Migliori condizionatori senza unità esterna (ottobre 2024)
Finalmente ti sei trasferito nell’appartamento che tanto desideravi… ma, adesso, è giunto il momento di affrontare una questione della quale eri al corrente fin dall’inizio: l’impossibilità di installare un condizionatore classico. Il tuo appartamento, infatti, non ha alcuna predisposizione esterna per ospitare l’unità compressore e, per questa ragione, sei alla ricerca di un elettrodomestico che ne sia privo.
Come dici? Ho individuato esattamente il tuo problema? Ebbene, sappi che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, avrò cura di elencarti quelli che, al momento, sono i migliori condizionatori senza unità esterna al momento in commercio; inoltre, ti fornirò chiare indicazioni circa quelli che sono i parametri da prendere in considerazione, al fine di scegliere l’elettrodomestico in maniera oculata.
Dunque, senza esitare un secondo in più, leggi tutto d’un fiato quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le conoscenze necessarie per individuare, e perché no acquistare, il condizionatore più adatto alle tue esigenze. Buona lettura e buono shopping!
Indice
- Migliori condizionatori senza unità esterna qualità prezzo
- Caratteristiche di un condizionatore senza unità esterna
Migliori condizionatori senza unità esterna qualità prezzo
Olimpia Splendid 02456
ARGO APOLLO 12 HP
Olimpia Splendid 02120
Olimpia Splendid 02456
L'Olimpia Splendid 02456, noto anche come Unico Next 10 HP PVAN, rappresenta una soluzione innovativa e versatile per la climatizzazione domestica. Questo climatizzatore fisso senza unità esterna si distingue immediatamente per la sua capacità di combinare efficienza energetica e design compatto, rendendolo ideale per chi desidera un ambiente confortevole senza compromettere l'estetica della propria abitazione.
Una delle caratteristiche più rilevanti è il motore inverter da 2,1 kW/1,7 kW, che garantisce prestazioni ottimali sia in modalità riscaldamento che raffreddamento. Grazie a questa tecnologia, il dispositivo può adattarsi alle variazioni di temperatura con maggiore precisione, riducendo i consumi energetici e migliorando il comfort ambientale. Inoltre, l'uso del refrigerante naturale R290 sottolinea l'impegno del brand verso soluzioni ecologiche, con un impatto ambientale quasi nullo.
Il modello Unico Next 10 HP PVAN è dotato di diverse funzioni speciali che ne aumentano la versatilità. La modalità silenziosa (Silent Mode) è particolarmente apprezzabile, poiché consente di mantenere un livello sonoro massimo di soli 30 dB(A), perfetto per l'uso notturno o in ambienti dove il silenzio è fondamentale. Il deumidificatore integrato contribuisce ulteriormente al benessere indoor, eliminando l'umidità in eccesso e prevenendo la formazione di muffe.
La connettività Wi-Fi permette di controllare il climatizzatore da remoto tramite smartphone, offrendo una comodità senza pari. Questa funzione è particolarmente utile per chi desidera trovare un ambiente già climatizzato al proprio rientro a casa. Il telecomando incluso fornisce un'alternativa pratica per gestire tutte le impostazioni senza dover accedere direttamente all'unità.
Dal punto di vista del design, il colore bianco e le dimensioni compatte (18 x 101,5 x 54 cm) permettono un'integrazione armoniosa in qualsiasi ambiente domestico. Nonostante il peso di 41 kg, l'installazione è facilitata dalla presenza di tutti i componenti necessari, inclusi viti, griglie, flangia, staffa e filtri. La portata del flusso d'aria di 223 piedi cubici al minuto assicura una distribuzione uniforme dell'aria, migliorando l'efficacia del sistema.
Un altro aspetto degno di nota è l'efficienza energetica classificata A, che garantisce un consumo ridotto e sostenibile nel tempo. Il compressore Twin Rotary, parte del Sync Power System, lavora in sinergia con l'elettronica avanzata per ottimizzare il comfort acustico e termico in ogni condizione di funzionamento.
