Miglior cloud
Se sei una persona amante della fotografia, concorderai con me sul fatto che la memoria interna di smartphone e tablet non basta mai. Se poi fai anche un utilizzo intenso dei tuoi device, installando tante app e creando tanti documenti su questi ultimi, la situazione raggiunge i limiti dell’insostenibilità. È così? Allora, se non lo fai già, dovresti rivolgerti a un servizio di cloud storage per archiviare i tuoi dati online.
Come dici? Ci avevi pensato ma, non essendo molto esperto del mondo della tecnologia, non hai idea di quale sia il miglior cloud o, comunque, quello con i migliori piani gratis e a pagamento? Allora continua a leggere e lascia che sia io a darti una mano in questa scelta. Nella guida di quest’oggi, infatti, ti parerò dei principali servizi di cloud storage, illustrandoti nel dettaglio le loro caratteristiche principali.
Metterò quindi a confronto i servizi per l’archiviazione di file e immagini online, in modo che tu possa scegliere quello che più si adatta alle tue esigenze. Che ne dici? Proprio quello che ti serviva? Bene, allora prosegui pure nella lettura della guida: sono sicuro che troverai la soluzione più consona alle tue necessità.
Indice
Google Drive
Il primo servizio di cloud storage di cui voglio parlarti è Google Drive, uno tra i più famosi e conosciuti di tutti, in quanto offerto da Google, il colosso di Mountain View, lo stesso che ha dato vita al famoso e omonimo motore di ricerca.
Vuoi sapere quali sono le caratteristiche di Google Drive? Te ne parlo subito nel dettaglio. Prima di tutto, devi sapere che Google Drive offre diversi spazi di archiviazione; quello più conosciuto è completamente gratuito e offre la possibilità di ottenere 15 GB di spazio in cloud.
In alternativa, vi è la possibilità di acquistare il piano in abbonamento Google One: i prezzi di quest’ultimo partono da un minimo di 100 GB di spazio online, al costo di 1,99 euro/mese, fino alla possibilità di ottenere 2TB di spazio in cloud, al costo di 9,99 euro/mese. Trovi maggiori informazioni in questo mio tutorial.
Tieni inoltre presente che lo spazio di archiviazione di Google Drive viene utilizzato da Google Foto e da Gmail. Acquistando quindi un abbonamento Google One, espanderai lo stesso spazio che viene utilizzato per tutti i servizi Google. In quest’ottica, Google Drive può considerarsi il migliore cloud per foto e video, o comunque uno dei più completi, anche grazie ai tool ufficiali di backup e sincronizzazione disponibili per il download su computer, smartphone e tablet.
Altro punto di forza di Google Drive è, appunto, la presenza di numerosi strumenti aggiuntivi per la creazione e condivisione di documenti online e la possibilità di scaricare il nuovo tool, denominato appunto Google Drive, per avere sempre disponibile una copia di backup dei file presenti sul proprio computer. Te ne ho parlato nel dettaglio nella mia guida su come funziona Google Drive, che ti invito a leggere per saperne di più sul funzionamento del servizio di cloud storage di Google.
Se possiedi uno smartphone o un tablet, Google Drive è inoltre disponibile tramite applicazione scaricabile gratuitamente su Android e iOS/iPadOS, permettendoti così di accedere ai tuoi file anche in mobilità. Google Drive si configura come il migliore cloud per Android, grazie appunto all’integrazione di questo servizio nella maggior parte dei dispositivi con il sistema operativo del robottino verde.
Dropbox
Storico servizio per l’archiviazione di file online, Dropbox è altrettanto valido come servizio di cloud, anche se bisogna tenere conto del fatto che offre soltanto 2 GB di spazio gratuito alla creazione di un account.
Decisamente variegati sono invece i suoi piani di abbonamento, pensati per venire incontro a diverse esigenze: per i singoli utenti che hanno bisogno di maggiore spazio d’archiviazione vi è l’abbonamento alla versione Plus che offre 2 TB di spazio. Il prezzo? 11,99 euro con fatturazione mensile oppure 119,88 euro pagando anticipatamente l’intero anno di abbonamento.
Il target preferito di Dropbox sembra però essere quello aziendale: per i team, infatti, sono disponibili più piani tariffari.
- Dropbox Professional: offre la possibilità di ottenere 3 TB di spazio in cloud al costo di 19,99 euro/mese o 199 euro/anno. I prezzi indicati fanno però riferimento alla possibilità di utilizzare l’abbonamento per un solo utente.
