Come impedire la copia e l’eliminazione dei file del PC

Ti ritrovi spesso a dover condividere l'uso del tuo fidato computer con altri membri della famiglia e vorresti impedire che alcuni dei file archiviati sul PC vengano copiati ed eliminati senza il tuo consenso? Non è fantascienza, si può fare. Mi chiedi in che modo? Beh, leggi questa mia guida tutta dedicata all'argomento in oggetto e lo scoprirai immediatamente. Posso assicurarti che, al contrario di quanto tu possa immaginare, si tratta di un'operazione piuttosto semplice da effettuare anche da parte di chi, un po' come te, non si reputa uno “smanettone”.

Nei capitoli successivi sarà dunque mia premura indicarti come impedire la copia e l'eliminazione dei file del PC, sia usando le funzioni “di serie” di Windows che ricorrendo all'uso di programmi ad hoc. Come dici? Possiedi un Mac e ti piacerebbe capire se è possibile fare altrettanto anche sui computer a marchio Apple? Ma certo che sì, ci mancherebbe altro. Trovi una sezione tutta dedicata alla cosa proprio a fine post e, ovviamente, anche in tal caso i passaggi da compiere sono tutt'altro che complessi, hai la mia parola.

Allora? Che cosa ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo dinanzi il tuo computer e concentrati sulla lettura di questo tutorial. Alla fine, vedrai, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso, non ho il minimo dubbio. Sei pronto? Sì? Grandioso: di seguito puoi trovare tutte le rapide indicazioni del caso. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!

Indice

• Come impedire la copia e l'eliminazione dei file del PC: Windows
• Come impedire la copia e l'eliminazione dei file del Mac
• Altre soluzioni utili

Come impedire la copia e l’eliminazione dei file del PC: Windows

Dato che ti stai chiedendo come impedire la copia e l'eliminazione dei file del PC, ritengo sia giusto partire dalle funzioni integrate in Windows. Devi infatti sapere che le più recenti iterazioni del sistema operativo, come Windows 11 e Windows 10, offrono diverse possibilità interessanti in questo senso.

Se, infatti, il tuo obiettivo è, ad esempio, quello di impedire ai tuoi figli di eliminare file dal PC, magari perché sono soliti giocare con lo stesso computer che utilizzi per il tuo lavoro, puoi usare le opzioni di parental control, pensate proprio per creare un ambiente sicuro all'interno del computer, così da non imbattersi in “imprevisti” vari.

Per trovare queste opzioni, raggiungi le Impostazioni (premendo sull'apposita icona dell'ingranaggio, presente nel menu Start in basso), andando poi a spostarti nella scheda Account. Una volta raggiunta quest'ultima, potrai dunque fare clic sul riquadro Famiglia, potendo poi premere sul pulsante Aggiungi un utente (che puoi trovare nell'area La tua famiglia). Potrai poi eventualmente eseguire l'accesso all'account Microsoft della persona che vuoi aggiungere.

Va detto, però, che, nel caso in cui si tratti di un profilo per i tuoi figli, risulta necessario selezionare l'opzione Crea un account per un bambino e seguire le indicazioni che compaiono a schermo relative alla creazione di un nuovo account Microsoft. Comparirà, dunque, a schermo un pop-up che dispone di vari campi da completare. Per procedere, dunque, digita indirizzo e-mail, password, nome, cognome, Paese di origine e data di nascita, proseguendo mediante la pressione mediante la pressione del tasto Avanti.

Dopo aver associato il profilo per i più piccoli al tuo account Microsoft, non ti resta dunque che scegliere se consentire l'accesso alle app di terze parti o meno (si fa riferimento alle soluzioni non pubblicate da Microsoft). Nel caso tu decida di non consentire l'accesso, ti basta fare clic in successione sui tasti Continua e Fine. A questo punto, verrà dunque creato un profilo sicuro, che non permetterà al bambino di “mettere mano” ai tuoi file. Ho fornito maggiori dettagli nella mia guida specifica su come abilitare il Parental Control su Windows, ma potresti anche effettuare dei test diretti per vedere se il livello di protezione fa al caso tuo.

Al netto di questo, Windows integra delle funzioni tramite le quali è possibile impedire la copia e l'eliminazione dei file presenti sul computer oltre che varie altre modifiche non volute. Abilitare e usare le suddette funzionalità è cosa piuttosto semplice, basta agire sulle proprietà del file di riferimento.

Per procedere in questo modo, innanzitutto, individua il file su cui intervenire, facci clic destro sopra e scegli la voce Proprietà dal relativo menu. Nella finestra che poi comparirà a schermo, seleziona la casella che trovi accanto alla voce Solo lettura in corrispondenza della sezione Attributi posta in basso e premi sul pulsante Applica.

Adesso, seleziona la scheda Sicurezza, premi sul pulsante Modifica presente in alto, seleziona il nome dell'account utente relativamente al quale desideri andare ad agire (se ti è possibile) e spunta la casella accanto alla voce Nega che trovi in corrispondenza della voce Modifica. Così facendo, saranno selezionate automaticamente anche le caselle accanto alle voci Lettura ed esecuzione, Lettura e Scrittura.

