Migliori VPN
Se hai parlato con il tuo amico smanettone di sicurezza e anonimato, chiedendogli come potresti fare per impedire che le tue attività in Rete vengano tracciate, o di accedere anche ai siti Internet il cui accesso è bloccato dall’Italia, ti avrà sicuramente parlato dei servizi VPN. Lo so, si tratta di un concetto che può sembrare inizialmente difficile da comprendere ma che, con le dovute conoscenze e istruzioni, si rivela meno complesso di quel che in molti pensano e può tornare davvero molto utile in una miriade di casi.
Posso dirti fin da subito che usare una VPN rappresenta una delle soluzioni più pratiche, sicure ed efficaci per “mascherare” le proprie attività su Internet ed evitare le censura basate sulla posizione geografica. Non garantisce l’anonimato, non sempre almeno, ma può essere di aiuto per evitare tracciamenti invasivi e, come già detto, per evitare di essere localizzati con precisione durante le proprie “scorribande” in Rete.
Per utilizzare le VPN basta davvero poco, in alcuni casi basta un semplice clic, ma, nonostante ciò, è meglio studiare un po’ l’argomento, e acquisire un minimo di nozioni in merito anche solo per capire qual è il servizio che si addice meglio alle proprie necessità. Nella guida che segue, dunque, ti darò alcune informazioni di base sulle VPN, ti spiegherò il loro funzionamento e, infine, ti mostrerò quelle che, a mio parere, sono le migliori VPN a cui puoi affidarti per ottenere degli ottimi risultati. Sei pronto a cominciare? Bene, perché ti assicuro che, seguendo i miei suggerimenti, sarai in grado di padroneggiare al meglio questi strumenti in pochissimo tempo. Ciò detto, ti auguro una buona lettura e buon divertimento!
Indice
Migliori servizi VPN
Se sei arrivato fin qui è perché hai capito l’importanza e l’utilità dei servizi che una VPN può offrire e vorresti provarne qualcuna. Tuttavia, non essendo un esperto in materia, brancoli nel buio e non sai proprio da dove iniziare.
Niente paura! Nei prossimi capitoli troverai quelli che, a mio avviso, sono i migliori servizi VPN che si possono trovare in circolazione. Ti anticipo che la maggior parte di essi prevede dei piani a pagamento, anche se è molto spesso possibile provarli in modo gratuito. Buon divertimento!
NordVPN
In un articolo dedicato ai migliori servizi VPN non poteva di certo mancare NordVPN: qualora non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di uno dei servizi VPN più famosi e usati al mondo. NordVPN permette di proteggere le proprie attività online, e superare le restrizioni Regionali, grazie a un avanzato sistema di cifratura e ai suoi tantissimi server, dislocati in tutto il mondo e che offrono elevate prestazioni per compiere le operazioni più disparate, dalla semplice navigazione Web allo streaming di contenuti multimediali.
Ci sono anche server dedicati allo scambio di file sulle reti P2P, alla navigazione tramite protocollo Onion (quello usato dal sistema di navigazione anonima Tor) e alcuni server con IP dedicato. Basta selezionare il server che si preferisce e, in pochi istanti, si è pronti a navigare in maniera sicura sotto qualsiasi rete, anche quelle pubbliche, senza che le proprie attività vengano tracciate da malintenzionati, dall’Internet Service Provider o da NordVPN stessa.
Altro punto di forza di NordVPN è la compatibilità multipiattaforma: il servizio, infatti, è disponibile per Windows, Mac e computer equipaggiati con Linux, dispositivi Android, iPhone/iPad e tanti altri dispositivi tra cui Smart TV equipaggiati con Android TV, NAS, Raspberry Pi, router e via discorrendo. Su ogni piattaforma, il servizio risulta estremamente semplice da usare e non richiede complicate configurazioni manuali.