- Dropbox Standard: con questo abbonamento lo spazio di archiviazione passa a 5 TB di spazio in cloud al costo di 12 euro/utente/mese o 120 euro/utente/anno. È necessario però acquistare un abbonamento per un minimo di 3 utenti.
- Dropbox Advanced: con questo abbonamento lo spazio di archiviazione è illimitato al costo di 18 euro/utente/mese o 180 euro/utente/anno. L’abbonamento è acquistabile per un minimo di 3 utenti.
- Drobox Enterprise: le aziende che sono intenzionate a utilizzare Dropbox in maniera completamente illimitata sono tenute a contattare il supporto clienti per avere informazioni dettagliate sui prezzi relativi a questo abbonamento aziendale.
Tra le caratteristiche di maggior risalto di Dropbox vi è la presenza di un’interfaccia utente minimale ed essenziale che risulta quindi immediata oltre che di facile utilizzo. Da non dimenticare inoltre i suoi strumenti per la collaborazione e la produttività, tra cui Dropbox Paper, strumento per la scrittura sul Web.
Per accedere ai tuoi file anche tramite smartphone o tablet o sincronizzare i dati sul tuo PC, Dropbox è disponibile sotto forma di app gratuita per dispositivi mobili Android (o store alternativi) e iOS/iPadOS oppure con client desktop. Se desideri saperne di più su Dropbox, consulta la mia guida dedicata al suo funzionamento.
kDrive
Adesso voglio parlarti di kDrive, il servizio di cloud storage integrato in kSuite. Qualora non la conoscessi, si tratta di una suite per la produttività etica sviluppata e gestita interamente in Svizzera da Infomaniak, azienda che appartiene ai suoi addetti e fa del rispetto molto stretto dell’RGPD uno dei suoi punti fondamentali. Questo significa che la privacy degli utenti viene messa al primo posto (i dati, ad esempio, non sono soggetti alle legislazioni extra-territoriali come il Cloud Act americano), così come la sostenibilità (viene effettuato il 200% di compensazione della CO2 emessa, viene usato il 100% di energie rinnovabili e messe in atto molte altre iniziative a favore dell’ambiente).
Oltre a kDrive, che propone ben 15GB di storage gratis per archiviare e condividere facilmente i propri file online, in kSuite sono presenti anche il servizio di posta elettronica kMail, quello di chat kChat, quello di videoconferenza kMeet, poi Docs, Grids e Point grazie ai quali è possibile lavorare in maniera collaborativa sui file Word, Excel e PowerPoint inclusi nel proprio Drive e vedere in tempo reale le modifiche effettuate dagli altri utenti. Maggiori info qui.
kDrive è accessibile comodamente da browser ed è disponibile come app per tutte le principali piattaforme desktop e mobile: puoi scaricare l’app da qui. È possibile anche importare in pochi clic tutto il contenuto di altri servizi di cloud storage (Dropbox, Google Drive e Microsoft OneDrive) per ritrovarli nel proprio cloud sicuro della kSuite.
Se non vedi l’ora di provarci e vuoi aprire il tuo account da 15GB gratis, collegati alla pagina iniziale di kDrive e clicca sul pulsante per ottenere kDrive. Nella pagina che si apre, scegli il piano di tuo interesse tra quello Free, quello Solo (gratis 30 giorni e poi 4,99 euro/mese) con 1 utente, 2TB di storage, personalizzazione dei link di condivisione, supporto del protocollo WebDAV, supporto 7 giorni su 7 e deposito file, oppure quello Pro (gratis 30 giorni e poi 6,66 euro/mese) con 3 utenti, 6-106TB di storage, funzioni avanzate per il lavoro in team, gestione completa degli utenti, trasferimento dati da un utente cancellato, statistiche avanzate e tutti i vantaggi degli altri piani.
Scegli, quindi, l’opzione per creare un nuovo account, inserisci nome e cognome, quindi l’indirizzo email che intendi registrare (composto da parte iniziale e suffisso a scelta tra etik.com, ik.me e ikmail.com) e imposta una password per accedervi.
Successivamente, dovrai inserire il tuo numero di cellulare e il relativo codice di conferma che ti verrà mandato via SMS, per verificare e attivare il tuo account (e quindi il tuo Drive). Puoi anche aggiungere un indirizzo email di recupero per recuperare i dati di accesso, qualora li perdessi.
