Come mandare email anonime con falso indirizzo
Gli hacker che vedi nei film, nelle serie TV e nei videogiochi sono sempre tutti uguali: un po’ secchioni, senza un amico e con una marea di computer e diavolerie tecnologiche attorno. Puntualmente questi personaggi riescono fare cose che per te sembrano impossibili: intrufolarsi nei sistemi informatici dell’FBI o della CIA, intercettare le chiamate, tracciare gli spostamenti e leggere i messaggi delle persone che controllano.
Si, chiaramente questi sono un po’ degli stereotipi, ma ne sei comunque affascinato e vorresti essere per un giorno come uno dei tuoi beniamini televisivi. Beh, se il tuo intento è quello di vestire i panni di un hacker, una cosa che devi saper fare è mandare email anonime con falso indirizzo. Sicuramente l’avrai più volte visto fare nei programmi TV che guardi.
Come dici? Stai consultando questa mia guida proprio perché questo è il tuo intento e ti piacerebbe che ti spiegassi come riuscirci? Benissimo, allora posizionati ben comodo e concentrati sulla lettura di quanto di seguito riportato. Nelle righe successive trovi infatti segnalati alcuni servizi online che puoi adoperare per l’invio di email anonime. Mi raccomando però, utilizza questi strumenti con un po’ di buon senso e non farti prendere troppo la mano con messaggi di cattivo gusto. In caso contrario, io non mi assumo nessun tipo di responsabilità, chiaro? Fatte queste dovute premesse direi che possiamo iniziare. Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Guerrilla Mail
- AnonyMouse
- Emkei's Mailer
- YOPmail
- Nascondi la mia email di iCloud
- Altre soluzioni per mandare email anonime con falso indirizzo
Guerrilla Mail
Tra i numerosi servizi del Web che voglio consigliarti di utilizzare per mandare email anonime con falso indirizzo, vi è Guerrilla Mail che, sebbene presenti un’interfaccia utente un po’ vecchio stile, risulta ottimo per lo scopo in questione. È gratis, non necessita di registrazione e offre infatti un indirizzo email temporaneo, casuale e completamente modificabile. Presenta un’interfaccia utente in lingua italiana e proprio per questo risulta molto facile da utilizzare anche per i meno esperti nell’utilizzo del computer.
Per adoperare Guerilla Mail, recati sulla home page del servizio e fai clic sul tasto Scrivi per avviare la composizione della tua email.
Ti verrà quindi mostrato sullo schermo il modulo per l’invio e la composizione del tuo messaggio di posta elettronica. Nel campo A digita l’indirizzo email del destinatario (tieni presente che non puoi inviare altri indirizzi in copia Conoscenza), nel campo Oggetto indica il soggetto della tua email, mentre nel campo più in basso scrivi il corpo del tuo messaggio.
Se lo ritieni necessario, puoi anche aggiungere degli allegati all’email, premendo sul tasto Scegli file e selezionando il file da allegare dal tuo computer. Tieni però presente che c’è un peso massimo da rispettare pari a 150 MB per messaggio.
Puoi vedere l’indirizzo email temporaneo dal quale sarà inviata l’email e che corrisponderà al mittente nella parte in alto della pagina. Se vuoi cambiare il suffisso dell’email temporanea assegnata facci clic sopra e digitalo nel campo che compare, mentre se desideri modificare il dominio selezionalo dal menu a tendina apposito. Poco più in basso è poi presente il campo con l’indirizzo email pseudonimo, che puoi eventualmente disattivare togliendo il segno di spunta dalla relativa casella.
Una volta terminata la composizione della tua email, procedi con l’invio facendo clic sul tasto Invia che si trova in alto. Per confermare le tue intenzioni, dovrai anche premere sul pulsante Non sono un robot e superare così il controllo captcha.
AnonyMouse
AnonyMouse è un servizio Web, gratuito e senza registrazione, dall’interfaccia molto semplice e immediata che permette di compiere l’operazione oggetto di questa guida in pochissimo tempo. La sua caratteristica principale è infatti data dalla sua immediatezza, ma di contro bisogna tenere in considerazione che l’email inviata in forma anonima verrà recapitata al destinatario in un momento casuale nell’arco di 12 ore.
Per usare AnonyMouse, recati sulla relativa home page e compila il campo To indicando l’indirizzo email del destinatario. Nel campo Subject devi invece scrivere l’oggetto del tuo messaggio, mentre il campo nel quale va digitato il testo del messaggio è quello contrassegnato dalla dicitura Message.
Una volta composta la tua email, per procedere con l’invio in forma anonima premi sul pulsante Send Anonymously. Successivamente, ti verrà mostrato sullo schermo un messaggio di conferma.
Emkei’s Mailer
Potresti trovare interessante anche l’utilizzo di Emkei’s Mailer. È gratis, non richiede registrazione e non presenta impostazioni particolarmente complesse. Permette di definire personalmente l’indirizzo email anonimo da cui far partire l’invio.
