori).
TS-CNS/CIE e lettore di smart card — se si ha la tessera sanitaria con funzioni di Carta Nazionale dei Servizi oppure la CIE (Carta d’Identità Elettronica) con il relativo PIN, oltre a un computer e a un lettore di smart card compatibile (occhio, non tutti lo sono!), è possibile procedere con la verifica introducendo la tessera nel lettore e digitando il PIN inerente il certificato contenuto in esso. Anche in questo caso la procedura è solitamente gratuita, oltre che istantanea.
Registrazione video con documento+codice OTP e bonifico — utilizzando la fotocamera del proprio smartphone o la webcam del PC è possibile registrare un video in cui bisogna mostrare i documenti necessari per la verifica dell’identità da convalidare con un codice OTP ricevuto via SMS o generato tramite l’applicazione dell’ente certificatore. In alcuni casi, per completare la procedura è richiesta l’emissione di un bonifico da un conto italiano intestato o cointestato a colui che richiede lo SPID (effettuandolo tramite l’home banking si può fare tutto da casa, velocizzando l’operazione): solitamente la cifra da inserire nel bonifico è “simbolica” (1 o 2 euro) e viene restituita una volta completata la verifica.
Firma digitale/firma elettronica qualificata — se si è in possesso di un kit per firma digitale è possibile sfruttarlo per eseguire la verifica dell’identità in pochissimi secondi. Solitamente anche questa modalità è gratuita.
Riconoscimento via webcam con un operatore umano — alcuni enti certificatori effettuano un riconoscimento a distanza tramite una videochiamata con un proprio operatore, che fornirà tutte le indicazioni necessarie per la verifica al momento (solitamente viene chiesto di mostrare i propri documenti nella webcam). Solitamente questo metodo di autenticazione è a pagamento e costa poche decine di euro.

Dove fare lo SPID gratis

Vediamo, ora, dove fare lo SPID gratis. Nelle prossime righe ti menzionerò degli esempi concreti parlandoti nel dettaglio di alcuni Identity Provider tra i più noti.

Poste Italiane

SPID Poste

Vediamo innanzitutto la procedura da seguire con Poste Italiane, che permette di ottenere lo SPID tramite molteplici modalità di identificazione da remoto, tutte gratuite, tra cui documento elettronico con smartphone/tablet dotato di NFC, CIE/TS-CNS (tramite procedura semplificata con l’app PosteIDo utilizzando un lettore smart card), SMS su numero di cellulare certificato, riconoscimento con documento cartaceo con bonifico simbolico e kit di firma digitale.

A prescindere da quale metodo intendi utilizzare per fare lo SPID, recati sul sito Internet di Poste Italiane, fai clic sul pulsante Registrati subito (nel box Vuoi creare la tua Identità Digitale?) e scegli la modalità di identificazione di tuo interesse spuntando la relativa casella.

Dopodiché indica i tuoi dati personali nei campi di testo appositi e accedi al tuo account Poste Italiane (se hai dimenticato i dati d’accesso al tuo account, aiutati con le indicazioni che ti ho dato qui per effettuarne il recupero). A login effettuato, segui le indicazioni che compaiono a schermo, ad esempio caricando i tuoi documenti d’identità necessari e poi verifica l’identità in base al metodo che hai scelto prima.

Per intenderci, se hai spuntato la casella SMS su Cellulare Certificato, dopo aver fornito indicare il nome utente e la password del tuo account Poste.it e fai clic sul bottone Prosegui. Se tutto è andato per il verso giusto dovresti aver ricevuto un codice OTP sul numero di cellulare certificato che risulta registrato a tuo nome: dopo aver immesso nel campo di testo apposito, clicca sul bottone Verifica codice e, se necessario, fornisci i dati del documento di riconoscimento che hai dato a Poste Italiane in fase di registrazione.

Ora, fai clic sul pulsante Conferma, specifica un indirizzo e-mail valido da utilizzare per effettuare l’accesso e ricevere le comunicazioni da parte di Poste Italiane, fai clic sul pulsante Procedi e inserisci il secondo codice temporaneo che dovresti aver ricevuto all’indirizzo e-mail appena indicato.

Fatto ciò, indica la password da usare a protezione del tuo SPID, clicca nuovamente sul bottone Procedi e assicurati che i dati anagrafici che ti vengono mostrati a schermo non riportino delle inesattezze. Se tutto è corretto, concludi la procedura cliccando sul pulsante Procedi, spuntando le caselle relative all’accettazione delle condizioni d’uso e dell’informativa sulla privacy, fornisci nuovamente la password del tuo account e, per concludere, clicca sul pulsante Conferma.

Se tutto è andato per il verso giusto, riceverai un messaggio all’indirizzo e-mail associato alla tua identità SPID, nel quale troverai anche il codice di Sospensione immediata (necessario per sospendere eventualmente le tue credenziali SPID) e le istruzioni per avere i terzo livello d’accesso.

Ora che hai completato il processo di verifica, scarica e avvia l’app Poste ID sul tuo dispositivo Android o iOS/iPadOS: premi sul pulsante Continua per scorrere le schede informative che te ne illustrano le caratteristiche e, quindi, pigia sul pulsante Accedi per eseguire l’accesso specificando le credenziali SPID che hai creato poc’anzi. Per concludere anche quest’ultimo step premi sul pulsante Accedi e segui le indicazioni su schermo, in modo da generare il codice PosteID da utilizzare come strumento di verifica dell’identità e come secondo livello d’accesso.