Una volta completata la registrazione, accedi a kDrive usando i dati del tuo account e ti ritroverai al cospetto del pannello Web con tutti i file presenti nel tuo account (e la barra di ricerca, in alto, per trovarli rapidamente in base a vari criteri e filtri). Per caricarne di nuovi, ti basterà trascinarli nella finestra del browser o premere sul pulsante Nuovo della barra laterale: in questo caso si aprirà un menu mediante il quale importare file/cartelle dal PC o creare documenti, tabelle, presentazioni, testi o scorciatoie Web.
Per condividere un file ti basterà premere il relativo pulsante con i tre puntini e selezionare la voce Condividi tramite email o Condivisione e diritti, a seconda delle modalità di condivisione che preferisci. Dallo stesso menu puoi anche aggiungere un file ai preferiti, scaricarlo, vedere la cronologia delle versioni, rinominarlo, spostarlo, cancellarlo e così via.
Nella barra laterale di sinistra trovi invece le scorciatoie per condivisioni esterne, preferiti, categorie, ultimi file modificati, link condivisioni, deposito file, cestino, importazione dati esterni, gestione dello spazio e download delle app. A proposito, la gestione da applicazione è ugualmente semplice e permette di caricare ancora più facilmente i file sul proprio Drive. Per maggiori dettagli ti invito a consultare il sito ufficiale.
OneDrive
Continuando a parlare dei migliori servizi cloud, è arrivato il turno di parlarti nel dettaglio di OneDrive, ovvero il servizio di cloud storage di casa Microsoft. Registrando un account gratuito si ottengono soltanto 5 GB di spazio d’archiviazione ma, ovviamente, vi è la possibilità di espandere il servizio attraverso la sottoscrizione di un piano a pagamento.
I prezzi per l’abbonamento Microsoft 365 per i privati partono da 7 euro/mese o 69 euro/anno e permettono di ottenere 1 TB di spazio d’archiviazione. Se lo spazio ancora non basta, al prezzo di 10 euro/mese o 99 euro/anno, invece, è possibile avere fino a 6 TB di spazio online per l’archiviazione di file (1 TB per ogni utente).
Nonostante i prezzi non siano forse così economici per i privati, vi è la flessibilità data dalla possibilità di accedervi anche tramite abbonamento mensile. Inoltre è interessante far notare che entrambi gli abbonamenti a OneDrive includono la versione completa della suite Microsoft Office, potendo così ottenere tutti gli strumenti per la produttività (Word, Excel, PowerPoint e Outlook), ma anche minuti di conversazione su Skype.
Per i privati è poi consigliato l’abbonamento OneDrive da 100 GB, dal momento in cui il costo è molto più accessibile: 2 euro al mese per avere un notevole spazio di archiviazione in cloud. In questo specifico piano di abbonamento non è però inclusa la suite di prodotti Microsoft Office.
Grazie all’integrazione con gli strumenti per la produttività, OneDrive risulta il migliore cloud aziendale a cui tu possa rivolgerti. A partire da 4,20 euro/mese per utente puoi ottenere 1 TB di spazio d’archiviazione, oltre ad avere l’accesso alla suite dei prodotti Microsoft per il piano più avanzato al costo di 10,50 euro/mese per utente. Maggiori informazioni qui.
Inoltre, ti segnalo che OneDrive è anche tra i migliori cloud per sicurezza grazie agli strumenti di autenticazione a due fattori per l’accesso al cloud, l’impostazione di una password per i link condivisi o di una data di scadenza, oltre a tutti gli strumenti di condivisione sicura dei dati per le aziende.
OneDrive è disponibile anche come app gratuita scaricabile su dispositivi mobili Android (o store alternativi), iOS/iPadOS e permettendoti così di visualizzare i file in cloud in qualsiasi momento della giornata. Vuoi saperne di più sul funzionamento di OneDrive? Ti consiglio la lettura attenta della mia guida completamente dedicata al servizio di cloud storage offerto da Microsoft.
iCloud
iCloud è il servizio di cloud storage predefinito per gli utenti Apple ed è impossibile evitare di consumare i pochi GB di spazio disponibile se si è in possesso di uno (o più di uno) dispositivo Apple, ancora di più se si ha in particolar modo la passione per la fotografia.
Lo spazio di iCloud viene utilizzato per l’archiviazione di foto e di documenti su iCloud Drive; sono inoltre moltissime le applicazioni di iOS e MacOS che si interfacciano con il noto cloud storage. Insomma, risulta essere il migliore cloud per iPhone e per tutti i dispositivi di casa Apple.
