Migliori cloud gaming
Quando eri bambino eri un grande amante dei videogiochi, ma poi crescendo il tempo da dedicare al gaming è sempre di meno, per cui ormai non hai nemmeno più il tempo di stare dietro alle nuove uscite, dato che ti capita di non giocare anche per diversi mesi.
Per questo motivo eri alla ricerca di un’alternativa, che ti permettesse di giocare ai titoli che più ti piacciono, in qualsiasi momento e, soprattutto, quando ne hai la possibilità. Per questo motivo ti stai iniziando a interessare al mondo del cloud gaming, poiché questi servizi in abbonamento, potrebbero essere al soluzione più adatta alle tue esigenze. Dato che sul mercato iniziano a esserci più servizi di questo tipo, vorresti capire quali sono i migliori cloud gaming.
Nessun problema, sei capitato nel posto giusto! Nel corso d questo tutorial ti parlerò dei servizi di cloud gaming disponibili, delle loro caratteristiche e dei prezzi richiesti per poterli utilizzare. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti una buona lettura!
Indice
Migliori servizi cloud gaming
Non vedi l’ora di scoprire quelli che sono i migliori servizi cloud gaming attualmente disponibili? Allora non devi far altro che dare un’occhiata ai servizi di cui ti parlerò nei prossimi paragrafi.
Amazon Luna
Il primo servizio di cui voglio parlarti è Amazon Luna, piattaforma di cloud gaming sviluppata dal colosso dell’ecommerce. Il suo funzionamento è molto simile a quello di Google Stadia, altra piattaforma di cloud gaming che però è stata già chiusa da Google a causa del suo limitato successo, per cui permette di poter giocare a diversi titoli direttamente online, utilizzando i server messi a disposizione da Amazon, senza le necessità di utilizzare una console o un computer.
Per utilizzare Amazon Luna, dovrai però utilizzare uno dei dispositivi compatibili, ma non preoccuparti, perché la compatibilità è davvero molto ampia, per cui sicuramente non avrai problemi da questo punto di vista. Nello specifico, se desideri utilizzare il tuo PC, sia con Windows che con macOS, devi assicurarti che sia dotato di sistema operativo Windows 10 e successivi o macOS 10.13 e successivi. Inoltre, devi essere dotato di un browser Web (è consigliato l’utilizzo di Google Chrome).
Chiaramente, non manca la possibilità di utilizzare un Chromebook (sempre tramite Google Chrome) o dispositivi mobili sia Android, che iPhone e iPad. Nello specifico, sono supportati i dispositivi con Android 10 e successivi o iOS/iPadOS 15 e successivi.
Dato che si tratta di un servizio offerto da Amazon, non poteva di certo mancare la compatibilità con dispositivi della serie Fire, sui quali basterà scaricare l’app Luna tramite l’Amazon AppStore. Tra i dispositivi compatibile troviamo Fire TV Stick (2ª generazione e successive), Fire TV Cube (1ª generazione e successive), Fire TV (3ª Generazione), Insignia Fire TV Edition, Toshiba Fire TV Edition, Fire TV Edition (2018 e versioni successive), Fire TV 4-Series, Fire TV Omni e i tablet Fire (versione 2018 o successiva). Infine, tra i dispositivi compatibili ci sono anche delle smart TV Samsung (2020 e successive) ed LG (2021 e successive).
Per quanto riguarda la compatibilità dei controller di gioco, è possibile utilizzare il controller Luna wireless, disponibile all’acquisto su Amazon, oppure il controller DualShock 4 di PlayStation 4 e il controller di Xbox One.
PlayStation Sony 4 - Dualshock Controller Wireless V2, Bianco (Glacier...
Xbox Wireless Controller - Black
Per poter utilizzare questa piattaforma, è necessario sottoscrivere un abbonamento. Se possiedi un abbonamento ad Amazon Prime, potrai già accedere a una selezione di titoli, anche se abbastanza limitata, ma comunque utile per provare le potenzialità del servizio. Per accedere a una libreria più ampia, è necessario sottoscrivere uno dei piani di Amazon Luna.
Il piano Luna+ fornisce l’accesso a un’ampia selezione di giochi, con una definizione massima di 1080p a 60fps al prezzo di 9,99 euro al mese. In questo caso c’è una prova gratuita di 7 giorni ed è possibile disdire l’abbonamento in qualsiasi momento. Il piano Luna Ubisoft+, invece, permette l’accesso alla libreria di giochi realizzati dalla software house Ubisoft, ma richiede un abbonamento al prezzo di 17,99 euro al mese.
Per finire, c’è il piano Luna Jackbox Games, che permette di giocare ai titoli sviluppati da Jackbox al costo di 4,99 euro al mese.
Per maggiori informazioni, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Amazon Luna.
Xbox Cloud Gaming
Il secondo servizio di cui voglio parlarti è Xbox Cloud Gaming, noto in precedenza come Project xCloud, che permette di giocare ai titoli Xbox tramite cloud, ovvero senza la necessità di utilizzare una console di Microsoft. Nel momento in cui scrivo il servizio è attivo anche in Italia, ma è ancora in fase beta.
Chiaramente, per sfruttare il servizio è necessario dotarsi di una connessione a Internet con una larghezza di banda minima di 4,75 Mbps e una latenza uguale o inferiore a 125 ms. Per sfruttare il servizio, che come prestazioni è comparabile all’utilizzo di una console Xbox Series X/S, è necessario sottoscrivere un abbonamento Xbox Game Pass Ultimate al prezzo di 14,99 euro al mese, che puoi disdire in qualsiasi momento, che permette di accedere a una grande varietà di titoli senza alcun costo aggiuntivo.
