Halving bitcoin: cos’è e come funziona
L’halving di Bitcoin è un concetto che suona complesso e forse un po’ misterioso per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle criptovalute. Tuttavia, capire di cosa si tratta e come influisce sul mercato di Bitcoin non è solo affascinante, ma anche fondamentale per chiunque sia interessato a investire in questo ambito. In questo articolo, cercherò di spiegarti in modo semplice e chiaro cos’è e come funziona l’halving di Bitcoin, un evento che si ripete circa ogni quattro anni e che ha un impatto significativo sulla disponibilità di questa criptovaluta e, potenzialmente, sul suo valore.
L’halving di Bitcoin, letteralmente “dimezzamento”, è un meccanismo inserito nel codice della criptovaluta che riduce a metà la ricompensa ottenuta dai minatori per la creazione di un nuovo blocco sulla blockchain di Bitcoin. Questo evento avviene automaticamente ogni 210.000 blocchi minati, il che, con il ritmo attuale di estrazione, equivale più o meno a ogni quattro anni. Ma perché è stato introdotto un meccanismo del genere? L’idea alla base dell’halving è quella di controllare l’inflazione e rendere il Bitcoin una risorsa più scarsa e, teoricamente, più preziosa nel tempo.
Capire le implicazioni dell’halving è cruciale non solo per i minatori, ma anche per gli investitori. Dopo ogni halving, infatti, la quantità di nuovi Bitcoin che entra in circolazione ogni giorno si riduce, il che può portare a un aumento della domanda e, potenzialmente, del prezzo. Ma come dovresti muoverti in vista di questo evento se stai considerando di investire in Bitcoin? Nel prosieguo dell’articolo, esploreremo insieme alcune strategie e consigli per navigare il mercato delle criptovalute in prossimità e a seguito di un halving, cercando di capire se e come questo evento possa rappresentare un’opportunità di investimento mediante l’utilizzo di piattaforme come eToro. Ciò detto, ti ricordo che le informazioni presenti in questo articolo non sono consigli finanziari.
Indice
Che cos’è l’halving di Bitcoin
Immagina di essere in un vecchio villaggio minerario, dove gli abitanti scavano ogni giorno nella speranza di trovare oro. Ogni quattro anni, però, qualcosa di straordinario accade: la quantità di oro che i minatori possono estrarre si riduce a metà. Questo evento è noto come halving, e nel mondo di Bitcoin, ha un significato molto simile.
Il Bitcoin, come sicuramente ben saprai, non è un oggetto fisico, ma una moneta digitale creata attraverso un processo chiamato mining. Il mining di Bitcoin è un po’ come scavare in cerca di oro, ma invece di usare picconi e pale, i “minatori” di Bitcoin usano computer potenti per risolvere complessi problemi matematici. Quando un problema viene risolto, nuovi Bitcoin vengono creati e assegnati al minatore fortunato come ricompensa.
Ecco dove interviene l’halving BTC: all’incirca ogni quattro anni, la ricompensa che i minatori ricevono per il loro duro lavoro si riduce a metà. Perché succede? La risposta è semplice: per mantenere il valore del Bitcoin e prevenirne l’inflazione. Se pensi alla quantità di oro nel mondo, è limitata, e questo ne mantiene alto il valore. Allo stesso modo, il numero di Bitcoin che può essere creato è limitato a 21 milioni e l’halving aiuta a garantire che l’ultimo Bitcoin non verrà minato fino al 2140, mantenendo così il sistema equilibrato e sostenibile.
Per farla ancora più semplice: immagina di avere una torta. Inizialmente, ogni volta che qualcuno risolve un puzzle, gli dai metà della torta. Man mano che il tempo passa, però, riduci la porzione di torta che elargisci: prima un quarto, poi un ottavo e così via. Questo rende ogni pezzo di torta più prezioso e desiderabile, esattamente come accade con il Bitcoin dopo ogni halving.
Ma cosa significa tutto questo per i minatori e per chi investe in Bitcoin? Per i minatori, l’halving rappresenta una sfida: la ricompensa per il loro lavoro si riduce, quindi devono aumentare la loro efficienza o trovare fonti di energia meno costose per rimanere competitivi. Per gli investitori, l’halving è spesso visto come un momento di grande anticipazione, perché in passato ha portato a un aumento del valore del Bitcoin.
Considerando che il prossimo halving di Bitcoin è previsto per il 16 aprile 2024 (quando la ricompensa per i minatori scenderà da 6,25 BTC a 3,125 BTC per blocco), vale la pena chiedersi se e come investire in questa criptovaluta. La risposta la trovi nel prossimo capitolo.
Halving Bitcoin 2024: come investire
Come appena detto, l’halving di Bitcoin rappresenta un’ottima opportunità per investire in questa criptovaluta, in quanto anticipa quasi sempre un aumento di valore della stessa (sebbene nel mondo delle criptovalute sia sempre tutto molto incerto e va sempre messo in conto il rischio di perdere il capitale, non dimenticarlo).
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Come vedi, è tutto estremamente intuitivo. Ad ogni modo, se hai bisogno di ulteriori informazioni su come comprare bitcoin su eToro, puoi leggere la mia guida dedicata interamente a questo tema.
Articolo realizzato in collaborazione con eToro.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