Per usare Emkei’s Mailer, visita la relativa home page e compila il modulo visibile sullo schermo nel seguente modo: nel campo di testo From Name inserisci un nome reale o inventato, nel campo From E-mail immetti l’indirizzo email da usare (non deve essere necessariamente un tuo indirizzo reale, ma l’importante è che abbia una formattazione valida e si tratti di un nome di dominio esistente), nel campo To digita l’indirizzo email del destinatario al quale vuoi inviare le email e nel campo Subject l’oggetto delle email che vuoi inviare.
Provvedi poi a digitare nel campo Text il corpo del messaggio. In corrispondenza della voce Content-Type puoi altresì decidere il tipo di editor da usare. Se lo desideri, puoi anche aggiungere degli allegati premendo sul pulsante Scegli File che trovi in corrispondenza della voce Attachment.
Ti faccio altresì presente che premendo sul pulsante Advanced Settings puoi accedere a una sezione aggiuntiva grazie alla quale è ad esempio possibile inviare le email a più destinatari, attivare la ricevuta di ricezione ecc.
Prima di inviare le email dovrai inoltre superare il controllo captcha premendo sul pulsante Non sono un robot e poi dovrai confermare la tua volontà di inviare l’email che hai scritto premendo sul pulsante Send.
YOPmail
Un altro tra i servizi per mandare e email anonime con falso indirizzo che secondo me faresti bene a provare è YOPmail. Funziona in maniera del tutto gratuita, non è richiesta la registrazione e conserva per otto giorni il contenuto delle caselle di posta generate. Inoltre, è completamente localizzato in Italiano.
Per usare YOPmail, visita la relativa home page, digita l’indirizzo email temporaneo che intendi adoperare nel campo collocato sotto la voce Scegli un Indirizzo Email Temporaneo che si trova a sinistra e fai clic sul pulsante con la freccia adiacente.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, avrai accesso alla tua casella di posta elettronica temporanea. L’aggiornamento dei contenuti avviene in automatico, ma se necessario puoi forzare la cosa cliccando sul pulsante con la freccia circolare che si trova in alto a sinistra.
Per comporre il tuo messaggio anonimo, fai clic sul pulsante con la matita che si trova in alto a sinistra, ma tieni presente che può essere indirizzato solo verso altri indirizzi YOPmail.
Nascondi la mia email di iCloud
Se possiedi un iPhone, un iPad o un Mac, puoi mandare email anonime con falso indirizzo usando il servizio Nascondi la mia email di iCloud. Permette di creare indirizzi email unici e casuali da utilizzare per le app, i siti Web e altro per evitare di dover adoperare l’indirizzo email reale. È integrato in iCloud+, dunque per avvalersene occorre aver sottoscritto un piano a pagamento di iCloud.
Per potertene servire da Web, recati sulla home page di iCloud.com, effettua l’accesso al tuo ID Apple, fai clic sull’icona di Mail e avvia la composizione di un nuovo messaggio premendo sull’icona con il foglio e la matita in alto a destra.
Una volta visualizzato il modulo per la composizione dell’email, clicca sul campo Da e seleziona dal relativo menu l’opzione Nascondi la mia email, dopodiché compila il campo A con l’indirizzo del destinatario, quelli Cc e Ccn con altri eventuali destinatari, il campo Oggetto con il soggetto dell’email e la parte sottostante con il corpo del messaggio.
Se lo ritieni necessario, puoi aggiungere eventuali allegati cliccando sul simbolo della graffetta in alto a destra e selezionandoli dal computer, mentre per accedere alle opzioni relative alla formattazione ti basta premere sull’icona Aa.
Quando è tutto pronto, procedi con l’invio facendo clic sul pulsante con la freccia verso l’alto ed è fatta.
Oltre che da Web, puoi avvalerti del servizio anche usando l’applicazione Mail di iPhone/iPad e macOS. I passaggi da compiere sono gli stessi, non cambia assolutamente nulla.
Altre soluzioni per mandare email anonime con falso indirizzo
Nessuno dei servizi per mandare email anonime con falso indirizzo che ti ho già segnalato ti ha convinto in modo particolare e, dunque, ti piacerebbe che ti segnalassi altre soluzioni utili allo scopo? Detto, fatto. Le trovi nell’elenco sottostante.
- Maildrop — si tratta di un servizio online estremamente affidabile per generare indirizzi email anonimo e monouso. È gratis, funziona senza registrazione e gli account di posta creati possono essere tenuti attivi per quanti giorni si vuole.
- Fake Mail Generator — servizio di facilissimo impiego che genera email usa e getta funzionanti per 24 ore. È gratis, si usa senza registrazione e non occorrono spiegazioni particolari per sfruttarlo.
- Mint Email — si tratta di un semplice servizio per inviare email anonime che ha la particolarità di fornire due indirizzi email temporanei alla volta, funzionanti in simultanea. Anche in tal caso è una soluzione gratuita e che non richiede registrazione.
- Tempr.email — ulteriore servizio Web appartenente alla categoria oggetto di questo tutorial che permette di scegliere fra una vasta gamma di domini differenti e anche di personalizzare il suffisso. È gratis, senza registrazione, la sua interfaccia è in Italiano e conserva i messaggi per massimo 30 giorni.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.