Migliori Zelda
Sei sempre stato un appassionato di videogiochi, ma fino a poco tempo fa non avevi mai approfondito a dovere le esperienze videoludiche proposte da Nintendo, che rappresentano indubbiamente qualcosa di diverso rispetto al panorama generale. Dopo aver recuperato qualche titolo legato a Super Mario, hai adesso deciso di recuperare un altro grande classico dell'azienda giapponese.
Eccoti, dunque, alla ricerca dei migliori Zelda. D'altronde, tutti ti hanno parlato molto bene delle avventure di Link: non è un caso che queste proseguano, addirittura, dal lontano 1986, quando in Giappone uscì il primissimo The Legend of Zelda per la console Famicom (in occidente arrivò su NES nel corso dell'anno successivo). Di acqua ne è passata sotto i ponti da allora, per una serie che ormai vende decine di milioni di copie a ogni uscita.
Capisco perfettamente, insomma, il motivo per cui non vedi l'ora di mettere quantomeno alla prova questi videogiochi d'avventura. Nei capitoli che seguono mi appresto, quindi, a fornirti tutti i dettagli del caso su quelli che ritengo essere gli episodi più memorabili della storica serie di Nintendo. Chiaramente di mezzo ci sono i gusti personali, ma visto che non vedi l'ora di proseguire a me non resta che augurarti buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Indice
Giochi Zelda Nintendo Switch
Dato che sei alla ricerca dei migliori Zelda, direi che vale la pena partire dai capitoli accessibili direttamente da Nintendo Switch, la più recente console dell'azienda giapponese. Che tu voglia giocare in mobilità o sul televisore, quelli di seguito rappresentano i titoli che possono fare al caso tuo. Tranquillo, le descrizioni sono tutte senza spoiler, dato che mi concentrerò più che altro sui punti di forza dei singoli capitoli e su cosa rappresentano per la serie.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild
The Legend of Zelda: Breath of the Wild è il videogioco che nel 2017 ha dato il via all'era Nintendo Switch, pur essendo uscito anche per Wii U. Si tratta, insomma, di un capitolo molto importante per la serie, che per certi versi ha anche dato nuova linfa vitale al franchise.
La novità più evidente consistente nell'apertura a una vasta esperienza open world, pur rimanendo coi piedi ben saldi a terra per quel che riguarda l'essenza della serie Zelda. Non sembra essere un caso, a tal proposito, che Breath of the Wild abbia vinto il premio GOTY (Game of the Year) 2017 ai The Game Awards.
La nuova direzione della serie si è distinta non solo per la mole contenutistica di elevata qualità, ma anche per una direzione artistica sublime, senza mai scontentare appassionati (e neofiti) in termini di gameplay. Breath of the Wild ha insomma fatto scuola sia in termini di esplorazione che di combattimenti, ma soprattutto a livello di come si può sviluppare un open world titanico senza snaturare un franchise entrato nei cuori di più generazioni.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild - Videogioco Nintendo - Ed. It...
THE LEGEND OF ZELDA: BREATH OF THE WILD, LA GUIDA UFFICIALE COMPLETA –...
The Legend of Zelda : Breath of the Wild Nintendo [Edizione: Francia]
Proprio questo rappresenta probabilmente il principale punto di forza di un capitolo che può rappresentare un punto d'inizio importante, adatto sia ai giocatori più esperti che a chi, invece, si approccia, anche magari per età anagrafica, per la prima volta alla serie Zelda. Di certo, se chiedi a un fan Nintendo un titolo da consigliare, stai certo che prima o poi il nome di Breath of the Wild spunterà in lista.
Da notare che, oltre al gioco, sono stati poi rilasciati anche dei DLC, ovvero delle espansioni contenute nell''apposito Pass di espansione (venduto separatamente). Quest'ultimo include Le prove leggendarie (uscito a giugno 2017) e La ballata dei campioni (uscito a dicembre 2017).
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
Se a questo punto, ti stai chiedendo com'è proseguita poi l'epopea iniziata con Breath of the Wild, la risposta è che nel 2023 è arrivato Tears of the Kingdom, capitolo uscito per Nintendo Switch.