Per maggiori informazioni su come fare SPID con Poste Italiane e su come attivare PosteID, leggi gli approfondimenti che ti ho appena linkato perché sono sicuro ti saranno di grande aiuto.

Aruba

SPID Aruba

Anche Aruba consente di ottenere lo SPID sfruttando metodi di autenticazione a distanza che ne velocizzano l’ottenimento e che sono gratuiti, tra cui TS-CNS/CIE con lettore di smart card e l’uso di un kit di firma digitale. Ci sarebbe anche la verifica via webcam, ma questa è a pagamento.

Per procedere, recati innanzitutto su questa pagina del sito di Aruba, fai clic sul pulsante Crea SPID Personale e, successivamente, scegli la modalità di identificazione tra quelle disponibili, cliccando sul pulsante Scegli questa modalità posta in corrispondenza di quella di tuo interesse (Con firma digitale, Con firma remota, Con Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Con Carta d’Identità Elettronica (CIE)), in modo tale da sapere cosa ti servirà per avvalertene e in che modo.

Dopodiché clicca sul pulsante Prosegui (sulla destra) e, in base al metodo scelto, clicca nuovamente sul pulsante Prosegui oppure sui bottoni Avvia la verifica o Lo farò durante la registrazione (se hai optato per un metodo che richiede la verifica con un lettore NFC).

Adesso, se disponi già di un account Aruba attivo, fornisci i tuoi dati di accesso nei campi di testo preposti, e clicca sul bottone Accedi e completa l’ordine. Altrimenti, clicca sul pulsante Registrati e compila tutti i campi di testo presenti nelle sezioni Dati di iscrizione, Indirizzo, Codice fiscale e Contatti, scegli se iscriverti o meno alla newsletter, clicca sul pulsante Prosegui con la registrazione e segui le indicazioni su schermo per finalizzare la procedura.

Le istruzioni, come puoi ben capire, dipendono dalla modalità di autenticazione che si è deciso di utilizzare. Ad esempio, se hai optato per l’uso della CIE/TS-CNS con lettore di smart card, clicca sul link di registrazione che hai ricevuto via e-mail all’indirizzo che hai fornito ad Aruba e procedi con il riconoscimento con identificazione informatica, accertandoti di aver preventivamente connesso il lettore di smart card compatibile con la CIE al tuo PC e pigiando sul pulsante Prosegui e inserisci il PIN, per effettuare la validazione della tua identità.

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Quando necessario, poi, avvicina o introduci la smart card nell’apposito alloggiamento presente sul lettore, importa il certificato presente in essa cliccando sull’apposito pulsante e, quindi, digita il PIN del documento, così da ultimare la verifica.

Se hai eseguito correttamente la procedura, dovresti vedere il modulo con cui registrare i tuoi dati SPID: negli negli appositi campi di testo inserisci anche questi, email e numero di cellulare (da verificare con la ricezione di un codice OTP), oltre ai tuoi dati personali e al documento d’identità valido. Per concludere, poi, clicca sul pulsante Prosegui e conferma la tua volontà di ottenere le credenziali SPID con Aruba cliccando sull’apposito bottone e seguendo le ultime indicazioni su schermo.

Ti consiglio, infine, di scaricare l’app Aruba OTP sul tuo dispositivo Android/iOS/iPadOS e di seguire la procedura guidata che ti viene proposta, così da avere a disposizione anche lo SPID di secondo livello. Maggiori info qui.

Altri enti certificatori dove fare lo SPID

Identity Provider SPID

Concludo elencandoti gli altri enti certificatori dove fare lo SPID da remoto e gratis, così da ottenerlo senza lunghe attese e senza doversi spostare di casa.

TIM — consente di procedere all’identificazione tramite Carta d’Identità Elettronica o una Carta Nazionale dei Servizi attiva o una firma digitale, agendo totalmente on line tramite un lettore di smart card da collegare al proprio computer. Permette anche l’identificazione via webcam a pagamento (24,28 euro).
Sielte — permette l’identificazione tramite CIE, CNS, firma digitale utilizzando un lettore di smart card, tramite CIE 3.0 o Passaporto Elettronico unitamente a un dispositivo mobile dotato di chip NFC ed eventualmente anche via webcam (in quest’ultimo caso, a differenza dei metodi menzionati prima, bisogna pagare 11,99 euro).
Namirial — consente di procedere all’identificazione utilizzando Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi attiva o firma digitale, unitamente a un lettore di smart card da collegare al proprio computer. L’identificazione via webcam è anch’essa disponibile, ma costa 19,90 euro + IVA.
Lepida — è possibile procedere tramite CIE, CNS o firma digitale unitamente a un lettore di smart card, tramite bonifico bancario simbolico (anche di soli 0,10 euro) a offerta libera da un conto corrente a te intestato: in questo caso, l’importo viene devoluto in beneficenza sul conto corrente del nucleo di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna. Il riconoscimento via webcam, invece, costa 15 euro + IVA.
InfoCert — anche in questo caso è possibile agire gratis tramite CNS o firma digitale unitamente a un lettore di smart card oppure a pagamento con documento elettronico (9,90 euro + IVA) o webcam (19,90 euro + IVA).

Per maggiori informazioni su questi e altri Identity Provider ti rimando a questa pagina, dove sono elencati tutti.

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Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.