Se hai deciso che NordVPN è il servizio che fa al caso tuo, e vuoi iniziare subito a usarlo, collegati al sito ufficiale del servizio, fai clic su Abbonati a NordVPN, in alto a destra, scegli un piano tra quelli disponibili e crea un account. I piani disponibili attualmente sono tre e sono disponibili in tre forme di sottoscrizioni diverse:
- Completo — si tratta del piano completo di NordVPN e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a due anni, con fatturazione biennale (la più conveniente), a meno di 6 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione annuale, con fatturazione annuale, a meno di 7 euro/mese, e quella mensile a meno di 15 euro.
- Plus — si tratta del piano intermedio di NordVPN e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a due anni, con fatturazione biennale (la più conveniente), a meno di 5 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione annuale, con fatturazione annuale, a meno di 6 euro/mese, e quella mensile a meno di 14 euro.
- Standard — si tratta del piano base di NordVPN e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a due anni, con fatturazione biennale (la più conveniente), a meno di 4 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione annuale, con fatturazione annuale, a meno di 5 euro/mese, e quella mensile a meno di 13 euro.
Dopo aver scelto il piano da utilizzare, e dopo aver creato l’account, tutto quello che devi fare è scaricare il client di NordVPN e installarlo sui tuoi dispositivi (a tal proposito, sappi che, con il tuo account, puoi usare NordVPN su un massimo di 6 dispositivi contemporaneamente). Se utilizzi un PC Windows, devi semplicemente aprire il file.exe ottenuto, cliccare su Sì e Next, attendere che il programma di installazione scarichi da Internet i file necessari al corretto funzionamento del programma, e, infine, cliccare su Next e Install.
Dopodiché, ti sarà chiesto se installare l’estensione per browser di NordVPN, selezionando o deselezionando la relativa casella di controllo (che, per impostazione predefinita, è preselezionata), e cliccare su Next. Infine, devi semplicemente fare clic su Finish. A questo punto, puoi iniziare a usare il servizio VPN in totale tranquillità. Se utilizzi un Mac, puoi scaricare NordVPN direttamente dal Mac App Store.
Sui dispositivi mobili quali smartphone e tablet, invece, il tutto è ancora più semplice: devi semplicemente aprire lo store del tuo dispositivo (Play Store su Android o App Store su iPhone/iPad), cercare NordVPN al suo interno e fare tap sull’icona dell’applicazione, presente nei risultati di ricerca, e, subito dopo, su Installa/Ottieni. Su iOS/iPadOS potresti dover verificare la tua identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Dopo aver portato a termine l’installazione del servizio, avvia il programma, o l’app, di NordVPN, accedi al tuo account e seleziona il server VPN a cui desideri connetterti in base all’attività che vuoi eseguire: puoi scegliere un server in base alla sua nazionalità, tipologia (nella sezione Speciality servers trovi i server P2P, per la navigazione tramite protocollo Onion o per la navigazione tramite IP dedicato) oppure, semplicemente, effettuando una ricerca per individuare il server più affine alle tue necessità.
Dopo aver stabilito la connessione, apri il browser, i programmi o qualsiasi risorsa del PC che intendi usare tramite connessione sicura, et voilà, sei in una botte di ferro! Al termine delle tue attività, per disconnetterti dal servizio VPN, apri NordVPN e fai clic su Disconnect.
Per maggiori informazioni in merito alle sottoscrizioni, alle funzionalità aggiuntive disponibili in base alla sottoscrizione, e sulla soluzione, ti consiglio di leggere la mia recensione di NordVPN.
Surfshark
Un altro servizio VPN che ti consiglio vivamente di provare è Surfshark, il quale si contraddistingue per gli ottimi prezzi a cui viene offerto, per la sicurezza che garantisce (usa una crittografia avanzata a 256 bit), per la facilità di utilizzo e per la quantità di server disponibili.
Con Surfshark, puoi navigare senza limiti da tutti i tuoi dispositivi potendo contare sul massimo livello di privacy: le tue attività verranno cifrate in maniera sicura e non potranno essere tracciate né dal tuo provider Internet, né da potenziali malintenzionati e né tantomeno da Surfshark, che non registra assolutamente nulla delle attività dei suoi utenti.