Detto ciò, tra app, documenti e foto che si sincronizzano online, puoi facilmente capire in autonomia perché 5GB non sono abbastanza. Chi fa un utilizzo smodato del proprio dispositivo Apple si troverà ben presto costretto a scegliere se acquistare uno tra questi piani in abbonamento o se continuare a utilizzare iCloud gratuitamente, liberando la memoria con backup esterni.
Fortunatamente per chi desidera utilizzare questo servizio di cloud storage, è possibile espandere man mano che si consuma lo spazio d’archiviazione, con prezzi abbastanza competitivi.
Vi sono infatti diversi tipi di abbonamenti a iCloud+: il primo tra tutti permette di ottenere fino a 50 GB al prezzo di 0,99 euro/mese. In alternativa, si possono avere 200 GB di spazio online al prezzo di 2,99 euro/mese e, se ancora lo spazio non dovesse bastare, vi è il piano che propone 2 TB di spazio in cloud al prezzo di 9,99 euro/mese.
È poi disponibile il piano Apple One che per 19,95 euro/mese include 50GB di spazio su iCloud Drive, Apple Music, Apple TV+ e i giochi di Apple Arcade. In alternativa, per 25,95 euro/mese è disponibile la versione Famiglia del piano con 200GB di spazio su iCloud Drive (questo piano può essere condiviso con un massimo di sei membri della famiglia) oppure la versione Premium con Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, Apple Fitness+ e iCloud+ con 2TB di spazio di archiviazione a 34,95 euro/mese.
Anche se pensato principalmente per gli utenti Apple, iCloud è disponibile, oltre che per iOS, iPadOS e macOS, anche per PC Windows tramite apposito client. Non è invece disponibile sotto forma di applicazione per Android. Per tutti i dettagli, leggi il mio tutorial su come funziona iCloud.
WOW Space
Tra i migliori cloud storage, un’altra soluzione di cui voglio parlarti è WOW Space, il nuovo servizio di cloud storage illimitato realizzato da Fastweb dedicato a tutti i clienti con contratto residenziale fisso e mobile. Il servizio prevede un costo annuale di 9,95 euro con un periodo di prova gratuito di un mese che in via promozionale per il lancio verrà totalmente azzerato per tutti i clienti che attiveranno il servizio entro il 31 gennaio 2019.
Con WOW Space, lo spazio a disposizione è illimitato e non viene applicata alcuna forma di compressione sui file: ciò significa che è possibile eseguire il backup delle proprie foto e video senza che venga alterata la loro qualità originale. Non solo foto: è possibile infatti effettuare l’upload di qualsiasi altra tipologia di file senza alcuna limitazione.
È possibile utilizzare il servizio sia tramite l’app per Android e iOS, sia da computer tramite il pannello Web accessibile da qualsiasi browser di navigazione. I file caricati saranno a quel punto disponibili alla visualizzazione su tutti i dispositivi, per cui è possibile effettuarne il download e la condivisione in qualsiasi momento.
Se vuoi approfondire quest’argomento, ti consiglio di consultare il sito Web ufficiale di Fastweb oppure di leggere la mia guida su come funziona WOW Space, completamente dedicata a questo servizio.
MEGA
Secondo molti, il miglior cloud gratis: MEGA è un servizio di cloud storage fondato da Kim Dotcom, creatore del famoso servizio di cloud sharing Megaupload (chiuso nel 2012), che offre 20 GB di spazio a costo zero.
Chi desidera ottenere spazio d’archiviazione aggiuntivo può sottoscrivere un abbonamento al servizio: i prezzi partono da 4,99 euro/mese per 400 GB (1 TB per il trasferimento) fino a 29,99 euro/mese per uno storage da 16 TB (16 TB per il trasferimento).
Se vuoi caricare i tuoi dati su MEGA, puoi usufruire anche degli strumenti di backup e sincronizzazione: Desktop MEGA per Windows, macOS e Linux e l’app MEGA per Android (o store alternativi) e iOS/iPadOS. Se vuoi saperne di più su questo servizio, ti consiglio le lettura di questo mio tutorial dedicato al servizio in questione.
Libero Drive
Libero Drive è uno spazio cloud personale dove salvare e condividere i propri file. Prevede un piano base da 2GB e uno a pagamento da 10GB. Per usufruirne, devi accedere con il tuo account Libero Mail, premere sulla scheda Drive, in alto e quindi sul pulsante per attivare il servizio. Maggiori info qui.
Articolo realizzato in collaborazione con Fastweb e Infomaniak.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.