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ARGO APOLLO 12 HP
Il ARGO APOLLO 12 HP è un condizionatore senza unità esterna che offre una potenza di raffreddamento di 12000 Unità termiche britanniche. Questo prodotto, firmato ARGO, si distingue per la sua capacità di raffrescare, riscaldare, deumidificare e ventilare, rendendolo un dispositivo 4 in 1 altamente funzionale.
La caratteristica più notevole del ARGO APOLLO 12 HP è la sua tecnologia DC Inverter. Questa tecnologia consente al dispositivo di garantire il massimo comfort in tutte le stagioni, mantenendo al contempo consumi contenuti. Inoltre, l'ARGO APOLLO 12 HP è particolarmente silenzioso, con un livello di rumore di soli 29 dB.
Un altro aspetto degno di nota è il modulo WiFi integrato, che rende l'ARGO APOLLO 12 HP un prodotto "smart". Grazie a questa funzione, è possibile gestire il comfort dell'ambiente direttamente dal proprio smartphone o tablet, utilizzando un'app dedicata.
L'ARGO APOLLO 12 HP è anche ecologico, poiché utilizza R32, un refrigerante a basso impatto sul riscaldamento globale e ad alta efficienza. Questo prodotto ha ottenuto 5 stelle Energy Star, grazie al suo elevato rapporto di efficienza energetica stagionale (SEER) di 20.
Nonostante le sue numerose funzioni avanzate, l'ARGO APOLLO 12 HP mantiene dimensioni compatte, con uno spessore di soli 20 cm. Questo lo rende ideale per chi ha spazi limitati o preferisce un dispositivo discreto.
Per funzionare correttamente, l'ARGO APOLLO 12 HP richiede due fori nel muro per lo scambio di aria con l'esterno. Tuttavia, grazie alle speciali griglie fornite, può essere installato con facilità anche dall'interno del locale, attraverso muri o strutture fino a 2 metri di spessore senza alcuna perdita di performance.
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Olimpia Splendid 02120
Il Olimpia Splendid 02120 è un climatizzatore senza unità esterna, una soluzione innovativa e versatile per il comfort abitativo. Questo modello, denominato Unico Art 12 HP CVA, offre sia la funzione di raffreddamento che quella di riscaldamento, con una potenza rispettivamente di 2,6 Kw e 2,4 Kw. Il suo motore Inverter permette di regolare costantemente la velocità in base alla temperatura impostata, ottimizzando così i consumi energetici.
Uno degli aspetti più interessanti del Olimpia Splendid 02120 è la sua capacità di operare sia come climatizzatore che come deumidificatore. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto per l'uso in ambienti umidi o in periodi dell'anno caratterizzati da elevata umidità relativa.
La progettazione di questo climatizzatore porta la firma dello studio italiano Ercoli+Garlandini, noto per le sue linee morbide dal gusto retrò e texture dalla forte personalità. L'estetica del prodotto si sposa perfettamente con qualsiasi tipo di arredamento, contribuendo a creare un ambiente confortevole e accogliente.
Un altro punto di forza del Olimpia Splendid 02120 è la semplicità di installazione. A differenza dei tradizionali climatizzatori split-system, Unico si installa tutto dall'interno in pochi minuti, eliminando la necessità di un'unità esterna e riducendo al minimo gli interventi di manutenzione.
La scelta del refrigerante è un altro aspetto degno di nota. Il Olimpia Splendid 02120 utilizza solo R410A rigenerato, un refrigerante identico all'originale ma recuperato da impianti esistenti. Questa scelta riflette l'impegno dell'azienda verso un'economia sempre più circolare e sostenibile.
In termini di efficienza energetica, il prodotto si distingue per il suo elevato rapporto di efficienza energetica stagionale (SEER) di 2.6 e la sua valutazione Energy Star di 5 stelle. Questi dati indicano che il climatizzatore offre prestazioni elevate con un minimo impatto ambientale.