Inoltre, grazie agli oltre 3.200 server disseminati in oltre 100 Paesi su cui il servizio può contare, Surfshark permette di navigare in totale anonimato, di superare i blocchi Regionali e le censure e di accedere ai cataloghi esteri dei servizi di streaming: il tutto in pochissimi clic (o tap, da mobile), senza dover effettuare inutili e complesse configurazioni.
Altra caratteristica vincente di Surfshark è la disponibilità del DNS intelligente, che permette di sfruttare il servizio anche su quei dispositivi che non supportano nativamente l’utilizzo delle VPN come, ad esempio, Smart TV, Apple TV o console per videogiochi. Ciò permette di avere una connessione sicura su tutti i dispositivi: computer desktop e portatili, tramite l’applicazione ufficiale di Surfshark per Windows, macOS e Linux e l’estensione di Surfshark per Chrome e Firefox; smartphone e tablet, tramite l’app di Surfshark per Android e iOS/iPadOS; Fire TV Stick, tramite l’app ufficiale di Surfshark; Smart TV, Apple TV, PlayStation, Xbox e altri dispositivi, tramite DNS intelligente.
Da menzionare, poi, altre funzionalità estremamente utili di Surfshark, come Bypasser, che permette di creare una lista di eccezioni relative a programmi che non devono usare la VPN (ideale, ad esempio, per il banking online), CleanWeb, che permette di proteggersi da malware, phishing e altri contenuti dannosi e fastidiosi presenti online e Kill Switch, per disattivare automaticamente il collegamento a Internet in caso di disconnessione dalla VPN.
Anche Surfshark mette a disposizione tre piani di abbonamento con tre modelli di sottoscrizione.
- Surfshark Starter — si tratta del piano base di Surfshark e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a uno o due anni (le più convenienti), a meno di 3 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione mensile a meno di 16 euro.
- Surfshark One — si tratta del piano intermedio di Surfshark e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a due anni, con fatturazione biennale (la più conveniente), a meno di 3 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione annuale, con fatturazione annuale, a meno di 4 euro/mese, e quella mensile a meno di 16 euro.
- Surfshark One+ — si tratta del piano completo di Surfshark e prevede la possibilità di effettuare una sottoscrizione a due anni, con fatturazione biennale (la più conveniente), a meno di 5 euro/mese. Inoltre, è disponibile una sottoscrizione annuale, con fatturazione annuale, a meno di 6 euro/mese, e quella mensile a meno di 18 euro.
Per iniziare a utilizzare nell’immediato Surfshark, adesso, non ti resta che raggiungere il relativo sito Web ufficiale, fare clic su La migliore VPN e scegliere il piano in base alle tue esigenze. Qualsiasi sia il tuo metodo di pagamento preferito, sono sicuro che lo troverai in questa lista di metodi di pagamento disponibili: carta di credito, PayPal, Sofort, Google Pay, Amazon Pay e criptovalute.
Dopo aver scelto il piano e aver creato l’account, scarica il client di Surfshark sul tuo PC. Se sei un utente Windows o macOS, devi semplicemente collegarti al sito ufficiale del servizio. Successivamente, per effettuare l’installazione del programma su Windows, esegui il file.exe ottenuto, fai clic su Sì, poi su Install e infine su Finish; per effettuare l’installazione su macOS, invece, puoi usare semplicemente il Mac App Store o il pacchetto.dmg scaricato dal sito di Surfshark.
Sui dispositivi mobili, ossia smartphone e tablet, puoi installare Surfshark tramite i relativi store di Android e iOS/iPadOS e facendo tap su Installa/Ottieni. Su iOS/iPadOS, potrebbe anche esserti richiesto di verificare la tua identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Dopo aver portato a termine l’installazione, avvia Surfshark sul tuo dispositivo, crea un account o, qualora lo avessi già creato, accedi a un account esistente e fai clic su Connetti per iniziare a usare la VPN tramite il server più veloce. In alternativa, fai clic su Posizioni e scegli in autonomia il server a cui connetterti.
