eMule: scaricare e configurare eMule
Anche se gli anni della sua massima diffusione sono ormai alle spalle, eMule rimane un programma P2P particolarmente interessante, anche perché sulle sue reti si possono trovare file “rari” che non si riescono a reperire né sulla rete BitTorrent né sui servizi di file hosting.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, i programmi P2P (abbreviazione di peer-to-peer) sono quelli che consentono agli utenti di condividere e scaricare musica, film, programmi e molto altro da Internet senza dover caricare prima i dati su un sito o uno servizio di archiviazione cloud. eMule è uno storico rappresentante di questa categoria di software e ancora oggi, nonostante i suoi download non siano sempre fulminei, riesce a dire la sua.
Scaricare con eMule è davvero un gioco da ragazzi, ma per consentire al programma di esprimersi al meglio delle sue potenzialità occorre configurarlo in maniera corretta. Occorre inoltre recarsi nelle impostazioni del proprio modem/router e aprire le porte che il software utilizza per comunicare all’esterno: solo in questo modo si riesce a scaricare da eMule alla massima velocità. Se vuoi saperne di più, prenditi un po’ di tempo libero e scopri come scaricare e configurare eMule grazie alle indicazioni che trovi in questa mia guida sull’argomento.
Indice
- Come scaricare eMule
- Come configurare eMule
- Come scaricare e configurare eMule AdunanzA
- Come scaricare e configurare eMule per Mac
- Come scaricare e configurare eMule per Android
Come scaricare eMule
Se ti interessa capire come scaricare e configurare eMule sul tuo computer, devi in primo luogo effettuare il download e l’installazione del programma, che è compatibile con tutte le versioni di Windows, più recenti e non.
Per riuscirci, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di recarti sul sito Internet del programma e cliccare sul link Scarica che trovi sotto la dicitura Installer.
Completato il download, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che compare sul desktop, fai clic sui pulsanti Sì, OK e Avanti. Premi quindi sul bottone Accetto per accettare le condizioni di utilizzo del software e concludi il setup facendo clic prima sul pulsante Avanti per due volte di seguito e poi sui bottoni Installa, Avanti e Fine.
Successivamente, avvia eMule selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto sul desktop e attendi che la finestra del programma risulti visibile sullo schermo.
Come configurare eMule
A questo punto, direi che ci siamo: puoi passare alla procedura di configurazione del software. Per scoprire come effettuarla, prosegui nella lettura. Qui sotto, infatti, trovi tutte le istruzioni di cui hai bisogno. Non è difficile, non temere.
Effettuare la configurazione iniziale
All’avvio di eMule, se compare un avviso del firewall del PC in cui ti viene chiesto se vuoi consentire l’accesso a Internet al programma, non pensarci su due volte e acconsenti senza problemi alla cosa, facendo clic sul pulsante apposito.
Provvedi poi a effettuare il processo di configurazione iniziale del programma, che viene proposto in automatico in concomitanza della prima esecuzione di eMule. Per cui, fai clic sul pulsante Avanti e seleziona l’opzione Connetti automaticamente eMule al suo avvio. Se vuoi, ma non è necessario, puoi inserire un tuo nome utente nel campo di testo presente per renderti riconoscibile dagli altri utenti di eMule. Successivamente, fai ancora clic sul pulsante Avanti.
La schermata che ora visualizzi serve a scegliere i numeri delle porte TCP e UDP di eMule, ossia i canali di comunicazione che il programma deve utilizzare per comunicare con l’esterno. Se non hai esigenze particolari oppure se non sei molto competente al riguardo, lascia attive le impostazioni predefinite e procedi oltre, facendo clic sul tasto Avanti.
A questo punto, assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alle voci Vuoi che eMule gestisca le priorità dei file in download? e Vuoi che eMule gestisca le priorità degli upload? e fai ancora clic sul bottone Avanti. In questo modo, il programma organizzerà automaticamente le priorità dei file presenti nella coda di download e gestirà in modo “intelligente” l’upload dei file condivisi.