Infine, va menzionato il livello di rumore del Olimpia Splendid 02120, che si attesta a 58 dB. Sebbene non sia il modello più silenzioso sul mercato, il livello di rumore rimane comunque accettabile e non dovrebbe disturbare le tue attività quotidiane o il tuo riposo.
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Caratteristiche di un condizionatore senza unità esterna
Come avrai potuto notare tu stesso, sul mercato è possibile imbattersi davvero in tantissimi condizionatori senza unità esterna, ciascuno con precise caratteristiche e peculiarità. Per guidarti al meglio nella tua scelta definitiva, lascia che ti elenchi quelli che, a mio avviso, rappresentano gli aspetti dei quali si dovrebbe tener conto in fase d’acquisto.
Potenza e rumorosità
Senza ombra di dubbio, uno tra i fattori più importanti dei quali tener conto in fase di scelta è la potenza di un condizionatore. A differenza di tanti altri elettrodomestici, essa viene misurata in BTU/h: per tua informazione, BTU è l’acronimo di British Thermal Unit e indica la quantità di energia necessaria per riscaldare un kg d’acqua di 1 °F; nel caso dei condizionatori, l’unità di misura BTU/h indica la quantità di energia termica necessaria per raffreddare — o riscaldare — l’ambiente nell’arco temporale di un’ora.
In commercio ci sono condizionatori privi di unità esterna che vanno da 5.000 BTU/h fino a 12-14000 BTU/h; orientativamente, un condizionatore da 5.000 BTU/h opera efficacemente su una ambiente di circa 12 m2; un condizionatore da 6.000 BTU/h è in grado di riscaldare/raffreddare ambienti di 20 m2; per climatizzare 25 m2, sono invece indispensabili 7.000 BTU/h; con 8.000 o 9.000 BTU/h si può rendere vivibile una stanza da 30-40 m2, mentre per ambienti più grandi sono necessari 10000 BTU/h (40-45 m2), 12000 BTU/h (circa 50 m2) o 14000 BTU/h (intorno ai 60m2).
Chiaramente, la potenza del condizionatore è direttamente proporzionale alla sua rumorosità: vista l’assenza dell’unità esterna, il compressore, tutt’altro che silenzioso, è posto all’interno del blocco condizionatore e quindi bisogna sopportare il rumore in casa; in alcuni casi, potrebbe generare un livello di rumorosità pari a 60 dB, non il massimo considerando un ambiente domestico o di lavoro; esistono tuttavia condizionatori che integrano una speciale modalità, denominata Eco, Night, Sleep o Silent, pensata per diminuire il rumore emesso dall’elettrodomestico, a patto di una leggera perdita di potenza.
Ad ogni modo, il grado di rumorosità caratteristico del condizionatore è espresso a chiare lettere, in dB, sull’etichetta energetica fornita a corredo dello stesso, in corrispondenza dell’icona dell’altoparlante.
Formato e sistema di scarico
Ad oggi, i climatizzatori privi di unità esterna sono disponibili in due differenti formati: portatili e fissi. I climatizzatori portatili sono generalmente sviluppati in verticale, sono dotati di rotelle e possono essere spostati con facilità da una posizione all’altra; pertanto, rappresentano una soluzione ottimale se si ha bisogno di raffreddare (o, in qualche caso, riscaldare) una stanza per volta.
L’acqua di condensa viene solitamente riversata in una vaschetta o in un apposito vano interno, che va svuotato a intervalli regolari o dietro segnalazione del condizionatore stesso. L’aria bollente prodotta dal compressore viene invece scaricata all’esterno attraverso un tubo, la cui parte terminale va riposta all’esterno, attraverso porte, finestre e balconi. A tal proposito, esistono degli adattatori che, se opportunamente condizionati, consentono di rivolgere il tubo di scarico verso l’esterno, pur lasciando chiusa la finestra, la porta o il balcone.