Squadra che vince non si cambia, ma si migliora. Si ritorna infatti a Hyrule, per un'altra avventura open world in grado di mantenere incollati allo schermo per lungo tempo. Certo, un impatto come quello di Breath of the Wild non era possibile, dato che una rivoluzione di quel genere si può fare una volta, ma un sequel di questo tipo era ciò che tanti fan di Zelda aspettavano impazientemente.
Che si tratti di divertirsi in un dungeon oppure di apprezzare l'alto livello della colonna sonora, Tears of the Kingdom può far scendere una lacrimuccia sul viso, soprattutto di gioia, per più di qualche motivo. Più di qualcuno ritiene che sarà difficile per i capitoli futuri riuscire realmente a superare il livello qualitativo raggiunto da questo capitolo, che migliora sotto molti fronti quanto già fatto magistralmente da Breath of the Wild, aggiungendo al contempo possibilità originali. Questo considerando anche la presenza delle costruzioni, che ha consentito alla community di sbizzarrirsi nella realizzazione degli elementi più stravaganti (certo, tutto grazie all'abilità Ultramano).
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom - Videogioco Nintendo - Ed. ...
THE LEGEND OF ZELDA ™ : TEARS OF THE KINGDOM -LA GUIDA UFFICIALE COMPL...
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom Collectors Edition
Solo una cosa: il mondo di gioco è talmente traboccante di contenuti che le ore potrebbero venire “inghiottite” senza che tu nemmeno te ne accorga, tanto è elevato il livello artistico raggiunto dall'opera. D'altronde, anche la stessa console Nintendo Switch sembra essere “spremuta” al limite da un titolo possente e titanico sotto tutti i punti di vista.
The Legend of Zelda: Skyward Sword HD
Nel 2021 è stato lanciato, per Nintendo Switch, The Legend of Zelda: Skyward Sword HD, remaster del capitolo della saga originariamente uscito nel 2011 per Wii.
Il ritorno nel regno di Oltrenuvola è stato per l'occasione limato a dovere, riuscendo a dare nuova linfa vitale a quello che rappresenta uno dei capitoli più dibattuti della serie. Certo, non a tutti i fan sono andate a genio alcune scelte a livello di design, ma il remaster per la più recente console Nintendo può darti una nuova occasione anche nel caso in cui tu abbia “saltato” appositamente il titolo nel lontano 2011.
D'altronde, si tratta di un'avventura in grado di offrire dungeon interessanti, nonché una mole contenutistica che potresti non aspettarti. La versione per Nintendo Switch riesce poi ad adattare bene i controlli, nonché a rendere il titolo un po' meno “guidato” rispetto all'originale.
The Legend Of Zelda: Skyward Sword - Hd - Videogioco Nintendo - Ed. It...
Insomma, giocare oggi a Skyward Sword, nella sua versione HD per Nintendo Switch, potrebbe rivelarsi più interessante del previsto, soprattutto se ti ritieni un fan di Zelda e hai intenzione di recuperare più capitoli della saga.
The Legend of Zelda: Link's Awakening
Se dal 2019 a questa parte ti è capitato di vedere dei video in cui un simpatico Link cartoon si muove nell'erba con visuale dall'alto, ci sono buone probabilità che tu sappia già che tipo di videogioco è The Legend of Zelda: Link's Awakening, uscito per Nintendo Switch.
Tuttavia, quel che potresti non sapere è che in realtà quello uscito nel 2019 è un remake di un titolo originariamente uscito per Game Boy nel lontano 1993. Si tratta, insomma, della rinascita di un capolavoro che ha accompagnato più generazioni di videogiocatori, questa volta con un comparto grafico più moderno.
The Legend Of Zelda: Link's Awakening - Videogioco Nintendo - Ed. Ital...
Il videogioco in sé è ritenuto un titolo particolarmente valido, a partire dall'eccezionale game design, ma vale la pena indicare che, al netto del fatto che non si tratta di un titolo longevo, il remake presenta alcune leggerezze sul fronti come framerate ed editor dei dungeon. Tuttavia, sicuramente si tratta del modo più interessante per recuperare oggi un capitolo rimasto nel cuore di più di qualche fan.