Per fare poi in modo che le modifiche apportate vengano confermate e applicate, fai clic prima sul pulsante Applica e poi su quello Si in risposta all'avviso che compare a schermo e infine sul tasto OK per due volte consecutive.

A questo punto, provando a effettuare la copia oppure l'eliminazione del file di riferimento vedrai comparire una avviso che ti comunicherà il fatto che l'elemento sul quale desideri andare ad agire è protetto motivo per cui non è possibile continuare con l'operazione.

Qualora poi volessi ritornare sui tuoi passi, potrai riuscirci facendo di nuovo clic destro sul file di riferimento, selezionando Proprietà dal menu di cui sopra, rimuovendo poi la spunta dalla casella Solo lettura accanto alla voce Attributi in basso.

Successivamente, dovrai selezionare la scheda Sicurezza, premere sul pulsante Modifica in alto, selezionare il nome dell'account relativamente al quale vuoi intervenire e rimuovere le spunte dalle caselle nel box in basso. Premi, infine, in successione sui tasti Applica e OK per due volte di seguito per confermare e applicare i cambiamenti. Insomma, non c'è niente di poi così complicato.

Come impedire la copia e l’eliminazione dei file del Mac

Utilizzi un Mac invece che un computer Windows? Sono ben felice di comunicarti che anche in tal caso è possibile impedire l'eliminazione dei file del computer. Mi chiedi in che modo? Semplice: usando le funzionalità già incluse in macOS.

Come fare? La prima operazione che potrebbe interessarti mettere in atto riguarda l'utilizzo del Terminale, che puoi avviare a partire dall'apposita icona presente nell'area del Launchpad. Lo so: potrebbe sembrarti una questione un po' “complicata”, ma in realtà non è così.

Quel che ti basta fare, infatti, è digitare il comando sudo chmod +a “everyone deny delete”, trascinando poi il file di tuo interesse nella finestra Terminale. In questo modo, verrai comparire a schermo, alla fine del comando (dopo il relativo spazio), il percorso del file. Non ti resta, dunque, che dare Invio per applicare tutto, immettendo eventualmente, se richiesta, la password utente per procedere.

A questo punto, avrai bloccato l'eliminazione del file “diretta”, impendendo, dunque, che questo finisca nel Cestino involontariamente. Provando, infatti, a effettuare quest'operazione, comparirà a schermo una finestra di richiesta autenticazione: l'unico modo per superarla, dunque, sarà quello di immettere la password utente e dare conferma. Capisci bene, dunque, che in questo modo puoi impedire, ad esempio, che i più piccoli vadano a eliminare per sbaglio quel file.

Quando poi vorrai “sbloccare” il file, potrai riuscirci semplicemente facendoci clic destro sopra, scegliendo la voce Ottieni informazioni dal menu contestuale ed espandendo (qualora non risultasse già tale) la sezione Condivisione e permessi (presente in basso). Dopodiché, individua l'utente everyone collocato nella colonna Nome e seleziona dal menu in corrispondenza della colonna Privilegio l'opzione Lettura e scrittura. Chiaramente, anche la casella Bloccato presente in alto deve risultare disattivata ed è necessario procedere da un account coi giusti privilegi.

Un'altra operazione che potresti reputare interessante riguarda la possibilità di fare clic destro sul file di tuo interesse, selezionare l'opzione Ottieni informazioni nel menu che compare a schermo e spuntare la case relativa alla voce Bloccato (potresti dover espandere il riquadro Generali, se non è già esteso). Dopo aver fatto questo, il file diventerà in sola lettura (cosa che eviterà modifiche involontarie).

Per il resto, potrebbe interessarti sapere che macOS include alcune opzioni di limitazione dei contenuti (ad esempio riguardanti app e siti Web). Per quanto in questo caso, però, non sia possibile mettere “dietro password” l'accesso a determinati file, potresti comunque dare un'occhiata alla mia guida su come attivare il Parental Control su Mac (in cui ho illustrato quali sono le opzioni disponibili e che potrebbero tornarti utili per creare “un altro spazio” all'interno del tuo Mac).

Altre soluzioni utili

Un altro valido sistema per impedire la copia e l'eliminazione dei file dal PC consiste nell'applicare una password agli elementi di riferimento, la quale verrà richiesta ogni volta si desidera apportarvi delle modifiche. Si tratta di un'operazione che può essere compiuta ricorrendo all'uso di alcuni programmi appositi e che risulta essere fattibile sia su Windows che su Mac.

Se la cosa ti interessa e desideri dunque approfondire l'argomento, il consiglio che posso darti è quello di consultare il mio tutorial dedicato, per l'appunto, a come proteggere file con password. Ulteriori soluzioni interessanti sono presenti nelle mie guide su come proteggere una cartella con password e come proteggere programmi e giochi con password.

Se vuoi proprio spingerti oltre, puoi anche prendere in considerazione l'idea di criptare file e cartelle che vuoi proteggere, leggendo il mio post dedicato proprio a come criptare un file e quello su come criptare una cartella, mettendo in pratica le indicazioni in essi contenute.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.