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I condizionatori fissi, in genere più costosi, sono pensati per essere posizionati in un determinato posto e non essere più spostati, un po’ come succede per quelli classici; ne esistono sia da pavimento (generalmente sviluppati in orizzontale) che da parete (solitamente sviluppati in verticale). A seconda del modello, l’acqua di condensa può essere raccolta sia in un vano apposito, che va svuotato periodicamente, sia direttamente all’esterno attraverso un piccolo tubo, la cui estremità va posizionata in una lattina da svuotare regolarmente, oppure direttamente in un ingresso fognario.
Diverso, invece, lo scarico per l’aria emessa dal compressore: è necessario creare due o più fori nella parete, con sfogo all’esterno, all’interno dei quali inserire le terminazioni di scarico presenti sul climatizzatore. Pertanto, elettrodomestici di questo tipo andrebbero idealmente posizionati soltanto su pareti non troppo spesse, allineate con balconi o finestre.
Presenza della pompa di calore
Altra caratteristica da prendere in considerazione è la presenza o meno della pompa di calore. In genere, i climatizzatori senza unità esterna di tipo portatile sono pensati soltanto per raffreddare gli ambienti, e non per riscaldarli; quelli fissi, molto più simili ai classici condizionatori dotati di unità esterna, possono essere dotati anche di funzionalità per il riscaldamento dell’ambiente e, di conseguenza, della pompa di calore.
La presenza o meno di quest’ultima non influisce sulle modalità d’installazione dell’elettrodomestico, che restano uguali sia per lo scarico dell’acqua di condensa, che per quello dell’aria; tuttavia, i climatizzatori con pompa di calore hanno quasi sempre un costo più elevato rispetto agli elettrodomestici che non ne dispongono.
Tecnologia di climatizzazione
Tutti i climatizzatori, inclusi quelli privi di unità esterna, consentono di raggiungere la temperatura impostata grazie all’azione del compressore; differente, però, può essere il sistema con il quale il climatizzatore cerca di mantenere costante la temperatura raggiunta.
A tal proposito, ne esistono di due tipi: ON-OFF e Inverter. I condizionatori ON-OFF sono pensati per portare l’ambiente alla temperatura desiderata nel minor tempo possibile, per poi andare automaticamente in stand-by, quando essa viene raggiunta; il climatizzatore riprende poi il funzionamento a pieno regime quando la temperatura interna aumenta (se in modalità raffreddamento) o diminuisce (in modalità riscaldamento) di 2-3 gradi, rispetto a quella impostata sul termostato.
I condizionatori con tecnologia Inverter, invece, sono pensati per l’ottimizzazione dei consumi: una volta raggiunta la temperatura ideale, entrano in uno stato di risparmio energetico, che prevede un funzionamento a bassi regimi al fine di mantenere quanto più stabile possibile la temperatura interna. Inoltre, la stragrande maggioranza dei climatizzatori Inverter dispone di una modalità, denominata eco, che consente di raggiungere lentamente la temperatura desiderata, a dispetto di rumorosità e consumi inferiori, e di mantenerla costante nel tempo.
Chiaramente, i climatizzatori contraddistinti dalla tecnologia Inverter sono più costosi rispetto a quelli ON-OFF, tuttavia incidono in maniera decisamente più contenuta sui consumi e possono essere utilizzati insieme ad altri elettrodomestici anche in ambiente domestico, senza che salti il contatore; va però detto che, se si ha bisogno di raffreddare/riscaldare rapidamente un ambiente per poche ore al giorno, il condizionatore ON-OFF potrebbe rappresentare comunque una buona alternativa. Inoltre
Bisogna poi sottolineare che, a prescindere dalla tecnologia di tenuta della temperatura, le prestazioni dei condizionatori variano soprattutto in base alla struttura dell’ambiente circostante: la scarsa tenuta di un infisso oppure la tendenza delle pareti a trattenere il calore in estate (oppure a rilasciarlo troppo presto in inverno), possono influire sulla resa effettiva della climatizzazione.