Dopo aver terminato le tue operazioni online, fai clic su Disconnetti per disconnetterti dalla VPN. Qualora necessitassi di maggiori informazioni in merito, ti basterà leggere il mio articolo dedicato a Surfshark.
ExpressVPN
In questa lista non potevo non includere ExpressVPN, un altro dei maggiori provider VPN al mondo, in grado di assicurare prestazioni elevate, sicurezza e compatibilità con tutti i principali dispositivi e sistemi operativi. Tra i suoi principali punti di forza troviamo sicuramente l’eccellente sistema di crittografia usato per la connessione e la rigorosa policy sulla privacy dei dati. ExpressVPN, infatti, non conserva alcun dato dell’attività dei propri utenti (inclusi i siti Web visitati e il tempo di utilizzo della VPN) e garantisce, dunque, privacy assoluta nella navigazione da qualsiasi device: PC, smartphone, tablet o altro.
Da notare come ExpressVPN utilizzi l’esclusivo protocollo Lightway, creato da zero da ExpressVPN per offrire una connessione VPN più veloce, più affidabile e più sicura rispetto ai protocolli open source più diffusi. Ciò detto, se lo si preferisce, è sempre possibile scegliere di utilizzare gli altri protocolli più “tradizionali” ma, in confronto, meno performanti.
Un servizio VPN di qualità si riconosce anche dal supporto clienti; infatti, anche in questo ExpressVPN si fa apprezzare, dal momento in cui offre supporto 24/7 fornito da esseri umani reali che sono disponibili in qualsiasi momento per rispondere alle domande degli utenti in modo amichevole e professionale.
ExpressVPN offre attualmente 3 mesi extra gratuiti acquistando un abbonamento di 12 mesi, con un risparmio sul prezzo del 49%. Per tua informazione, esiste un unico abbonamento con la possibilità di effettuare una sottoscrizione mensile, a meno di 13 euro, bimestrale, a meno di 10 euro/mese, fatturati ogni sei mesi, e biennale, a meno di 7 euro/mese, fatturati ogni due anni. Grazie alle diverse modalità di pagamento supportate, sono sicuro che non avrai alcun tipo di problema. Puoi ottenere subito l’offerta, con 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati, collegandoti a questo link.
Privado VPN
Un altro servizio che potrebbe suscitare particolare interesse è Privado VPN, un altro provider che offre un servizio VPN sia gratuito che a pagamento. Il piano di abbonamento è unico e potresti sottoscriverlo a meno di 11 euro/mese con un piano mensile, a meno di 3 euro/mese con piano e fatturazione annuale e a meno di 2 euro/mese con piano e fatturazione biennale.
Privado VPN è multipiattaforma e, come tale, può essere scaricato e utilizzato su Windows, macOS, Android, iOS/iPadOS, Android TV e Amazon Fire TV. L’utilizzo dei protocolli di crittografia più sicuri vengono garantiti sia nella versione gratuita che a pagamento.
Tuttavia, ci sono delle differenze sostanziali tra le due versioni: il numero di server disponibili è pari a 12 nella versione gratuita e 63 nella versione a pagamento, la quantità di traffico disponibile è pari a 10 GB mensili nella versione gratuita e illimitati nella versione a pagamento, la velocità di navigazione è pari a 1 Mbps, dopo aver terminato i 10 GB, nella versione gratuita e illimitata nella versione a pagamento, il numero di dispositivi su cui utilizzare la VPN è pari a uno nella versione gratuita e illimitati nella versione a pagamento. Infine, l’accesso alle funzionalità aggiuntive (10 connessioni simultanee, Streaming Support, SOCKS5 Proxy, Zero-Log, Ad Blocker, Parental Controls, Threat Prevention) è ovviamente limitata alla versione a pagamento.
Cos’è una VPN
Ti stai chiedendo, con precisione, cos’è una VPN? VPN è l’acronimo di Virtual Private Network, un’espressione inglese che in italiano si traduce come Rete Privata Virtuale. La risposta alla domanda sta nel nome stesso.