Per utilizzare il servizio, dovrai però utilizzare uno dei dispositivi compatibili. Nello specifico, oltre alle console Xbox One e Xbox Series X/S, potrai utilizzare il servizio anche su dispositivi mobili Android (Android 6.0 e successivi), sia tramite il sito ufficiale (consigliato il browser Edge), sia tramite l’app Xbox Game Pass. Per quanto riguarda iPhone e iPad, invece, è possibile agire solo tramite browser Web sui dispositivi aggiornati ad iOS/iPadOS 14.4 e successivi.
Se preferisci utilizzare il tuo PC, puoi agire tramite browser su tutti i PC Windows aggiornati a Windows 10 20H2 e successivi (anche tramite app Xbox), e su Mac aggiornati a macOS 14.1.2 e successivi. Infine, tra i dispositivi compatibili ci sono anche delle smart TV Samsung (2020 e successive) e i visori VR di Meta (Quest 2, Quest Pro, Quest 3).
Se desideri avere ulteriori informazioni, ti consiglio di dare un’occhiata alle indicazioni che trovi in questo tutorial sull’argomento.
NVIDIA GeForce NOW
NVIDIA GeForce NOW è stato uno dei primi servizi cloud a essere lanciarti sul mercato, infatti la prima beta risale al 2013 ed era noto come NVIDIA GRID. Il suo funzionamento è pressoché identico ai servizi di cui ti ho parlato in precedenza, in quanto permette di poter accedere a una vasta libreria di titoli giocabili (oltre 1.500) tramite i server messi a disposizione da NVIDIA, senza la necessità di avere un PC o una console adatti a far girare i vari titoli.
Per sfruttare il servizio è necessario sottoscrivere uno dei piani in abbonamento disponibili, tra cui troviamo Priority al prezzo di 10,99 euro al mese (o 54,99 euro per 6 mesi), che permette di accedere ai titoli con ray tracing in tempo reale (RTX ON), accesso prioritario ai server premium, sessioni di gioco di 6 ore, risoluzione fino a 1080p a 60 fps e non sono previste pubblicità. In alternativa, è presente il piano Ultimate che al costo di 21,99 euro al mese (o 109 euro per 6 mesi) permette di accedere al sistema GeForce RTX 4080 con RTX ON, accesso esclusivo esclusivo ai server RTX 4080, sessioni di gioco di 8 ore, risoluzione fino al 4K a 240 fps e totale assenza di pubblicità. Infine, ti segnalo anche la presenza di un piano Free completamente gratuito, che permette di accedere al Rig base, accesso standard ai server gaming, sessioni di gioco di 1 ora e sono presenti anche banner pubblicitari.
Per utilizzare il servizio, dovrai però utilizzare uno dei dispositivi compatibili. Nello specifico, potrai sfruttare il tuo dispositivo Android tramite l’app NVIDIA GeForce NOW, mentre per quanto riguarda iPhone e iPad, invece, è possibile agire solo. Se preferisci utilizzare il tuo PC, puoi agire tramite l’applicazione GeForceNOW disponibile su PC Windows e Mac, mentre su Chromebook potrai sfruttare l’app Android che ti ho indicato in precedenza. Infine, tra i dispositivi compatibili ci sono anche Shield TV, le TV Sony con sistema Android, le Android TV, le smart TV LG e Samsung e molti dispositivi portatili per il gaming, come Steam Deck, Asus ROG Ally, Lenovo Legion Go e MSI Claw.
Per ulteriori informazioni, ti consiglio di dare un’occhiata alle informazioni che trovi nel mio tutorial su come funziona GeForce NOW.
PlayStation Plus
L’ultimo servizio di cui voglio parlarti, non per importanza, è PlayStation Plus di Sony, conosciuto in precedenza come PlayStation Now. Questo servizio di cloud gaming permette di giocare in streaming e in locale ai videogiochi presenti nel catalogo messo a disposizione da Sony.
Per sfruttare il servizio è necessario sottoscrivere l’abbonamento a PlayStation Plus Premium che al costo di 16,99 euro al mese, o 49,99 euro per 3 mesi o 151,99 euro per 1 anno, offre la possibilità di accedere a tutti i vantaggi di PlayStation Plus, giocare a centinai di giochi a catalogo, oltre a poter giocare gratuitamente ad alcuni dei titoli più recenti, giocare in streaming sul cloud ai titoli per PS1, PS2, PS3, PSP e PS4 e accedere anche a un catalogo di giochi classici offerti da Ubisoft.
Purtroppo, rispetto ai servizi concorrenti, la compatibilità è piuttosto limitata, in quanto è possibile giocare in streaming solo tramite PS4, PS5 e PC con sistema operativo Windows 10 e successivi sul quale dovrai scaricare l’apposita applicazione.
Oltre a questo, è necessario essere dotati di una connessione Internet a 5 Mbps o superiore (almeno 15 Mbps per la risoluzione 1080p), un account PlayStation Network con un abbonamento attivo e un controller compatibile, tra cui chiaramente il DualShock di Sony o comunque un qualsiasi controller di terze parti dotato di tecnologia Xinput (dai un’occhiata alle mie guide sui migliori controller per PC e sui migliori controller per PS4.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.