Molti provider Internet “castrano” volontariamente le prestazioni dei programmi come eMule limitando la velocità dei loro download. Se anche il tuo operatore mette in atto pratiche di questo genere, apponi un segno di spunta accanto alla voce Abilita questa funzione se vuoi attivare l’offuscamento del protocollo e clicca ancora una volta sul pulsante Avanti. Così facendo, sarai in grado di bypassare le restrizioni dell’operatore e potrai scaricare i file con eMule alla massima velocità.
Ora devi scegliere a quali reti P2P deve connettersi il tuo eMule. Le reti supportate dal programma sono due: quella eD2K che si basa sull’utilizzo di server centrali in cui vengono catalogati i file degli utenti e la più moderna Kad, in cui non vengono utilizzati server e lo scambio di file avviene direttamente fra i computer degli utenti. Io ti consiglio di lasciarle attive entrambe e di non abilitare la funzione Vuoi che eMule s connetta ai server utilizzando una connessione sicura?. In questo modo, potrai trovare più file e ti potrai connettere ai server eD2K più velocemente. Una volta impostate le tue preferenze, clicca sul tasto Avanti per proseguire.
Missione compiuta! Hai appena completato la procedura di configurazione iniziale di eMule. Clicca, dunque, sul pulsante Fine per accedere alla schermata principale del programma e per potertene cominciare a servire per scaricare alla massima velocità.
Aprire le porte di eMule
Prima di poter effettuare il download dei file di tuo interesse con eMule, devi preoccuparti di aprire le porte del programma nel modem/router. Se non compi quest’operazione, il funzionamento di eMule verrà ostacolato e quindi non potrai effettuare i tuoi download al massimo della velocità.
Per scoprire quali sono le porte utilizzate dal programma, clicca sul pulsante Opzioni che si trova in alto a destra e, nella finestra che compare, seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra. Ora appuntati i valori delle porte TCP e UDP, sono quelli che devi inserire nel pannello di configurazione del tuo modem/router.
Adesso, devi accedere al pannello di configurazione del tuo modem/router e compiere l’operazione oggetto di questo passo andando a intervenire da lì. Se non sai come accedere al pannello di amministrazione del tuo modem/router, apri il browser che utilizzi di solito per navigare in Internet (es. Chrome) e collegati all’indirizzo 192.168.1.1 oppure all’indirizzo 192.168.0.1. Qualora nessuno dei due indirizzi dovesse funzionare, puoi scoprire quello corretto seguendo le indicazioni contenute nella mia guida su come trovare l’indirizzo IP del router.
Una volta entrato nel pannello di gestione del modem/router, potrebbe esserti chiesto di inserire nome utente e password. Se non hai mai modificato questi valori, dovresti riuscire ad accedere usando la combinazione admin/admin oppure admin/password. Altrimenti utilizza la combinazione personalizzata che hai impostato tu o, se non ricordi i dati di accesso, prova a seguire le indicazioni presenti nel mio tutorial su come vedere la password del router per cercare di rimediare.
Ad accesso effettuato, recati nella sezione del pannello del modem/router relativa all’inoltro porte (o port forwarding) e avvia la creazione di una nuova regola (oppure di un nuovo virtual server). Successivamente, compila il modulo proposto con le seguenti informazioni.
- Porta interna e Porta esterna (oppure Porta iniziale e Porta finale) — sono i campi in cui devi inserire il numero della porta da aprire. In entrambi i campi devi inserire lo stesso valore. Visto che le porte usate da eMule sono due, devi creare due regole distinte, una per ogni porta.
- IP destinazione (oppure Indirizzo IP server) — in questo campo devi inserire l’indirizzo IP locale del tuo PC. Per scoprire l’indirizzo IP del tuo computer segui le indicazioni che trovi nel mio tutorial su come visualizzare l’indirizzo IP del PC.
- Tipo porta (o Protocollo) — è il menu in cui devi indicare se stai aprendo una porta TCP o UDP.
- Nome — si tratta del campo in cui devi inserire il nome che intendi assegnare alla regola che stai creando. Puoi usare dei nomi di tua scelta (es. eMule TCP o eMule UDP).
Una volta compilato il modulo con tutte le informazioni necessarie, clicca sul pulsante Salva/Applica, crea una seconda regola per la seconda porta di eMule e salva le modifiche per completare la configurazione del modem/router.