Infatti, una VPN è una rete privata virtuale grazie alla quale è possibile, tramite tunneling, evitare che le proprie attività online vengano tracciate, che il traffico venga esfiltrato da malintenzionati e di aggirare le restrizioni imposte in base alla propria posizione geografica.
Ciò che succede è molto semplice: per proteggere il traffico, ci si collega al server VPN, attraverso Internet, in modo che il servizio possa inviare e ricevere dati per proprio conto. I dati che viaggiano tra il dispositivo e il server vengono protetti e crittografati in modo che, come anticipato, nessuno possa intercettarli dall’esterno.
Di conseguenza, ai siti Web visitati, e ai servizi che si utilizzano, arriva l’indirizzo IP (cioè l’indirizzo identificativo) della VPN e non quello dell’utente. Pertanto, il sito Web, o il servizio, non può “capire” da dove lo si visita, così come neanche i gestori di servizi (TIM, Vodafone, Fastweb ecc.) possono risalire all’identità dell’utente e del relativo traffico generato tramite VPN.
Le VPN vengono spesso usate anche in ambito aziendale, soprattutto se agli impiegati viene data la possibilità di lavorare da casa. Se l’azienda mette a disposizione un accesso in VPN, infatti, è possibile accedere alle risorse della rete locale aziendale (generalmente inserendo un nome utente e una password) come se si fosse in azienda, proprio grazie al tunnel virtuale che viene creato. In tal modo, anche comodamente, dalla scrivania di casa, è possibile accedere a file, documenti, cartelle condivise e qualsiasi risorsa che l’azienda mette a disposizione esattamente come se si fosse sul posto.
Come si usa una VPN
Questo discorso sta iniziando a incuriosirti per davvero e vuoi sapere qualcosa in più su come si usa una VPN? Fantastico! Allora, non devi fare altro che leggere attentamente le spiegazioni che sto per darti e, in men che non si dica, ti sarà tutto molto più chiaro.
Per ottenere anonimato in Rete in termini di navigazione, tracciamento delle attività e possibilità di raggirare i blocchi geografici imposti da alcuni servizi, ci sono una serie di operazioni preliminari da effettuare. Per prima cosa, bisogna scegliere una VPN adatta alle proprie esigenze.
Dopodiché, è necessario effettuare l’iscrizione ad essa, scaricare il programma, oppure l’app, per poter usufruire del servizio da PC, smartphone, tablet e altri dispositivi compatibili. Una volta installato il programma, o l’app, bisogna avviare il servizio, inserire le credenziali scelte in fase di registrazione e, una volta effettuato l’accesso, avviare il collegamento alla VPN che creerà il tunnel tra il dispositivo dell’utente e il server della VPN.
Da quel momento in poi, tutto il traffico tra il dispositivo e la VPN viene protetto, anonimizzato e reso indecifrabile dall’esterno. Così facendo, i servizi Internet non conoscono il vero indirizzo IP di chi li utilizza ma soltanto quello della VPN. Di contro, poiché i dati devono passare attraverso due differenti connessioni, se il servizio VPN non è abbastanza veloce (o i server sono lontani) è possibile notare dei rallentamenti nella navigazione online.
Attenzione: usare una VPN può essere anche pericoloso, soprattutto se la VPN non proviene da un gestore affidabile. È possibile, infatti, che la VPN registri tutto il tuo traffico (ciò sarebbe possibile perché il provider del servizio VPN conosce il tuo vero IP) a scopi di profilazione pubblicitaria o di analisi e vendita dei dati. Ecco perché, quando si decide di affidarsi a una VPN, bisogna essere certi di usare un servizio di qualità.
Per maggiori informazioni in merito al funzionamento delle VPN, al tunneling e a come scegliere una VPN, ti consiglio fortemente di leggere il mio articolo su come funziona una VPN.
Articolo realizzato in collaborazione con NordVPN e Surfshark.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