Hyrule Warriors: L'era della calamità
Lo so: Hyrule Warriors: L'era della calamità, uscito nel 2020 per Nintendo Switch, non è quello che si definirebbe un capitolo principale della serie Zelda (e infatti non ne riprende il nome).
Tuttavia, se tutto ciò che hai sempre desiderato è un videogioco musou, ovvero un titolo in cui si combattono orde su orde di nemici, legato a Link e soci, adesso sai dove rivolgere il tuo sguardo. D'altronde, si fa pur sempre riferimento a quello che di fatto è il prequel del già approfondito Breath of the Wild, motivo in più per dargli quantomeno una chance.
Hyrule Warriors: L'era della calamità Standard | Nintendo Switch - Cod...
Hyrule Warriors: L'era della calamità Pass di espansione | Nintendo Sw...
Certo, bisogna apprezzare il genere videoludico a cui si fa riferimento per riuscire effettivamente a cogliere le qualità del sistema di combattimento avanzato proposto dal gioco, nonché l'elevata mole contenutistica proposta per l'occasione. Qualcuno potrebbe ritenerlo una sorta di spin-off della serie, che a volte ha anche qualche calo di framerate “di troppo”, ma in realtà, se decidi di approcciare il gioco con il giusto mood, il divertimento è assicurato.
Da notare che il gioco dispone anche di un Pass di espansione (venduto separatamente), che include i DLC chiamati Il battito ancestrale e Il guardiano dei ricordi.
Classici Zelda e altri giochi per Nintendo Switch
Potresti non saperlo, ma su Nintendo Switch è possibile accedere anche ad alcuni grandi classici della serie Zelda. In che modo? Si fa riferimento al catalogo di titoli di questo tipo disponibile per chi sottoscrive un abbonamento Nintendo Switch Online con pacchetto aggiuntivo (proposto a 39,99 euro all'anno, a fronte di una prova gratuita iniziale di 7 giorni: ulteriori dettagli qui).
È così che si possono recuperare sulla più recente console di casa Nintendo classici legati all'era di Nintendo 64, Game Boy Advance e SEGA Mega Drive. Ad esempio, nel primo catalogo al momento in cui scrivo sono inclusi The Legend of Zelda: Ocarina of Time (non nella versione remake del 2011, ma proprio in quella originale) e The Legend of Zelda: Majora's Mask (2000), mentre nel secondo catalogo è incluso The Legend of Zelda: The Minish Cap (2004). Va detto che il catalogo di questi abbonamenti può variare col passare del tempo, dunque faresti bene a effettuare ulteriori verifiche se ritieni che questa possibilità sia di tuo interesse.
Certo, non tutti questi titoli sono all'altezza di quelli messi in primo piano in questa sede, ma ho ritenuto giusto fornirti comunque una panoramica su quanto disponibile per la più recente console di casa Nintendo. Maggiori dettagli qui.
Altri giochi Zelda
Come dici? Ti sei approcciato alla serie di Zelda già da un po' di tempo, iniziando da titoli più recenti come Breath of the Wild e Tears of the Kingdom, ma vorresti adesso scoprire anche i videogiochi che hanno reso il franchise quello che è oggi? Perfetto: nei capitoli qui sotto puoi trovare quelli che ritengono essere i principali titoli che hanno fatto la storia della proprietà intellettuale di casa Nintendo.
The Legend of Zelda: The Wind Waker
Bisogna tornare un po' indietro negli anni, anche un po' tanto visto che si fa riferimento a un'uscita originale nel 2002 per Nintendo GameCube, per trovare un Link intento a spassarsela in The Legend of Zelda: The Wind Waker. E quando dico spassarsela, intendo girare in barca.
Certo, in termini di livello tecnico (chi ha detto cell shading?) potresti più che altro voler guardare al remake uscito nel 2013 per Wii U chiamato The Legend of Zelda: The Wind Waker HD, ma è innegabile che spostarsi nell'oceano tra i resti delle civiltà antiche rappresenti un'esperienza intrigante e per certi versi rilassante.