Purtroppo non posso essere molto preciso nelle mie indicazioni, in quanto ogni marca di modem/router ha un pannello di amministrazione strutturato in maniera differente. Se vuoi delle istruzioni più specifiche, prova a consultare i miei tutorial dedicati alla configurazione dei modem/router di varie marche e provider Internet: D-Link, TP-Link, Netgear, TIM, Vodafone, WINDTRE e Fastweb.
Aggiornare la lista server
Ora, in teoria, potresti connetterti alle reti del programma e cominciare a scaricare i tuoi file preferiti da Internet. Tuttavia, io ti consiglio di provvedere prima a ripristinare la lista dei server eD2K: in questo modo, sarai certo di collegarti a server sicuri e funzionanti.
Prima di aggiornare la lista dei server di eMule, devi cancellare quella preimpostata nel programma. Per compiere quest’operazione, seleziona la scheda Server che si trova in alto a sinistra, fai clic destro in un punto vuoto della lista dei server e seleziona la voce Elimina tutti i server dal menu che compare. Premi poi sul pulsante Sì per rispondere all’avviso che ti viene mostrato sullo schermo e il gioco è fatto.
Successivamente, recati nel campo Aggiorna server.met da URL e incolla in esso uno dei seguenti indirizzi, dopodiché premi sul tasto Aggiorna per scaricare la nuova lista di server eD2K nel tuo eMule. L’operazione durerà appena pochi secondi.
http://edk.peerates.net/servers.met
http://upd.emule-security.org/server.met
A questo punto, per connetterti alla rete eD2K di eMule, ordina i server disponibili in base al numero di utenti cliccando sull’apposita scheda in alto a destra e fai doppio clic sul nome del server che ne ha di più. Se tutto andrà per il verso giusto, l’icona della rete eD2K (quella con la freccia) che si trova in basso a destra si colorerà di verde dopo pochi secondi. In caso contrario, consulta il mio post dedicato ai server di eMule per scoprire più in dettaglio tutti i passaggi da compiere.
Configurare la rete Kad
Provvedi poi ad aggiornare i file necessari per stabilire il collegamento alla rete Kad, in modo da avere la certezza di una corretta configurazione della stessa. Come si fa? Te lo indico immediatamente.
Recati nella scheda Kad che trovi sulla barra degli strumenti del programma, metti il segno di spunta accanto alla voce Carica nodes.dat dall’URL, incolla l’indirizzo http://emulemods.altervista.org/download/nodes.dat
nel campo di testo sottostante e clicca sul pulsante BootStrap che si trova in basso a destra. Nel giro di qualche minuto vedrai la finestra di eMule riempirsi di “contatti” da cui scaricare file e la freccia relativa alla rete Kad che si trova in basso a destra diventerà verde.
In alternativa, puoi anche collegarti alla rete eD2K, avviare il download di qualche file con molte fonti al suo attivo ed effettuare la connessione dai client conosciuti mettendo il segno di spunta accanto all’apposita voce che si trova nella barra laterale di destra. Per maggiori informazioni su questa procedura, consulta il mio tutorial su come connettersi alla rete Kad di eMule.
Cercare e scaricare i file
Vediamo, adesso, finalmente, come usare il programma per lo scopo per cui è preposto: scaricare i file.
Per cui, fai clic sul pulsante Cerca nella barra di navigazione in alto, digita quello che vuoi cercare nel campo di testo Nome, seleziona l’opzione Kad Rete oppure quella Globale (server) dal menu a tendina Metodo di Ricerca (a seconda se vuoi cercare file sulla rete Kad o eD2K) e fai clic sul pulsante Inizia.
Se vuoi, puoi anche delimitare la tua ricerca solo a un determinato tipo di file (es. Audio, Video, Immagine CD ecc.) andando a impostare preventivamente la tipologia di tuo interesse dal menu a tendina Tipo.
Per meglio aiutarti nella scelta del file da scaricare, puoi fare clic su una delle colonne per avere un ordinamento dei file trovati: Dimensione o Fonti sono le colonne che maggiormente ci interessano. Maggiore è il numero di fonti e più probabilità ci sono di avere una velocità alta e costante di scaricamento nel tempo con il successivo vantaggio di portare a termine il download.