Consumi e classe di efficienza energetica
I climatizzatori, si sa, sono elettrodomestici particolarmente energivori… e quelli non dotati di unità esterna non fanno sicuramente eccezione. Come è semplice immaginare, maggiore è la potenza termica in BTU/h del condizionatore, più elevati sono i consumi; tuttavia, fattori come la tecnologia di tenuta della temperatura e la modalità di funzionamento del compressore possono influire notevolmente su quello che è l’impatto energetico del condizionatore sulla bolletta.
A corredo di tutti i climatizzatori commercializzati in UE, siano essi dotati o meno di unità esterna, viene fornita un’etichetta energetica, dalla quale è possibile evincere con relativa semplicità la classe energetica alla quale appartiene l’elettrodomestico. Nel momento in cui scrivo, le classi sono identificate con lettere che vanno da A (più efficiente) a G (più energivoro); è altresì possibile imbattersi in condizionatori aventi l’etichetta energetica di precedente generazione, le cui classi sono identificate con sigle che vanno da A+++ (che corrisponde all’attuale C) a D (che corrisponde all’attuale G).
Se il climatizzatore è dotato di pompa di calore, l’etichetta conterrà invece due classi energetiche, una relativa alla modalità di raffreddamento (con il simbolo di un’elica colorata di blu e la sigla SEER) e una relativa alla modalità di riscaldamento (con il simbolo di un’elica colorata di rosso e la sigla SCOP). Per la pompa di calore, è possibile che la classe energetica di appartenenza vari in base alla zona geografica in cui si utilizza l’elettrodomestico.
Sempre sull’etichetta energetica, è possibile trovare la potenza nominale in kW dell’elettrodomestico, i valori SEER e SCOP (che identificano le prestazioni stagionali in modalità, rispettivamente, di raffreddamento e riscaldamento), il consumo in kWh/anno e, come già detto in precedenza, il rumore emesso dall’elettrodomestico, in decibel. Se il condizionatore prevede la pompa di calore, i valori di cui sopra saranno espressi per entrambe le modalità operative.
A tal riguardo, ritengo doveroso effettuare un ulteriore chiarimento in merito. I valori nominali riportati sulle etichette energetiche, così come quelli dichiarati dal produttore, sono ricavati da test di funzionamento appositamente veicolati in condizioni climatiche ben definite. Per quanto queste ultime potrebbero riprendere in maniera relativamente fedele gli scenari d’impiego comune, a farla da padrona resta comunque l’esperienza sul campo.
Per farti qualche esempio, i valori SEER e SCOP misurano la resa a specifiche temperature, tuttavia queste possono allontanarsi dai test per vari motivi, che vanno, per farti un paio di esempi, dalla situazione climatica di appartenenza dell’area geografica, alla modalità d’isolamento termico dell’edificio.
Ancora, alcune caratteristiche dei condizionatori più moderni (ad es. i meccanismi di auto-regolazione della temperatura, quelli di controllo Smart e così via) richiedono una piccola quantità di energia anche quando l’elettrodomestico è in stand-by e apparentemente non funzionante; si tratta di valori generalmente esigui, che puoi trovare indicati nella scheda tecnica sotto la voce CEER, ma è bene esserne a conoscenza.
Per i motivi di cui sopra, il mio consiglio è quello di prestare sempre attenzione a ciò che acquisti, soprattutto se hai necessità di tenere sotto controllo i consumi; analizza le etichette a corredo dei vari elettrodomestici, ben consapevole che i valori sono ottenuti in condizioni d’uso veicolate e, se acquisti online, assicurati di leggere attentamente le recensioni lasciate dagli utenti che prima di te hanno scelto lo stesso condizionatore: potresti scoprire cose davvero molto utili, non riportate altrove.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.