The Wind Waker rappresenta un “capitolo diverso” della serie Zelda, che si allontana sia da quanto fatto prima della sua uscita che da quel Twilight Princess che sarebbe poi arrivato nel 2006. Non è un caso che qualcuno lo indichi come una sorta di sogno fanciullesco, in grado di far tornare bambino il giocatore mentre naviga in un'avventura poetica.
The Legend of Zelda - The Wind Waker
Certo, qualche fan della saga lo ritiene un capitolo per certi versi divisivo, anche per via di quanto avviene da un certo momento dell'avventura in poi, ma The Wind Waker è un gioiello a modo suo, che ancora oggi può rivivere e prendersi un'affascinante rivincita grazie al remake del 2013. Potresti, insomma, volerti lasciare anche tu cullare dal vento.
The Legend of Zelda: Ocarina of Time
Va bene: è giunta l'ora di fare un ulteriore passo indietro, più precisamente a quel 1998 in cui The Legend of Zelda: Ocarina of Time usciva per Nintendo 64. Si tratta del quinto capitolo della serie, nonché il primo con grafica 3D.
Una rivoluzione importante per l'epoca, anche se i fan più moderni consiglierebbero più che altro di dare un'occhiata al remake uscito nel 2011 per Nintendo 3DS, chiamato The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D. Che dire, invece, di quello che è ritenuto un capolavoro del mondo videoludico in generale? Fiumi di parole sono state spese nel corso degli anni sul titolo originale, ritenuto dai più come la perfetta rappresentazione di un'epoca “magica”.
Nintendo The Legend of Zelda : Ocarina of Time - Selects Sélectionne A...
The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D - Nintendo Selects - Nintendo ...
Certo, se si pensa oggi alla mole contenutistica di un Breath of the Wild del 2017 o di un Tears of the Kingdom del 2023 il confronto non può reggere, ma è indubbio che Ocarina of Time abbia rappresentato una pietra miliare per la saga di Nintendo, dando il via a meccaniche che avrebbero rivoluzionato per sempre il genere action-adventure.
Oggi probabilmente il metodo migliore per recuperare il capolavoro di Nintendo è rappresentato ancora dal succitato remake per Nintendo 3DS, nonostante all'epoca questo fu per certi versi criticato per via del fatto che secondo più di qualche fan c'erano ulteriori potenzialità. Se hai modo di metterci le mani e sei intenzionato a recuperare le origini della serie Zelda, però, Ocarina of Time rappresenta essenzialmente una tappa obbligata.
The Legend of Zelda: A Link to the Past
Recuperarlo al giorno d'oggi è forse un po' complicato, specialmente per i più giovani vista l'uscita nel lontano 1991 per SNES e l'assenza di effettivi remake, ma è indubbio che The Legend of Zelda: A Link to the Past si meriti un posto in questa sede.
Si tratta, infatti, di quello che è ritenuto da più di qualcuno uno dei migliori videogiochi di tutti i tempi. All'epoca era probabilmente difficile immaginarsi l'influenza che questo titolo avrebbe avuto sul futuro della serie e del genere di appartenenza in generale, ma fatto sta che quest'avventura con visuale dall'alto rappresenta un grande classico del medium. Un titolo ancora oggi in grado di fare scuola.
Certo, l'era 16-bit inizia ad allontanarsi in modo importante col passare dei decenni e le produzioni più recenti dispongono sicuramente di un appeal diverso, ma l'effetto nostalgia rimane potente e A Link to the Past rappresenta un classico senza tempo. Se stai cercando di recuperare le pietre miliari della saga Zelda, non dare un'occhiata a questo titolo è praticamente impensabile.
In conclusione, vale la pena indicare che, come puoi ben immaginare, esistono anche altri capitoli validi della serie (puoi recuperare la lista integrale dei giochi di Zelda nella relativa pagina Wikipedia), ma quelli citati in questa sede rappresentano, dal mio punto di vista, gli episodi più validi. Si tratta sicuramente anche di gusti, ma adesso hai un quadro generale di quanto offerto dall'IP di Nintendo.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.