Una volta trovato il file desiderato, facci clic sopra due volte per metterlo nella lista dei file da scaricare, che puoi raggiungere selezionando la scheda Trasferimenti nella parte in alto della finestra del programma e attendi il suo completamento, che avverrà quando la barra progressiva diventerà tutta verde.
Tieni presente che eMule funziona tramite il concetto delle code. Quando decidi di scaricare un file, il programma si connette ai vari utenti che ne sono in possesso, mettendoti in coda. Se non c’è nessuno prima di te il download avrà inizio subito, altrimenti dovrai aspettare il tuo turno. A questo proposito, se vuoi qualche “dritta” su come aumentare la velocità dei suoi download ti consiglio di consultare la mia guida specifica su come ottimizzare eMule.
Come scaricare e configurare eMule AdunanzA
Se usi una connessione in fibra ottica, puoi usare una particolare versione del programma, denominata eMule AdunanzA e concepita specificamente per questa tipologia di reti. Il suo funzionamento riprende quello del “classico” eMule, ma differisce da quest’ultimo in quanto viene sfruttata la rete Kadu al posto della rete Kad.
Per scaricare eMule AdunanzA sul tuo computer, visita il sito Internet del progetto, clicca sul pulsante eMule AdunanzA e, successivamente, sul collegamento eMule_AdunanzA_x-xx_Installer.exe.
A scaricamento ultimato, avvia il file eMule_AdunanzA_x-xx_Installer.exe ottenuto e segui la procedura d’installazione e di configurazione iniziale attenendoti ai medesimi passaggi indicati nelle righe precedenti per quel che concerne eMule. Lo stesso dicasi per l’uso, a eccezione del fatto che l’indirizzo da usare per aggiornare la lista dei server è il seguente: http://update.adunanza.net/servers.met
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Come scaricare e configurare eMule per Mac
eMule è ufficialmente disponibile solo per Windows, ma c’è pure una speciale variante del programma destinata a macOS (e a Linux), denominata aMule, che presenta un funzionamento praticamente identico a quello della “classica” versione del software.
Per scaricare eMule per Mac, visita la pagina ufficiale del progetto su Sourceforge e clicca sul pulsante Download Latest Version (deve corrispondere a aMule-xx-macos-universal.dmg).
Concluso il download, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una posizione a piacere, trascina l’icona del programma presente al suo interno nella cartella Applicazioni di macOS, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri per due volte consecutive, in modo da avviare l’applicazione andando ad aggirare le limitazioni volute da Apple nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo alla prima esecuzione).
Ora che visualizzi la schermata principale di aMule, clicca sul bottone OK, acconsenti al download della lista dei server e comincia a servirti del programma. Il funzionamento è praticamente lo stesso di quello di eMule che ti ho descritto nelle righe precedenti, ma per “dritte” più specifiche ti suggerisco la lettura della mia guida su come impostare eMule su Mac.
Come scaricare e configurare eMule per Android
Non hai il computer a tua disposizione e, dunque, vorresti capire se esiste un modo per scaricare e configurare eMule anche su smartphone e tablet Android? Mi dispiace deluderti, ma purtroppo eMule non è ufficialmente disponibile per i device mobile. Fortunatamente, però, esistono diverse app alternative che ne riprendono il funzionamento, come nel caso di Mule per Android.
Per scaricare e installare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa (se stai usando un device su cui non c’è il Play Store, puoi scaricare l’app da store alternativi). Successivamente, avvia Mule per Android selezionando la relativa icona che è stata aggiunta alla home screen e/o al drawer.
Una volta visualizzata la schermata principale dell’app, premi sui pulsanti Successivo, Fine e OK, dopodiché concedi a Mule per Android i permessi per accedere ai contenuti multimediali e ai file sul dispositivo.
Successivamente, collegati a uno dei server in elenco facendo doppio tap sul nome e avvia la ricerca e il download dei file premendo sul bottone con le tre linee in orizzontale in alto a destra, selezionando la voce Cerca, digitando la parola chiave di tuo interesse nel campo di testo, selezionando il nome del file da scaricare e premendo sul bottone OK.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.